E’ una Dinamo in forma e carica di entusiasmo quella che alle 19.15 sfida l’imbattuta capolista Germani dell’ex Brian Sacchetti, a Brescia.
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E’ una Dinamo Banco di Sardegna in forma e carica di entusiasmo, dopo le ultime vittorie conquistare in campionato e in Champions League. quella che alle 19.15 sfida la capolista Germani dell’ex Brian Sacchetti, a Brescia.
La squadra lombarda è la grande rivelazione di questo avvio di stagione, letteralmente dominato, con 9 vittorie in 9 partite. Oggi la squadra della presidentessa Graziella Bragaglio cerca la “decima” ma per centrare il prestigioso traguardo, dovrà fermare una Dinamo capace di qualsiasi risultato, contro qualsiasi avversario.
La sfida della 10° giornata siglerà un altro importante traguardo: per il capitano Jack Devecchi, bandiera del club biancoblu con le 12 stagioni consecutive in Sardegna, record nella massima serie, che giocherà la partita numero 500 in maglia Dinamo. Un record destinato a crescere ancora, considerato che ad inizio stagione il capitano ha rinnovato il contratto fino al 2024, praticamente a vita, considerato che oggi ha 32 anni e mezzo.
«Giochiamo contro una squadra prima in classifica che non ha mai perso, quindi non bisogna parlare dei singoli giocatori ma del sistema squadra che si è creato. Quello di Brescia è un sistema in cui qualsiasi tipo di giocata sia offensiva sia difensiva viene fatta con grande fiducia e lucidità, a livello difensivo hanno l’abilità di giocare sia a uomo sia a zona 3-2 in tutti i modi, soprattutto con la capacità di adattarsi sulla base delle caratteristiche degli avversari. Bisogna essere bravi a leggerla ma neanche fermarsi troppo, è il concetto su cui tolgono ritmo della partita e dettano il loro – ha ammonito alla vigilia coach Federico Pasquini -. Siamo pronti per una sfida di questo genere, vogliamo vedere a che livello siamo, vogliamo andare avanti in questa crescita costante a prescindere dai risultati positivi che abbiamo ottenuto. A prescindere dal valore di Brescia vogliamo pensare a noi stessi, perché in questo momento è importante andare avanti su questa strada.»