Expo Milano 2015 celebra il National Day della Somalia.
[bing_translator]
«E’ per noi un onore ospitare la delegazione somala a Expo Milano 2015, il più grande evento mai realizzato sul tema del nutrimento, che sempre più si caratterizza come piattaforma di confronto per idee e soluzioni condivise». Con queste parole il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha aperto ufficialmente la cerimonia di inaugurazione del National Day della Somalia.
«L’origine della storia di amicizia tra la Somalia e l’Italia risale a più di un secolo fa – ha aggiunto il ministro della Difesa – e si è consolidata in questi anni anche grazie alla presenza di un contingente italiano sul territorio somalo nel tentativo di aiutare la popolazione locale a ottenere una nuova stabilità e un livello di sicurezza che consenta alla Somalia di perseguire le sue ambizioni. L’Italia è al vostro fianco.»
Il presidente della Somalia, Hassan Sheikh Mohamud, ha sottolineato l’importanza delle relazioni che intercorrono tra le due nazioni: «Grazie all’Italia sono state create piantagioni e sono state costruite strutture ospedaliere che, sebbene oggi non siano perfettamente funzionanti a causa dei conflitti, hanno costituito un grande aiuto e potranno essere fondamentali anche in futuro se ripristinate nella loro funzionalità».
«La Somalia è un Paese ricco di risorse come gas e petrolio – ha aggiunto Mohamud – e siamo tra i più grandi esportatori di tonno in Europa, ma la nostra popolazione è stata tenuta in povertà dagli estremismi. Per questo ora abbiamo bisogno dell’aiuto di partner internazionali anche nella forma di investimenti economici, che si affiancano agli sforzi diretti del mio Governo. In questo periodo sono state realizzate molte strutture per l’educazione e creare un nuovo futuro. Tra queste – ha concluso il presidente del Paese africano – la riapertura nel 2014, grazie anche al supporto dell’Italia, dell’Università nazionale somala, inattiva dal 1991 a causa della guerra civile.»
Le celebrazioni sono proseguite con una festosa parata lungo il Decumano fino al Cluster delle Zone Aride, accompagnati da balli e performance tipici della Somalia.