23 December, 2024
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La Sardegna si conferma regione virtuosa nella raccolta differenziata di carta e cartone. Secondo i dati diffusi da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) con il XXI Rapporto Annuale, la Sardegna nel 2015 ha registrato un incremento della raccolta differenziata di carta e cartone pari al 4% ed è passata dalle 72.020 tonnellate del 2014 a quasi 75.000 dell’anno successivo.

Nella classifica delle Regioni più virtuose del Sud Italia, la Sardegna si aggiudica la medaglia d’argento con 44,8 kg per abitante, dietro all’Abruzzo e ai suoi 52,3 kg/abitante, superando di gran lunga la media dell’Area Centro che si attesta sui 31,5 kg.

In termini assoluti i maggiori volumi sono stati raccolti in provincia di Cagliari (24.079 tonnellate e un pro capite di 44,3 kg/abitante) seguita da Sassari (15.021 e un pro capite di 44,6 kg/abitante).

Le migliori performance pro capite si registrano nella provincia dell’Ogliastra con 62,7 kg/abitante (3.644 tonnellate) e di Olbia Tempio con 60 kg/abitante (9.264 tonnellate), entrambe di gran lunga superiori alla media nazionale di 51,5 kg/ab.

A seguire troviamo Oristano con un pro capite di 43,9 kg/abitante ((6.716 tonnellate), Nuoro con 39,6 kg/abitante (7.629 tonnellate), Carbonia Iglesias con 36,6 kg/abitante (4.778 tonnellate) e Medio Campidano con 36,8 kg/abitante (3.793 tonnellate).

«Nel 2015 la raccolta differenziata di carta e cartone al Sud ha registrato un’importante crescita pari al 4% e la Sardegna è stata al passo di questa tendenza positiva – ha dichiarato Ignazio Capuano, Past President di Comieco –. Grazie all’impegno di cittadini e amministrazioni locali, nel 2015 i Comuni in convenzione con Comieco hanno ricevuto dal Consorzio oltre 2 milioni e 600 mila euro in corrispettivi economici per la raccolta differenziata di carta e cartone.»

A livello nazionale, nel 2015 la raccolta di carta e cartone ha registrato un aumento dello 0,5% per un totale di oltre 3,1 milioni di tonnellate: oltre 20 mila tonnellate in più rispetto all’anno precedente e un pro capite di 51,5 kg per abitante (nel 1998 era di 17 kg/abitante-anno). 

Guardando nel dettaglio l’intero Paese, le variazioni sono positive soltanto per due macro aree su tre: Centro e Sud crescono rispettivamente dello 0,2% e del 4,1%; il Nord, invece, registra nel 2015 una leggera battuta d’arresto registrando un calo dello 0,7% rispetto all’anno precedente.

Comieco ricorda inoltre che, in collaborazione con Anci e Conai, invita tutte le famiglie italiane a raccogliere più carta e cartone per aiutare i Comuni colpiti dal terremoto nel Centro Italia del 24 agosto scorso. Per contribuire alla ricostruzione dei paesi basta infatti raccogliere meglio e di più: ogni 100 kg raccolti in più nel mese di settembre 2016 (rispetto a settembre 2015) il Consorzio destinerà 7 euro ai Comuni vittime del sisma. La variazione sarà misurata sulle quantità di raccolta di carta e cartone gestite in convenzione.

Cartoniadi Sardegna 2013 1

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Cartoniadi Sardegna 2013 1

E’ partita l’operazione del “Piano per l’Italia del Sud” di Comieco (Consorzio Nazionale per la raccolta e il riciclo di imballaggi a base cellulosica), d’intesa con Conai e il Ministero dell’Ambiente, per incentivare la raccolta differenziata di carta e cartone nel Mezzogiorno attraverso l’acquisto di nuove attrezzature e campagne di comunicazione volte a sensibilizzare i cittadini. A sei mesi dal lancio del piano l’impegno nel Mezzogiorno comincia a concretizzarsi.

Le misure a sostegno dello sviluppo in otto regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Molise, Sicilia, Sardegna), per il quale il Consiglio di Amministrazione di Comieco ha stanziato 7 milioni di euro, parlano chiaro: gli accordi firmati in diverse città capoluogo hanno portato ad esempio, nei quartieri di Palermo, 200 nuovi cassonetti con la previsione di raccogliere in 18 mesi 2.100 tonnellate in più di carta e cartone e un ulteriore posizionamento, nel 2016, di 70 cassonetti in altre parti della città. A Messina sono state stanziate risorse per l’estensione della raccolta porta a porta in 2 quartieri e il potenziamento del servizio nel circuito commerciale sull’intero territorio comunale: questo intervento si aggiunge al rafforzamento della raccolta negli uffici della pubblica amministrazione e nelle scuole già attivato.

D’intesa con Conai, nell’ambito della riorganizzazione del servizio di raccolta, Comieco ha stanziato 79mila euro per le attrezzature dedicate alla raccolta della frazione cellulosica a Catania e 100 mila euro per l’acquisto delle attrezzature necessarie al potenziamento del servizio di raccolta di carta e cartone su tutta la città a Catanzaro.

A Napoli, invece, è stato siglato l’accordo integrativo tra Comune e Asia per lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone con un finanziamento pari a 1,4 milioni di euro e l’obiettivo di raccogliere 9 mila tonnellate in più entro il 2017.

Nella città di Bari 14 Cartonmezzi sono scesi in campo per le vie comunali per sensibilizzare i cittadini ad effettuare una corretta raccolta differenziata di carta e cartone.

Grazie alle risorse messe in campo da Comieco, a cui si aggiungono i tre milioni del Bando Anci, il Consorzio ha contribuito a potenziare la raccolta di carta e cartone in oltre 120 Comuni finanziando l’acquisto di 760mila sacchetti e scatole, 220mila mastelli, 33 mila carrellati, 3.700 cassonetti, 25mila contenitori salva carta e 800 roller per i negozi.

«La diffusione di una cultura della raccolta differenziata – afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – è la vera speranza per il Mezzogiorno di uno sviluppo lontano dai modelli del passato. Il domani si chiama ‘economia circolare’, si chiama rigenerazione e riciclo, a partire proprio dalla carta e dal cartone. L’iniziativa del ministero dell’Ambiente e di Comieco chiama i cittadini ad essere i veri attori di questo cambiamento assieme agli amministratori locali, verso un obiettivo chiaro: avvicinarci a quel futuro a ‘discariche zero’ che per il Sud, come per tutta l’Italia, è l’unico orizzonte possibile.»

«Dei 7 milioni di euro stanziati per il ‘Piano per l’Italia del Sud’, oltre 2,5 milioni sono già stati impegnati in virtù degli accordi raggiunti in città come Catania, Napoli, Palermo e Messina – dichiara Ignazio Capuano, presidente di Comieco -. Stimiamo che gli interventi in atto possano portare ad intercettare parte delle 700mila tonnellate di rifiuti cellulosici che ancora non vengono differenziate correttamente, materiale prezioso da sottrarre allo smaltimento in discarica e da avviare a riciclo.»