Grande pubblico alla sfilata dei costumi isolani a Expo Milano 2015, oggi la Dinamo Sassari gioca con l’Aek Atene.
«Le iniziative di stasera rappresentano il carattere dei sardi, la loro tenacia, la voglia di mettersi in gioco in altre realtà del mondo e la capacità di farsi valere con successo in diversi campi – ha detto l’assessore del Lavoro, Virginia Mura – abbiamo anche voluto raccontare la straordinaria vocazione all’ospitalità che connota da sempre la nostra terra, che molti di noi hanno dovuto lasciare, sempre però con la speranza di riabbracciarla. Un ringraziamento particolare deve andare alla Fasi – ha concluso l’assessore – che così bene ha coordinato tutte le iniziative realizzate dai Circoli dei Sardi all’Expo.»
Quindi è stata la volta del ballo in costume sardo davanti all’Albero della vita e della tavola rotonda, ‘Saperi e sapori in valigia: la cucina sarda nel mondo’, svoltasi nel Media center. Dopo il saluto dell’assessore Mura, anche in qualità di presidente della Consulta regionale per l’Emigrazione, spazio agli interventi della presidente Fasi, Serafina Mascia, del giornalista Franco Siddi, esperto nell’ambito della Consulta, recentemente nominato componente del Consiglio di amministrazione della Rai, e dell’antropologo Bachisio Bandinu. Quindi hanno preso la parola Sergio Mei, affermato ristoratore sardo, e di Giovanni Cocco, Assocamere estero. Ulteriori testimonianze degli chef isolani, Giovanni Pilu (Australia), Ignazio Deias (Spagna) e Roberto Petza, che con il loro lavoro, in Italia e nel mondo, sono diventati dei veri e propri ambasciatori della nostra cultura culinaria. A tirare le fila dell’appuntamento, Hans-Peter Bröckerhoff, giornalista tedesco esperto di Sardegna che vive tra Francoforte e Cabras, autore del libro Die Küche Sardiniens (La cucina della Sardegna), creatore e redattore del nuovo sito internet www.sardinien-auf-den-tisch.eu (Sardegna in tavola).
«Ancora una volta mostriamo molteplici volti e sfaccettature di una Sardegna fortemente identitaria e ancestrale e, allo stesso tempo, innovativa e rivolta a un futuro sostenibile, sotto il profilo ambientale e sociale. La sfilata sul Decumano sino all’Albero della Vita ha proiettato il volto più bello dell’Isola senza fine, richiamando la curiosità e suscitando l’ammirazione di migliaia di visitatori: un modo efficace e vincente – ha concluso l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi – per raccontare la Sardegna più vera e autentica e invitare il mondo a conoscerla più a fondo.»