8 January, 2025
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A Sant’Antioco nasce “Aperitivi con l’autore”, Festival letterario indipendente che prenderà il via il 2 luglio con l’autorevole firma del quotidiano Repubblica Enrico Franceschini che proporrà il suo ultimo romanzo “La mossa giusta”, e si chiuderà il 3 settembre con Paolo Pinna Parpaglia e la presentazione del libro “Il mistero di Tavolara”. Tredici appuntamenti, tutti in piazza De Gasperi, ai piedi della Biblioteca comunale, a suggellare il legame profondo tra il festival e la biblioteca: Aperitivi con l’autore, infatti, si inserisce in un progetto ben più ampio che è il risultato del finanziamento del Dipartimento nazionale delle Politiche giovanili (100mila euro cui si aggiungono 25mila di cofinanziamento comunale) il cui principale obiettivo è ampliare significativamente l’offerta di spazi di aggregazione e di promozione alla lettura, rivolti ai giovani tra i 14 e 35 anni, all’interno della biblioteca comunale, nelle scuole cittadine e nei luoghi dell’associazionismo. E l’associazionismo, appunto, svolge un ruolo determinante, considerata la collaborazione attiva di “Iklos”, “Arci il Calderone”, “Historia docet”, nonché dell’istituzione scolastica “Ipia Emanuela Loi”.

Una parte di questo cospicuo finanziamento, inoltre, consentirà di riqualificare una stanza attualmente inutilizzata del Palazzo del Capitolo, dove ha sede la biblioteca, che si trova al piano terra e diventerà un primo luogo di contatto con i cittadini, di accoglienza, un luogo più prossimo e immediato alla piazza de Gasperi. I lavori strutturali prenderanno avvio proprio in questi giorni.

Tra le varie azioni con cui la Biblioteca intende “diffondersi” sul territorio, anche le modalità innovative e accattivanti per i giovani come appunto gli aperitivi in biblioteca. Obiettivo principale, dunque, andare nelle piazze per coinvolgere il maggior numero possibile di giovani veicolando il messaggio che i libri rappresentano una risorsa inestimabile per la crescita e l’emancipazione dell’essere umano. Eccolo, dunque, il festival indipendente che oltre ai due autori già citati, vedrà la partecipazione di Gabriella Greison, Fabio Cuffari, dell’antiochense Marco Testa, di Francesco Filippi, Flavio Soriga, Massimo Carlotto, Simone Tempia, Massimo Granchi, Gabriele Serreli e Maria Paolucci. A questi incontri letterari si aggiunge anche la rappresentazione teatrale “Lunga è la notte – Peppino Impastato”.

«Questo progetto è stata un scommessa per la nostra Amministrazione  commenta il sindaco Ignazio Locci – abbiamo messo in campo un processo che consentirà di trasformare la nostra biblioteca in un luogo più dinamico, sempre più aperto alle esigenze dei giovani. La biblioteca, più in generale, si apre alla città: le azioni sono tante e l’obiettivo è richiamarvi intorno sempre più persone. Gli aperitivi letterari, un vero e proprio festival letterario indipendente che ci consentirà di stare in contatto con il mondo della letteratura, dei libri, dello scambio culturale, contribuiranno insieme ad altre azioni a costruire un percorso di integrazione e di dinamismo del lavoro della biblioteca, dei suoi operatori, dell’amministrazione, della città.»

«Ci rivolgiamo ai giovani di Sant’Antioco tra i 14 e i 35 anni spiega l’assessore della Cultura Luca Mereu le azioni messe in essere dal progetto “BibliotecaDiffusa” sono molteplici e possono essere suddivise in due filoni fondamentali: il primo è quello infrastrutturale, come l’acquisto di arredi e di presidi informatici che renderanno la nostra biblioteca ancora più accessibile e bella. Oppure le quattro postazioni smart o le “casette per libri”, per dare concretezza al cosiddetto BookCrossing, ovvero lo scambio attivo di libri: metti uno, prendi uno. L’altro è quello delle azioni laboratoriali e creative con incontri nelle scuole relativi alla trattazione, con esperti dei vari settori, delle problematiche più comuni, dal bullismo alla socialità post covid, dalla violenza minorile al Gender gap. Infine, laboratori di teatro, di social media marketing e di scrittura creativa. E naturalmente gli aperitivi letterari che prenderanno il via domani.»

E’ stata inaugurata questa mattina, lunedì 1 luglio, la stagione Bandiera Blu nelle spiagge di Maladroxia e Coa Cuaddus, entrambe impreziosite, anche per il 2024, dell’importante e prestigioso riconoscimento internazionale attribuito da Fee Italia, sinonimo di salubrità delle acque, di accessibilità e sostenibilità. Per il sesto anno consecutivo la spiaggia di Maladroxia potrà vantare il vessillo Blu mentre Coa Cuaddus è ormai alla terza conferma: due spiagge antiochensi restano ben salde nel prestigioso elenco delle località balneari che valgono, nell’èlite delle spiagge italiane, in quanto rispettose di una moltitudine di requisiti stringenti imposti dal rigido regolamento. Come da tradizione consolidata, Maladroxia e Coa Cuaddus hanno visto oggi l’avvio della stagione (con il consueto rito di apertura) che si concluderà il 31 agosto.

Alla cerimonia erano presenti il comandante della Capitaneria di Porto di Sant’Antioco, Fabio Vaccaro, il sindaco Ignazio Locci e l’assessore Pasquale Renna (oltre a una rappresentanza del Consiglio comunale), l’associazione nazionale carabinieri, l’AssoSulcis – Protezione civile (che gestisce le due postazioni di salvamento) e la Compagnia barracellare, insieme agli uomini del Comando di Polizia locale con al seguito lo stendardo del comune di Sant’Antioco. Oltre ad aver issato le due bandiere nei pennoni delle rispettive località balneari, il sindaco Ignazio Locci e l’assessore Pasquale Renna hanno consegnato le bandiere blu anche agli stabilimenti balneari e alle torrette di salvamento, così come da procedura. La Bandiera Blu, infine, è stata posizionata anche all’esterno del Municipio, dove ci rimarrà per tutto il 2024. In questi due mesi, con la collaborazione del Ceas, Centro di Educazione ambientale di Sant’Antioco e di Marevivo delegazione sud Sardegna, verranno organizzate le iniziative di educazione ambientale che hanno l’obiettivo, come da definizione, di promuovere le buone pratiche in tema di ambiente.

 

E’ stato presentato stamane il programma degli eventi dell’estate 2024 del comune di Sant’Antioco. Torna l’Arena Fenicia Festival, i grandi concerti nel fazzoletto verde al centro del Parco archeologico con due date per altrettanti nomi del panorama italiano ma di fama internazionale (Roy Paci e Carmen Consoli). E dopo il successo del 2023, ritorna anche la formula di FestArtes (10 appuntamenti tra Cala Sapone, Piazza Umberto, Piazza De Gasperi e Arena fenicia): musica di alta qualità con artisti nazionali e internazionali, giornalisti, performer (Goran Bregovic, Federico Buffa, Serena Brancale, per citarne alcuni). A questi grandi eventi si aggiungono una rassegna di concerti di musica da camera e masterclass con il coinvolgimento di artisti e direttori d’orchestra noti al grande pubblico, in collaborazione con la Scuola Civica di Musica don Tore Armeni; “Suoni Urbani”, una rassegna di band locali che si svolgerà nelle piazze cittadine e, infine, sempre nell’ambito degli spazi musicali, un importantissimo concerto rock di una celebre band internazionale per la prima edizione del “Sulky Rock”: i Wolfmother, gli australiani vincitori di un Grammy Awards e capaci di fare sold out a ogni tour mondiale. Ma se FestArtes è di per sé un ampio contenitore culturale in questa estate 2024 ci sarà tanto spazio anche per altre forme culturali: gli aperitivi con l’autore che porteranno a Sant’Antioco importanti nomi della letteratura (Gabriella Greyson, Massimo Carlotto, Simone Tempia – l’autore di Vita da Loyd – e Flavio Soriga, sempre per citarne alcuni); oppure gli appuntamenti letterari al Museo Ferruccio Barreca, che tra gli ospiti annovera Beniamino Zuncheddu; l’attività di promozione della cultura cinematografica, di approfondimento sulla storia della cinematografia e proiezione di cortometraggi; nonché, naturalmente, il classico CineSulky – cinema sotto le stelle (8 proiezioni).

A fare da cornice, la realizzazione di un mercato artigianale ed enogastronomico con eventi e spettacoli itineranti nell’ambito delle attività di animazione e intrattenimento turistico e di crescita delle attività produttive territoriali: un contenitore di eventi vastissimo che pone al centro la valorizzazione delle tipicità antiochensi e sostiene l’imprenditoria locale, con una forte attenzione per il centro cittadino, nell’asse via Roma, Piazza Italia, Corso Vittorio Emanuele e Piazza Umberto. Naturalmente non possono non essere citate la Festa di San Pietro del 29 e 30 giugno, con i dj di Radio 105 e tanto street food; la Festa di Sant’Antioco Martire del primo agosto, con la processione, l’evento di spettacolo in piazza Umberto in compagnia del violinista “immersivo” Andrea Casta, “Jedi”, e i fuochi d’artificio; il Ferragosto in Laguna, la Festa di Bonaria di fine agosto, Gruttas Obertas.

«Le tradizioni sarde, la musica dal vivo, il nostro buon vino, l’atmosfera accogliente e le specialità gastronomiche sono gli ingredienti degli appuntamenti estivi in programmazione, pensati per animare il centro cittadino, intrattenere piacevolmente i turisti e i localicommenta l’assessora del Turismo e delle Attività produttive Roberta Serrenti -. Immancabili ancora gli appuntamenti di Calici di stelle e Carignano Festival dove i nostri produttori cittadini proporranno indimenticabili serate, dal sapore esclusivamente antiochense. Un’attenzione particolare, con un investimento economico importante, l’abbiamo riservata al centro cittadino, con l’intento di rilanciare le attività dell’asse commerciale che da via Roma arriva fino a piazza Umberto.»

«Anche quest’estate non mancheremo di offrire una significativa programmazione culturale all’insegna della musica, delle performance artistiche, della promozione alla lettura, del cinemaspiega l’assessore della Cultura Luca MereuFestArtes, Sulky Rock, CineSulky, LUDiCA, l’evento di ricerca storica partecipata sulle nostre radici identitarie. E ancora tanti momenti di promozione alla lettura grazie al progetto Bibliotecadiffusa rivolto alle giovani generazioni. E, infine, diversi eventi musicali pop e rock, che animeranno le piazze cittadine per  promuovere i giovani talenti di casa e del territorio.»

Il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci non nasconde la soddisfazione per il grande lavoro svolto fin qui: «Amministrazione e Uffici comunali sono impegnati da mesi per dare alla città e ai turisti una serie di manifestazioni di intrattenimento, tra cultura, musica, spettacolo, tradizione, degna della destinazione turistica Sant’Antioco. Negli anni abbiamo lavorato per collocarci tra le mete più ambite e offrire una stagione di eventi di alto profilo è sempre stato uno dei nostri principali obiettivi. Oggi presentiamo nel dettaglio un carnet di appuntamenti di livello e per tutti i gusti».

Programma FestArtes Sant’Antioco

Programma generale estate 2024 a Sant’Antioco

L’iniziativa umanitaria a favore del Libano si conclude e registra un successo senza precedenti: la raccolta dei beni da destinare alle popolazioni del Sud del Libano per il tramite della gloriosa Brigata “Sassari” è andata oltre le più rosee aspettative e il grande cuore della comunità antiochense si è mostrato ancora una volta vivo e pulsante. Nelle scorse settimane, infatti, grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato di Sant’Antioco (gli Scout, l’Associazione Nazionale Carabinieri, la Protezione Civile locale, la Terza Età e il Centro di Ascolto Caritas), sono stati allestiti dei banchetti presso i supermercati cittadini per promuovere la donazione di una serie di beni da recapitare alle popolazioni del “paese dei cedri”, attualmente al centro di una profonda crisi umanitaria, economica e sociale. E certo non è mancata la risposta della città: centinaia di scatoloni tra indumenti, giochi e cancelleria per i bimbi, prodotti per l’igiene personale, farmaci, sono stati raccolti e stoccati nel centro ex Enap, ovvero il punto di raccolta che questa mattina è stato raggiunto da una squadra della Brigata “Sassari” per caricare un container che verrà condotto in Libano.

Presto, infatti, si procederà con il cambio al vertice del comando della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), operazione Leonte, che vedrà protagonisti proprio donne e uomini della nostra Brigata “Sassari”, sotto la guida del Generale Stefano Messina.

L’iniziativa nasce dalla volontà comune del sindaco Ignazio Locci e del generale Stefano Messina, il quale ha accolto con entusiasmo la proposta del primo cittadino di Sant’Antioco. Un’iniziativa che per il Comune di Sant’Antioco assume un significato speciale: il 22 agosto 2017, infatti, con il patrocinio del contingente militare italiano impiegato nella missione Unifil, era stato sottoscritto il protocollo di gemellaggio tra Sant’Antioco e le autorità locali della municipalità di Tiro. Un percorso all’epoca promosso dal generale antiochense Francesco Olla, allora al comando del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil: «Ero certo che la nostra comunità avrebbe risposto come sempre con generosità commenta il sindaco Ignazio Locci e sono felice di constatare l’enormità di quanto raccolto. Tengo a ringraziare coloro che hanno consentito la realizzazione dei nostri propositi, a partire dall’Esercito, che ci permetterà concretamente di recapitare ciò che con generosità e vicinanza è stato donato. E ovviamente le associazioni che si sono rese disponibili: oggi mi ha inoltre fatto infinitamente piacere vedere la catena umana dei volontari che con un passamano ha caricato i beni nel container, con l’ausilio dei militari e dei giovanissimi scout. Ringrazio anche i due supermercati Conad cittadini, come sempre in prima linea, che non si tirano mai indietro e offrono sempre il loro contributo in occasione delle iniziative promosse dal Comune e, infine, tutta la comunità di Sant’Antioco, che rappresento con orgoglio, e questa volta a maggior ragione. Grazie a tutti».

 

Torna l’irrinunciabile appuntamento con il “Memorial Silvio Olla”, torneo di calcio a 11 giunto all’undicesima edizione e dedicato all’eroe antiochense Silvio Olla, caduto nei tragici fatti di Nassiriya del 12 novembre 2003. Una data indimenticabile, che riporta alla memoria l’attentato che provocò la morte di 28 persone, tra cui 19 italiani, compreso il maresciallo capo dell’Esercito – 151° Reggimento della Brigata Sassari, di Sant’Antioco Per celebrarne il ricordo, il comune di Sant’Antioco, in collaborazione con l’ASD Antiochense Calasetta, organizza una manifestazione sportiva di calcio a 11 (mercoledì 19 e venerdì 21 giugno) che vedrà la partecipazione di tre compagini dell’Esercito Italiano e di una rappresentativa antiochense. Parallelamente, spazio anche ai giovani atleti delle squadre categoria “primi calci” e “pulcini” dell’Antiochense Calasetta e di Carloforte. Ma non solo sport: quest’anno si terrà anche la “Festa della  Musica” con l’esibizione della “Fanfara” del terzo Reggimento Bersaglieri, che alle 21.30 di venerdì 21 partirà dallo stadio per raggiungere Piazza Umberto, dando esibizione del proprio repertorio.

Anche quest’anno il Memorial sarà aperto da un momento commemorativo che si terrà nel cimitero comunale dinanzi al monumento dedicato al maresciallo capo: mercoledì 19, alle 16.00, alla presenza delle autorità civili e militari, nonché della banda musicale della Brigata Sassari, verrà deposta una corona di alloro e celebrata una breve preghiera. Successivamente ci si sposterà nello stadio comunale del Lungomare, dove alle 17.00 si assisterà alla presentazione del torneo, a una esibizione della banda musicale della Brigata Sassari e, a seguire, alle partite di qualificazione torneo delle categorie pulcini e primi calci. Infine, sarà il turno, a partire dalle 19.15, delle semifinali delle compagini militari e della rappresentativa di Sant’Antioco. Seconda e ultima giornata venerdì 21, con le finali che prenderanno il via alle 17.00 mentre alle 20.45 si chiuderà l’undicesima edizione con la cerimonia finale dell’evento e le premiazioni. Chiuderà la giornata la “Festa della Musica”.

«Per la comunità di Sant’Antioco il Memorial sportivo nel ricordo di Silvio è un appuntamento immancabilecommenta il sindaco Ignazio Locciquest’anno si aggiunge la “Festa della Musica”, che vedrà la Fanfara dei Bersaglieri esibirsi nel centro cittadino, fino a raggiungere piazza Umberto. Siamo molto grati per la realizzazione di questo evento e ringraziamo l’Esercito per la viva partecipazione, nonché la società sportiva ASD Antiochense Calasetta per la collaborazione fattiva. Saranno due fantastiche giornate di sport e di omaggio all’indimenticabile Silvio Olla.»

Paolo Luigi Dessì, candidato della lista “Giorno Nuovo” è stato eletto sindaco di Sant’Anna Arresi con 888 voti, il 52,45%. Maddalena Garau, candidata della lista “Uniti per Sant’Anna Arresi”, ha ottenuto 805 voti, il 47,55%. La lista vincitrice delle elezioni porta in Consiglio 8 consiglieri, quella sconfitta avrà in minoranza 4 consiglieri.

Paolo Luigi Dessì, 64 anni, torna alla guida del comune di Sant’Anna Arresi, dove è stato sindaco per tre consiliature consecutive.

E’ stato consigliere regionale dal 2009 al 2014 (eletto) e dal 2017 al 2019 (primo dei non eletti, subentrò in corsa al dimissionario Ignazio Locci, vicepresidente dell’assemblea di via Roma, eletto sindaco di Sant’Antioco). Nell’ultima legislatura regionale, ha rivestito l’incarico di segretario particolare del presidente Christian Solinas dal 2 novembre 2022 fino alle elezioni dello scorso mese di febbraio.

Paolo Luigi Dessì è stato anche consigliere della provincia di Carbonia Iglesias, dal 2005 al 2010.

Dopo il successo del 2023, torna “FestArtes”, musica jazz e narrazioni: dieci spettacoli, dal 5 luglio al 6 settembre, uno più invitante dell’altro, con i grandi della musica, a partire da Goran Bregovic, al volto attualmente più celebre e seguito delle narrazioni sportive, Federico Buffa. E poi le formazioni jazz, le rappresentazioni teatrali, le street band: serate culturali che ancora una volta spazieranno in diverse e suggestive location: dalla spiaggia di Cala Sapone alla rinnovata Piazza Umberto, fino all’Arena Fenicia. “FestArtes” è solo il primo tassello di una programmazione estiva che questo 2024 si annuncia ricchissima e che avrà come forte richiamo la grande musica, nazionale e internazionale: «L’annuncio di “FestArtes” è solo l‘inizio, quello con cui intendiamo stuzzicare l’interesse di ospiti e antiochensi su ciò che ci riserverà l’estate vissuta nella nostra splendida isola commenta il sindaco Ignazio Locci posso dire fin d’ora che tornerà anche l’Arena Fenicia Festival, con due date e altrettanti nomi del panorama nazionale, risuoneranno inoltre le note del pop italiano per la Festa di Sant’Antioco Martire e il grande rock sbarcherà nel prato verde dell’Arena Fenicia con una celebre formazione australiana. Insomma, vale la pena vivere appieno l’estate di Sant’Antioco».

«Arriva l’estate e torna FestArtes – commenta l’assessore della Cultura Luca Mereu -. Le nostre piazze, le nostre spiagge, i nostri luoghi identitari saranno il palcoscenico naturale della seconda edizione di un festival che, ancora una volta, offrirà ai nostri concittadini, ai turisti e all’intero territorio momenti indimenticabili di pubblico spettacolo. L’intuizione che ha permesso la nascita di Festartes è stata quella di regalare al pubblico una serie di eventi culturali capaci di utilizzare gran parte dei linguaggi artistici. Così all’ormai storica e consolidata rassegna di musica jazz Sulky Jazz saranno abbinati momenti di musica, prosa e teatro di artisti di fama nazionale e internazionale. Si passerà così, senza soluzione di continuità, da luglio a settembre, dai ritmi gitani e cosmopoliti del maestro Goran Bregovic all’ammaliante storytelling di Federico Buffa, dalla frizzante creatività di Serena Brancale ai ritmi funky e folk che troveranno la loro location più adeguata nella spiaggia di Cala Sapone. La programmazione culturale di quest’estate contemplerà inoltre eventi di promozione alla lettura e al cinema. Vi aspettiamo quindi “in giro” per un’estate all’insegna del divertimento, creatività e aggregazione.»

È stato firmato ufficialmente ieri 21 maggio 2024, a Masainas, il nuovo atto costitutivo dell’Associazione temporanea di scopo (ATS) tra i partner del progetto Vivere il Sud Ovest, di cui il Gal è capofila.

La firma è stata formalizzata nella sede del Gal Sulcis Iglesiente alla presenza dei rappresentanti dei soggetti partner:

  • Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente e del FLAG Sardegna Sud Occidentale
  • Mauro Usai, presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara
  • Ignazio Locci, presidente dell’Unione dei Comuni Arcipelago del Sulcis
  • Sasha Sais, presidente dell’Unione dei Comuni Metalla e Mare
  • Andrea Pisanu, presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis
  • Giacomo Porcu, presidente del Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu
  • Elisabetta Anna Castelli, commissario straordinario del Parco Geominerario della Sardegna

Si aggiunge quindi all’ATS iniziale il Parco Geominerario della Sardegna, che per motivi amministrativi non aveva potuto firmare l’atto all’inizio del percorso nel marzo del 2022.

«Con questa nuova firmaha dichiarato Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gall’intero partenariato che aveva presentato il progetto in Regione fa parte finalmente dell’Associazione temporanea di scopo, condizione importantissima per gli sviluppi futuri del progetto.»

Il progetto, che ha come obiettivo ultimo la creazione della destinazione turistica sostenibile del Sud Ovest della Sardegna, ha concluso ufficialmente la sua prima parte alcuni mesi fa. Ha visto nel mese di luglio del 2023 la presentazione pubblica del “Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna” nato da un intenso percorso di coinvolgimento e partecipazione durato circa due mesi. Presto verrà presentato pubblicamente il portale web della destinazione turistica.

Il progetto Vivere il Sud Ovest è finanziato da Sardegna Ricerche nella linea A del progetto complesso “Sardegna, un’isola sostenibile”, promosso da Sardegna Ricerche nell’ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione Sardegna (POR FESR 2014-2020).

Nella foto di copertina i firmatari dell’Associazione temporanea di scopo (ATS) del progetto Vivere il Sud Ovest

 

Maladroxia e Coa Cuaddus e, più in generale, il comune di Sant’Antioco, si confermano meta turistica di qualità, tra le eccellenze d’Italia che nel corso della stagione estiva 2024 potranno sventolare la Bandiera Blu, riconoscimento internazionale attribuito da Fee Italia, sinonimo di salubrità delle acque, di accessibilità e sostenibilità. Per il sesto anno consecutivo la spiaggia di Maladroxia potrà vantare il vessillo Blu mentre Coa Cuaddus è ormai alla terza conferma: due spiagge antiochensi restano ben salde nel prestigioso elenco delle località balneari che valgono, nell’èlite delle spiagge italiane, in quanto rispettose di una moltitudine di requisiti stringenti imposti dal rigido regolamento. Come da tradizione consolidata Maladroxia e Coa Cuaddus vedranno l’avvio della stagione Bandiera Blu il primo luglio (con il consueto rito di apertura) per poi concludersi il 31 agosto.

Presente alla cerimonia di consegna delle bandiere svoltasi questa mattina a Roma, l’assessore Pasquale Renna: «Siamo molto entusiasti di questa ulteriore confermacommenta Pasquale Renna, nella Capitale in rappresentanza dell’Amministrazione comunaleè la testimonianza del grande lavoro avviato dall’Amministrazione in collaborazione con gli Uffici comunali. Se da una parte i criteri per ottenere e conservare il vessillo diventano ogni anno sempre più stringenti, i nostri parametri si confermano ottimi».

Più che soddisfatto il sindaco Ignazio Locci: «Abbiamo puntato sul percorso della valorizzazione ambientale, anche ai fini turistici, e la Bandiera Blu è uno dei tanti frutti raccolti in questi anni. Ci inorgoglisce rientrare tra le spiagge d’Italia e tra quelle della Sardegna che possono vantare questo riconoscimento internazionale. La Bandiera Blu, non mi stanco di ripeterlo ogni anno, è uno stimolo, uno sprone a fare sempre di più e meglio».

 

Il comune di Sant’Antioco avvierà una raccolta di beni di prima necessità da destinare ai cittadini del Libano, grazie ai “sassarini”, che partendo dalla Sardegna verso il Libano, potranno fare da tramite per recapitare alla popolazione libanese quanto raccolto.

Il progetto conta sul supporto dei comuni del Sulcis Iglesiente e delle molteplici associazioni di volontariato presenti in questo territorio per procurare beni di vario genere: dall’attrezzatura scolastica per gli studenti delle scuole, agli indumenti, agli alimenti a lunga conservazione.

«Recentemente ho illustrato la nostra volontà al Generale Stefano Messina, Comandante della Brigata Sassari, ricevendone un entusiastico riscontrospiega il sindaco Ignazio Locci -. Nei prossimi giorni chiederò un incontro alle associazioni antiochensi con lo scopo di creare uno o più punti di raccolta e nel contempo illustrerò ai colleghi sindaci i dettagli dell’iniziativa, affinché possano a loro volta contattare le organizzazioni che operano nei rispettivi comuni. Per il comune di Sant’Antioco questa proposta assume un significato speciale: il 22 agosto 2017, infatti, con il patrocinio del contingente militare italiano impiegato nella missione Unifil, era stato sottoscritto il protocollo di gemellaggio tra il nostro comune e le autorità locali della municipalità di Tiro. Un percorso all’epoca promosso dal generale antiochense Francesco Olla, allora al comando del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil, finalizzato all’accrescimento dei rapporti tra i due Paesi del Mediterraneo e alla promozione di progetti sul territorio. Ed è proprio sulla scorta di questo gemellaggioconclude Ignazio Locci che in questo drammatico momento storico ci sentiamo particolarmente vicini alla popolazione di Tiro e del Libano e intendiamo promuovere questo progetto.»