Il Festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” propone oggi altri due concerti che promettono di stupire.
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Dopo l’entusiasmante e potentissimo concerto di ieri “Ai Confini Tra Sardegna e Jazz” prosegue offrendo al suo pubblico altri due concerti che promettono di stupire.
Ingrid Laubrock (sax tenore), Matt Moran (vibrafono), Sylvie Courvoisier (piano) guidati dalla tromba di Nate Wooley proporranno il loro progetto chiamato Battle Pieces. Tutti i musicisti sono di comprovata esperienza e portano avanti il verbo dell’improvvisazione jazzistica quasi facendo a pezzi il concetto di band fino ad elaborare la tecnica del solo estrapolato al massimo livello. Una battaglia di pezzi insomma che segnano la messa a punto di un linguaggio ancora più liberamente estremo.
Successivamente sarà il turno di uno dei contrabbassisti fondamentali della storia del jazz ed un caro amico del nostro festival, William Parker. Parker, già protagonista dello straordinario concerto con Brotzmann e Drake si esibirà domani con una formazione di giganti, Mixashawn Lee Rozie (percussioni e sax tenore), Rob Brown (sax alto), Steve Swell (trombone), Cooper Moore (piano), Hamid Drake (batteria). La spiritualità del polistrumentista Parker si riflette in ogni suo progetto e stile di vita, così anche in questo In Order To Survive che unisce improvvisazione libera ed al tempo stesso una meravigliosa cura ed attenzione al lato melodico ed armonico del jazz.