La Portovesme srl ha consegnato due borse di studio e tre assegni individuali a cinque giovani meritevoli – di Federica Selis
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Si è tenuta questa mattina, nella sala sindacale della Portovesme srl, la cerimonia di consegna delle Borse di studio, a due giovani studenti meritevoli, figli di dipendenti dell’azienda. Il concorso, indetto a gennaio 2020, è stato bandito dalla Fondazione Intercultura e fortemente sostenuto dall’azienda di Portoscuso. Lo scopo è quello di stimolare una mobilità internazionale tra studenti, che permetta di ampliare gli orizzonti scolastici e culturali dei giovani.
Ad aggiudicarsi le Borse sono stati Irene Boccini, di Portoscuso, e Alessandro Longu, di Iglesias, che partiranno per un programma annuale, da svolgere rispettivamente in Irlanda e in Danimarca.
«Trovo che sia un’esperienza molto bella e quindi sono molto eccitata all’idea di partire – afferma Irene, studentessa del Liceo Scientifico di Carbonia, con il sogno di una laurea in astronomia, passione che coltiva sin da piccola -. Penso che sia anche un modo per ampliare i miei orizzonti e lanciarmi nel mondo. Stare fuori un anno è anche un modo per rafforzare il legame con la mia terra, che è la Sardegna. Sono molto grata alla Portovesme srl per questa opportunità che mi sta offrendo.»
Questo 2020 rappresenta il primo anno della collaborazione tra la Portovesme srl e la Fondazione Intercultura, che vede l’azienda sulcitana impegnata nell’istituzione di due Borse annuali, al fine di promuovere un programma di studio all’estero, per i figli dei propri dipendenti.
Davide Garofalo, Amministratore delegato della Portovesme srl, si esprime in merito all’iniziativa: «I ragazzi hanno già dato dimostrazione di essere stati molto in gamba. Hanno fatto un ottimo percorso di studi e si sono meritati questa Borsa di studio per andare all’estero. Ci aspettiamo che quest’esperienza li faccia crescere, li arricchisca e che questo bagaglio, dovuto al contatto con culture diverse, possano poi riportarlo in Sardegna e metterlo a disposizione, per un progetto di crescita del territorio locale. La Sardegna ha bisogno di riprendere certe dinamiche che, soprattutto qui nel Sulcis, si sono fermate. Chi meglio dei giovani può dare nuova linfa alla crescita futura dell’isola e soprattutto della nostra area?»
Le borse di studio si inseriscono sulla scia del successo del Bando di Concorso “Giovani Scuola e Futuro”, giunto ormai alla nona edizione e che, sempre questa mattina, ha visto premiati, con un assegno individuale di 3.500 euro, tre ragazzi: Gaia Littera, di Bacu Abis, Alessandra Loni e Nicola Longu, di Iglesias, tutti figli di dipendenti dell’azienda.
«Sono contento e ringrazio la Portovesme srl per questa grandissima opportunità – commenta Nicola, studente al primo anno di architettura presso l’ateneo di Cagliari -. Cercherò di sfruttarla per portare avanti i miei studi, per il mio futuro e per crescere ancora.»
Federica Selis