22 November, 2024
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Per il decimo anno l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna propone alcune delle ricerche più rilevanti svolte dai suoi laboratori negli ultimi due anni. Oltre al continuo servizio sul campo – l’assistenza ad allevatori nella sanità animale, ai cittadini con la sorveglianza e prevenzione delle malattie ad origine animale e i continui controlli sulla sicurezza alimentare – l’Istituto è impegnato quotidianamente nello sviluppo di nuove soluzioni e metodi sempre più efficaci nel campo della ricerca.

Nel triennio passato, la mole complessiva di attività e di finanziamenti per la ricerca dell’Istituto è cresciuta considerevolmente, anche in base alla capacità di attrarre finanziamenti che esulano dalla ricerca corrente, come il progetto Helix, progetto per il recupero della sostanza mucosa dalle chiocciole a fini cosmetici e farmaceutici, finanziato dal ministero della Ricerca, un programma di ricerca per l’utilizzo degli scarti di macellazione (progetto PRISMA)e un nuovo progetto relativo alla ricerca sul vaccino per la PSA presentato sui finanziamenti Horizon 2020 e recentemente approvato.

Le ricerche presentate quest’anno sono sette, e vanno da uno studio sulla Leptospirosi, malattia infettiva con ancora alte incidenze soprattutto in Paesi in via di sviluppo e nelle regioni tropicali – ma le cui tracce sono state rinvenute in cinghiali e mammiferi marini anche nella nostra Isola – ai virus su ovini e suini. Numericamente rilevanti le presentazioni delle ricerche sulla sicurezza alimentare, con indagini su molluschi, prodotti caseari e sugli allergeni nei prodotti ittici.

Il convegno è riservato ad operatori sanitari del territorio e aperto alla stampa.

Il programma della giornata:

8,30-09,00: Registrazione dei partecipanti

9,00- 09,15: Presentazione della giornata

Dir. Generale, Alberto Laddomada; Dir. Sanitario, Simonetta Cherchi; Dir. Amministrativo, Giovanni Deriu

9,15- 09,45: La ricerca corrente negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Il ruolo del Ministero della Salute

Dir. Gen. Sanità animale e farmaci veterinari, Silvio Borrello; Marco Ianniello; Pierfrancesco Catarci

9,45-10,20: Isolamento e caratterizzazione di Leptospira spp. da matrici ambientali ed animali in Sardegna

Responsabile scientifico Maria Nicoletta Ponti

Relatrici: Maria Nicoletta Ponti – Ivana Piredda

10,20-11,00: Studio delle varianti genetiche che regolano l’infezione da lentivirus negli ovini di razza sarda

Responsabile scientifico: Ciriaco Ligios

Relatori: Elisabetta Coradduzza – Rosario Scivoli

11,00-11,30 Pausa caffè

11,30-12,10: Modulazione del fenotipo e della funzionalità di sottotipi di macrofagi con ceppi di peste Suina africana a diversa virulenza

Responsabile scientifico: Annalisa Oggiano

Relatrice: Giulia Franzoni

12,10-12,50: Ricerca e caratterizzazione molecolare di Vibrio parahaemolyticus e vibrioni ittici (V. vulnificus, V. splendidus, V. aestuarianus, ecc.) in molluschi bivalvi allevati e commercializzati nella Regione Sardegna

Responsabile scientifico: Fulvio Salati

Relatrici: Daniela Mandas – Pina Lorenzoni

12,50-13,30: Ricerca e caratterizzazione biomolecolare di microrganismi patogeni emergenti del genere Arcobacter in prodotti alimentari

Responsabile scientifico: Sebastiano Virgilio

Relatore: Sebastiano Virgilio

13,30-14,30 Pausa pranzo

14,30-15,10: Allergeni ittici negli alimenti: sviluppo di metodi innovativi per l’individuazione e la quantificazione

Responsabile scientificoBruna Vodret

Relatrice: Simona Cau

15,10-15,50: Gli stafilococchi coagulasi-negativi rappresentano un serio rischio per la salute umana ed animale?

Responsabile scientificoSebastiana Tola

Relatrice: Sebastiana Tola

15,50-16,10: discussione e conclusioni.

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Il 12 gennaio scorso si è svolto a Giba l’incontro dibattito sui servizi attualmente erogati nella Casa della Salute di Giba e sull’imminente apertura dei nuovi ambulatori, promosso dal sindaco di Giba Andrea Pisanu e dal consigliere comunale di maggioranza Francesco Uccheddu.

All’incontro, moderato dal consigliere Francesco Uccheddu, hanno partecipato il Direttore di Area Socio Sanitaria di Carbonia Maddalena Giua, il Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NIPIA) di Sanluri e Carbonia Silvio Maggetti, il Direttore della Struttura Complessa di Urologia del P.O. Sirai Andrea Solinas, il Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Antonella Ivana Piredda ed il Dirigente medico della SC di Chirurgia del P.O. Sirai Nicola Pulix.

Il consigliere Francesco Uccheddu, aprendo i lavori ha presentato l’iniziativa quale momento di partecipazione e confronto con  l’obiettivo di presentare  ai cittadini del comune di Giba le attuali prestazioni sanitarie erogate dagli specialisti presenti all’incontro, al fine di favorire una maggior diffusione delle prestazioni erogate, non sempre conosciute dagli utenti.

il primo relatore, il Direttore della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA,) ha illustrato l’attività di questa branca specialistica della medicina, che si occupa della presa in cura dei minori con disturbi dello sviluppo neuropsichico (neurologici e psichici), e garantisce  l’assistenza dei bambini e agli adolescenti in età fra zero e diciotto anni ed alle loro famiglie.

Si tratta di un servizio, ha precisato Silvio Maggetti, che eroga prestazioni di neuropsichiatria dell’età evolutiva, psicologia, riabilitazione ed educative. Per quanto concerne le modalità di accesso al  Servizio, è stato precisato che questo può avvenire chiamando direttamente  la Segreteria (situata presso il PO Santa Barbara di Iglesias) al numero 0781 3922325 (fax: 0781 3922321) dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00. Successivamente, il paziente verrà richiamato per avere la data del primo appuntamento e,  in tale circostanza, verrà informato che dovrà presentare l’impegnativa del pediatra o del medico di medicina generale.

Il Direttore della Struttura di Chirurgia del Sirai, con una interessante comunicazione sull’evoluzione della chirurgia, ha proseguito gli interventi affermando che, nel corso degli anni, la chirurgia e la medicina in generale hanno conosciuto un notevole sviluppo, al punto che la moderna chirurgia non solo cerca di porre rimedio alla patologia del paziente ma allo stesso tempo cerca di minimizzare i disagi dovuti all’intervento e massimizzare il successo terapeutico. Si sta evolvendo, quindi, come una disciplina sempre meno invasiva, che tende a limitare la traumaticità dell’intervento stesso.

Il dirigente della Chirurgia ha, poi, illustrato la casistica generale degli ultimi anni con una particolare attenzione alla chirurgia oncologica e all’aumento della sopravvivenza di questi pazienti, alcuni dei quali presenti in sala. Il Direttore della Struttura di Urologia ha, invece, descritto le diverse patologie che afferiscono alla Struttura di Urologia. Fra i problemi più diffusi,  è stata citata l’iperplasia prostatica benigna, un ingrossamento della prostata che colpisce molti utenti della nostra zona  causando disturbi urinari che minano la qualità della vita, come minzione notturna con interruzione del sonno, elevata frequenza diurna, urgenza ma difficoltà ad iniziare la minzione, gocciolamento post-minzionale e getto urinario di intensità ridotta. Tra le ulteriori patologie che richiedono l’intervento dell’urologo, estremamente frequenti sono poi i calcoli urinari, problemi contro i quali la prevenzione rappresenta un’arma fondamentale. Infine, fra le patologie con cui hanno più spesso a che fare gli uomini sono inclusi il cancro della prostata, l’infertilità e la disfunzione erettile.

Grazie all’introduzione del percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) sul tumore della prostata, ha chiosato il dottor Andrea Solinas, ci sono stati indubbi vantaggi e il coinvolgimento dei medici di Medicina Generale con l’obiettivo finale di garantire a tutti i pazienti una Medicina personalizzata che tiene conto da un lato delle caratteristiche biologiche del tumore, e dall’altro, dei bisogni del singolo paziente, così da ottenere, come ricaduta, la migliore sopravvivenza e qualità di vita dell’individuo.

Il dottor Nicola Pulix ha concluso  le relazioni su tema preordinato, parlando della sua esperienza di chirurgo in assistenza domiciliare a supporto dalle cure domiciliari e dei medici di medicina generale, con particolare enfasi sull’integrazione ospedale territorio. Il manager dell’Area Socio Sanitaria Maddalena Giua, ha chiuso i lavori comunicando l’imminente apertura dei due ambulatori specialistici di urologia e chirurgia e dell’ambulatorio infermieristico, con l’obiettivo di ridare spessore della Casa della Salute di Giba che dovrà diventare il fulcro della sanità territoriale integrata, per una risposta completa e appropriata al cittadino.

I diversi interventi, dei cittadini presenti in sala, hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di garantire anche un punto unico di accesso (PUA), capace di ricomporre il processo del cittadino, e di assicurare  le promesse di sviluppo e apertura dei nuovi servizi già fatte dal 2014.

Il Direttore di Area ha, infine, affermato che le Case della Salute non sono tutte uguali, ma si basano su un modello flessibile, capace di adattarsi alle caratteristiche delle diverse realtà territoriali.

Antonello Cuccuru