A Pesaro la Dinamo va avanti di 18 punti (10 a 28) ma si fa riprendere già al 24′ e alla fine cede 76 a 71.
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La Victoria Libertas Pesaro ha battuto la Dinamo Banco di Sardegna al termine di un incontro dai due volti. I ragazzi di Federico Pasquini hanno iniziato alla grande, scattando avanti di ben 18 punti sul 28 a 10, ma non hanno saputo gestire il vantaggio acquisito e già al 4′ del secondo tempo si sono fatti riprendere e sorpassare dai marchigiani. La seconda parte della partita è stata equilibrata ma nei momenti decisivi a Savanonic e compagni è mancata la freddezza decisiva e Pesaro, assetata di punti per raggiungere la salvezza, ha fatto suo il match, nel finale punto a punto, con due giocate determinanti di un super Thornton, miglior realizzatore dell’incontro, con ben 28 punti (6 su 10 da 2 punti, 2 su 6 da 3 punti, 10 su 12 ai tiri liberi, 3 rimbalzi, 1 assist, 2 palle recuperate, 8 falli subiti, 28 di valutazione).
Nella Dinamo, reduce dal tour de force delle 4 partite in 5 giorni, non ha esordito il nuovo acquisto David Lighty e sono andati in doppia cifra Dusko Savanovic e Josh Carter, 13 punti a testa: l’ala serba ha sfiora la doppia doppia con 9 rimbalzi a referto e 6 falli subiti. Bene Rok Stipcevic e David Bell, autori entrambi di 9 punti, importante apporto di Tau Lydeka (6 punti e 4 rimbalzi) e quello di Lollo D’Ercole dalla panchina, a segno con due triple importantissime.
«È stata una partita che ha avuto un approccio a nostro favore – ha commentato Federico Pasquini -, poi sul 10-28 non siamo stati capaci di fare le giocate che avrebbero steso Pesaro. Complimenti a Pesaro che ha fatto una partita di grande presenza, intensità non ha mai mollato. Son tornati sotto all’intervallo. Poi dall’intervallo in poi è diventata un’altra partita dove la loro aggressività ci ha tolto profondità a livello offensivo, abbiamo fatto poco canestro da due punti. Alla fine la partita si è fatta sugli episodi e sui dettagli: complimenti a Thortnon che ha fatto una grande partita, ha messo una bomba a poco meno di 2’ dalla fine allo scadere dei 24’’. Complimenti a Pesaro – ha concluso il coach sassarese – che ha giocato una partita di grande aggressività, noi siamo stati ingenui perché siamo andati nel loro territorio dopo essere partiti nel nostro.»
Domani la squadra farà rientro in Sardegna, dove si metterà subito al lavoro in vista del match del Round of 16 di Basketball Champions League contro Le Mans Sarthe in programma mercoledì al PalaSerradimigni.
Consultivest Pesaro 76 – Dinamo Sassari 71
Parziali: 10-23; 20-11; 22-21; 24-16.
Progressivi: 10-23; 30-34; 52-55; 76-71.
Consultivest Pesaro. Crescenzi, Gazzotti 5, Cassese, Thornton 28, Jasaitis 4, Ceron 3, Jones 17, Nnoko 6, Zavackas, Harrow 10, Hazell 3. Coach: Piero Bucchi.
Dinamo Sassari. Pompianu, Bell 9, Lacey 5, Devecchi, D’Ercole 6, Sacchetti 5, Lydeka 6, Savanovic 13, Carter 13, Stipcevic 9, Lawal 5, Monaldi. Coach: Federico Pasquini.