La Dinamo ha chiuso la regular season con una sconfitta a Caserta ed accede ai play-off scudetto da 5ª, venerdì prima trasferta a Trento.
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La Dinamo Banco di Sardegna ha chiuso la regular season con una sconfitta a Caserta (77 a 70, primo tempo 37 a 42) ed accede ai play-off scudetto da 5ª, scavalcata dalla Dolomiti Energia Trentino. Venerdì, a Trento, è in programma la prima trasferta dei quarti di finale che prevedono per la squadra di Maurizio Buscaglia, impostasi ieri al fototofinish in rimonta sulla Sidigas Avellino per 77 a 75, il vantaggio del fattore campo nell’eventuale bella.
La Pasta Reggia Caserta, nonostante sia scesa in capo senza interessi di classifica, avendo acquisito la salvezza in anticipo e, non avendo più possibilità di inserirsi nel discorso play-off, ha onorato l’impegno come meglio non avrebbe potuto. L’avvio di partita è stato favorevole ai padroni di casa con un parziale di 9 a 0, mala Dinamo ha reagito bene ed è rientrata in partita, trascinata da Gani Lawal e Josh Carter, riuscendo a chiudere il primo quarto avanti di un punto, 18 a 19, ed è andata al riposo dell’intervallo lungo avanti di cinque punti: 37 a 42.
Nel terzo quarto la Pasta Reggia ha piazzato un parziale di 21 a 11, arrivando ad un vantaggio di 12 punti e tutti gli sforzi fatti nel finale non sono stati sufficienti alla Dinamo per rimettersi in carreggiata ed aggiudicarsi i due punti ai quali tanto ambiva per chiudere la regular season al quarto posto.
Nella Dinamo il migliore, ancora una volta, è stato Rok Stipcevic, in campo per ben 36 minuti, il migliore tra i suoi con 20 punti, 7 rimbalzi e 6 assist per un totale 30 di valutazione. Doppia doppia a referto anche per Gani Lawal con 12 punti e 11 rimbalzi, ottimo apporto dalla panchina anche di un ispirato Josh Carter, con 14 punti, 4 su 7 da tre, 3 rimbalzi e 3 assist, bene anche Brian Sacchetti (9 punti e 5 rimbalzi). Importante approccio alla sfida di Lollo D’Ercole, autore di due triple in un momento topico del match.
«Complimenti a Caserta perché hanno onorato il campionato e fatto un’ottima partita – ha commentato a fine partita il coach sassarese Federico Pasquini -. Noi abbiamo fatto la peggior partita dell’anno, e quando è così l’unico responsabile è l’allenatore. Siamo arrivati vuoti e sono responsabile di questa debacle, siamo stati poco squadra e molti individui e quando sei molto scollegato da un giocatore e l’altro la responsabilità è di chi li mette in campo. Detto questo giriamo pagina, abbiamo quattro giorni e mezzo per preparare gara1 di playoff a Trento. Sarà importante tirare una riga su quanto successo stasera, sicuramente domani guarderemo il video per capire quello che non è andato. Ho le idee abbastanza chiare – ha concluso Federico Pasquini – e sono estremamente ottimista che saremo pronti e protagonisti nel nuovo campionato che inizia venerdì.»