Niente da fare per la #Dinamo, l’#Armani Jeans passa ancora al PalaSerradimigni di Sassari e vola in finale scudetto.
Niente da fare per la #Dinamo, l’#Armani Jeans passa ancora al PalaSerradimigni di Sassari (95 a 76, primo tempo 54 a 33) e vola in finale scudetto. La squadra di Luca Banchi ha dominato la sfida, imponendo la sua superiorità fin dalle prime battute, grazie ad una superiorità in tutti i fondamentali, in particolare ai rimbalzi. La Dinamo, rilanciata dalla seconda impresa esterna di sabato sera, non è mai entrata in partita, pagando, oltre che il divario tecnico, quello nervoso. E’ apparso evidente in tutta la serie come la Dinamo sia riuscita a dare il meglio di sé in trasferta, dove è scesa in campo più serena, perché sfavorita da tutti i pronostici, mentre sul proprio campo, davanti al suo meraviglioso pubblico, al quale avrebbe voluto regalare una nuova straordinaria impresa, sia stata frenata e sia stata incapace di esprimere il meglio di sé.
Ieri sera l’equilibrio è durato fino all’8′ del primo quarto, sul 14 pari (Milano era partita avanti sul 10 a 3, ma due “bombe” da 3 punti di Drake Diener hanno riportato sotto Sassari), ma gli ospiti hanno subito allungato e con un parziale di 10 a 0, determinato più che dalla precisione al tiro, dallo strapotere ai rimbalzi che ha consentito di neutralizzare diversi errori, e il Banco di Sardegna non ha saputo più reagire, finendo sotto di 21 (33 a 54) all’intervallo lungo.
Nella seconda metà di gara Milano ha amministrato il punteggio, raggiungendo un vantaggio massimo di 26 punti e non consentendo mai a Sassari, penalizzata anche dall’uscita per infortunio di Travis Diener, l’uomo partita di gara 5 a Milano con le sue 3 bombe nella fase decisiva, di riavvicinarsi. La partita si è chiusa sul 95 a 76, tra gli applausi del PalaSerradimigni che, nonostante la delusione per la sconfitta e l’uscita di scena dai play off scudetto ha tributato la giusta ovazione ai suoi beniamini, protagonisti di una stagione storica culminata nella conquista della Coppa Italia e in una straordinaria serie di semifinale scudetto con la squadra grande favorita per la vittoria finale. Milano si giocherà il titolo contro Siena, campione ininterrottamente da 7 anni (8 titoli negli ultimi 10 anni), in una serie al meglio delle 7 partite.
Il miglior marcatore della partita è risultato Keith Langford con 24 punti (8 su 12 da 2 punti, 2 su 4 da 3 punti e 2 su 2 ai tiri liberi). Per Milano ha realizzato 17 punti Gani Lawal (8 su 9 da 2 punti, 1 su 2 ai tiri liberi).
Miglior marcatore per la Dinamo il solito Drake Diener con 19 punti (3 su 5 da 2 punti, 3 su 6 da 3 punti, 4 su 4 ai tiri liberi); 17 punti per Caleb Green (5 su 7 da 2 punti, 0 su 2 da 3 punti, 7 su 9 ai tiri liberi); 16 punti per Drew Gordon (5 su 12 da 2 punti, 1 su 1 da 3 punti, 3 su 3 ai tiri liberi).
A fine partita, dopo la delusione per la sconfitta, è arrivata quella per l’annuncio fatto dal playmaker Travis Diener che, all’età di 32 anni, ha deciso di abbandonare l’attività agonistica.