La denuncia di una mamma: «Nella scuola di mio figlio, in 2ª media, i compagni si fanno le canne durante la pausa».
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«Ho letto con attenzione i vostri libretti e li ho trovati interessanti e molto chiari. Ho un ragazzo di 12 anni e sono preoccupata perché mi dice che nella sua scuola (una media di Cagliari) alcuni compagni si fanno le canne durante la ricreazione». Alla risposta dei volontari della loro disponibilità a tenere delle conferenze nelle scuole, la mamma ha detto che si farà promotrice con altre mamme per fare un’iniziativa appena riprenderanno le lezioni.
Succede anche questo ai volontari che da mesi stanno distribuendo i libretti “La Verità sulla Droga” nei locali del lungomare Poetto e del Corso Vittorio Emanuele, a Cagliari.
Hanno bene di che preoccuparsi tanti genitori che, convinti che i loro ragazzi sono “tranquillamente” a scuola, tra i banchi circola, altrettanto “tranquillamente”, ciò che potrebbe portarli alla rovina.
Ormai gli spacciatori senza scrupoli hanno preso di mira i ragazzini adolescenti, adescandoli con le prime “prove” gratuite, per averli prima come nuovi “clienti”, e inserirli come insospettabili corrieri, poi.
Questa situazione, purtroppo, non la si vive solo nelle grandi città ma vengono denunciate situazioni simili anche nei piccoli centri, pertanto i volontari si stanno prodigando per potare la corretta informazione anche in periferia, raggiungendo centre del Medio Campidano, Sarrabus, Trexenta, Sulcis, fino al nuorese e sassarese.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard denunciava la droga come “l’elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale”. A distanza di 50 anni, purtroppo, il problema è quanto mai attuale e non esclude nessuno, è necessario l’impegno di tutti per sconfiggere i trafficanti di morte e far vincere la cultura della vita.