Martedì mattina, a Cagliari, verrà presentato il “CalendEsercito 2019”.
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Martedì 18 dicembre, alle 10.30, nella sala di rappresentanza del Circolo Unificato di Presidio del Comando Militare Esercito Sardegna, in via Principe Amedeo 41, a Cagliari, il Generale Giovanni Domenico Pintus, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, presenterà il “CalendEsercito 2019”.
Quest’anno il tradizionale calendario ideato, prodotto e realizzato dallo Stato Maggiore dell’Esercito con il contributo della Società Leonardo, celebrerà il genio di Leonardo da Vinci, del quale ricorrono i 500 anni dalla morte.
L’opera editoriale titolata “L’UOMO E LA TECNOLOGIA. OMAGGIO AL GENIO UNIVERSALE” pone in luce il legame che unisce l’uomo al progresso tecnologico, che coniuga il ruolo creativo e lungimirante della mente umana con la realizzazione ambiziosa, frutto di rigorosa ed empirica applicazione scientifica informata a tenacia, sacrificio, dedizione e coraggio, prerogative militari essenziali da sempre.
In sintesi, uomo e tecnologia quali componenti complementari e indissolubili per uno strumento militare che, oggi ancora più che in passato, deve stare al passo con i cambiamenti dello scenario globale e delle relazioni internazionali, mantenendo alti livelli qualitativi di efficacia e flessibilità.
“CalendEsercito 2019” presenta quindi in una veste inedita i sistemi d’arma e gli equipaggiamenti a più alto indice tecnologico in servizio nella Forza Armata, facendo intravedere come le intuizioni di Leonardo, risalenti a oltre cinque secoli fa, abbiano trovato concreto realizzo attraverso la ricerca applicata all’evoluzione scientifica, con l’obiettivo della sicurezza nazionale.
Particolarmente interessante è il parallelismo degli armamenti e dotazioni odierne con i progetti futuristici di Leonardo, originati dalla mente fervida di un genio che intravedeva sin dal rinascimento l’utilizzo delle scoperte del tempo per scopi militari.
Il “CalendEsercito 2019″, strumento di comunicazione istituzionale, fin dal suo esordio ha assolto l’importante funzione di essere un mezzo di conoscenza, di collegamento con la collettività nazionale e i cittadini, veicolando i valori che vivificano e rendono salda e coesa la Forza Armata, ingenerando orgoglio e senso di appartenenza in coloro che quotidianamente indossano le stellette.