22 December, 2024
HomePosts Tagged "Lilies on Mars"

[bing_translator]

L’associazione culturale Parallel Coast, in collaborazione con la Fondazione di Sardegna e CagliariPaesaggio, presenta l’edizione del Festival 2019 con una line up di 8 artisti, 3 giorni e 4 nuove location. Il focus principale sarà la musica elettronica ed il pop sofisticato d’avanguardia della scena contemporanea internazionale e locale.

Una line up di respiro internazionale che valorizza la presenza sul palco di artiste e produttrici femminili, con l’intento di creare rete tra le varie figure artistiche del territorio, dalle grafiche curate da Heart Studio che risaltano il concetto musicale e visivo, parte integrante della visione del festival, alle fanzine ed altre associazioni coinvolte.

Il Parallel Coast Festival prenderà il via venerdì 30 agosto, alle 18.00, nel cortile della suggestiva “Torre Canai”, a Sant’Antioco. Ad aprire la serata sarà la musica imprevedibile tra ambient e techno dell’artista multidisciplinare, sardo di origine e ceco di adozione, Stziopa. A seguire, la musica elettronica e le percussioni rituali di 03SIDIAN, nato nel Sulcis e residente in Finlandia, fresco del suo secondo album “Peripheral Nervous System”. A concludere i live set della prima serata del Festival ci sarà l’etereo wave/dream pop dei Diverting Duo da Cagliari. La serata inoltre sarà accompagnata dal dj set delle Lilies on Mars.

Per il suo secondo appuntamento il Parallel Coast Festival si sposterà nella sala concerti dell’ottocentesco Palazzo Siotto, cuore del quartiere di Castello a Cagliari. Venerdì 27 settembre, alle 19.00,, grande attesa per le artiste SURMA e Ginevra: la prima dal Portogallo con il suo album di debutto “Antwerpen” che spazia dall’ambient al jazz, dal rock strumentale all’elettronica, è già una stella in ascesa nel panorama artistico portoghese; la seconda da Milano, con un live set dai toni autobiografici e introspettivi. Aprirà questa seconda tappa, il cold wave elettronico dallo stampo fortemente sperimentale e noise di Ramplingg da Cagliari. La serata verrà accompagnata dal Parallel Coast djset. Il Festival poi resterà nel quartiere Castello di Cagliari, ma si sposterà al De Candia per l’After show party con Ludovica Frauu dj set.

L’ultimo appuntamento del Parallel Coast Festival sarà il 29 settembre con un party “misterioso” in una location segreta: il “Silent Party in the Woods”.

I quattro eventi confluiranno in un unico progetto/evento itinerante, grazie al supporto della Fondazione di Sardegna e CagliariPaesaggio. Questa edizione del festival tratta un approccio eco sostenibile. I materiali utilizzati, per la somministrazione di bevande e cibo sono interamente riciclabili, in totale sintonia eco solidale nel rispetto dell’ambiente.

Dopo il successo della prima edizione del 2018, con artisti del calibro di Laetitia Sadier (Stereolab), il produttore e musicista Teho Teardo con Laura Bisceglia al violoncello, nel teatro della Vetreria, Jabel Kanuteh ed i djset nella corte esterna, torna con una seconda edizione che si amplia coinvolgendo nuove coste dell’Isola.

Parallel Coast è un’associazione culturale che nasce con la visione di proiettare la Sardegna in parallelo con il fermento e le novità della scena musicale di controcultura nel panorama internazionale.

[bing_translator]

Si è conclusa con un grande successo la settima edizione del festival AteneiKa – SPORT, MUSIC and YOU, negli spazi del CUS – Cittadella Sportiva Sa Duchessa a Cagliari (dal 31 maggio al 9 giugno 2019).

La manifestazione ha proposto un cartellone ampio e strutturato di eventi formativi, tornei sportivi e concerti serali, tutti ad ingresso gratuito, registrando circa 80 mila presenze – tra pubblico diurno e fruitori degli spettacoli serali- in dieci giornate di fitta programmazione scandite da diversi momenti di aggregazione.

AteneiKa si conferma come un unicum in Sardegna: 10 giornate progettate dentro il circuito universitario, aperte a tutti per promuovere due linguaggi universali, lo Sport e la Musica e un approccio attento alla Formazione.

«Siamo davvero soddisfatti di questa edizione, che ha superato ogni nostra aspettativa – dichiara Alessio Correnti, Project Manager AteneiKa -. A nome del team vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto il festival, dal pubblico ai volontari e ai partner, rendendola una realtà che merita l’attenzione della città e della Sardegna. Abbiamo raccolto diversi feedback e stiamo già lavorando alla prossima edizione, nell’ottica di migliorare ogni aspetto e offrire diverse novità.»

In particolare, sono stati registrati diversi sold out durante gli appuntamenti serali, durante alcuni concerti fortemente attesi dal pubblico cagliaritano: venerdì 31 maggio, sabato 1, venerdì 7 e sabato 8 giugno. Il merito è di una  line up trasversale e equilibrata, curata da Giulia Sanna – Direttrice Artistica AteneiKa, che ha portato i grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale nel capoluogo sardo, offrendo al pubblico un programma rappresentativo della scena musicale contemporanea, passando attraverso rock, hip hop, punk, elettronica e cantautorato italiano. Il palco – nel rispetto della  gender equality – ha visto diverse protagoniste al femminile: il progetto Any Other di Adele Nigro, il duo La Rappresentante di Lista, la band dei Gomma, la giovane musicista sarda Doll Kill, le Lilies on Mars, duo femminile con radici cagliaritane e Romina Falconi che si è esibita con Immanuel Casto in occasione del Party conclusivo in collaborazione con Pride Sardegna. Di grande impatto le esibizioni di Motta e Rancore, headliner della manifestazione, quella dei The Pigeon Detectives, il trio dei Tre Allegri Ragazzi Morti, il cantautore Daniele Celona, la crew dei Cor Veleno, il giovanissimo Massimo Pericolo ed il dj-set firmato da Bunna degli Africa Unite,

AteneiKa è uno dei primi ed uno dei pochi festival plastic free in Sardegna (sono stati utilizzati solo bicchieri compostabili, anticipando di un anno la normativa che a breve imporrà a tutte le manifestazioni l’abolizione dei bicchieri di plastica).

Domenica 9 giugno, AteneiKa si è conclusa con le premiazioni che hanno visto la Facoltà di Medicina e Chirurgia salire sul podio aggiun

dicandosi il medagliere 2019, con 13 ori, 11 argenti e 7 bronzi. Al secondo posto la Facoltà di Studi Umanistici con 10 ori, 6 argenti e 3 bronzi e al terzo posto Scienze Economiche Giuridiche Politiche con 7 ori, 7 argenti e 11 bronzi. Seguono Ingegneria e Architettura (6 ori, 8 argenti, 8 bronzi), Scienze (3 ori, 3 argenti, 3 bronzi), Biologia e Farmacia (1 oro, 1 argento, 1 bronzo) e il Personale Amministrativo Ateneo (1 bronzo). La classifica integrale con i nomi di tutti i vincitori nelle rispettive categorie e discipline è disponibile sul sito www.ateneika.com .

Lo Sport ha visto la partecipazione di 1.895 atleti che hanno gareggiato in 13 discipline sportive coinvolgendo studenti e docenti nelle gare di atletica leggera, badminton, basket, calcio a 5, calcio balilla, calcio tennis, pallavolo, scacchi, scherma, tennis, tennistavolo, E-sport FIFA 2019 (oltre alla competizione di crossfit Battle of AteneiKa e il meeting di atletica leggera Un sorriso per Sara).

La manifestazione, capitanata da un team di 15 persone (Alessio Correnti, Giulia Sanna, Matteo Cermelli, Luca Brundu, Piermichele Zichi, Mario Sedda, Nicola Floris, Matteo Cogoni, Gabriele Urgu, Francesco Bussu, Elia Zichi, Antonio Piras, Giulia Mei, Camilla Loi, Valerio Valdes, Federico Ghisu, Ivan Scioni, Roberta Contini) che hanno gestito l’ufficio sport, il backstage, l’infopoint, gli allestimenti, i chioschi, l’area giochi – è stata realizzata anche grazie al prezioso supporto di circa 100 volontari tra studenti universitari e ragazzi stranieri provenienti dai progetti Formed e Passport. A questo esercito si aggiunge lo staff del CUS Cagliari con Marcello Sanfelice ed Andrea Matta, Different – il team degli allestitori del palco, tutte le facoltà dell’ateneo cagliaritano, il servizio di primo soccorso, il team comunicazione che ha gestito i social, foto, video e relazioni media della manifestazione e i ragazzi del progetto Faces of AteneiKa.

E’ in corso la settima edizione di AteneiKa – SPORT, MUSIC and YOU, a Cagliari, presso gli spazi del CUS – Cittadella Sportiva Sa Duchessa (via Is Mirrionis, 3). Dieci giornate di eventi sportivi, concerti e aggregazione, tutti ad ingresso gratuito, con i grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale per concludere in bellezza le giornate di AteneiKa, festival plastic free, unico nel suo genere nell’isola, in grado di portare nel capoluogo sardo le novità della musica contemporanea, passando attraverso i generi più distanti tra loro, sfidando ogni schieramento: rock, hip hop, punk, elettronica e cantautorato italiano.

Lo Sport è il protagonista della programmazione diurna di AteneiKa: 1850 atleti partecipanti in 13 discipline sportive. Dieci giornate intense all’insegna della competizione sana e divertente. La programmazione sportiva è animata dalla sfida tra le sei Facoltà della Università di Cagliari che competono per aggiudicarsi “Il Medagliere”, storico premio universitario. Tutti coloro che gravitano nel mondo universitario, dagli studenti ai docenti, potranno sfidarsi nelle gare di atletica leggera, badminton, basket, calcio a 5, calcio balilla, calcio tennis, pallavolo, scacchi, scherma, tennis, tennistavolo, queste le discipline coinvolte, oltre a E-sport FIFA 2019. A questa lista si integrano la Battle of AteneiKa, una competizione di crossfit a cura di Crossfit Kasteddu e Un sorriso per Sara, il meeting di atletica leggera, in ricordo della giovane sportiva Sara Satta.

Dopo il tramonto, tra gli ospiti che saliranno sul palco spiccano ben due nomi che hanno partecipato all’ultima edizione di Sanremo: Motta e Rancore, la band internazionale dei The Pigeon Detectives in arrivo dall’Inghilterra, diversi musicisti che si sono affermati nel panorama nazionale come il trio dei Tre Allegri Ragazzi Morti, uno dei gruppi di punta della scena italiana, il duo visionario ed elettronico La Rappresentante di Lista, la band dei Gomma con  il loro punto di vista genuino e istintivo sul malessere contemporaneo, il progetto Any Other di Adele Nigro, fuori dalle mode e dai vincoli e il cantautore Daniele Celona, chitarrista e pianista che ha esordito nella scena torinese. In programma un dj-set firmato da Bunna degli Africa Unite e diverse formazioni hip hop come quella dei Cor Veleno, che renderanno omaggio all’amico e compagno Primo e al suo talento prematuramente scomparso, Massimo Pericolo novità della scena rap lombarda e la giovane musicista sarda Doll Kill. Sul palco anche le Lilies on Mars, duo femminile, con radici cagliaritane, che propone melodie sperimentali realizzate con ogni strumento immaginabile, dalle chitarre agli organi vintage, sintetizzatori, effetti e drum machine. Immanuel Casto e Romina Falconi saranno i protagonisti del Party conclusivo realizzato in collaborazione con Pride Sardegna.

Il programma fino al 9 giugno

Venerdì 31 maggio: Cerimonia di apertura e Party inaugurale a cura di We Love Festival

Sabato 1 giugno: proiezione finale Champions League, Bunna (dj-set)

Domenica 2 giugno: Gomma, Tre Allegri Ragazzi Morti

Lunedì 3 giugno: Doll Kill, Cor Veleno

Martedì 4 giugno: Daniele Celona, La Rappresentante di Lista

Mercoledì 5 giugno: Any Other, The Pigeon Dectetives

Giovedì 6 giugno: Lilies on Mars, Motta

Venerdì 7 giugno: Massimo Pericolo, Rancore

Sabato 8 giugno: Immanuel Casto, Romina Falconi, Party conclusivo in collaborazione con Pride Sardegna

Domenica 9 giugno: Cerimonia conclusiva con le premiazioni dei tornei sportivi.

[bing_translator]

Dieci serate di musica dal vivo ed eventi, tutti ad ingresso gratuito, con i grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale per concludere in bellezza le giornate di AteneiKa – Sport, Music and You, il festival che si svolge a Cagliari dal 31 maggio al 9 giugno negli spazi del CUS.

Una manifestazione unica nel suo genere nell’isola, in grado di portare nel capoluogo sardo le novità della musica contemporanea, passando attraverso i generi più distanti tra loro, sfidando ogni schieramento: rock, hip hop, punk, elettronica e cantautorato italiano.

Tra gli ospiti spiccano ben due nomi che hanno partecipato all’ultima edizione di Sanremo: Motta e Rancore, la band internazionale dei The Pigeon Detectives in arrivo dall’Inghilterra, diversi musicisti che si sono affermati nel panorama nazionale come il trio dei Tre Allegri Ragazzi Morti, uno dei gruppi di punta della scena italiana, il duo visionario ed elettronico La Rappresentante di Lista, la band dei Gomma con  il loro punto di vista genuino e istintivo sul malessere contemporaneo, il progetto Any Other di Adele Nigro, fuori dalle mode e dai vincoli e il cantautore Daniele Celona, chitarrista e pianista che ha esordito nella scena torinese. In programma un dj-set firmato da Bunna degli Africa Unite e diverse formazioni hip hop come quella dei Cor Veleno, che renderanno omaggio all’amico e compagno Primo e al suo talento prematuramente scomparso, Massimo Pericolo novità della scena rap lombarda e la giovane musicista sarda Doll Kill. Sul palco anche le Lilies on Mars, duo femminile, con radici cagliaritane, che propone melodie sperimentali realizzate con ogni strumento immaginabile, dalle chitarre agli organi vintage, sintetizzatori, effetti e drum machine.

Si comincia venerdì 31 maggio con la cerimonia inaugurale e l’opening party che apre AteneiKa 2019.

Sabato 1 giugno, la serata ha inizio con la proiezione finale della Champions League, subito dopo salirà sul palco  Bunna con il suo dj-set: è il primo artista ospite di AteneiKa, proviene da una delle band più importanti del panorama italiano, gli Africa Unite. Ha pubblicato 16 dischi e fatto migliaia di concerti in giro per il mondo. Bonino Vitale, in arte Bunna, presenta un dj-set dove esplora ed approfondisce le varie evoluzioni del genere musicale giamaicano.

Domenica 2 giugno la serata si apre con il live dei Gomma, quattro giovani casertani che suonano un post-punk cupo ed emotivo, ricco di suggestioni nineties. Radicali e insoddisfatti, saranno loro a scaldare il pubblico per prepararlo all’esibizione dei Tre Allegri Ragazzi Morti, conosciuti per le loro performance mascherate e per i loro live di rock essenziale, il trio nato a Pordenone è considerato uno dei pilastri della scena punk rock alternativa italiana fin dalla loro formazione, nel 1994.

Lunedì 3 giugno è la volta di due esponenti dell’hip hop italiano: Doll Kill e Cor Veleno. La prima, apre la serata con il suo stile diretto e privo di fronzoli, è Doll Kill, all’anagrafe Giulia Galizia, musicista sarda, classe ‘96. A seguire Cor Veleno, formazione musicale hardcore hip hop italiano, uno dei gruppi che ha scritto pagine indelebili di questo genere in Italia. Il nuovo album arriva dopo la scomparsa di uno dei tre membri fondatori, smaniosi di riportare sulla scena la loro voglia di raccontare la vita e la strada. «Il filo conduttore che connette tutte le immagini di questo album è la Magia. La Magia della musica, che mostra la sua forza e dalla quale, tutti, non finiamo mai di imparare – dichiara la band e prosegue -. Circa un anno fa, quando abbiamo iniziato a dare forma a questo nuovo disco, i nostri cuori erano colmi di sentimenti contrastanti: da una parte la voglia di fare sentire, ancora una volta il talento puro di Primo, dall’altra fare i conti con la sua assenza. Lo ‘Spirito che suona del disco’, è per certi aspetti, il suo ultimo abbraccio alla musica, alla quale nella sua breve vita, ha dato tantissimo».

Martedì 4 giugno si passa al cantautorato italiano con Daniele Celona, cantautore, compositore e produttore artistico che utilizza le canzoni come una personale terapia, raccontando le sfaccettature della realtà in cui viviamo. Subito dopo è La Rappresentante di Lista a salire sul palco: lei toscana lui siciliano, entrambi arrivano dal teatro, scrivono a quattro mani sia testi che melodie. Queer, strambo, insolito, oltre il genere, plurale, pop, popolare, tristezza, rabbia, felicità: queste le loro parole chiave. Un duo che propone una scrittura fortemente visionaria e una sintesi tra cantautorato e sonorità elettroniche.

Mercoledì 5 giugno apre il palco Any Other, nome del progetto di Adele Nigro, vero e proprio astro nascente della musica italiana, quella di vocazione più esterofila e che non si pone limiti e confini, mescolando canzone d’autore con influenze jazz e avant, senza paura di sperimentare e rischiare. A seguire, la musica di AteneiKa si fa internazionale ospitando la band british dal sound coinvolgente dei The Pigeon Detectives, gruppo musicale indie rock/post-punk inglese, originario di Leeds. La band si forma nel 2002 ed è composta da Matt Bowman alla voce principale, Oliver Main e Ryan Wilson alle chitarre, Dave Best al basso, e Jimmi Naylor alla batteria – amici fin dai tempi della scuola.

Giovedì 6 giugno apre la serata un duo femminile, orgoglio isolano: le Lilies on Mars con il loro stile retro-futurist, chitarre sognanti, sintetizzatori, voci ipnotiche e suoni psichedelici, un astratto dream pop, tra spazio e realtà’. Il progetto di Lisa Masia e Marina Cristofalo, due musiciste polistrumentiste sarde con sede a Londra, già note al pubblico e alla critica per i loro precedenti due album, Lilies on Mars, Wish You Were a Pony e per la collaborazione con Franco Battiato e Christian Fennesz.

A seguire, sale sul palco un importante musicista toscano, fresco di Sanremo, è Motta, classe 1986, cantautore, polistrumentista e compositore di colonne sonore. Ha iniziato come polistrumentista per poi prendere la sua strada da solista, prodotto dalla Sugar, etichetta discografica di Caterina Caselli. Esordisce discograficamente nel 2016 con l’album La Fine dei Vent’Anni (Premio Speciale PIMI per il migliore album d’esordio, Targa Tenco come miglior opera prima). Al Festival di Sanremo 2019 Motta ha presentato il brano Dov’è l’Italia, una riflessione intima del cantautore nata dall’urgenza di raccontare un momento specifico del suo sentire: quello del disorientamento di fronte all’attualità del proprio Paese. Il brano si è aggiudicato il Premio come miglior duetto, presentato sul palco sanremese con Nada.

Venerdì 7 giugno è la seconda serata dedicata all’hip hop con due ospiti speciali: l’apertura è affidata al giovane Massimo Pericolo, rapper lombardo, novità assoluta del panorama italiano. Difficile da catalogare, Alessandro Vanetti, questo il suo vero nome, è divampato in pochissimo tempo grazie ai suoi video su Youtube. Dopo di lui, è Rancore a salire sul palco: rapper romano classe ’89 attivo sin dai primi 2000, durante l’ultima edizione di Sanremo ha duettato con Daniele Silvestri, aggiundicandosi ben tre premi: il Premio della Critica “Mia Martini”, il Premio della Sala Stampa Radio – Tv “Lucio Dalla” ed il Premio Miglior Testo “Sergio Bardotti” con il brano Argentovivo scritto a sei mani da Daniele Silvestri, Manuel Agnelli e Tarek Iurcich, a.k.a. Rancore e Fabio Rondanini. Il suo talento è testimoniato da recensioni positive, frequenti parole d’elogio, una produzione che ha lasciato il segno nel pubblico come nella critica. Con le sue parole riesce a descrivere concetti che solo un hermetic hip hop, cioè un rap che ha più livelli di interpretazione, può toccare e far passare in modo efficace.

Sabato 8 giugno si svolge il Party conclusivo in collaborazione con Pride Sardegna e domenica 9 giugno, come da tradizione, è la giornata dedicata alle premiazioni sportive con la Cerimonia conclusiva.

Programma

Venerdì 31 maggio: Cerimonia e Party inaugurale

Sabato 1 giugno: proiezione finale Champions League, Bunna (dj-set)

Domenica 2 giugno: Gomma, Tre Allegri Ragazzi Morti

Lunedì 3 giugno: Doll Kill, Cor Veleno

Martedì 4 giugno: Daniele Celona, La Rappresentante di Lista

Mercoledì 5 giugno: Any Other, The Pigeon Dectetives

Giovedì 6 giugno: Lilies on Mars, Motta

Venerdì 7 giugno: Massimo Pericolo, Rancore

Sabato 8 giugno: Party conclusivo in collaborazione con Pride Sardegna

Domenica 9 giugno: Cerimonia conclusiva con le premiazioni dei tornei sportivi

AteneiKa è un evento unico in Sardegna: 10 giornate di gare, grandi concerti ed eventi formativi – sempre ad ingresso gratuito – incentrate sui tre valori promotori: aggregazione, benessere e condivisione. In sei anni di attività, AteneiKa ha registrato numeri importanti: solo l’anno scorso quasi 2000 studenti hanno preso parte all’edizione del 2018 tra volontari e partecipanti alla sezione dedicata allo sport, mentre i visitatori, tra tifosi e pubblico dei concerti, hanno sfiorato quota 70mila. Tra gli artisti che si sono esibiti negli anni passati ad AteneiKa: The Zen Circus, Ghemon, Nitro, Mezzosangue, Nada, Linea77, solo per citarne alcuni. A breve verranno annunciati i nomi dell’edizione 2019. Progettata dentro il circuito universitario, AteneiKa è una manifestazione aperta a tutti che promuove due linguaggi universali, lo Sport e la Musica e un approccio attento alla Formazione, facendo leva su una convinzione che è il motore dell’iniziativa: dentro ogni persona c’è uno studente che non invecchia mai.

AteneiKa è organizzato e promosso dal CUS Cagliari, con il contributo dell’E.R.S.U., dell’Università degli Studi di Cagliari e della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, del CONI Sardegna e dei comitati regionali di FITET E Fi.Ba,  in collaborazione con Special Olympics Italia (Team Sardegna), le associazioni Il Paese delle Meraviglie, OlimpiKa, TDM2000 International, Crossfit Kasteddu e con il supporto degli sponsor: l’azienda Birra Peroni con il nuovo brand per la Sardegna Nastro Azzurro Sardegna – malto 100% sardo, Gruppo Campari, Banco di Sardegna, SBIOT, SIDAL, Bresca Dorada, Holiday Inn, Acqua San Giorgio, Macron e dei Media Partner: L’Unione Sarda, Radiolina e Videolina. Convenzioni: Centro Medico I Mulini.

[bing_translator]

Sulla scia del successo dell’edizione 2016, ed in attesa della nuova edizione prevista per il 2018, Carbonia Film Festival, dal 12 al 15 ottobre, 2017 a Cagliari e Carbonia, proporrà “How to Film the World”, una quattro giorni di eventi, proiezioni, incontri e Masterclass per riflettere sul cinema e sulla sua capacità di raccontare la realtà.

Diretto dal critico cinematografico Francesco Giai Via, Carbonia Film Festival con “How to Film the World” intende sviluppare la progettualità di un festival che si concentra sulla contemporaneità, tanto nella scelta delle tematiche legate al lavoro e alle migrazioni, quanto nell’attenzione alle nuove forme del cinema di finzione e documentaristico. Una quattro giorni che porterà nel Sulcis, presso la Fabbrica del Cinema, alcuni fra i registi internazionali più significativi del cinema contemporaneo per proiezioni e iniziative aperte al pubblico.

Nell’ambito di questa nuova iniziativa, il Carbonia Film Festival lancia il bando Programma Cinema Giovani 2017 per giovani studenti e studiosi di cinema, critici, operatori culturali e filmmakers che saranno invitati a prendere parte alle attività di “How to Film the World”. Le iscrizioni al bando sono aperte fino al 18 giugno 2017 (per info e bando: www.carboniafilmfestival.org).

Nei giorni di “How to Film the World” avranno luogo una serie di incontri di approfondimento appositamente realizzati per il gruppo di giovani provenienti da tutta Italia, selezionati attraverso il bando. Sede delle attività sarà la Fabbrica del Cinema, progetto promosso dalla Società Umanitaria e dal Centro Servizi Culturali di Carbonia, che mette al centro la formazione dei giovani alla memoria storica e alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo del territorio e, contemporaneamente, l’educazione alle nuove forme cinematografiche, sia documentarie che di finzione.

«Tra gli aspetti che caratterizzano il progetto “Fabbrica del Cinema”, oltre alla raccolta e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo del territorio – commenta Paolo Serra, direttore dell’Umanitaria di Carbonia – ed alla produzione di nuova memoria storica, quello della formazione rappresenta la compiutezza stessa del progetto. La storia della Società Umanitaria nazionale, regionale e del CSC di Carbonia, ci rivela che la formazione professionale, degli adulti prima, dei giovani delle scuole poi, è da sempre al centro delle attività storicamente realizzate. Ecco perché promuoviamo l’incontro tra gli studenti universitari, giovani filmaker, critici e operatori culturali e alcuni importanti professionisti del mondo del cinema presenti a Carbonia: per avviarci a ripercorrere una strada che punti ad offrire aggiornamento professionale e formazione diretta, ma anche coinvolgimento del territorio e promozione culturale. Un percorso già avviato lo scorso anno, anche grazie alla fondamentale collaborazione con la Cineteca Sarda, e che proseguirà in questo 2017 e che mira a diventare un progetto permanente dedicato all’educazione alla cultura cinematografica.»

A partire dall’episodio “Carbonia, una storia moderna” tratto dal film “L’ultimo pugno di terra” di Fiorenzo Serra, i partecipanti saranno invitati a realizzare un elaborato che potrà avere la forma del saggio scritto, del video saggio e del contributo video originale.

Sulla base degli elaborati ricevuti, venti fra i candidati saranno selezionati dalla direzione del festival e avranno la possibilità di essere ospiti della manifestazione, partecipando gratuitamente con un ruolo da protagonisti a tutte le attività che si svolgeranno nel Sulcis dal 12 al 15 ottobre 2017.

Il programma completo ed i nomi degli ospiti saranno comunicati nel mese di ottobre con alcune anticipazioni previste nel periodo estivo.

Nato nel 1999, come Mediterraneo Film Festival, nel 2016 cambia nome e diventa Carbonia Film Festival. Il Festival si svolge ogni due anni nell’omonima città del sud ovest della Sardegna ed è aperto a tutte le opere di fiction e documentario, presentando il meglio della produzione internazionale legata ai temi del lavoro e della migrazione. Fra i vincitori dell’edizione 2016: “El futuro perfecto” di Nele Wohlatz, “Il respire encore” di Anca Hirte, “Cameraperson” di Kirsten Johnson, “La Fille du patron” di Olivier Loustau.

Dal 1999 ad oggi il Carbonia Film Festival ha ospitato: tra i registi Olivier Loustau, Nele Wohlatz, Michele Vannucci, Ali Hammoud, Valia Santella, Irene Dionisio, Davide Ferrario, Alina Marazzi, Cecilia Mangini, Salvatore Mereu, Leila Kilani, Bonifacio Angius, Felice Farina, Marina Spada; Gli attori Alessandro Borghi, Vinicio Marchioni, Milena Mancini, Valentina Carnelutti, Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese, Claudia Gerini, Ivano Marescotti, Francesco Pannofino, Libero De Rienzo; i musicisti Massimo Zamboni, Danno (Colle der formento), Lilies on Mars, Baba Sissoko, Calibro 35, Nada, Pierpaolo Capovilla.

Carbonia Film Festival presenta “How To Film The World” è organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia – Fabbrica del Cinema e dalla Cineteca Sarda – Centro Servizi Culturali di Cagliari, insieme al Comune di Carbonia e alla Regione Autonoma della Sardegna -Assessorato ai Beni Culturali, con il contributo della Fondazione di Sardegna e della Società Cooperativa Euralcoop, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.

Carbonia Film Festival presenta “How to Film the World”, diretto dal critico cinematografico Francesco Giai Via.