21 November, 2024
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Number one!!! Sotto tutti i punti di vista. Giocatore straordinario, Rafael Pascual ha vissuto a Sant’Antioco alcune stagioni indimenticabili, tappe fondamentali sia per la promozione dell’Olimpia in serie A, sia per la sua crescita personale, proseguita con la maglia dell’Alpitour Cuneo, con la Nazionale spagnola e con tantissime squadre di “mezzo mondo”. Per alcuni anni venne incoronato miglior schiacciatore al mondo!
Rafael Pascual, nato a Madrid il 16 marzo 1970, arrivò a Sant’Antioco quando aveva 23 anni, alla vigilia della stagione 1993/1994, in A2, proveniente dal Club Voleibol Almería (aveva iniziato a giocare a 15 anni, e con il Bomberos de Barcelona arrivò in Superliga nelle stagioni 1988-89 e 1989-90. Successivamente giocò con l’Universidad de Granada ed il Club Voleibol Gran Canaria). Fece il suo esordio nella squadra di Radames Lattari poche ore dopo l’arrivo nell’Isola, nella prima delle due sfide dell’Italian Open con il Charro Padova, manifestazione coda della stagione 1992/1993. Il suo fu un autentico show! Attaccò come un indemoniato da tutte le posizioni, trascinando la squadra ad una vittoria schiacciante: 3 a 0 (15-11, 15-10, 15-12). Il suo score personale fu incredibile, considerati i punteggi minimi dei parziali: 7 punti e 24 cambi palla!
Da quel giorno la sua è stata un’ascesa irresistibile, il suo inserimento fu la classica ciliegina su una torta già ben farcita dalla società, guidata dal presidente Antonello Aste, dal direttore sportivo Nereo Baliello e dagli altri dirigenti guidati da Tore Solinas, che in estate completò l’organico con alcuni inserimenti di grandissima qualità. Con Rafael Pascual e Krzystof Stelmach, i fratelli Esteban e Manuel De Palma. Giorgio Baldi e Mimmo Polito, Giorgio Esposito e Waldemaro Gustinelli, i giovanissimi Mario Bonamici, Sandro Stangoni ed Alessandro Mascia e, soprattutto, capitan Giuseppe Lai, l’Olimpia conquistò una storica promozione in A1!
L’annata in A1 fu importante per la promozione del movimento, con l’arrivo in Sardegna di tutti i grandi del volley nazionale ed internazionale (tra iquali goi azzurri Andrea Zorzi, Lorenzo Bernardi, Andrea Lucchetta, Andrea Giani, Luca Cantagalli, Ferdinando De Giorgi, Pasquale Gravina, Andrea Gardini, Paolo Tofoli, Samuele Papi, Marco Bracci, solo per citarne alcuni) non altrettanto per i risultati, condizionati anche da qualche scelta di mercato sbagliata che portò a smantellare parzialmente l’organico protagonista della storica promozione, con l’inserimento di alcuni giocatori il cui rendimento si rivelò inferiore alle attese. Arrivò, inevitabile, la retrocessione immediata in A2…
Rafael Pascual era giocatore tecnicamente immenso e dalle caratteristiche inimitabili ma anche dotato di un’incredibile generosità e di rarissime qualità umane. Al termine di ogni partita vinta (o persa, come accadde spesso nell’anno della A1), si fermava senza limiti di tempo con i ragazzi, molti giovanissimi, che affollavano il Palazzetto dello sport di via Rockfeller, a Cagliari, e lo assediavano letteralmente per firmare autografi. Non si sottraeva mai all’abbraccio entusiastico e non mostrava mai segni di insofferenza (come, purtroppo, accade ancora oggi a molti calciatori, anche i più idolatrati dai tifosi).
Rafael Pascual è rimasto nei cuori di tutti, dei tifosi dell’Olimpia e di quanti, ed erano tantissimi, allora si avvicinarono al volley in tutta la Sardegna.
Lasciata Sant’Antioco, Rafael Pascual approdò all’Alpitour Cuneo nell’estate 1995, per giocare al fianco di Samuele Papi, Ferdinando De Giorgi, Andrea Lucchetta e Claudio Galli. Nella prima stagione vinse quattro trofei: una coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Supercoppa europea ed una coppa CEV. Nella seconda stagione una coppa delle Coppe ed una Supercoppa europea; nella terza la seconda coppa delle Coppe consecutiva; infine, nella quarta ed ultima stagione in Piemonte, la Coppa Italia e la Supercoppa italiana contro la Sisley Volley di Treviso, squadra dominatrice di quel periodo, nella quale militavano Pasquale Gravina, Lorenzo Bernardi, Samuele Papi e Damiano Pippi.
Nell’estate del 2000 Rafael Pascual lasciò Cuneo ed andò a giocare in Giappone, al Panasonic Panthers di Osaka, dove rimase un solo anno. Da lì in avanti cambiò spesso squadra, prima lo Stade Poitevin di Poitiers in Francia, poi tornò in Italia, al Top Volley di Latina, a Perugia e a Gioia del Colle.
Ancora in Spagna, al Club Voleibol Pòrtol di Palma di Maiorca, ritorno a Gioia del Colle, poi in Grecia, nel Panathinaikos Athlitikos Omilos, dove lasciò a metà stagione per andare a giocare in Portorico, nei Patriotas de Lares.
Il “giro del mondo” di Rafael Pascual proseguì con il ritorno nella massima serie italiana nella stagione 2005-06, nella Callipo Sport di Vibo Valentia, alla quale seguirono due stagioni con la maglia della Materdomini Volley di Castellana Grotte, Una breve esperienza in Bulgaria, nel CSKA Sofia. Nel 2007, a 37 anni, vinse il Campionato europeo con la sua Nazionale.
Firmò, infine, con l’Association Sportive Orange Nassau, in Francia, dove però decise di appendere le scarpette al chiodo con due anni di anticipo rispetto alla conclusione del contratto.
Giampaolo Cirronis

Attacco centrale di Luca Genna copia Adrian Pablo Pasquali

E’ iniziato il conto alla rovescia per l’inizio del campionato di B1 di volley maschile, previsto per sabato 18 e domenica 19 ottobre.

Il nuovo coach, Adrian Pablo Pasquali, è soddisfatto del lavoro svolto nelle cinque settimane di preparazione.

«Abbiamo un gruppo giovane predisposto al lavoro in palestraha dichiarato il coach della VBA/Olimpia al sito internet della società lagunare -. Sia in sala pesi che al palazzetto noto molta energia che via via che si struttura il lavoro tecnico viene convogliato per il verso giusto. Sicuramente si dovrà crescere tutti insieme, ma rispettando qualche tempo individuale, e non sarà sempre facile ma sappiamo che dobbiamo avere la giusta pazienza né troppa né troppo poca. Mi sembra di vedere che molti hanno voglia di giocare e di vivere il loro tempo da protagonisti qui a Sant’Antioco – ha aggiunto Pasquali -. Per me è una sfida bella ed allettante, stimolante sotto tantissimi punti di vista e cercheremo di vivere tutto, sia cose belle che cose brutte, con il massimo dell’entusiasmo. Tra due settimane si darà il via alla stagione 2014/15 con il debutto in casa contro la squadra “ammazzacampionato” il Chiusi, ma vedremo… anche questo impatto iniziale servirà per capire quale potrebbe essere la nostra onda d’urto visto che il precampionato è stato avaro di gioco per motivazioni varie. In questa settimana abbiamo programmato altri 2 test contro Cagliari giovedì da loro e sabato in casa contro Sarroch… ci serviranno – ha concluso il nuovo coach antiochense – per vedere a che punto siamo e indirizzare la mira per il campionato.»

La squadra è completamente cambiata rispetto alla passata stagione. Il roster è formato dai seguenti giocatori.

Enrico Pintus, libero, unico confermato dalla passata stagione; Simone Gabbanelli, 23 anni, libero, proveniente dal Loreto, società di A2, giunto a Sant’Antioco su indicazione del nuovo coach; Simone Mocci, libero. Altri due rinforzi della nuova VBA Olimpia arrivano da due squadre lombarde, Bergamo e Milano, e rappresentano due ritorni: Luca Genna, schiacciatore 194 cm, nelle ultime due stagioni a Bergamo, in B1. 24 anni, romano di nascita ma antiochense di adozione (dal 2009 al 2012 ha giocato a Sant’Antioco) torna in Sardegna nella squadra che lo ha lanciato titolare in B1. Antiochense verace è Fabio Longu, palleggiatore 187 cm, proveniente dal Gonzaga Milano, società di B, che rientra nella squadra del suo cuore che ha seguito da quando è nato, che aveva lasciato nel 2006 per trasferirsi alla Sparkling Milano. Fabio Longu è cresciuto in una famiglia di pallavolisti. Lo zio Graziano, anch’egli palleggiatore, ha portato l’Olimpia per la prima volta in A2.
Al fianco di Luca Genna, completano il reparto degli schiacciatori Vincenzo Sarpong, 194 cm, 23 anni, di Palermo nel 1991, proveniente dal Martina Franca, società di B1. Dal 2006 al 2011 ha militato nelle giovanili di Macerata, con cui ha esordito in Champions League. Stefano Thiaw, 195 cm, nato a Chieti nel 1995, giovanissimo ha cominciato in Abruzzo nella Teate volley, per poi trasferirsi in Calabria, alla Tonno Callipo, passando dalla B2 alla prima squadra in A1, lo scorso anno; Federico Vinci e Luca Cauli.
Il nuovo opposto è un giovane, Giuliano Tataru, 21 anni, arriva dal Reggio Emilia di Luca Cantagalli, squadra che ha dominato il campionato di B1 dello scorso anno, approdando in A2.
Il reparto palleggiatori è completato con Lorenzo Piazza, 182 cm, nato a Pescara nel 1992. Arriva dal Pescara, formazione di B2, ha al suo attivo una medaglia d’oro ai campionati italiani universitari quando militava nelle fila della Roma volley. I due centrali sono conosciuti nell’ambiente, in quanto lo scorso anno hanno giocato nel Volley Iglesias. Valeriano Usai, nonostante il cognome, non è sardo, essendo nato nel 1987 a Mola di Bari, 198 cm, ha giocato a Tuscania, Gaeta e Molfetta, prima di arrivare in Sardegna; Biagio Pasciuta, 197 cm, nato a Villingen (D) nel 1977, ha una lunga carriera sui campi di B1. Molto potente in battuta al salto, è giocatore di forte personalità.

Ritorna alla VBA/Olimpia Sant’Antioco dopo quattro anni (aveva abbandonato nel 2010 per un problema fisico poi risolto), Francesco Granara, 190 cm, nato a Cagliari nel 1981, ma calasettano DOC. Giocatore molto duttile, universale per antonomasia, ha giocato in tutti i ruoli, arrivando ad essere titolare in B1 da palleggiatore.

La VBA/Olimpia inizierà il nuovo campionato tra le mura amiche, sabato 18 ottobre, alle 15.30, contro la neopromossa Emma Villas Chiusi, una delle più accreditate pretendenti alla promozione in A2. I derby con il Cagliari Volley e l’Iglesias Volley, ripescato, che esordirà il 19 ottobre, alle 15.30, sul campo dei Lupi di Santa Croce Pisa, sono in programma alla 4ª e alla 6ª giornata, entrambi in trasferta. Le altre squadre inserite nel girone a 12 sono: Benassi Alba Cuneo, Sant’Anna Tomcar Torino, Volley Parella Torino, Pallavolo Saronno, Caloni Agnelli Bergamo, Bruno Rent Mondovì Cuneo e Volley Segrate 1978 Milano.

 

Attacco centrale di Luca Genna copia Adrian Pablo Pasquali

La dirigenza della #VBA/Olimpia Sant’Antioco ha concluso la campagna acquisti per l’allestimento della squadra che parteciperà al prossimo campionato di B1 di volley maschile, al via il 18 ottobre.

Il nuovo coach Adrian Pablo Pasquali arriverà a Sant’Antioco in settimana ed avrà a disposizione tutti gli elementi del roster. Il presidente Rolando Serra e il direttore sportivo Pierpaolo Lai hanno lavorato anche nella settimana ferragostana per avere il 27 agosto, data di inizio della preparazione, la rosa al completo. Chiuso il discorso liberi e schiacciatori, è stato completato il reparto palleggiatori con Lorenzo Piazza, 182 cm, nato a Pescara nel 1992. Arriva dal Pescara, formazione di B2, ha al suo attivo una medaglia d’oro ai campionati italiani universitari quando militava nelle fila della Roma volley. I due centrali sono conosciuti nell’ambiente, in quanto lo scorso anno hanno giocato nel Volley Iglesias: Valeriano Usai e Biagio Pasciuta. Valeriano Usai, nonostante il cognome, non è sardo, essendo nato nel 1987 a Mola di Bari, 198 cm, ha giocato a Tuscania, Gaeta e Molfetta, prima di arrivare in Sardegna; Biagio Pasciuta, 197 cm, nato a Villingen (D) nel 1977, ha una lunga carriera sui campi di B1. Molto potente in battuta al salto, è giocatore di forte personalità.

Alla ricerca di un elemento che potesse ricoprire più ruoli, la società non è dovuta andare tanto lontano anzi è rimasta nell’ambito isolano. Arriva ed è un piacevolissimo ritorno sul taraflex che aveva abbandonato nel 2010 per un problema fisico poi risolto, Francesco (Gesco) Granara, 190 cm, nato a Cagliari nel 1981, ma calasettano DOC. Giocatore molto duttile, universale per antonomasia, ha giocato in tutti i ruoli, arrivando ad essere titolare in B1 da palleggiatore. La sua presenza ed il suo carisma saranno sicuramente un esempio per i tanti giovani nel prossimo campionato.

Gli ultimi arrivati, completano un organico che comprendeva già i seguenti giocatori.
Enrico Pintus, libero, unico confermato dalla passata stagione; Simone Gabbanelli, 23 anni, libero, proveniente dal Loreto, società di A2, giunto a Sant’Antioco su indicazione del nuovo coach. Altri due rinforzi della nuova VBA Olimpia arrivano da due squadre lombarde, Bergamo e Milano, e rappresentano due ritorni: Luca Genna, schiacciatore 194 cm, nelle ultime due stagioni a Bergamo, in B1. 24 anni, romano di nascita ma antiochense di adozione (dal 2009 al 2012 ha giocato a Sant’Antioco) torna in Sardegna nella squadra che lo ha lanciato titolare in B1. Antiochense verace è Fabio Longu, palleggiatore 187 cm, proveniente dal Gonzaga Milano, società di B, che rientra nella squadra del suo cuore che ha seguito da quando è nato, che aveva lasciato nel 2006 per trasferirsi alla Sparkling Milano. Fabio Longu è cresciuto in una famiglia di pallavolisti. Lo zio Graziano, anch’egli palleggiatore, ha portato l’Olimpia per la prima volta in A2.
Al fianco di Luca Genna, completano il reparto degli schiacciatori Vincenzo Sarpong, 194 cm, 23 anni, di Palermo nel 1991, proveniente dal Martina Franca, società di B1. Dal 2006 al 2011 ha militato nelle giovanili di Macerata, con cui ha esordito addirittura in Champions League. Stefano Thiaw, 195 cm, nato a Chieti nel 1995, giovanissimo ha cominciato in Abruzzo nella Teate volley, per poi trasferirsi in Calabria, alla Tonno Callipo, passando dalla B2 alla prima squadra in A1, lo scorso anno.
Il nuovo opposto è un giovane, Giuliano Tataru, 21 anni, arriva dal Reggio Emilia di Luca Cantagalli, squadra che ha dominato il campionato di B1 dello scorso anno, approdando in A2.
La VBA/Olimpia inizierà il nuovo campionato tra le mura amiche, sabato 18 ottobre, alle 15.30, contro la neopromossa Emma Villas Chiusi, una delle più accreditate pretendenti alla promozione in A2.I derby con il Cagliari Volley e l’Iglesias Volley, ripescato, che esordirà il 19 ottobre, alle 15.30, sul campo dei Lupi di Santa Croce Pisa, sono in programma alla 4ª e alla 6ª giornata, entrambi in trasferta. Le altre squadre inserite nel girone a 12 sono: Benassi Alba Cuneo, Sant’Anna Tomcar Torino, Volley Parella Torino, Pallavolo Saronno, Caloni Agnelli Bergamo, Bruno Rent Mondovì Cuneo e Volley Segrate 1978 Milano.

Attacco centrale di Luca Genna.

Attacco centrale di Luca Genna.

Adrian Pablo Pasquali.

Adrian Pablo Pasquali.

La #VBA Olimpia Sant’Antioco è quasi pronta per affrontare la nuova stagione in B1. La società guidata dal presidente Rolando Serra ha individuato in #Adrian Pablo Pasquali, 42 anni, di Macerata, il nuovo coach che vanta esperienze in A2 e nel settore giovanile della #Lube Macerata, chiamato a sostituire il bulgaro Georgi Draganov che ha condotto la squadra verso la salvezza nello scorso campionato, ed ha rivoluzionato l’organico, nel quale ha confermato un solo giocatore, Enrico Pintus, libero, che affiancherà nel ruolo Simone Gabbanelli, 23 anni, proveniente dal Loreto, società di A2, giunto a Sant’Antioco su indicazione del nuovo coach.
Altri due rinforzi della nuova VBA Olimpia arrivano da due squadre lombarde, Bergamo e Milano, e rappresentano due ritorni: Luca Genna, schiacciatore 194 cm, nelle ultime due stagioni a Bergamo, in B1. 24 anni, romano di nascita ma antiochense di adozione (dal 2009 al 2012 ha giocato a Sant’Antioco) torna in Sardegna nella squadra che lo ha lanciato titolare in B1. Antiochense verace è Fabio Longu, palleggiatore 187 cm, proveniente dal Gonzaga Milano, società di B, che rientra nella squadra del suo cuore che ha seguito da quando è nato, che aveva lasciato nel 2006 per trasferirsi alla Sparkling Milano. Fabio Longu è cresciuto in una famiglia di pallavolisti. Lo zio Graziano, anch’egli palleggiatore, ha portato l’Olimpia per la prima volta in A2.
Al fianco di Luca Genna, completeranno il reparto degli schiacciatori Vincenzo Sarpong, 194 cm, 23 anni, di Palermo nel 1991, proveniente dal Martina Franca, società di B1. Dal 2006 al 2011 ha militato nelle giovanili di Macerata, con cui ha esordito addirittura in Champions League. Stefano Thiaw, 195 cm, nato a Chieti nel 1995, giovanissimo ha cominciato in Abruzzo nella Teate volley, per poi trasferirsi in Calabria, alla Tonno Callipo, passando dalla B2 alla prima squadra in A1, lo scorso anno.
Il nuovo opposto è un giovane, Giuliano Tataru, 21 anni, arriva dal Reggio Emilia di Luca Cantagalli, squadra che ha dominato il campionato di B1 dello scorso anno, approdando in A2.
Nei prossimi giorni dovrebbero essere ufficializzati gli ultimi acquisti.
La VBA/Olimpia inizierà il nuovo campionato tra le mura amiche, sabato 18 ottobre, alle 15.30, contro la neopromossa Emma Villas Chiusi, una delle più accreditate pretendenti alla promozione in A2.I derby con il Cagliari Volley e l’Iglesias Volley, ripescato, che esordirà il 19 ottobre, alle 15.30, sul campo dei Lupi di Santa Croce Pisa, sono in programma alla 4ª e alla 6ª giornata, entrambi in trasferta. Le altre squadre inserite nel girone a 12 sono: Benassi Alba Cuneo, Sant’Anna Tomcar Torino, Volley Parella Torino, Pallavolo Saronno, Caloni Agnelli Bergamo, Bruno Rent Mondovì Cuneo e Volley Segrate 1978 Milano.

Si conclude oggi la regular season del campionato di B1 di volley maschile. Per le due squadre sulcitane, Vba/Olimpia Sant’Antioco e Volley Iglesias, e’ già tutto deciso. La squadra di Georgi Draganov ha raggiunto la certezza matematica della permanenza in B1 vincendo sabato scorso il derby di Iglesias per 3 a 0 e questo pomeriggio, alle 17.00, si congederà dal proprio affezionatissimo pubblico affrontando il derby con la Meridiana Olbia, quarta in classifica ed ancora in corsa per l’accesso ai play-off, anche se con speranze quasi nulle, considerato che la diretta rivale, la Pallavolo Tuscania di Paolo Tofoli, che la precede in classifica di due punti, chiude la regular season affrontando in casa, alle 15.30, il Volley Iglesias di Alessio Marotto, già retrocesso matematicamente in B2.
Con la Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli promossa in A2, l’Augusta Cagliari e quasi certamente la Pallavolo Tuscania qualificate ai play off promozione, resta da decidere solo quale sarà la squadra che accompagnerà il Volley Iglesias in B2. Alla vigilia delle partite odierne penultima e’ l’Imballplast Arno Pisa che ha un punto di ritardo sulla 4 Torri Ferrara e due sulla coppia Monterotondo-Softer Forlì, sulla carta favorita, considerato che giocheranno contro due squadre ormai prive di stimoli, la prima sul campo dei Lupi Santa Croce, la seconda in casa contro l’Horizon Group Globo. E’ assai probabile che ad avere la peggio sia una tra la 4 Torri Ferrara, impegnata alle 15.30 a Cagliari, contro l’Augusta, squadra che ha già la testa ai play off promozione, e l’Imballplast Arno Pisa, di scena a Reggio Emilia, squadra che ha già festeggiato la promozione.

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

La VBA/Olimpia ha battuto il Volley Iglesias 3 a 0 ed ha conquistato la salvezza. La squadra lagunare ha affrontato questa partita con un margine di 4 punti sulla quota salvezza e quindi si è salvata indipendentemente dai risultati degli altri campi. Nonostante il suo campionato fosse ormai compromesso con la retrocessione, la squadra di Alessio Marotto ha giocato con grande professionalità ed impegno e nel secondo set ha condotto a lungo il punteggio, fallendo anche alcune palle set. Nel terzo set ha ceduto, soprattutto psicologicamente, e la partita non ha avuto più storia.

Nell’anticipo delle 15.30, la Meridiana Olbia ha superato i Lupi Santa Croce per 3 set a 0. Il 4 Torri Ferrara ha battuto la Softer Forlì per 3 a 0, stesso punteggio con il quale la capolista Conad Reggio Emilia, già promossa, ha vinto sul campo dell’Horizon Group Globo, e l’Imballplast Arno Pisa ha piegato la vicecapolista Augusta Cagliari. Il Monterotondo ha perso in casa con il Tuscania, 2 a 3.

La classifica vede ora la VBA/Olimpia Sant’Antioco al settimo posto con 28 punti, davanti alla Softer Forlì e al Monterotondo con 26 punti, il 4 Torri Ferrara con 25 punti e l’Imballplast Arno Pisa con 24 punti.

Nell’ultima giornata, il 10 maggio, la VBA/Olimpia festeggerà la salvezza raggiunta nel derby casalingo con la Meridiana Olbia, mentre l’Imballplast Arno Pisa sarà di scena sul campo della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli e il 4 Torri Ferrara giocherà a Cagliari, contro l’Augusta, seconda in classifica, qualificata per i play-off promozione. Il Monterotondo giocherà sul campo dei Lupi Santa Croce e la Softer Forlì ospiterà l’Horizon Groupo Globo.

VBA Olimpia 1

Per la VBA/Olimpia Sant’Antioco è arrivata l’ora X della salvezza, nel girone B del campionato di B1 maschile di volley. Questo pomeriggio, alle 17.00, nel derby di Iglesias, contro una squadra già retrocessa, la squadra di Georgi Draganov non può sbagliare per tagliare il biglietto per il prossimo campionato di B1 con una settimana di anticipo sulla conclusione del campionato. Sulla carta sembrerebbe una partita facile ma i lagunari commetterebbero un grossissimo errore se scendessero in campo convinti di incontrare un avversario demotivato, arrendevole, disposto a lasciare il via libera senza combattere dal primo all’ultimo minuto.

La VBA/Olimpia affronta questa giornata con quattro punti di vantaggio sulla penultima posizione, occupata ancora dall’Imballplast Arno Pisa, squadra in grande crescita da alcune settimane ed ora in piena corsa per la salvezza, non tanto sulla VBA/Olimpia e sul Monterotondo, atteso oggi dalla sfida con il Tuscania di Paolo Tofoli, quanto sul 4 Torri Ferrara, squadra in grande difficoltà, solo un punto avanti ai toscani, in campo oggi contro la Softer Forlì.

Nell’ultima giornata, il 10 maggio, la VBA/Olimpia affronterà il derby casalingo con la Meridiana Olbia, mentre l’Imballplast Arno Pisa sarà di scena sul campo della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli, già promossa in A2, e il 4 Torri Ferrara giocherà a Cagliari, contro l’Augusta, seconda in classifica, qualificata per i play-off promozione.

VBA:Olimpia-Conad Georgi Draganov

La VBA Olimpia Sant’Antioco perde male sul campo dei Lupi, l’Imballplast Arno Pisa vince ancora ed ora la classifica dei lagunari non è più tranquilla, a tre giornate dalla fine del campionato di B1. La squadra di Georgi Draganov ieri sera non è mai stata in partita, come emerge chiaramente dai punteggi dei tre set: 25-21, 25-18, 25-18. Una sconfitta alla vigilia ci poteva anche stare, ma non con queste proporzioni, anche in considerazione della crescita dell’avversario diretto in chiave salvezza, l’Imballplast Arno Pisa, ancora penultimo ma in evidente crescita. Il margine di quattro punti, calendario alla mano, è ancora buono, ma impone di non distrarsi più, per evitare rischi che sembravano ormai superati, dopo i buoni risultati ottenuti all’inizio del girone di ritorno.

Il Volley Iglesias, ormai retrocesso, ha perso con onore il derby casalingo con la vicecapolista Augusta Cagliari. Vinto il primo set 26-24, la squadra mineraria ha retto il confronto anche nel secondo e terzo set,persi di stretta misura, 22-25 e 23-25, per mollare nel quarto, conclusosi sul 17-25.

La giornata ha fatto registrare la seconda sconfitta stagionale, consecutiva, con l’identico punteggio di 3 a 2, della capolista Conad Reggio Emilia di Luca Cantagalli, sul campo della Pol. Tuscania.

I risultati dell’ottava giornata del girone di ritorno:

Lupi Santa Croce – VBA Olimpia Sant’Antioco 3 a 0 (25-21, 25-18, 25-18)

Imballplast Arno Pisa – Horizon Group Globo 3 a 0 (25-21, 25-19, 25-23)

Pol. Tuscania – Conad Reggio Emilia 3 a 2 (23-25, 25-21, 18-25, 25-19, 15-9)

Meridiana Olbia – 4 Torri Ferrara 3 a 1 (24-26, 25-20, 25-21, 29-27)

Monterotondo – Softer Volley Forlì 3 a 1 (25-14, 25-21, 24-26, 28-26)

Volley Iglesias – Cagliari Volley 1 a 3 (26-24, 22-25, 23-25, 17-25)

Classifica

Conad Reggio Emilia 50 punti

Cagliari Volley 43

Pol. Tuscania 36

Meridiana Olbia 36

Lupi Santa Croce 29

Horizon Group Globo 26

Softer Volley Forlì 25

Monterotondo 24

VBNA Olimpia Sant’Antioco 23

4 Torri Ferrara 22

Imballplast Arno Pisa 19

Volley Iglesias 9

Il calendario di VBA Olimpia Sant’Antioco, 4 Torri Ferrara e Imballplast Arno Pisa nelle e ultime tre giornate:

VBA Olimpia Sant’Antioco – Monterotondo, Softer Volley Forlì – Imballplast Arno Pisa e Horizon Group Globo – 4 Torri Ferrara;

Volley Iglesias – VBA Olimpia Sant’Antioco, Imballplast Arno Pisa – Cagliari Volley e 4 Torri Ferrara – Softer Volley Forlì;

VBA Olimpia Sant’Antioco – Meridiana Olbia, Cond Reggio Emilia – Imballplast Arno Pisa e Cagliari Volley – 4 Torri Ferrara.

Un attacco di Nicola Amorico.

Un attacco di Nicola Amorico (foto di Fabio Murru).

La VBA/Olimpia ha sfiorato l’impresa dell’anno contro l’imbattuta capolista Conad Reggio Emilia, cedendo 3 a 2 al tie-break, dopo essere stata avanti 1 a 0 e 2 a 1, nella quarta giornata di ritorno del girone B del campionato di B1 di volley maschile.

La squadra di Georgi Draganov ha tenuto testa alla grandissima allo squadrone allenato dall’ex azzurro Luca Cantagalli e può recriminare non poco per l’occasione mancata d’un soffio, anche se le resta la soddisfazione di aver disputato una partita straordinaria e indimenticabile.

Davanti ad un pubblico entusiasta, trascinato dai soliti impareggiabili Lions che hanno preparato una splendida scenografia, i biancoblù hanno iniziato concentratissimi e si sono imposti nel primo set, con un convincente 25 a 21. La Conad ha sentito il colpo ed ha reagito subito, schiacciando sull’acceleratore e prendendo presto il largo nel secondo set, controllato sempre con un buon margine e chiudendo sul 25 a 17, per l’1 a 1 parziale.

A quel punto, chi si aspettava una svolta nella partita a favore della capolista che, lo ricordiamo, fino a ieri sera aveva lasciato alle avversarie solo sei set, frutto di 2 vittorie per 3 a 2, 2 per 3 a 1 e ben 10 per 3 a 0, è rimasto sorpreso dalla strepitosa risposta della VBA/Olimpia, trascinata da un incontenibile Maikel Cardona e da un gruppo superbo. Dopo l’iniziale equilibrio, i ragazzi di Georgi Draganov hanno preso il largo e si sono riportati avanti con un chiarissimo 25 a 20, sul 2 a 1.

La svolta, nel quarto set. Amorico e compagni hanno visto la possibilità di compiere l’impresa straordinaria ed hanno tenuto testa agli emiliani punto a punto, arrivando a giocarsi i 3 punti in alcune palle match che sono sfumate per un niente, non senza recriminazioni. Luca Cantagalli ha chiesto il massimo ai suoi che alla fine, con un pizzico di fortuna e tanto mestiere, hanno riaperto il match con un punteggio, 28 a 26, che la dice lunga sulla battaglia consumata sul terreno di gioco dell’infuocato Palasport di Sant’Antioco.

L’inerzia del match, al tie-break, come spesso succede in questi casi, è cambiata ed il risultato finale ha premiato la squadra più forte, con il parziale di 15 a 11 ed il finale di 3 a 2.

Alla Conad Reggio Emilia vanno 2 punti e la soddisfazione di aver saputo conservare ancora una volta, la 15esima consecutiva, l’imbattibilità stagionale, considerato che sulla promozione in A2, da tempo, non ci sono più dubbi; alla VBA/Olimpia, un punto che vale oro, considerato che ora, con 20 punti, la salvezza è davvero dietro l’angolo, e l’orgoglio di aver saputo tenere testa ed aver fatto tremare a lungo lo squadrone di Luca Cantagalli, con la convinzione che questa VBA/Olimpia, con la cura Draganov e l’inserimento di Nicola Amorico e Gianpio Aprea, è un’altra squadra rispetto a quella timorosa del primo scorcio di stagione, che promette di regalare nuove soddisfazioni ai suoi impareggiabili tifosi nella terza ed ultima parte della stagione.

VBA Olimpia 1

Oggi e domani la B1 di volley riposa. VBA/Olimpia Sant’Antioco e Volley Iglesias vivono questa giornata di pausa del campionato con stati d’animo completamente differenti. La squadra antiochense è reduce dalla splendida impresa di Forlì e da una serie positiva che, con cinque vittorie in sette giornate, l’ha portata in una posizione di classifica decisamente rispondente alle aspettative dei tifosi, anche se non ancora immune da rischi di retrocessione. Il lavoro del coach bulgaro Georgi Draganov, subentrato dopo le prime giornate a Fabrizio Sarno, unito agli inserimenti di due nuovi giocatori, ha fatto fare alla squadra un deciso salto di qualità ed ora la VBA/Olimpia può competere con quasi tutte le avversarie, esclusa forse solo l’imbattuta capolista Conad Reggio Emilia dell’ex azzurro Luca Cantagalli, che sarà di scena a Sant’Antioco proprio sabato prossimo, 8 marzo, alle 19.00, alla ripresa del campionato.

Il Volley Iglesias, viceversa, è reduce da una serie negativa molto pesante che ha complicato enormemente la classifica e le residue possibilità di salvezza. 7 punti in 14 giornate, frutto di 2 vittorie e ben 12 sconfitte, sono un bilancio troppo negativo per consentire di coltivare ancora concrete ambizioni di salvezza, considerato che la terz’ultima posizione, l’ultima utile per restare in B1, attualmente occupata dal Monterotondo, è distante ben 11 punti. Domenica prossima, 9 marzo, alle 15.30, il Volley Iglesias ospiterà l’Imballplast Arno di Pisa, penultima in classifica con tre punti in più della formazione mineraria.