Una doppietta di Luca Ceppitelli ed il primo goal del nuovo centravanti Giovanni Simeone, hanno dato al Cagliari la prima vittoria stagionale sul difficile campo del Tardini di Parma.
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Una doppietta di Luca Ceppitelli ed il primo goal del nuovo centravanti Giovanni Simeone, hanno dato al Cagliari la prima vittoria stagionale sul difficile campo del Tardini di Parma. Sceso in campo con la pressione determinata dalle due sconfitte casalinghe iniziali subite ad opera di Brescia ed Inter, e con un organico fortemente condizionato dalle assenze di Alessio Cragno, Leonardo Pavoletti, Paolo Faragò e Radja Nainggolan, la squadra di Rolando Maran ha reagito nel migliore dei modi, contenendo le sfuriate iniziali della formazione emiliana e poi, trascinata da Nahitan Nández, Marko Rog, Lucas Castro e Luca Cigarini, ha imposto il suo gioco ed ha concretizzato con i due goal di Luca Ceppitelli e la perla di Giovanni Simeone, felicissimo per i primo goal con la nuova maglia.
La vittoria è importantissima per la classifica ma anche per il modo in cui è arrivata, soffrendo quando c’era da soffrire ed imponendo il proprio gioco ogni qualvolta ha potuto. Potrebbe essere il primo passo di quel campionato da protagonista che il presidente Tommaso Giulini ha programmato con una campagna acquisti veramente importante.
«Abbiamo fornito una prova di grande spessore e carattere, non era semplice, dato che venivamo da due sconfitte casalinghe – ha commentato a fine partita Rolando Maran -. I ragazzi volevano fortemente questa vittoria. Inizialmente abbiamo sofferto, com’era naturale considerando anche il valore dell’avversario, ma durante la gara siamo cresciuti e abbiamo messo in difficoltà noi il Parma. Inoltre, abbiamo segnato tre gol, più uno annullato. Sapevo che la squadra aveva questo tipo di prestazione nelle sue corde, abbiamo lavorato molto in settimana per arrivare pronti sia sul piano fisico che mentale.»
«Rispetto alle due partite precedenti, hanno contato le dinamiche degli episodi: andare in vantaggio indirizza la gara anche sotto il profilo psicologico. Il Parma era partito bene, poteva anche segnare, noi siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni avute – ha aggiunto il tecnico rossoblu -.Quando c’è stato bisogno, la squadra ha saputo cambiare faccia. Volevamo ripartire, i ragazzi meritano un plauso in blocco. Gli attaccanti? Sia Simeone che Joao Pedro ci hanno dato una grossa mano in fase di non possesso e hanno saputo colpire nei momenti giusti.»
«Venivamo da un periodo sfortunato, complicato anche dagli infortuni. Venire a vincere qui in Parma ci dà l’entusiasmo giusto per continuare a lavorare e crescere, di partita in partita – ha concluso Rolando Maran -. Dobbiamo accelerare i tempi per dare una nuova fisionomia a questa squadra, capire a fondo le caratteristiche di tutti i giocatori per esprimerci come sappiamo.»