Domenica 30 luglio, a Vallermosa, ha preso il via la terza edizione del Festival Vivere la Terra. L’evento, promosso dall’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris”, che comprende i Comuni di Decimoputzu, Siliqua, Vallermosa e Villaspeciosa, sostenuto della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC è organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, vuole essere un contenitore di saperi, tradizioni, antichi mestieri e arte, un momento in cui i piccoli centri del territorio dei Nuraghi di Monte Idda e Fanaris si mettono in mostra e rivivono grazie all’organizzazione di eventi estemporanei di arte, musica e spettacolo. «Sabato 5 agosto a Vallermosa – racconta il sindaco di Vallermosa e presidente dell’Unione dei Comuni, Francesco Spiga – si svolgerà la seconda giornata della terza edizione del Festival Vivere la Terra. Per noi sarà sicuramente un momento di festa e un occasione per far rivivere la nostra comunità, animandola con le esibizioni musicali di due interpreti della musica classica, Lucia Piastrelloni al violino e Luca Micheletto alla chitarra e con due momenti più conviviali, le esposizioni di prodotti enogastronomici e artigianali del territorio e la degustazione di prodotti tipici locali a cura delle associazioni locali.»
L’edizione 2023 ha preso il via a Vallermosa domenica 30 luglio a Vallermosa in Piazza San Lucifero con l’evento Pippius in Pratz’e Cresia.
«Un’iniziativa – aggiunge Francesco Spiga – che ha visto coinvolti i bambini del comune che per una sera si sono potuti riappropriare e hanno potuto rivivere gli spazi della centrale Piazza San Lucifero animandola con giochi tradizionali e non.»
Vivere la Terra, anche per il 2023 si presenta con un programma ricco d’iniziative e di novità.
«L’idea – sottolinea Francesco Spiga – è quella di comunicare a turisti, visitatori e abitanti i valori della nostra tradizione ma con un format diverso e più giovanile.»
Il festival, che ha visto la sua giornata inaugurale domenica 30 luglio a Vallermosa, si concluderà domenica 1 ottobre a Villaspeciosa dopo aver animato per un mese intero i comuni di Vallermosa (domenica 30 luglio, sabato 5 agosto e giovedì 7 settembre), Decimoputzu (venerdì 11 agosto e mercoledì 13 settembre), Villaspeciosa (sabato 30 settembre, domenica 1 ottobre) e Siliqua (venerdì 1 settembre, sabato 2 settembre e domenica 3 settembre)
Il Territorio compreso nell’Unione dei Comuni di Monte Idda e Fanaris è un comprensorio ricco di tradizioni secolari e di bellezze naturali ed etnografiche, «l’obiettivo che ci ha spinto a organizzare un evento simile – puntualizza il primo cittadino di Vallermosa – è proprio quello di dare un immagine giusta e in linea con la realtà di ciò che accade nelle nostre comunità. A Vallermosa, Siliqua, Villaspeciosa, Decimoputzu, vogliamo continuare a vivere la terra, a tramandare le nostre tradizioni, ma vogliamo farlo con un piglio moderno e proiettato al futuro».
Un taglio moderno e una voglia di vivere con orgoglio la normalità del territorio dei Nuraghi di Monte Idda e Fanaris, che traspare forte nell’organizzazione di iniziative artistiche.
«In questi tre anni, il Festival Vivere la Terra – conclude il sindaco di Vallermosa – ha contribuito ad animare, a migliorare e a rendere più belli i nostri paesi anche grazie alla realizzazione di una serie di Murales. Opere che portano la firma di alcuni dei nomi più noti e celebri del panorama artistico regionale. A Vallermosa, in via santa Maria, in queste ore sta prendendo forma e colore un nuovo murale ad opera del duo d’artisti Agnes Zimmermann e Luca Cocco. L’opera, dedicata e ispirata alla tradizione del luogo e più in particolare al culto di Santa Maria sarà inaugurata ufficialmente il prossimo giovedì 7 settembre, in occasione della Festa di Santa Maria.»
In attesa che l’Arena Fenicia Festival entri nel vivo con gli spettacoli in programma a partire da sabato 1 settembre (ad esibirsi per primo sarà Francesco De Gregori) torna il Sulky Festival, serie di appuntamenti musicali e di intrattenimento organizzati dall’Amministrazione comunale e allestiti nei principali luoghi di ritrovo antiochensi. Questo giovedì (30 agosto) sarà il turno di Piazza De Gasperi, cuore del centro storico cittadino. Alle 21.00 si parte con Antico Baule in “Old circus new version”, uno spettacolo di teatro di strada destinato a bambini e adulti nel quale i due protagonisti ricreano l’atmosfera circense d’altri tempi. Dopo una vita da artista, Tianello riesce ad allestire il suo circo che presenta con spavalderia promettendo al pubblico numeri straordinari con artisti internazionali. Ma, con lo zampino di Arcibaldo (il clown factotum), lo spettacolo prende una strana piega e numero dopo numero lascia il pubblico a bocca aperta tra una risata e un applauso.
A seguire, alle 22.30, sarà il turno di “Luca Cocco solo piano”. Pianista di formazione classica, Luca Cocco spazia nei suoi concerti in piano solo tra la tradizione e l’improvvisazione di natura jazz. A momenti più allegri vengono alternate ballate che ci portano a riscoprire grandi classici della cultura musicale.
Sabato 1 settembre l’Arena Fenicia Festival 2018 entrerà nel vivo con il concerto del celebre cantautore italiano Francesco De Gregori, in programma alle 21.30. Il giorno seguente, 2 settembre, l’Arena Fenicia si sposterà in Piazza Italia, con il concerto gratuito della “Paolo Nonnis orchestra”. Infine, l’8 settembre, si torna all’Arena Fenicia con la musica di Gemitaiz, star acclamata dai più giovani.
E’ tutto pronto a Seui, nel cuore della Barbagia di Seulo, per la quinta edizione “Seui in musica”, la manifestazione che da domani (venerdì 27 luglio) a domenica animerà le vie del paese con jazz, mostre, convegni, teatro e visite alla scoperta del territorio.
Organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la manifestazione domani vedrà in scena, per un’attesa esibizione in programma alle 23.00, i Pork explosion, band di jazz fusion fondata dal chitarrista Marcello Contu, con all’attivo più’ di 100 concerti live in un gran numero di festival e rassegne nazionali. Per l’occasione affinacherà il gruppo il sassofonista Nicola Piras.
Ad inaugurare l’edizione 2018 della manifestazione sarà, alle 19.00, il concerto della Rivolta del creato, formazione composta da Luca Cocco, Juri Deidda, Adriano Sarais, Emanuele La Barbera ed Enrico Locci. Alle 21.00 è la volta dei Freak Motel (Andrea Sanna, Matteo Sedda, Andrea Parodo e Nicola Vacca) mentre alle 22.00 salgono sul palco i RedNeko Plane, gruppo formato da Marco Scipione, Jimmi Straniero ed Alessandro Ferrari, che lascerà poi il palco ai Pork explosion.
Un lungo fine settimana fatto di jazz, ma anche di mostre, convegni, teatro, visite alla scoperta del territorio e lezioni di propedeutica musicale per i più piccoli. Dal 27 al 29 luglio ritorna Seui in musica, appuntamento giunto alla quinta edizione, pensato per animare il più importante centro della Barbagia di Seulo.
Organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la manifestazione ha per direttori artistici due studenti seuesi dell’istituzione musicale cagliaritana: Luigi Murgia e Fabrizio Mura. Che per l’occasione hanno pensato a un programma in cui il jazz si apre alle contaminazioni e alle collaborazioni e in cui figurano diversi nomi di sicuro richiamo: dal fisarmonicista e pianista Antonello Salis, che la sera del 28 luglio si esibirà in duo con Sandro Satta, al trio RedNeko Plane, di scena il 27 luglio, sino ad Attilio Berni, che salirà sul palco il 29 luglio, passando per i Pork Explosion, considerata tra le più interessanti formazioni del panorama jazzistico isolano, la cui esibizione è attesa per il 27 luglio. Per la prima volta a SeuInMusica ci sarà una masterclass di improvvisazione e musica d’insieme curata dal pianista Alessandro Di Liberto.
In tutto saranno una quindicina le formazioni che da mattina a sera si esibiranno nella suggestiva piazza San Giovanni, nel centro storico di Seui, in una no-stop musicale che sarà presentata dall’esperto di jazz Sam Sollai. Ci saranno anche formazioni composte da giovani studenti e docenti del Conservatorio che proporranno al pubblico i loro progetti originali.
Accanto alla musica, la manifestazione propone anche un ricco cartellone di iniziative collaterali: come la mostra fotografica “Jazz moments 5 anni di Seuinmusica”, che ripercorre i momenti più suggestivi dei cinque anni del festival.
Venerdì 27 luglio a inaugurare l’edizione 2018 di Seui in musica sarà, alle 19.00, la Rivolta del creato, formazione composta da Luca Cocco, Juri Deidda, Adriano Sarais, Emanuele La Barbera ed Enrico Locci. Alle 21 si prosegue con i Freak Motel (Andrea Sanna, Matteo Sedda, Andrea Parodo e Nicola Vacca) mentre alle 22.00 è la volta dei RedNeko Plane, formazione composta da Marco Scipione, Jimmi Straniero e Alessandro Ferrari.
In chiusura di serata, alle 23.00, arriva l’attesa esibizione dei Pork Exposion, ai quali, per l’occasione si affiancherà il sassofonista Nicola Piras.
La giornata di sabato si apre alle 11.00, nel Centro Polivalente, con l’inaugurazione della mostra fotografica di Jazz moments. Alle 12.00 l’appuntamento è al Biondo Bar, per l’Aperimusic: aperitivo con la piacevole compagnia della musica suonata da Martina Garau (voce) e Gianluca Tozzi (Chitarra). Nel pomeriggio si riprende con uno spazio dedicato alla presentazione del libro, curato da Simone Cavagnino e Claudio Loi, “Sardegna, Jazz e dintorni”. Alle 19.00, si ricomincia a suonare: salgono sul palco gli Angiolini Bros Spiral Quartet (Andrea Angiolini, Alessandro Angiolini, Emanuele La Barbera e Pierpaolo Frailis). Ancora musica per l’aperitivo delle 20.00, questa volta all’M Cafè: il momento sarà accompagnato dalle note suonate da Federica Dessì ed Alessandro Bardi, mentre alle 21.00 si esibisce il Massimo Ferra Trio (Massimo Ferra, chitarra, Massimo Tore, basso e Roberto Migoni, batteria). Alle 22.00 i riflettori sono tutti per l’esplosivo duo composto da Antonello Salis e Sandro Satta, mentre alle 23.00 è il momento dell’esibizione della formazione cagliaritana BeFunk, gruppo fusion guidato da Andrea Buffa alle tastiere.
Domenica si comincia alle 11.00 nel Centro Polivalente con la presentazione del libro per ragazzi “Vera Mongolfiera”, edito da Artetica. L’appuntamento è seguito, alle 12.00 all’M Café, dall’esibizione del duo formato da Martina Garau e Gianluca Tozzi.
Matteo Scano, Lanfranco Olivieri, Filippo Bianchini nell’appuntamento delle 19.00 apriranno i concerti di quest’ultima giornata in cui, alle 20, non mancherà l’aperitivo musicale al Biondo Bar.
Alle 21.00 arrivano l’attesissima formazione Longuettes, formata da Michela Mura, Daniela Puggioni, Silvia Follesa ed Andrea Murtas che per l’occasione saranno affiancati dal contrabbassista Andrea Lai e dal batterista Andrea Murtas.
Alle 22.00 la magia del sassofono raccontato e suonato dal musicista e collezionista Attilio Berni che, nel 1995, è rientrato dal viaggio di nozze in America portandosi dietro un container con 200 sassofoni.
Durante la tre giorni di musica sarà possibile andare alla scoperta dei luoghi più suggestivi del paese grazie alle visite guidate che permetteranno di ammirare, tra l’altro, la Palazzina in stile liberty, la Casa Farci, il Carcere spagnolo e la Galleria Civica. Per i più piccoli ci sarà la possibilità di partecipare ai corsi di propedeutica musicale tenuti da Andrea Sanna ed Andrea Parodo.
Alessia Littarru, presidente dell’associazione Primavera Sulcitana, ha presentato ieri mattina, in una conferenza stampa svoltasi alla Stazione Marittima di Cagliari, la terza edizione di InvitaS, rassegna fieristica che punta sulla valorizzazione di tradizioni, storia, cultura ed eccellenze enogastronomiche ed artigianali della Sardegna, in programma da sabato 28 ottobre a mercoledì 1 novembre 2017. Alla conferenza stampa hanno partecipato Marzia Cilloccu, assessore delle Attività produttive, Turismo e Politiche delle pari opportunità del comune di Cagliari e Valeria Mangiarotti, responsabile marketing dell’Autorità portuale di sistema della Sardegna.
Di seguito il programma completo della rassegna e, allegate, le fotografie della conferenza stampa e le interviste realizzate con Alessia Littarru e con il presidente dell’Autorità portuale di sistema della Sardegna, presente alla Stazione Marittima prima dell’inizio della conferenza stampa.
Programma
28/10 – Sabato: inaugurazione e maschere
h. 11,00 – Inaugurazione con le autorità e sfilata dei partecipanti (maschere, costumi sardi, associazioni in abiti rinascimentali, etc) protagonisti di InvitaS 2017sfileranno per Calata Via Roma fino a raggiungere il piazzale dove ad attenderli ci saranno le autorità con il loro saluto di benvenuto al pubblico. A conclusione della Parata, il gesto de “Su Cumbidu” donne in costume tipico sardo offriranno ai visitatori presenti dolci tipici sardi.
h. 12,00 –Apertura Stand di prodotti alimentari (miele, formaggi, salumi, spezie, dolci tipici, pane tipico sardo) vini, liquori. Stand di piccola gastronomia con cucina a vista (raviolini fritti, seadas, frittelle, etc.) panadine. Microbirrifici artigianali tipici sardi. Artigianato artistico ecreativo.Stand di istituzioni, associazioni, Pro Loco ed enti dipromozione turistica. Laboratori dei malloreddus e realizzazione della fregola fatta a mano, cestini, etc.
h. 12,00 (orario continuato) – Apertura dei punti foodnel Molo Sanità: 8 i punti food dove noti chef /arrostitori isolani proporranno la loro portata d’autore. (1 ticket pasto al costo di euro 15,00 da diritto al ritiro di 3 portate). Ecco le varie proposte:
a. Chef Manuele Fanutza – re dei funghi patron ristorante “Letizia” e rappresentante sardo ad Expo cucinerà funghi fritti in olio di lentisco
b. Chef Francesco Zucca – abile chef e re dei culurgionis ogliasstrini preparerà Culurzones di San Vito al sugo e arrosto
c. Chef Claudio Ara – patron del ristorante tipico sardo “Su Doge e su zilleri” propone il suo punto di forza: su mazzamurru
d. Chef Tony Porseo – da Calasetta propone il suo piatto forte: il pilau calasettano fregola mantecata con crostacei
e. FIc Federazione Italiana Cuochi presenta un altro primo tipico: le lorighittas
f. Arrosto di vitella presentato in pane lentu direttamente dalla Barbagia, l’arrostitore Luca Cocco
g. Arrosti misti di pecora, maiale e longusu preparati dall’arrostitore del Sulcis Damiano Basciu ed il suo team
h. Frittura del Golfo, dal Sulcis calamari fritti abilmente cucinati da Angelo e Gianfranco di Henry’s & Friend
h. 13,00 – Musica dal vivo a cura del launeddista Nicola Agus
h. 17,00 – Esibizione a cura delle Maschere di Sinnai “Is Cerbus”
h. 18,30 – Esibizione a cura della Maschere di Sestu“Is Mustayonis e S’ Orku Foresu”
h. 20,00 – Esibizione canora a cura della cantante Federica Cabras che eseguirà dal vivo alcuni brani sardi accompagnata dal chitarrista Alessandro Scano
h. 21,00 –Sfilata delle “Donne di Sardegna” a cura dell’associazione Libera. Verranno rappresentate in un suggestivo scenario le donne della Sardegna (cernitrici, partigiane, etc.) e le tessitrici di Maria Lai
29/10 – Domenica:Medioevo e Rinascimento in Sardegna
h. 10,00 ò Apertura degli standespositivi alimentari.
h. 11,00 –Corteo Storico Medioevale e Rinascimentale a rappresentare la Storia della Sardegna. Rappresenteranno il medioevo il gruppo di dei figuranti e sbandieratori di Iglesias ed il gruppo “Funtana Onnis” di Guasila.
Il rinascimento sarà rappresentato dall’associazione Castello Siviller marchesato di Villasor.
Esibizioni rinascimentali con balli, musiche rinascimentali, lotta con la scherma e lotte medioevali.
h. 12,00 (orario continuato) – apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’Autore nel Molo Sanità.
h. 13,00 – Musica dal vivo a cura del launeddista Nicola Agus
h. 17,00 – Esibizione con canti dal vivo a cura del Coro S’Arrodia (30 cantori)
h. 18,00Rappresentazioni di balli, canti e lotte a cura dell’ Associazione Castello Siviller marchesato di Villasor
h. 20,00 – “Sfilata degli Scialli” La stilista Paola Sailis di Guasila proporrà una sfilata che aiuterà a ripercorrere una tradizione antichissima della Sardegna.
30/10 – Lunedì: Poesie e Canti della Sardegna
h. 10,00 – Apertura degli stand espositivi
h. 12,00 (orario continuato) – Apertura dei punti food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’autore nel Molo Sanità.
h. 18,00 – Esibizioni di scrittori e poeti sardi tra cui Fernando Cuccu che leggerà delle poesie in logudorese. Salvatore Mossa.
h. 19,00 – Esibizione canora a cura della cantante Federica Cabras che eseguirà dal vivo alcuni brani sardi
h. 20,00 – Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà con strumenti a fiato.
31/10 – Martedì: Festeggiamo “Is Animeddas”
h. 10,00 – Apertura degli stand espositivi
h. 12,00 (orario continuato) – Apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’Autore nel Molo Sanità.
h. 13,00 – Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà strumenti a fiato tra cui le launeddas.
h. 17,00 – Festeggiamo “Is Animeddas” a cura dell’associazione Libera che accoglieranno i bambini offrendo loro dei dolci, noci, mandarini secondo la tradizione così come detta la Tradizione del Sud Sardegna
h. 18,00 – Intrattenimento e giochi con i bambini
h. 19,00 – L’associazione Libera proporrà una rappresentazione recitata dal vivo dal titolo “Storie di una strega”. Verrà rappresentata la storia di Julia Carta una bellissima ragazza sarda condannata al rogo per stregoneria all’età di 35 anni.
1/11 – Mercoledì: Fruste del Campidano, Minatori di Buggerru
h. 10,00 – Apertura degli stand espositivi
h. 11,00 – Esibizione con le Fruste a cura dell’associazione “Le Fruste del Campidano”. Si esibiranno in rappresentazioni acrobatiche con la Frusta
h. 12,00 (orario continuato) – apertura dei Punti Food con 8 chef che proporranno portate tipiche sarde d’Autore nel Molo Sanità.
h. 13,00 Esibizione dal vivo di Nicola Agus che suonerà con strumenti a fiato.
h. 16,00 –Esibizione con le Fruste a cura dell’associazione “Le Fruste del Campidano”
h. 17,00 – Festeggiamo “Is Mortus Mortus” a cura dell’Associazione Libera che accoglieranno i bambini offrendo loro dei dolci, noci, mandarini secondo la tradizione cosi come detta la Tradizione del Nord Sardegna
h. 19,00 – Rappresentazione teatralea cura dell’associazione turistica Pro loco di Buggerru, in collaborazione con l’associazione culturale Giorgio Mameli – gruppo folk minatori di Buggerru presenterà un evento teatrale “AREGORDUS DE MINIERA DE BUGGERRU”. Un viaggio nel tempo di oltre 100 anni fa, narrato con la semplicità di un nonno che parla al nipote, racconti e drammi di miniera, i flash-back faranno riecheggiare le cernitrici e i minatori di Buggerru. L’ attore Emilio Puggioniaccompagnato dal Gruppo folk Minaroris de Buggerru daranno memoria ai minatori del Sulcis Iglesiente.
Per completare:
N. 150 stand allestiti in tutta l’area Calata Roma con eccellenze alimentari e artigianali provenienti da tutta la Sardegna
N. 8 postazioni di cuochi che cucineranno dal vivo orario continuato (1 tkt ad euro 15,00 da a diritto a 3 portate a scelta piu un bicchierino di mirto a cura dello Sponsor Zedda Piras)
N. 700 posti a sedere di cui 500al coperto
Punti street food con ricette tipiche sarde in calata Roma
N. 6 microbirrifici artigianali
Oltre220 persone tra maschere, medioevali, rinascimentali, cantori, artisti, figuranti, minatori che si esibiranno anche più volte durante i 5 giorni di InvitaS.
Sponsor ufficiale: Zedda Piras che offrirà un bicchierino di mirto ai visitatori.
Ultima giornata domani, domenica 23 luglio, per “Seui in musica”. La rassegna organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari, da venerdì sta animando l’importante paese della Barbagia di Seulo con eventi a base di jazz, mostre, visite guidate e propedeutica musicale per i bambini.
Si comincia alle 11.00, nella Palazzina Liberty, con l’apertura della mostra fotografica “Il jazz secondo Paolo Piga”. Alle 12.00 aperitivo all’M Café dove si esibisce il duo formato da Michela Saba e Luca Cocco.
Dopo la pausa pranzo, alle 17.00 si riprende: nel Centro polivalente “Is minadoris” arriva Claudio Loi, uno dei massimi esperti in Sardegna di musica e, in particolare, di jazz, che parlerà di “10 anni di Jazz in Sardegna”.
Tributo ai Beatles nell’appuntamento delle 18.00, in piazza San Giovanni: Peter Waters (pianoforte), Matteo Sedda (tromba), Alessandro Atzori (basso) e Ignazio Sechi (batteria) saranno i protagonisti del concerto “Magical mistery tour”. Alle 19.00 si prosegue con l’ensemble Manuela Mameli 4et: sul palco oltre alla Mameli (voce), anche Paolo Carrus (pianoforte), Matteo Marongiu (contrabbasso) e Alessandro Garau (batteria).
Al tramonto aperitivo al Biondo Bar con la musica di Martina Garau e Gianluca Tozzi e poi di nuovo tutti in piazza San Giovanni per ascoltare l’Angiolini 4et: sul palco ci saranno Alessandro e Andrea Angiolini (rispettivamente sax e pianoforte), Matteo Marongiu (contrabbasso) e Roberto Migoni (batteria).
La chiusura dell’edizione 2017 di Seui in musica è nel segno del teatro con l’attesissimo e intenso spettacolo (alle 22,30) “Il mio nome è Django”, ispirato alla vita del chitarrista Django Reinhardt. Atmosfere parigine degli anni ‘20 e ‘30, il fascino e il ritmo del gipsy jazz, le possibili sensazioni di un grande musicista dalla breve ma intensa esistenza – Django Reinhardt, il capostipite della musica gitana moderna – scritte e raccontate da Paolo Putzu, un medico scrittore. Le coreografie sono di Donatella Martina Cabras e la musica è suonata dal vivo del “Mambo Django Quartet”. La regia è di Cricrì Bocchetta.
Anche per la giornata di domani sarà possibile andare alla scoperta dei luoghi più suggestivi del paese grazie alle visite guidate che permetteranno di ammirare, tra l’altro, la Palazzina in stile liberty, la Casa Farci, il Carcere spagnolo e la Galleria Civica. E’ in programma anche un trekking urbano. Per i più piccoli ci sarà la possibilità di partecipare ai corsi di propedeutica musicale tenuti da Ambra Beretta.
Un lungo fine settimana fatto di jazz, ma anche di mostre, convegni, teatro, visite alla scoperta del territorio e lezioni di propedeutica musicale per i più piccoli. Dal 21 al 23 luglio ritorna Seui in musica, appuntamento giunto alla quarta edizione, pensato per animare il più importante centro della Barbagia di Seulo. Organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la manifestazione ha per direttori artistici due studenti seuesi dell’istituzione musicale cagliaritana: Luigi Murgia e Fabrizio Mura. Che per l’occasione hanno pensato a un programma in cui il jazz si apre alle contaminazioni e alle collaborazioni e in cui figurano diversi nomi di sicuro richiamo: dal sassofonista Gavino Murgia, che la sera del 22 luglio si esibirà in duo con Luciano Biondini, al pianista Paolo Carrus, di scena il 23 luglio con il Manuela Mameli 4et, sino ad Alessandro Diliberto e Peter Waters, altri apprezzati pianisti attesi il 22 e 23, passando per Fabio Furìa, bandoneonista considerato tra i più interessanti del panorama europeo, la cui esibizione è attesa per il 21 luglio. Per la prima volta Seui in musica ospita anche il teatro con lo spettacolo, domenica 23 luglio, “Il mio nome è Django”, ispirato alla vita del chitarrista Django Reinhardt.
In tutto saranno una quindicina le formazioni che da mattina a sera si esibiranno nella suggestiva piazza San Giovanni, nel centro storico di Seui, in una no-stop musicale che sarà presentata dal noto esperto di jazz Stefano Fratta. Formazioni composte anche da giovani studenti e docenti del Conservatorio che proporranno al pubblico i loro progetti originali.
Accanto alla musica, la manifestazione propone anche un ricco cartellone di iniziative collaterali: dalle due mostre “I protagonisti del jazz”, che vedrà esposte le fotografie di Giulio Capobianco, e “Il jazz secondo Paolo Piga” che proporrà una carrellata di scatti realizzati da Paolo Piga, al convegno “I colori del jazz”, curato da Alessandro Diliberto, sino al trekking urbano, una camminata alla scoperta degli angoli più suggestivi del paese.
Venerdì 21 luglio a inaugurare l’edizione 2017 di Seui in musica sarà, alle 18.00, il Sofia Trio, formazione composta da Luca Deriu, Mario Meloni e Fabrizio Fogagnolo. Alle 19,30, si prosegue con i Nanay Cucas (Andrea Schirru, Carlo Depau e Marco Caredda) mentre alle 21.30 è la volta dei Just for the Curious, formazione composta da Giovanni Mameli, Andrea Parodo, Matteo Sedda e Nicola Vacca.
Alle 22,30, arriva l’attesa esibizione di Fabio Furìa, per l’occasione in duo con Walter Agus, mentre a chiudere la serata sarà (a mezzanotte) l’Hammond Trio, composto da Andrea Schirru, Giovanni Mameli e Andrea Murtas.
La giornata di sabato si apre alle 11.00, nella Palazzina Liberty, all’interno del percorso museale seuiense, con l’inaugurazione della mostra fotografica di Giulio Capobianco. Alle 12.00, l’appuntamento è all’M Cafè, nella piazza principale di Seui, per l’Aperimusic: aperitivo con la piacevole compagnia della musica suonata da Martina Garau e Gianluca Tozzi. Nel pomeriggio si riprende con uno spazio dedicato alla riflessione nel convegno, curato da Alessandro Diliberto, “I colori del jazz”. Alle 18,00, si ricomincia a suonare: sale sul palco l’Har Up Trio (Andrea Morelli, Maso Spano, Alessandro Garau), seguito, alle 19.00, dai Trioxide (Thomas Sanna, Edoardo Raimondo Meledina, Pietro Frongia). Ancora musica per l’aperitivo delle 20, questa volta al Biondo bar: il momento sarà accompagnato dalle note suonate da Michela Saba e Luca Cocco. Alle 21,30 i riflettori sono tutti per il sassofonista nuorese Gavino Murgia, in duo in questa serata con il fisarmonicista Luciano Biondini. Alle 22.30 arriva un altro degli appuntamenti più attesi: il concerto dell’Alessandro Diliberto trio (insieme al pianista cagliaritano ci saranno il contrabbassista algherese Nicola Muresu e il batterista torinese Enzo Zirilli).
La chiusura si serata è affidata ancora una volta a una giovane band: a mezzanotte si esibisce l’Ozone Park, formata da Davide Buzzo, Giuseppe Chironi, Gianluca Cossu e Alessandro Masala.
Domenica ancora una volta la giornata si apre alle 11 nella Palazzina Liberty con l’apertura della mostra “Il jazz secondo Paolo Piga”, appuntamento seguito, alle 12 all’M Café, dall’esibizione del duo formato da Michela Saba e Luca Cocco.
Alle 17 al Centro Polivalente “Is minadoris” arriva uno dei massimi esperti in Sardegna di musica, e in particolare di jazz: Claudio Loi inconterà il pubblico per parlare di “10 anni di Jazz in Sardegna”.
Tributo ai Beatles nell’appuntamento delle 18.00, dal titolo, non casuale, di “Magical mistery tour”: saranno sul palco Peter Waters insieme a Matteo Sedda, Alessandro Atzori e Ignazio Sechi. Alle 19.00, si prosegue con l’ensemble Manuela Mameli 4et: sul palco oltre alla Mameli, anche Paolo Carrus, Matteo Marongiu e Alessandro Garau.
Al tramonto aperitivo al Biondo Bar con la musica di Martina Garau e Gianluca Tozzi e poi di nuovo tutti in piazza San Giovanni per ascoltare l’Angiolini 4et: sul palco ci saranno Alessandro e Andrea Angiolini, Matteo Marongiu e Roberto Migoni.
Alle 22.30 il sipario sulla quarta edizione di Seui in musica si chiude con “Il mio nome è Django”, un intenso spettacolo teatrale a cura di Paolo Putzu e Roberta Bochetta, accompagnato dalle musiche dei Mambo Django e dalla coreografia della ballerina Donatella Martina Cabras.
Durante la tre giorni di musicasarà possibile andare alla scoperta dei luoghi più suggestivi del paese grazie alle visite guidate che permetteranno di ammirare, tra l’altro, la Palazzina in stile liberty, la Casa Farci, il Carcere spagnolo e la Galleria Civica. E’ in programma anche un trekking urbano. Per i più piccoli ci sarà la possibilità di partecipare ai corsi di propedeutica musicale tenuti da Ambra Beretta.
«Questa collaborazione che ci vede ancora una volta protagonisti, pone in evidenza quanto l’imprenditorialità e la capacità performativa dei nostri studenti e dei nostri docenti debba essere ancor più supportata e valorizzata – afferma la direttrice del Conservatorio, Elisabetta Porrà – Sono fiera di dirigere questa istituzione che ha al suo interno tanta competenza e idee.»