14 November, 2024
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Giovedì 24 ottobre, dalle 10.30, si terrà nella sede di Hubinsula, a Sassari, l’evento di diffusione dei risultati relativi ai primi quindici mesi del progetto cluster “PROSSIMO – PROgettazione, Sviluppo e ottimizzazione di Sistemi Intelligenti MultiOggetto”, promosso da Sardegna Ricerche e condotto dal Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari con il coinvolgimento attivo di dieci imprese.

L’obiettivo principale di PROSSIMO consiste nello sviluppo di sistemi informatici in grado di interagire con l’ambiente in cui operano, i cosiddetti Cyber-Physical System (CPS), attraverso l’introduzione, la sperimentazione e il trasferimento alle aziende di metodi e strumenti hardware e software innovativi. Le applicazioni che possono beneficiare dei risultati di PROSSIMO sono ad esempio: la riduzione del rischio di incendio; il monitoraggio della salute strutturale degli edifici storici; la gestione intelligente dei percorsi nelle zone di attrazione turistica, ecc.
L’incontro è rivolto a tutte le aziende del settore ICT del territorio, già appartenenti al cluster e non, oltre che a docenti, studenti e tutti i soggetti potenzialmente interessati ad approfondire i temi dell’Internet degli Oggetti (IoT, Internet of Things).
Nel corso dell’evento, i ricercatori del Dipartimento, guidati dal prof. Luca Pulina in veste di responsabile scientifico del progetto, descriveranno i risultati raggiunti finora e discuteranno con le aziende le attività da intraprendere nel corso della seconda parte del progetto. Nella parte conclusiva dell’evento si terrà un “aperitivo scientifico” accompagnato da una sessione “poster & demo”, in cui i partecipanti potranno confrontarsi e interagire con gli sviluppatori di diverse tecnologie e prototipi.
Il progetto è finanziato nell’ambito del POR-FESR Sardegna 2014-2020. Come per tutti i progetti cluster, anche per PROSSIMO vale il principio della porta aperta: tutte le imprese del settore interessate a partecipare possono entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento.

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È in programma lunedì 21 maggio il “kick off meeting” del progetto “PROSSIMO – PROgettazione, Sviluppo e ottimizzazione di Sistemi Intelligenti MultiOggetto”, promosso e finanziato da Sardegna Ricerche e condotto dal Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari.

Oggetto del progetto, incentrato sull’Internet degli oggetti (Internet of Things, IoT) è il trasferimento di tecniche avanzate per la progettazione e l’implementazione di sistemi informatici costituiti da sensori o attuatori intelligenti (Cyber Physical Systems, CPS), come sistemi di smart camera e sensori distribuiti, in grado di interagire con l’ambiente in cui operano. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione delle aziende metodi e strumenti software innovativi per la progettazione e la prototipazione rapida di sistemi “corretti per costruzione”, in modo da ridurre il time-to-market. Tra le attività è inoltre prevista la creazione di un laboratorio per le attività del progetto, in modo da facilitare lo scambio e la collaborazione fra imprese e università, oltre a un ricco calendario di  corsi e giornate formative rivolte alle aziende.

Le applicazioni che possono beneficiare dei risultati di PROSSIMO sono ad esempio: la riduzione del rischio di incendio; il monitoraggio della salute strutturale degli edifici storici; la gestione intelligente dei percorsi nelle zone di attrazione turistica, ecc..

All’incontro, che si svolgerà presso la sede del Dipartimento, in via Vienna 2, con inizio alle 11.00, parteciperanno il responsabile scientifico del progetto, Luca Pulina, insieme ai tecnici che lo porteranno avanti, le otto imprese del settore ICT che hanno fin qui aderito al cluster e le altre che vorranno partecipare in vista della futura adesione.

“PROSSIMO” è uno dei 35 progetti collaborativi promossi da Sardegna Ricerche attraverso il Programma “Azioni cluster top-down” ed è finanziato grazie al POR FESR Sardegna 2014-2020. I progetti cluster sono attività di trasferimento tecnologico condotte da organismi di ricerca pubblici con l’attiva collaborazione di gruppi di piccole e medie imprese del settore o di settori affini, per risolvere problemi condivisi e portare sul mercato le innovazioni sviluppate nei laboratori.

Come per tutti i progetti cluster, anche per “PROSSIMO” vale il principio della “porta aperta”: tutte le imprese del settore interessate a partecipare possono chiedere di entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento.