22 November, 2024
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Prosegue il Festival SulciScienza con una serie di appuntamenti di alto livello, caratterizzati dalla presenza di un qualificato parterre di relatori. Nel pomeriggio di oggi, giovedì 16 novembre, presso la Sotacarbo, Mario Porru presenta la sua tesi di dottorato, nell’ambito di un incontro sui temi della mobilità elettrica e della Smart City. A seguire, è prevista una dissertazione di Alessandra Carucci, dal titolo “L’internazionalizzazione dell’Università e le opportunità di mobilità per gli studenti, oltreché per i ricercatori”. Alle 17.30 sarà la volta di Caterina Frau, che relazionerà i presenti su “Edifici storici e reti intelligenti”.
Anche nella giornata odierna il Festival SulciScienza ha spazio al giornalismo, ospitando, dalle 14.00 alle 17.00, nell’Aula consiliare di San Giovanni Suergiu, un corso di aggiornamento dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, intitolato: “I problemi energetici della Sardegna”.
Il Festival SulciScienza è un evento organizzato dall’Associazione di Promozione sociale S’Ischiglia-Università Popolare del Sulcis con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia.

Le fotografie allegate si riferiscono ai due incontri svoltosi ieri pomeriggio nella sala convegni della Sotacarbo. Il primo, “Presente! Le tre dimensioni del tempo alla luce della ricerca scientifica contemporanea”, con Silvano Tagliagambe e Luciano Burderi, è stato moderato dal giornalista Roberto Paracchini; il secondo, “Il giornalismo oggi”, a cura di Giacomo Mameli, dal giornalista Andrea Corda.

Allegato anche uno stralcio dell’intervento di Giacomo Mameli, nel quale il giornalista, noto per la sua formazione di sinistra, parla dell’attuale situazione economica in cui si trovano l’Italia e, soprattutto, la Sardegna, che coinvolge anche i giornali e le televisioni.

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Nuovi appuntamenti, domani 15 novembre, per il festival “SulciScienza”, evento organizzato dall’Associazione di Promozione sociale S’Ischiglia-Università Popolare del Sulcis con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia. 

Dalle 9.00 alle 12.00, nella Sezione di Storia locale della Grande Miniera di Serbariu, si terrà la tavola rotonda “Città e architettura smart e sostenibile”, a cura del DICAAR (Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura), coordinata dal professor Antonello Sanna e moderata da Adriano Dessì, con Chiara Garau, Ivan Blecic, Maurizio Memoli e Stefano Asili.

Al pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.30, nella sala convegni della Sotacarbo, si terrà l’incontro “Presente! Le tre dimensioni del tempo alla luce della ricerca scientifica contemporanea”, con Silvano Tagliagambe e Luciano Burderi, moderato da Roberto Paracchini.

Dalle 17.30 alle 19.00, nella stessa sala, “Il giornalismo oggi”, a cura di Giacomo Mameli, moderatore Andrea Corda.

Dalle 17.00 alle 18.00, infine, nella sala consiliare di San Giovanni Suergiu, “Le imprese spaziali, dall’uomo sulla luna alle sonde Voyager e Cassini”, a cura di Manuel Floris, ricercatore presso il Dipartimento di Energia e Processi Chimici del CRS4, responsabile scientifico del Planetario dell’Unione Sarda.

Le fotografie allegate si riferiscono alla presentazione del Festival, svoltasi ieri sera nella sala convegni della Sotacarbo, con gli interventi del direttore scientifico del Festival Nino Dejosso, dell’assessore della Cultura del comune di Carbonia Sabrina Sabiu e del coordinatore del Piano Sulcis Salvatore Cherchi; la partecipazione dell’attrice Monica Zuncheddu che ha letto il brano: “IL VALORE DELLA SCIENZA”, discorso tenuto dal premio Nobel Richard P. Feynman nel 1955, in occasione della consegna del Premio; di Manuel Floris e, infine, la lectio magistralis di Micaela Morelli, prorettore alla Ricerca dell’Università di Cagliari: “Quale ruolo per la Scienza in un mondo che cambia e che è sempre più difficile comprendere”.

   

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C’è chi ipotizza che l’intero territorio del Sulcis possa diventare un’unica centrale elettrica verde, per operare sia nel campo della produzione che in quello della distribuzione ed entrare nel mercato globale dell’energia elettrica, favorendo un nuovo tipo di sviluppo eco sostenibile. Si tratta, per ora, solo di un’idea che però testimonia la grande volontà del territorio di non abbandonare quella cultura industriale che lo ha caratterizzato in passato e ancora lo caratterizza, ma puntando su un nuovo ruolo nell’ambito della ricerca scientifica nel campo delle nuove tecnologie dell’energia, indirizzata verso i sistemi energetici più efficienti nel rispetto delle peculiarità ambientali e ai programmi per il risparmio energetico.

Un dibattito serrato che pone una serie di importanti interrogativi a partire da quello sulle reali  ricadute economiche per il territorio delle trentanove torri eoliche dell’Enel che da cinque anni contendono alle ciminiere il complesso skyline di Portovesme.

Nuove energie (rinnovabili) per risollevare i territori” è il titolo del seminario organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna nell’ambito di “SulciScienza – Idee per la cultura, per la società, per la scienza”. Si svolgerà nella sala del Consiglio comunale di San Giovanni Suergiu, giovedì 16 novembre dalle 14.00 alle 17.00.

Dopo l’introduzione di Elvira Usai (sindaco di San Giovanni Suergiu e giornalista), Francesco Birocchi (presidente Odg Sardegna) e del prof. Nino Dejosso (direttore SulciScienza), svolgeranno le loro relazioni il prof. Bruno D’Aguanno (responsabile del Programma Energie Rinnovabili del CRS4), il prof. Luciano Burderi (astrofisico presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Cagliari), e il dott. Manuel Floris (fisico, ricercatore anche nel campo dell’energia e responsabile scientifico del Planetario de l’Unione Sarda).

L’incontro è aperto al pubblico. Ai giornalisti partecipanti verranno assegnati tre crediti formativi.

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L’associazione culturale S’Ischiglia Onlus, Università Popolare del Sulcis, ha reso noto il programma delle attività programmate per il mese di gennaio 2016.

Lunedì 11 gennaio, Mauro Villani, del Gruppo Ricerche Speleologiche E.A. Martel Carbonia terràuna conferenza sul tema “Documentare il buio. Attuali conoscenze speleologiche nel territorio di Carbonia”.

Mercoledì 13 gennaio, conferenza sul tema “Le Città di  Fondazione della Sardegna e il caso dei coloni di Arborea. Da mezzadri ad assegnatari: storia di un modello economico e sociale”.

Relatori: dott. Fabrizio Palazzari e dott. Alberto Medda Costella.

Programma. Introduzione a cura di Fabrizio Palazzari: “Le Città di Fondazione della Sardegna e il caso dei coloni di Arborea.”

Relazione del dott. Alberto Medda Costella: “Da mezzadri ad assegnatari: storia di un modello economico e sociale”.

Lunedì 18 gennaio, Luciano Burderi, professore associato di astronomia e astrofisica all’Università di Cagliari, terrà una conferenza sul tema “L’esistenza degli Dei: come il Paradossso dei Gemelli ed il Principio Copernicano forniscano una “soluzione relativistica” al Paradosso di Fermi”.

Vardeu Maria Francesca, pediatra, presidente della storica Societá di Sant’Anna a Cagliari, mercoledì 20 gennaio parlerà de“La salute sessuale degli adolescenti tra storia e attualità”.

Lunedì 25 gennaio, Annalisa Carta, Laurea in Archeologia e storia dell’arte, dottoranda di ricerca in Storia, Beni Culturali e Studi internazionali presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari, terrà una conferenza sul tema “Tra le montagne di Narcao e Vollamassargia in un affascinante percorso dalla miniera di Mont’Ega a Giuenni” (parte prima).

Il mese di gennaio dell’associazione S’Ischiglia Onlus, verrà chiuso mercoledì 27 gennaio con un seminario-laboratorio alla Sotacarbo.

Tutte le conferenze si svolgono nella Sala Astarte della Società Umanitaria, presso la Grande Miniera di Serbariu, dalle 16.30 alle 17.30.

Nino Dejosso.

Nino Dejosso.

L’Associazione Culturale S’Ischiglia, con il patrocinio della Società Umanitaria, della Gestione commissariale della ex Provincia Carbonia Iglesias, del Seven Music Bar e del Liceo Scientifico Paritario Pirandello, lunedì 10 novembre, alle ore 17.15, presenta, nella sede del Liceo Pirandello, in via Umbria, 20 a Carbonia, la conferenza del professor Roberto Concas, storico dell’arte e funzionario della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano.

Il professor Roberto Concas parlerà del tema “Scoperto il mistero dei maestosi Leoni di Sulky”. Il sensazionale risultato di una innovativa metodologia di ricerca scientifica condotta da Roberto Concas, Direttore Storico dell’Arte della Soprintendenza ai Beni Storico, Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna.

Il programma degli incontri culturali organizzati dall’associazione culturale S’Ischiglia fino al 30 novembre 2014, che si svolgeranno, ogni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 17.15 alle 18.30, nella Sala Audiovisivi del Liceo Scientifico Paritario Pirandello, in via Umbria 20, a Carbonia.

12 novembre – Lallai Ermenegildo

Già funzionario dirigente del Consiglio della Sardegna, studioso e appassionato di Tradizioni della Sardegna, membro-fondatore dell’Associazione “Cuncordia a Launeddas”. Musicista, ricercatore, autore di più pubblicazioni sull’argomento e membro-fondatore dell’associazione culturale Cuncordia a Launeddas, Lallai può essere considerato un’autorità in materia di launeddas.

“Le launeddas, il suono dell’anima della Sardegna fra tradizione e innovazione. Può uno strumento musicale costituire da solo un piccolo universo?” 

14 novembre – Maria  Del Zompo

Professore ordinario di Farmacologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Cagliari. Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Università degli Studi di Cagliari. “Fitoterapia, omeopatia, farmaci: luci e ombre.”

17 novembre – Eugenia Cervello

Formatrice e presidente dell’Associazione Lumen, di Cagliari, con Carlo Paolini (Scultore)

“Genitori Efficaci” per non perdere il valore della famiglia. (Eugenia Cervello)

• Insegnamento delle arti applicate all’arredamento nell’edilizia, nell’architettura, nel recupero dei giovani a rischio. (Carlo Paolini)

19 novembre – Andrea Possenti

Andrea Possenti si è laureato in Fisica presso l’Università di Milano e, dopo aver ottenuto il Dottorato in Astronomia presso l’Università di Bologna. Dall’ottobre 2010 è Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari.

“Captare l’universo – Sorgenti e strumenti della Radioastronomia.”

21 novembre – Aldo Accardo

Docente  di ruolo di Storia Contemporanea all’Università di Cagliari.

“Il centenario della Grande Guerra. Un’occasione di riflessione storica ed educativa”.

24 novembre – Giuseppe Mezzorani
Docente di fisica all’Università di Cagliari. Dal 1995 al 2001 ha diretto la sezione di Cagliari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
“La scienza è per sempre?”

26 novembre – Luciano Burderi
Professore Associato presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Cagliari, dove attualmente lavora. All’Università di Cagliari é docente di corsi sia per la laurea triennale che per la laurea specialistica, ed è inoltre il coordinatore del dottorato di ricerca in Fisica Nucleare, Subnucleare ed Astrofisica.

“Ecologia Scientifica e Modelli di Sviluppo”.

28 novembre – NURNET – LA RETE DEI NURAGHI
Nurnet – La rete dei Nuraghi è una Fondazione di Partecipazione, costituita nel settembre del 2013 da sessantanove soci fondatori, che ha come scopo prevalente la promozione della cultura del periodo in cui sull’Isola svilupparono le civiltà pre e nuragica. Lo scopo della Fondazione, In sintesi, è il promuovere un’immagine diversa della Sardegna nel mondo e da ciò generare economia turistica con tutti gli effetti benefici collaterali di filiera.

    

Il Palazzo Boyl di Milis ospiterò sabato sera, dalle 15.00 alle 20.00, un convegno sull’energia organizzato dal FAI, #Fondo Ambiente Italiano in Sardegna.

Da quando i primi fuochi illuminarono le notti senza elettricità i nostri antenati costruirono il mito che un giorno sarebbero stati affrancati dal lavoro e che l’energia sarebbe stata inesauribile. La realtà è stata diversa. Il lavoro è una chimera per troppi e qualunque scelta sull‘energia necessita di valutazioni che oltrepassino il qui ed ora.

Per tale ragione il ¶FAI Sardegna s’interroga su quale energia per quale Sardegna? L’energia è tema sensibile da affrontare col massimo di partecipazione perché i decisori non siano lasciati soli ad assumersi responsabilità che riguardano la comunità regionale ed i territori per i decenni a venire.

La progressiva dismissione delle industrie energivore e la crescita delle fonti rinnovabili avrebbero dovuto produrre in Sardegna una diminuzione del consumo di energia ed un minor costo. E‘ diminuito il consumo ma non il costo. E‘ tempo allora di riflettere sulle diverse fonti di produzione e sul loro impatto nei territori. In troppi casi devastante. E‘ il caso di molte fonti energetiche che hanno occupato i territori a destinazione agricola.

E‘ necessario coordinare le fasi di pianificazione, di erogazione dei contributi, di costruzione e di gestione del #Piano Energetico Regionale. Chiedersi se non sia il caso di creare un’Agenzia Energetica Regionale che risponda alle molteplici esigenze di natura pubblica o privata da parte di singoli o società. Promuovere l’autonomia energetica delle comunità locali ed una diffusa pedagogia del risparmio e del riuso specie nelle aziende agricole e zootecniche messe in grado di “autoprodurre”.

Nei mesi scorsi il FAI ha sollecitato il governo regionale sulla sottrazione – a tratti spregiudicata – della terra alle colture agricole con le fonti rinnovabili. Sono stati distrutti paesaggi, divorati preziosi suoli agricoli, disseminati i territori di cattedrali nel deserto, creato ulteriori servitù. Dopo l’eolico, il fotovoltaico e il termodinamico solare a terra ad altissimo impatto ambientale l’ultima frontiera è il cosiddetto MINIeolico.

Non risultano ad oggi disposizioni ostative alla realizzazione di impianti di 60 kW potenza. Pertanto, per il FAI, è urgente che si disponga che, anche gli impianti eolici di potenza inferiore ai 60 kw, si possano realizzare in aree agricole, a patto che siano destinati all’autoconsumo energetico per l’azienda che lo richiede; che il richiedente sia un  imprenditore agricolo professionale, e/o comunque una società agricola presente stabilmente nell‘isola; che siano assoggettati a V.I.A., ovunque localizzati, così come da ultimo ha stabilito la Sentenza della Corte Costituzionale (n. 188/2013 del 03.7.2013).

Interverranno: Antonia Fabiola Putzolu, sindaco di Milis; Maria Antonietta Mongiu, presidente regionale FAI Sardegna; Nicolò Migheli, sociologo; Antony Muroni, direttore de L’Unione Sarda; Antonello Pazzona, agronomo dell’Università di Sassari; Andrea Vallebona, ingegnere elettrico; Alfonso Damiano, ingegnere elettrico ed elettronico dell’Università di Cagliari; Paolo Randaccio, fisico dell’Università di Cagliari; Giacomo Oggiano, geologo dell’Università di Sassari; Franco Meloni, fisico dell’Università di Cagliari; Luciano Burderi, fisico dell’Università di Cagliari; Sergio Vacca, geo-pedologo dell’Università di Sassari; Angelo Aru, agronomo dell’Università di Cagliari; Ignazio Camarda, botanico dell’Università di Sassari; Chiara Rosnati, naturalista dell’Università di Sassari, Pietro Ciarlo, costituzionalista dell’Università di Cagliari; Ottavio Castello, direttore di Confservizi Sardegna; Michele Gutierrez, economista agrario dell’Università di Sassari; Fausto Pani, geologo; Pietro Tandeddu, esperto di politiche agricole; don Ettore Cannavera, responsabile della comunità La Collina; Giuseppe Pulina, agronomo dell’Università di Sassari; Mauro Mura, procuratore capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.