Sabato 2 marzo la Cineteca sarda ospiterà l’anteprima del “terre di confine fimlfestival”.
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Sabato 2 marzo la Cineteca sarda di viale Trieste, a Cagliari, ospiterà la speciale Anteprima del “terre di confine filmfestival” – XII edizione, un appuntamento piuttosto importante perché oltre alla visione in prima assoluta del nuovo spot del tdcf 2019, sarà il momento della presentazione dell’intero calendario della kermesse, che quest’anno gode del sostegno delle legge regionale sul cinema. Nondimeno si darà un breve assaggio del festival con le proiezioni di due opere dei registi cileni Maite Alberdi (alle 11.00) e Pablo Larraín (alle 19.00).
Il programma dettagliato sarà illustrato alle 10.30 nel corso della conferenza stampa, alla quale prenderanno parte il regista Marco Antonio Pani in qualità di direttore artistico ed Antonello Zanda in rappresentanza della Società umanitaria Cineteca sarda, partner dell’iniziativa assieme alla Sardegna Film Commission.
Per i comuni di Solarussa ed Asuni, che ospiteranno la manifestazione nelle prossime settimane, interverranno i rispettivi sindaci Mario Tendas e Gionata Petza, mentre per l’associazione Su Disterru, che organizza l’evento, parlerà il presidente Sandro Sarai.
Subito dopo sarà proiettato lo spot documentario, dal titolo “La Libertà”, ideato da Marco Antonio Pani, realizzato con Paolo Carboni alle riprese e con gli allievi del laboratorio di cinematografia organizzato dal festival ad Asuni e Solarussa.
Alle 11.00 sarà proiettato il film “Yo no soy de aquì” (2016 – 26’) di Maite Alberdi, regista nata a Santiago del Cile nel 1983, produttrice, documentarista, sceneggiatrice e critico cinematografico. Il suo stile è legato alla narrazione di storie di vita quotidiana di piccole realtà, per focalizzare l’attenzione su tematiche quali la disabilità e l’emarginazione. L’opera è stata insignita nel 2016 del Budapest International Documentary Festival e nel 2017 del Go Short International Short Film Festival Nijmegen e del Ljubljana International Film Festival. Il tdcf il 15 marzo proporrà un suo secondo lavoro, “Los Niños”, ad Asuni.
L’anteprima cagliaritana prosegue in serata, alle 19 .00, con la proiezione di “El club” (2015 – 98’) di Pablo Larraìn, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico 43enne di Santiago, vincitore di numerosi premi nel corso della sua carriera. L’opera in programma ha ricevuto il Gran premio della giuria al Festival internazionale del cinema di Berlino 2015 e una candidatura ai Golden Globes. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.