22 April, 2025
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Hanno preso il via oggi i lavori di riqualificazione paesaggistica del terzo lotto (il primo lotto dalla via Lucania a viale Trento è stato già oggetto di intervento nelle settimane scorse) del Rio Cannas e di costruzione del nuovo parco sud compreso tra le vie Mazzini, Carducci e Angioy.
L’intervento, finanziato nella scorsa consiliatura con le risorse del bando periferie – specificamente nell’ambito più ampio degli interventi previsti dall’obiettivo “Riqualificazione Urbana Quartiere E. Montuori”, è stato possibile grazie alla rimodulazione dell’impianto progettuale – dai punti di vista tecnico e finanziario – e con l’avvio di una nuova gara d’appalto e l’aggiudicazione dei lavori, tramite lo strumento dell’accordo quadro, a un operatore economico qualificato.
L’intervento, il cui valore economico è superiore a 1,5 milioni di euro, si articolerà nella realizzazione di un chiosco, un piccolo anfiteatro per l’organizzazione di eventi culturali, svariati camminamenti, due campetti polifunzionali, un parco giochi per bambini e un’area completamente dedicata agli orti urbani.
«Siamo fortemente soddisfatti dell’avvio di questi nuovi lavoridice il sindaco Pietro Morittu fondamentale per abbellire e infrastrutturare un’area periferica della nostra città molto abitata e non sempre sufficientemente valorizzata per le sue peculiarità in passato. Con questo nuovo parco offriremo ai cittadini della zona un luogo di svago e socialità ove passare le proprie ore libere.»
«Un intervento importante che valorizza il quartierespiega l’assessore dei Lavori Pubblici Manolo Mureddu -. Tanto più sommato alla realizzazione in corso, in prospicienza tra le vie Angioy e Carducci, delle due palazzine di edilizia residenziale pubblica. L’obiettivo è rendere quest’area di Carbonia sempre più accogliente e infrastrutturata per gli abitanti che ci vivono.»
 

Con la determinazione n. 126 dell’ufficio appalti il comune di Carbonia ha aggiudicato i lavori per la riqualificazione e l’efficientamento energetico della piscina comunale. L’operatore economico qualificato, risultato aggiudicatario della procedura negoziata – che ha visto la partecipazione di altri tre operatori, è la società “Gifra Appalti” di San Gavino Monreale.
Si tratta di un importante passo in avanti verso la riapertura dell’impianto, reso possibile dai due finanziamenti da 400 e 700mila euro ottenuti dall’Amministrazione negli ambiti regionale e ministeriale, ai quali si è aggiunto anche un cofinanziamento comunale di 200mila euro.
«Esprimiamo forte soddisfazione per questo risultatodice il sindaco Pietro Morittu -, che certifica il buon lavoro effettuato dalla nostra Amministrazione in questi tre anni di mandato nella ricerca di finanziamenti e nella loro messa a terra concreta con progetti validi e procedure di gara con operatori economici sempre qualificati. Oggi, grazie a questo lavoro, l’obiettivo della riapertura della piscina è più vicino.»
«Quello odierno è un altro fondamentale tassello nel percorso di riqualificazione ed efficientamento della piscina comunaleafferma l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu -. Adesso sarà importante vigilare e fare tutto ciò che è di nostra competenza affinché i lavori possano partire celermente e concludersi nei tempi previsti, allo scopo di avere un impianto adeguato alle sfide della nuova gestione.»
«Siamo felici di questo nuovo passo in avanti verso la riapertura della piscina comunale – conclude l’assessora dello Sport Giorgia Meli -. Nel contempo che si procede verso l’avvio dei lavori, siamo fattivamente impegnati per costruire le condizioni normative e gestionali affinché, una volta conclusi gli interventi, la piscina possa essere pronta per l’affidamento – tramite procedure di legge – a soggetti qualificati in grado di poterla gestire nell’interesse di tutta la cittadinanza.»

Il comune di Carbonia s’è aggiudicato un finanziamento regionale del valore di 300.000 euro da destinare all’infrastrutturazione del Piano di zona per gli insediamenti produttivi (PIP).
«Un risultato importante che consentirà di procedere alla riqualificazione stradale dell’area PIP, intervenendo in modo efficace al fine di rendere più fruibile, scorrevole e sicura una zona nevralgica per le tante attività produttive che insistono nella zona. Siamo soddisfatti di aver ottenuto questo ennesimo finanziamento, che conferma la capacità del Comune di attrarre investimenti e di reperire risorse extra bilancio comunale, partecipando con costanza a bandi di livello europeo, nazionale e, come in questo caso, regionale», hanno dichiarato congiuntamente il Sindaco Pietro Morittu, l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu e l’assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta.
Ai 300.000 euro in arrivo dalla Regione si aggiungono 100.000 euro di cofinanziamento comunale.

Unire le forze verso obiettivi utili a risollevare il territorio dalla crisi ed avviare un nuovo modello di sviluppo. Sono le indicazioni emerse ieri a Carbonia nel corso di un incontro promosso da Sardegna Avanti, la formazione politica guidata dall’ex consigliere regionale Fabio Usai, cui hanno partecipato l’ex presidente della Regione Antonello Cabras, l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani (Pd), il consigliere regionale Gianluigi Rubiu (Fratelli d’Italia), rappresentanti di diverse forze politiche di diversa estrazione, l’amministratore unico della Provincia del Sud Sardegna Sergio Murgia, amministratori locali (assessori e consiglieri di diversi Comuni), amministratori di società.

“Le buone pratiche della politica” è lo slogan scelto, condiviso da tutti i presenti. E di buona politica, in una fase storica importantissima e decisiva, nella quale non mancano le risorse per avviare percorsi virtuosi (JTF, PNRR, Piano Sulcis), il Sulcis Iglesiente ha assoluto bisogno, perché – come è stato sottolineato in diversi interventi – nel territorio, nel passato più o meno recente, le risorse sono arrivate ma spesso non sono state investite in progetti di lungo respiro, a volte addirittura non sono state spese interamente (l’esempio più recente è il Piano Sulcis).

«Purtroppo, viviamo in un contesto in cui troppo spesso la politica si trasforma in un’arena di rivalità e odio. Questo approccio distruttivo non solo alimenta tensioni inutili, ma allontana i cittadini dalla fiducia nelle istituzioni. Noi dobbiamo essere diversi. Sardegna Avanti, con la sua visione aperta e pragmatica, si distingue proprio per questa volontà di superare i vecchi steccati ideologiciha detto Fabio Usai -. Quando affrontiamo situazioni complesse, come ad esempio la condizione sanitaria del nostro territorio, non possiamo permetterci di basarci su slogan, emozioni o interessi di parte. Dobbiamo utilizzare parametri oggettivi, dati concreti e analisi approfondite. La politica deve essere al servizio delle soluzioni, non dei conflitti. Parlare di sanità significa guardare ai bisogni reali delle persone: investire nelle infrastrutture, rafforzare i servizi nei territori più isolati, garantire personale qualificato. Non si tratta di un problema di destra o di sinistra, ma di una questione che riguarda la dignità di ogni cittadino. La politica deve essere in grado di cogliere le opportunità che si presentano, come il Just Transition Fund o i fondi del PNRR. Questi strumenti rappresentano occasioni straordinarie per trasformare il nostro territorio, ma solo se riusciamo a collaborare per utilizzarli al meglio – ha concluso Fabio Usai -. La politica non è un’arena per dimostrare chi urla più forte, ma un luogo dove si decide il destino di una comunità. Sta a noi scegliere se essere costruttori di ponti o demolitori di speranze.»

Sono stati numerosi gli interventi, in materia di Sanità, Lavoro, Industria e Agricoltura, per una panoramica che ha gettato le basi per un lavoro a medio e lungo termine, da sviluppare in successivi incontri, dedicati a singoli settori. Nei diversi interventi è emersa chiaramente l’importanza dell’unità del territorio, ritrovata negli anni in cui venne istituita la provincia di Carbonia Iglesias e poi nuovamente persa dopo la sua cancellazione sancita dal referendum abrogativo, con il risultato che le comunità locali hanno ripreso a pensare e programmare iognuna per proprio conto.

Il consigliere comunale di Carbonia Nino Spanu ha evidenziato le difficoltà dei Comuni, alle prese con una grave carenza di personale che rallenta la macchina amministrativa, in particolare in una fase come quella attuale che vede gli enti locali alle prese con la programmazione degli interventi sui progetti finanziati dai fondi comunitari.

Il dottor Antonio Macciò, Responsabile UOC Ginecologia Oncologica, Ospedale A. Businco, di Cagliari, si è soffermato sulla difficile situazione vissuta dal sistema sanitario regionale, dalla quale si potrebbe venire fuori se si valorizzassero le competenze, che non mancano.

Sono poi intervenuti Bruno Angioni, ex consigliere comunale di Carbonia ed infermiere in pensione; Antonello Cuccuru, Direttore della SC Professioni Sanitarie della Asl Sulcis Iglesiente; l’ex consigliere regionale Peppino La Rosa; l’ingegner Mario Porcu, amministratore unico della Sotacarbo; il professor Cristian Galbiati, responsabile del progetto Aria nelle miniere della Carbosulcis; Marco Antonio Piras, assessore e vicesindaco del comune di Tratalias; Paolo Luigi Dessì, sindaco di Sant’Anna Arresi ed ex consigliere regionale; Andrea Pisanu, sindaco di Giba e presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis; Manolo Mureddu, assessore dei Lavori pubblici e Ambiente del comune di Carbonia; Michele Stivaletta, assessore delle Attività produttive e vicesindaco del comune di Carbonia; l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani; il consigliere regionale Gianluigi Rubiu.

L’intervento conclusivo è stato quello di Antonello Cabras, ex presidente della regione e sottosegretario di Stato del Ministero del Commercio con l’Estero, oggi vicepresidente della Bper, che riportiamo integralmente.

Giampaolo Cirronis

Lo scorso 28 novembre la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e la presidente della Regione Autonoma della Sardegna Alessandra Todde hanno siglato a Palazzo Regio, a Cagliari, l’accordo di coesione e sviluppo 2021/27 per un valore complessivo di circa 3,3 miliardi di euro.
Le risorse sono destinate al finanziamento di 294 investimenti strategici per i cittadini e le imprese del territorio. Cinque le priorità di intervento, vertenti nei settori:
– dell’acqua;
– della casa pubblica;
– delle strade;
– della sanità;
– della scuola.
Tra i progetti inseriti nell’accordo per la coesione vi è anche un intervento di cui beneficerà l’Unione dei Comuni del Sulcis – di cui fa parte il comune di Carbonia – con uno stanziamento di risorse complessive pari a 3.690.000 euro, di cui 240.000 a titolo di cofinanziamento. La linea di intervento riguarda il trasporto stradale e, specificatamente, il progetto di completamento delle intersezioni sulla strada statale 126 “Sud Occidentale Sarda”, nel tratto insistente nel territorio del comune di Carbonia.
Ad esprimere soddisfazione sono il sindaco Pietro Morittu e l’assessore Manolo Mureddu.
«L’inserimento di un intervento strategico come il completamento delle intersezioni della strada statale 126 all’interno dell’accordo di coesione è una notizia che ci fa davvero piacere perché ci consentirà di realizzare lavori necessari e improcrastinabili volti a garantire maggiore sicurezza, fruibilità e decoro a un’arteria stradale percorsa quotidianamente da migliaia di persone e che purtroppo sovente ha fatto registrare incidenti talvolta mortali. Si tratta di una priorità strategica e di un investimento infrastrutturale che inciderà positivamente, migliorando l’intero sistema dei trasporti e della mobilità da Carbonia verso tutto il Sulcis Iglesiente.»

Dopo oltre un mese di lavoro per la riqualificazione della via Del Minatore, in relazione alla pista ciclabile; un lato del marciapiede e la pavimentazione stradale – anche per andare incontro alle esigenze degli operatori economici dell’area commerciale in vista del periodo natalizio e dell’inevitabile incremento del flusso veicolare, riapre la circolazione nell’importante arteria cittadina.

Come espresso nell’ordinanza n. 123 della Polizia Municipale, salvo imprevisti dell’ultima ora, da domani sabato 30 novembre 2024, riaprirà il traffico nell’importante asse viario.

«Inizialmente, e per non più di alcune settimane fino al termine dei lavorispiega l’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu -, il traffico sarà consentito solo a SENSO UNICO dalla zona ‘Sirai’ verso l’area commerciale. Ma presto la strategica via di accesso cittadina sarà restituita totalmente riqualificata ai cittadini.»

La sala consiliare del comune di Carbonia ieri sera ha ospitato un incontro dibattito su “La transizione energetica della Sardegna”, organizzato da Legambiente Sardegna con il patrocinio del comune di Carbonia. Dopo l’introduzione di Maurizio Soddu, referente territoriale di Legambiente, l’assessore dei Lavori pubblici e dell’Ambiente del comune di Carbonia Manolo Mureddu, ha spiegato quanto ha sta facendo l’Amministrazione comunale cittadina per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico dal basso, concentrando l’attenzione sul rapporto stretto instaurato con la Sotacarbo, impegnata in un ambizioso progetto per una transizione energetica attraverso l’idrogeno, che ha poi presentato nel dettaglio dal presidente della Sotacarbo Mario Porcu, dopo l’intervento di Giorgio Querzoli, responsabile scientifico di Legambiente Sardegna.

Sono poi intervenuti Carlo Torchiani, componente del Comitato scientifico di Legambiente Sardegna, sulle problematiche legate ai cambiamenti climatici; Matteo Tidili, meteorologo di Rai Sardegna, ancora sui cambiamenti climatici e sui possibili eventi estremi che potrebbero interessare la Sardegna; il sindaco di Portoscuso, Ignazio Atzori; Annalisa Columbu, componente del direttivo di Legambiente Sardegna, sulle sfide e le opportunità della transizione ecologica; Vincenzo Tiana, componente del comitato scientifico di Legambiente Sardegna, sul futuro per l’utilizzo del gas. Conclusioni della presidente di Legambiente Sardegna Marta Battaglia. E’ stato dato spazio anche agli interventi dei presenti in sala.

Interviste a Marta Battaglia e Manolo Mureddu

L’Amministrazione comunale si è aggiudicata un bando indetto dalla Regione Sardegna per la realizzazione di interventi di riqualificazione degli impianti sportivi cittadini per un importo complessivo pari a 1.500.000 euro.
1.000.000 di euro verranno messi a correre per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del complesso sportivo via Balilla (Palazzetto e Pattinodromo) e 500.000 euro per gli interventi di riqualificazione dell’impianto sportivo “Dettori” di via dello Sport.
«Con l’aggiudicazione al bando Sport riguardante due strutture cittadine si conferma ancora una volta la capacità dell’Amministrazione comunale, come previsto nelle nostre linee di mandato, di intercettare tutte le possibili linee di finanziamento messe in campo dalla Regione, dallo Stato e dagli avvisi europei», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Soddisfazione è stata espressa congiuntamente dall’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu e dall’assessora dello Sport Giorgia Meli, che hanno «ringraziato gli uffici comunali per aver portato avanti con la consueta solerzia, tempestività e abnegazione le pratiche amministrative, seguendo le linee di indirizzo politico. Gli interventi previsti per la cittadella sportiva di via Balilla consistono nella climatizzazione ed efficientamento energetico del palazzetto e nella riqualificazione del pattinodromo e della balaustra, mentre gli interventi sul Dettori verteranno sulla riqualificazione della pista di atletica».

L’Amministrazione comunale ha presentato la domanda di finanziamento alla Regione Sardegna per importanti interventi di riqualificazione degli impianti sportivi cittadini per un importo complessivo pari a 1.500.000 euro.
Il comune di Carbonia ha partecipato al bando indetto dalla Regione Sardegna chiedendo istanza di finanziamento di 1.000.000 di euro per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del complesso sportivo via Balilla (Palazzetto e Pattinodromo) e di 500.000 euro per gli interventi di riqualificazione dell’impianto sportivo “Dettori” di via dello Sport, con un cofinanziamento globale di oltre 200mila euro.
«Con la partecipazione al bando Sport riguardante due strutture cittadine si conferma ancora una volta la volontà e la capacità dell’Amministrazione comunale, come previsto nelle nostre linee di mandato, di intercettare tutte le possibili linee di finanziamento messe in campo dalla Regione, dallo Stato e dagli avvisi europei», ha detto il sindaco Pietro Morittu.
Soddisfazione è stata espressa congiuntamente dall’assessore dei Lavori pubblici Manolo Mureddu e dall’assessora dello Sport Giorgia Meli, che hanno «ringraziato gli uffici comunali per aver portato avanti con la consueta solerzia, tempestività e abnegazione le pratiche amministrative, seguendo le linee di indirizzo politico. Gli interventi previsti per la cittadella sportiva di via Balilla consistono nella climatizzazione ed efficientamento energetico del palazzetto e nella riqualificazione del pattinodromo e della balaustra, mentre gli interventi sul Dettori verteranno sulla riqualificazione della pista di atletica».
La risposta in merito all’aggiudicazione perverrà da parte della Regione Sardegna entro un mese dalla candidatura presentata dal comune di Carbonia.

Si è svolta nella mattinata di venerdì 11 ottobre, a Carbonia, l’evento “Puliamo il mondo”, promosso da Legambiente in ambito nazionale e dagli assessorati comunali dell’Ambiente e della Pubblica istruzione, con il supporto della società di servizio di Igiene pubblica De Vizia. “Puliamo il mondo”, arrivato alla 30ª edizione, ha visto la partecipazione di circa 2.000 persone, tra docenti, alunni ed associazioni. Tante le aree che sono state ripulite grazie ai partecipanti che, con guanti, pinze e buste per la raccolta, hanno promosso un’iniziativa molto importante a livello del rispetto del bene comune. Una lezione di educazione civica, vissuta in concreto da diversi istituti scolastici della città: Don Milani, Satta, Deledda, Pascoli, Angioj, Ipia Emanuela Loi, Gritti. Il tutto, con il supporto delle associazioni di volontariato: N.A.B.A., Anmig, Coordinamento associazione Bacu Abis, ODV Athena, No Eta guardie ecozoofile e Lega Ambiente.

I rifiuti raccolti sono stati depositati in punti concordati per essere poi smaltiti dalla De Vizia. Anche quest’anno, nelle aree dove si è svolta la pulizia, sono intervenuti il sindaco Pietro Morittu, l’assessore dell’Ambiente Manolo Mureddu, l’assessore della Pubblica istruzione Antonietta Melas, il referente di Legambiente Maurizio Soddu, il funzionario del comune di Carbonia Stefano Grussu. Tutti hanno dichiarato la loro soddisfazione per la riuscita della manifestazione che anche quest’anno ha visto una straordinaria partecipazione. Un lavoro di gruppo con una sinergia ed un impegno costanti negli anni, volontari che hanno praticamente dimostrato l’amore per la propria città.

Grande entusiasmo da parte degli studenti, grandi e piccini, che con la bella giornata di sole hanno potuto alla fine del “lavoro” fare una ricreazione all’aperto, seguita da una bella passeggiata per il rientro a scuola.

Bilancio più che positivo quindi, ma anche grande stupore e dispiacere legato al perché si debbano ancora trovare rifiuti abbandonati in giro per la città, pratiche in contrapposizione con il dovere, da parte di tutti, di rispettare l’ambiente.

Nadia Pische