Ieri sera, a Orosei, è stato presentato il manuale “Più sicuri insieme”, vademecum contro le truffe agli anziani.
Ieri sera, a Orosei, è stato presentato il manuale “Più sicuri insieme”, vademecum contro le truffe agli anziani, realizzato dall’#ANAP Confartigianato, l’associazione nazionale artigiani e pensionati della #Confartigianato e dalle forze di Pubblica Sicurezza.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Questura di Nuoro, ha visto la partecipazione di oltre 600 pensionati artigiani di #Confartigianato provenienti da tutta Italia, e si è svolto presso il “Club Hotel Marina Beach Golfo di Orosei”, nell’ambito della “Festa nazionale del socio ANAP”.
L’iniziativa ha avuto lo scopo di sensibilizzare la popolazione più debole sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati.
«Questa giornata – ha detto la presidente regionale dell’ANAP Sardegna, Paola Montis – rappresenta una delle tante iniziative ideate dall’Associazione a sostegno della comunità e, in particolare dei nostri anziani, cuore e anima del nostro territorio. È fondamentale per noi essere sempre in prima linea nella sensibilizzazione contro quelle condotte deviate che penalizzano il nostro Paese”.
Dalle rilevazioni del ministero dell’Interno emerge che gli anziani vittime di reato, nell’arco temporale 2011-2013, sono in aumento. In effetti, nel 2012 le vittime di reato con età superiore a 65 anni sono aumentate dell’8% rispetto al 2011 e nel 2013 sono aumentate del 7,8% rispetto all’anno precedente. Di contro, il totale delle vittime di reato registra un aumento più modesto (+2% nel 2012 rispetto al 2011, +1,8% nel 2013 rispetto all’anno precedente).
«Questi dati mostrano come gli anziani siano molto esposti ai fenomeni di criminalità – ha sottolineato Maria Carmela Folchetti, vice presidente regionale e presidente di Confartigianato Nuoro – e, pertanto, abbiamo ritenuto di promuovere una mirata campagna di sensibilizzazione che fornisca alle potenziali vittime utili consigli per evitare di incorrere in situazioni di pericolo.»
«Questo delle truffe è un problema che riguarda tutti anche se colpisce particolarmente le persone anziane – ha affermato il #Commissario capo della Questura di Nuoro, Manuela Marafioti – per questo noi da anni seguiamo e affrontiamo il problema con una costante presenza sul territorio e attraverso campagne di comunicazione e sensibilizzazione”. “I risultati di queste azioni ci sono anche se da parte della popolazione c’è sempre timore a denunciare i fatti – ha aggiunto il Commissario – soprattutto per vergogna e paura. Ma l’azione della Polizia può essere efficace a stroncare queste “squallide azioni” solo con la collaborazione di chi è stato vittima o di chi si accorge di qualche cosa di sospetto. Lo Stato è sempre più sul territorio e sempre più lo sarà a tutela di chi è in difficoltà però, ripetiamo, occorre collaborazione.»
«Le occasioni di potenziale pericolo sono ovunque e possono manifestarsi in ogni circostanza – ha sottolineato l’Assistente di Polizia della Questura di Nuoro, Alessandro Loi – noi nella nostra consueta attività di prevenzione all’interno dei quartieri delle città, sensibilizziamo i cittadini rispetto ai “trucchi” messi in atto dai malintenzionati e le “risposte” di prudenza da adottare. Su tutte, l’invito è sempre quello di rivolgersi a noi con fiducia per segnalare comportamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo. Fondamentale è la coesione tra vicini, l’aiutarsi a vicenda per sventare situazioni potenzialmente pericolose.»
I vademecum presentati contengono suggerimenti per le persone anziane, volti a consentire loro di difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine.