22 November, 2024
HomePosts Tagged "Marco Cherchi"

Un’iniziativa comune è stata realizzata ieri, a livello di zona 6C, dai Lions Club riuniti di Carbonia, Iglesias, Carloforte, Villacidro, Medio Campidano e Monreale.
I Club, in piazza Marconi a San Gavino Monreale, alla presenza del sindaco Carlo Tomasi, del vicesindaco Nicola Ennas e di alcuni consiglieri comunali, hanno consegnato gli occhiali usati raccolti nei rispettivi territori ed aperto la raccolta pubblica, che ha richiamato tanti cittadini che si sono recati a donare gli occhiali non più in uso ma molto utili in altre parti del mondo. In prima fila Antonio Contu, ambasciatore Lions per gli occhiali usati, Ada Pinna presidente della zona Lions 6C, i presidenti di Villacidro e Monreale Marco Cherchi e Sofia Montisci. Sono stati raccolti circa 2.000 occhiali, che verranno inviati al centro nazionale di Chivasso.

 

Si è svolta martedì 20 dicembre 2022, presso il Lu Hotel di Carbonia, la tradizionale cena degli auguri del Lions Club di Carbonia, alla presenza del Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, della presidente di Zona Ada Pinna, del presidente del Lions Club “Villacidro – Medio Campidano”, Marco Cherchi e del presidente del Lions Club “Monreale” Sofia Montisci.

Il presidente del Club, Attilio Burdi, ha tracciato un bilancio dei primi sei mesi di attività dei soci del Club che hanno svolto attività di servizio, in sinergia con le Istituzioni e le altre Associazioni del territorio, indispensabile per migliorare l’impatto delle azioni sui bisognosi. Si è soffermato, in particolare, sul Progetto ”100 piazze per battere il diabete” che ha consentito di portare la prevenzione gratuita della malattia del diabete nelle piazze del territorio. Al Momento sono stati interessati i comuni di Carbonia, Sant’Antioco, Giba, Sant’Anna Arresi e Santadi in cui circa 600 persone si sono sottoposte allo “screening”.

Sono stati consegnati gli attestati di benemerenza ad alcuni medici ed infermieri per aver collaborato, in maniera entusiastica e con elevato spirito di servizio, allo screening sul diabete.

Tra le iniziative compiute sono state ricordate le seguenti: il “Poster per la pace”; la conferenza tradizionale sui diritti a difesa delle donne che quest’anno ha avuto come oggetto una donna eccezionale di Sardegna, “Eleonora d’Arborea”; le donazioni per la Casa di Accoglienza LIONS di Cagliari e per il Cancro Pediatrico.

Sono state avviate, inoltre, le attività che proseguiranno nel mese di gennaio con la premiazione del miglior studente ad essersi diplomato lo scorso anno nelle scuole superiori di Carbonia ed il controllo oculistico dei bambini delle scuole dell’infanzia per l’ambliopia.

Nel mese di dicembre, infine, per donare un sorriso anche a chi non avrebbe avuto i mezzi per poterlo fare i soci hanno organizzato il “Regalo sospeso” ed il mercatino del “Piga e lassa”.

 

[bing_translator]

Tre appuntamenti a Villacidro (Sud Sardegna) all’insegna del “Maggio letterario”: ritorna la consueta iniziativa di primavera promossa dalla Fondazione “Giuseppe Dessì” (organizzatrice dell’omonimo Premio Letterario, quest’anno alla trentaquattresima edizione, in calendario dal 23 settembre al 2 ottobre prossimi), nella sua sede al civico 65 di via Roma, in quella che fu la casa di famiglia dello scrittore di “Paese d’ombre”.

Si parte questo sabato (18 maggio), alle 18.30, con la presentazione della grammatica “Su Sardu Standard / Il Sardo Standard”, pubblicata di recente da Alfa Editrice. Un comitato scientifico di ricercatori che lavorano quotidianamente con la Lìngua sarda, operatori di sportello, docenti, traduttori e semplici attivisti per i diritti linguistici, propongono una norma ortografica, cioè un solo alfabeto per scrivere tutto il Sardo e uno standard linguistico a doppia norma: una proposta di standard che prende dunque in considerazione il Sardo campidanese e il Sardo logudorese/nuorese, in conformità con quanto già affermato da tempo dalla scienza accademica, e cioè che il Sardo è un’unica lingua, ma espressa in due macrovarietà. A trattare l’argomento e presentare l’opera, dopo i saluti del sindaco di Villacidro Marta Cabriolu e del presidente della Fondazione Dessì Paolo Lusci, saranno il coordinatore del comitato scientifico de s’Academia de su Sardu ONLUS Stefano Cherchi e l’assessore della Cultura e della Lingua sarda del comune di Villacidro Giovanni Spano, rispettivamente coordinatore e coautore di “Su Sardu Standard“.

Di lingua, ma in questo caso di quella italiana, si parlerà anche sette sere dopo, sempre alle 18.30, in una conversazione con Giorgio Kadmo Pagano. “Per l’internazionalizzazione della e nella lingua italiana” è il titolo dell’incontro – organizzato in collaborazione con il Lions Club di Villacidro – con il pittore, scultore, architetto, esperto di economia linguistica, da tempo impegnato perché l’arte, la lingua e la cultura italiana non scompaiano; un impegno che nel 2014 l’ha portato a condurre uno sciopero della fame di cinquanta giorni, in auto davanti al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, e, due anni dopo, alla pubblicazione del saggio “Come divenire la super potenza culturale che si è”, che presenterà sabato 25 con interventi di Paolo Lusci, del sindaco Marta Cabriolu, e di Franco Gioi (presidente) e Marco Cherchi del Lions Club di Villacidro.

Per il suo terzo e ultimo appuntamento il “Maggio letterario” della Fondazione Dessì sconfina di poco nel mese di giugno: domenica 2, alle 21.00, si accendono i riflettori sulla compagnia teatrale La Maschera, in scena con “Federico García Lorca”, uno spettacolo di Nino Landis dedicato al grande poeta spagnolo (fucilato nel 1936 per le sue idee liberali dalle milizie fedeli a Francisco Franco, durante la guerra civile di Spagna). Sul palco di Casa Dessì, insieme allo stesso Nino Landis, un cast formato da Enzo Parodo, Valentina Trincas (danza), Erminia Contu (canto), Carlo Plumitallo (percussioni) e Carlo Mura (chitarra), con l’assistenza tecnica e video di Peppe Pili.

[bing_translator]

Il delegato del presidente della Regione per l’attuazione del Piano Sulcis, Salvatore Cherchi, ha convocato una riunione sullo stato di attuazione del Programma di interconnessione dei sistemi idrici, collegamento Tirso – Flumendosa 4° lotto, alla quale ha invitato tutti i Comuni del Sulcis Iglesiente; il presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis Ivo Melis; il presidente dell’Unione dei Comuni di Metalla e il Mare Ferdinando Pellegrini; il presidente dell’Unione dei Comuni dell’Arcipelago del Sulcis Antonio Vigo; il sindaco di Iglesias, Emilio Gariazzo; il sindaco di Tratalias, Marco Antonio Piras; gli ingegneri Marco Cherchi e Piero Dau della direzione generale dell’assessorato regionale dei Lavori pubblici; e, infine, il presidente dell’Enas, Giovanni Sistu,

La riunione si svolgerà lunedì 18 dicembre, alle 15.30, presso il Centro culturale di Corso Berlinguer, a Tratalias.

Per la realizzazione del 4° lotto dell’interconnessione Tirso-Flumendosa sono stati stanziati 59 milioni di euro, finanziati con i fondi Fsc del Patto della Sardegna che permetterà di collegare la dighe di Punta Gennarta, Monte Pranu e Bau Pressiu al Flumendosa. Il progetto rientrava già in precedenti interventi, finora mai realizzati.

EPSON DSC picture

[bing_translator]

La Giunta regionale ha deliberato la nomina di Marco Cherchi a Direttore Generale dei Lavori pubblici.

Su proposta dell’assessore del Lavoro, Virginia Mura, è stata approvata la delibera che definisce le modalità per l’accesso ai contributi, per l’anno 2017 e successivi, da parte degli Enti di patronato operanti in Sardegna per l’assistenza ai lavoratori, ai sensi della legge regionale 29 del 1956. L’atto, che recepisce una direttiva dell’assessora, introduce alcune semplificazioni dei procedimenti istruttori, alleggerendo la documentazione per la richiesta di concessione del contributo regionale. Con una seconda delibera, proposta sempre dall’assessora Mura, la Giunta ha riconosciuto lo status di Circolo di emigrati sardi all’Associazione Culturale “Grazia Deledda” con sede a Ciampino, in provincia di Roma.
Su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, l’Esecutivo ha deciso di non sottoporre, condizionato al rispetto delle prescrizioni, all’ulteriore procedura di Valutazione di impatto ambientale l’intervento per un impianto fotovoltaico a terra, potenza nominale 40,616 MWp (in origine 43,825 MWp) nella zona industriale di Macchiareddu. Rimodulati gli interventi, aggiornati ai bisogni, affidati al Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale destinati alla sistemazione idraulica per la mitigazione del rischio e della pericolosità idrogeologica.
Su proposta dell’assessora Maria Grazia Piras la Giunta ha deciso di trasferire al gestore unico del Servizio idrico integrato Abbanoa le infrastrutture di acquedotti, fogne e depurazione dei Consorzi ZIR di Nuoro Pratosardo e di Macomer, entrambi in liquidazione. Sarà trasferito al gestore del servizio idrico anche il personale addetto agli stessi impianti.
La Giunta ha dato mandato all’assessorato degli Enti locali di predisporre e pubblicare un nuovo avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse da parte degli enti pubblici, volte alla contrattualizzazione dei lavoratori ex Ati Ifras già impiegati nei territori dei Comuni del Parco Geominerario della Sardegna.

La Giunta è stata convocata nuovamente per domani pomeriggio.

[bing_translator]

La strada statale 130 non avrà più i pericolosi incroci a raso che la collegano ai comuni di Elmas, Assemini e Decimomannu, ma tre svincoli a piani sfalsati che renderanno il traffico da e verso Cagliari più sicuro e scorrevole.
Il progetto, in fase di studio di fattibilità, è stato presentato nei giorni scorsi da Anas ai sindaci dei tre comuni interessati, in un incontro convocato dall’assessore dei Lavori pubblici Edoardo Balzarini per favorire la partecipazione delle comunità locali alla stesura definitiva, e poter partire nel più breve tempo possibile: un metodo innovativo che ha permesso all’assessorato di avviare opere bloccate da anni.
«Consideriamo il coinvolgimento dei Comuni fondamentale affinché il progetto risponda alle esigenze dei cittadini – ha detto l’assessore – ma questo processo di confronto e le decisioni che ne conseguiranno devono avvenire con celerità. Non sono disponibile ad accettare una tempistica lunga che ci faccia perdere le risorse. Siamo determinati, in continuità con la linea del precedente assessore, ad andare avanti per non perdere i fondi a disposizione.»
Si tratta di 30 milioni di euro derivanti dal Mutuo Infrastrutture, da appaltare entro il 2018, finalizzati alla realizzazione dei tre svincoli, e di altri 50 milioni a valere sul Fondo di coesione e sviluppo, appaltabili entro il 2019, per la sistemazione dei tratti compresi fra i tre ingressi e delle strade complanari.
All’incontro erano presenti i sindaci di Elmas Antonio Ena, di Assemini Mario Puddu e di Decimomannu Anna Paola Marongiu, il dirigente Marco Cherchi insieme ai tecnici dell’assessorato, responsabili dell’attuazione del programma, il coordinatore territoriale di Anas Sardegna Valter Bortolan, accompagnato dai tecnici che hanno illustrato il progetto.
L’incontro si è concluso con l’impegno di Anas a prendere in considerazione le osservazioni ed i suggerimenti dei sindaci: fra quattro settimane, nuovo appuntamento con i risultati dello studio di fattibilità sulle modifiche proposte.