5 November, 2024
HomePosts Tagged "Marco Corda"

[bing_translator]

Nel rispetto delle disposizioni del Commissario straordinario del “G. Brotzu” per l’emergenza COVID-19, sono sospese tutte le attività ordinarie (prelievi e visite) svolte presso il Day Hospital del Centro trapianti di fegato e pancreas al 7° piano, il Day Hospital del Centro trapianti di cuore al sottopiano e gli ambulatori del Centro trapianti di rene al 9° piano.

Queste le indicazioni specifiche per i pazienti seguiti dai diversi Centri trapianti:

TRAPIANTATI DI FEGATO E PANCREAS

La dott.ssa Laura Mameli e la dott.sa Vincenza Congias comunicano che il Day Hospital è chiuso e saranno presenti solo medici e infermieri secondo specifici piani turno: sarà loro cura stabilire quali siano i pazienti urgenti che dovranno essere seguiti anche in questo periodo con visite e prelievi.

Noi ricordiamo, inoltre, che:

– la nostra associazione ha messo a disposizione del Centro trapianti un cellulare con il numero 392 91 91 846, al quale risponde, dalle ore 09.00 alle 13.00, un medico del Day Hospital;

– la nostra Giusy Melis non può essere presente in ospedale, ma può comunque essere contattata al numero 392 90 99 472 ed è, a sua volta, in contatto con i medici e gli infermieri, oltre che con gli ambulatori di riferimento e con lo studio Casciu, fintanto che resterà aperto.

TRAPIANTATI DI CUORE

Il dott. Marco Corda della Cardiologia comunica che:

– l’ambulatorio del D.H. è chiuso fino al 31 marzo 2020: sarà cura dei medici della Struttura verificare quali sono i pazienti per cui erano in programma visite e prelievi nel mese di marzo che potranno essere differiti ad altra data e quali, invece, potranno essere visitati perché ritenuti urgenti. I pazienti saranno chiamati individualmente dal personale della Struttura;

i rapporti con il Day Hospital della Cardiologia dovranno avvenire solo per telefono al numero 070 539 755 o al numero del Reparto 070 539 510.

TRAPIANTATI DI RENE

L’ambulatorio del Centro trapianti di rene comunica che l’ambulatorio è chiuso fino al 31 marzo 2020: saranno i medici della Medicina del trapianto renale a verificare quali sono i pazienti per cui è possibile differire visite e prelievi e quelli che potranno essere visitati in quanto urgenti. I pazienti saranno contattati telefonicamente dal personale dell’ambulatorio. Per qualsiasi esigenza i contatti attivi sono la casella e-mail txrene.ca@tiscali.it ed il numero telefonico 070 539 497

Giuseppe Argiolas

Presidente associazione PROMETEO AITF ODV

[bing_translator]

Al via dal 26 giugno al 1° luglio i Seminari di Canto, Musica e Danza Popolare dell’11ª edizione della rassegna “Mare e Miniere“. Appuntamento ormai irrinunciabile di inizio estate, si svolgerà nella splendida cornice della Vecchia Tonnara di Portoscuso, dove si ritroveranno corsisti provenienti da tutta Europa per seguire il ricco programma di stages, indirizzati tanto a cantanti e musicisti già formati, quanto a coloro che desiderano avvicinarsi per la prima volta al mondo della musica tradizionale.

Nel corso della rassegna è previsto un ricco programma di spettacoli serali, che si aprirà martedì 26 giugno alle ore 21,30 con lo spettacolo “Cosa ci porta il mare” con Giacomo Casti e le musiche di Mauro Palmase Francesco Medda/Arrogalla. Durante lo spettacolo Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta, che verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco. Il giorno seguente, mercoledì 27 giugno 2018, alle ore 18,30, si terrà la Master Class con Cuncordu e Tenore di Orosei a cui seguirà alle ore 21,30 “Dialogando con la tradizione” con Ottavio Nieddu che incontrerà Cuncordu e Tenore di Orosei, Elena Ledda, Luigi Lai, Pierpaolo Vacca. Un momento imperdibile che si dipanerà tra musica, aneddoti, storie e racconti che farà da preludio all’appuntamento di giovedì 28 giugno ore 21,30 con Scavi, storie di miniere” di Mariangela Sedda con Simonetta Soro, Mauro Palmas e Silvano Lobina.

Nato dall’esigenza di rappresentare sotto forma di recital le vicende e le storie umane della gente di miniera, questo recital si articola attraverso brevi scene, presentate da una narratrice ormai adulta come una sorta di memoria collettiva. Sullo sfondo la grande Storia filtrata attraverso la quotidianità di piccole esistenze. I flash-back accendono singole storie individuali, storie comuni, private, che fanno rivivere il clima di quegli anni. Ogni ricordo si porta dietro storie di lavoro, di lotte, di amori e di feste, che hanno riempito di vita e di fervore villaggi oggi desolati dall’abbandono. La musica, strettamente legata alla narrazione e che di quel mondo cattura suoni, voci e sentimenti, renderà possibile il dialogo tra realtà diverse, transitando fra tradizione e innovazione e incontrando tempi musicali che daranno vita a vividi orizzonti sonori. Venerdì 29 giugno alle ore 18,30 Su Cuncordu ‘e Su Rosariu di Santu Lussurgiu terrà una masterclass a cui seguirà, alle 21,30, il concerto di Canti Sacri presso la Chiesa della Vecchia Tonnara. A chiudere la serata sarà il doppio concerto di Duo Bottassoe Gigi Biolcati – One man band. Il percussionista piemontese presenterà il suo disco di debutto omonimo “Da Spunda”, un disco funambolico suonato esclusivamente da solo, accompagnando la propria voce con una pluralità di percussioni (includenti anche vassoi metallici, damigiane, giocattoli), sintetizzatori, kalimba, piano elettrico, chitarra classica, la “fast-foot” – cassetta di legno suonata a piedi nudi da lui creata – e una chitarra autocostruita con materiali di recupero, percossa da una bacchetta del ristorante cinese. Per l’occasione verrà presentato il progetto speciale “Da Spunda Si Colora” con il live painting di Emanuela Scotti.

Sabato 30 giugno, alle ore 21,30, si terrà la presentazione del romanzo “La Cancellazione” di Mariangela Sedda, edito da Il Maestrale e incentrato sull’eroismo dell’avvocato Emilio Lussu nella Cagliari fascista del 1927; Giacomo Mameli dialogherà con l’autrice.A seguire alle ore 22,30 il doppio concerto del Duo D’Altrocanto, composto da Elida Bellon e Giulia del Prete, e del talentuoso polistrumentista calabrese Davide Ambrogio. La rassegna si chiuderà il 1 luglio con la presentazione alle ore 21,30 del libro “Luigi Lai, Maestro di Launeddas” di Gabriele Congiu con Ottavio Nieddu, a cui seguirà alle 22.00 l’ormai tradizionale concerto dei partecipanti ai seminari. Tutte le sere in Piazza Parrocchia, dopo i concerti “Spassi di danza” con Alessandro Foresti. Si uniranno suonatori e danzatori dei seminari. Condotti da artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, gli stage daranno la possibilità ai corsisti di entrare in contatto con una visione nuova e colta della musica popolare, approfondendo i vari aspetti che caratterizzano le pratiche attuali degli strumenti, delle tecniche vocali e coreutiche tradizionali, partendo dall’apprendimento di brani e danze legate al repertorio della musica popolare. Una formula ampiamente collaudata e di straordinario successo che quest’anno si rinnova con le masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei e Su Cuncordu ‘e Su Rosariu di Santu Lussurgiu ad arricchire il programma dei corsi condotti da: Gigi Biolcati (Body percussion), Luigi Lai (Launeddas), Alessandro Foresti (canto corale), Elena Ledda e Simonetta Soro (canto), Nando Citarella (percussioni e danze italiane), Mauro Palmas (mandola), Marcello Peghin (chitarra), Nicolò (violino) e Simone Bottasso (organetto e musica di insieme).

[bing_translator]

 

Il 26 giugno, a Sant’Antioco, prende il via la serie di Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare di Mare e Miniere che si terranno fino al 2 luglio 2017 presso la Scuola Media “Mannai” in Via Salvo D’Acquisto. Artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, attraverso lezioni frontali daranno la possibilità di entrare in contatto con una visione nuova e colta della musica popolare, approfondendo i vari aspetti che caratterizzano le pratiche attuali degli strumenti, delle tecniche vocali e coreutiche tradizionali, partendo dall’apprendimento di brani e danze legate al repertorio della musica popolare.

La rassegna, la cui direzione artistica è curata da Mauro Palmas, prevede parallelamente all’offerta formativa un ricco programma di spettacoli serali, che si aprirà il lunedì 26 giugno alle ore 21,30 presso il Giardino dell’Acropoli con il concerto con cumbidu che vedrà protagonista Peppe Voltarelli, uno dei più emblematici esponenti della cultura e della canzone d’autore italiana, il quale proporrà i brani tratti dal suo ultimo album “Voltarelli Canta Profazio” che gli ha fruttato la Targa Tenco nel 2016 come miglior interprete. Sarà l’occasione per ascoltare brani come “La leggenda di Colapesce”, “Qui si campa d’aria”, “A lumèpaisi” e “Mafia e parrini” tratti dal repertorio del conterraneo Otello Profazio, leggenda vivente della musica folk italiana. Durante la serata, in un angolo del giardino, Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.
Il giorno seguente, alle ore 21,30, il Giardino dell’Acropoli ospiterà uno degli eventi più importanti dell’edizione 2017 di Mare e Miniere: il concerto di Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi che si ritroveranno ad esibirsi insieme a distanza di diversi anni. Il percussionista italo-francese e la cantante umbra saranno protagonisti dell’incontro con il giornalista Jacopo Tomatis che si terrà il 28 giugno alle 21,30 presso il Forte Su Pisu. A seguire Rachele Colombo accompagnata da Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva presenterà dal vivo il suo ultimo album “Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”.
Il 29 giugno alle 21,30 il Giardino dell’Acropoli farà da cornice al concerto del Trio Correnteza composto dal Gabriele Mirabassi (clarinetto), Roberto Taufic (chitarra) e Cristina Renzetti (voce), tre musicisti amanti e profondi conoscitori dell’universo musicale brasiliano, che proporranno un viaggio attraverso il songbook di Antonio Carlos Jobim e i classici della bossanova. Il 30 giugno alle ore 19,30 presso il Palazzo del Capitolo si terrà la Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei che saranno protagonisti, al fianco di Simonetta Soro, anche di “Persiane Azzurre” produzione originale di Mare e Miniere dedicata alle voci dei poeti sardi contemporanei. Lo spettacolo mette a confronto diretto il canto poetico più antico della nostra terra e le voci dei poeti sardi viventi, che esprimono la complessità e le sfaccettature della realtà attraverso la scrittura poetica. Un confronto che ci porta in una direzione inattesa: perché se da un lato conosciamo la graniticità della tradizione, sappiamo anche che la sua longevità risiede proprio nella capacità di aprirsi verso nuovi contenuti, così come la sfida della contemporaneità non è solo elaborazione del nuovo, ma costante ricerca e confronto delle tracce della memoria. Suoni antichi e nuove parole, nell’intento di costruire un percorso che intreccia costantemente passato e presente, memoria e visioni del futuro. Concluderà la serata, “Oud.org” con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro, rispettivamente oud e voce dell’Orchestra di Piazza Vittorio ed apprezzato organettista con Orchestra Bottoni e Canio Loguercio.
La serata del 1 luglio prenderà il via alle 21,30 con il giornalista Walter Porcedda che presenterà il libro “Bob Dylan” curato da Salvatore Esposito, mentre a seguire si terrà il concerto che vedrà protagonisti i docenti e tutti i partecipanti ai seminari.

La rassegna si concluderà il 2 luglio alle ore 21,00 presso le Cantine Sardus Pater con il concerto “Cantar col vino” con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai al quale seguirà una degustazione di vini prodotti dalla cantina. Ad arricchire il programma delle varie serate saranno anche gli interventi a sorpresa dei vari docenti dei seminari e i balli in piazza fino a tarda notte. Insomma, Mare e Miniere si conferma come un’esperienza davvero imperdibile, da vivere intensamente tra musica, cultura e straordinarie bellezze di luoghi in cui è possibile riscoprire l’antico fascino del Mediterraneo, nei suoi angoli più nascosti e spettacolari.

PROGRAMMA

26 giugno ore 21.30
Giardino dell’Acropoli
Concerto con Cumbidu “Voltarelli Canta Profazio”
con Peppe Voltarelli

In un angolo del Giardino Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.

27 giugno ore 21.30
Giardino dell’Acropoli
Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi in concerto

28 giugno ore 21.30
Forte Su Pisa
Incontro con Lucilla Galeazzi e Carlo Rizzo
presenta Jacopo Tomatis

ore 22,30
“Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”
Con Rachele Colombo, Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva

29 giugno ore 21,30
Giardino dell’Acropoli
Trio Correnteza con Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti e Roberto Taufic

30 giugno ore 19,30
Palazzo del Capitolo
Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei

Ore 21,30 Giardino dell’Acropoli
“Persiane Azzurre”, le voci dei poeti sardi contemporanei interpretati da Simonetta Soro con Cuncordu e Tenore di Orosei

Ore 22,30
Oud.Org con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro

1 luglio ore 21,30
Giardino dell’Acropoli
Walter Porcedda presenta il libro “Bob Dylan” di Salvatore Esposito

Ore 22,30
Concerto dei partecipanti ai seminari

2 luglio
Ore 21,00 Cantine Sardus Pater Via della Rinascita, 46
“Cantar col vino”
con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai
Degustazione di vini a cura della cantina Sardus Pater

 

[bing_translator]

Mare e Miniere 2017 entra nel vivo con la serie di Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare che si terranno dal 26 giugno al 2 luglio 2016 a Sant’Antioco presso la Scuola Media “Mannai” in via Salvo D’Acquisto. Artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, attraverso lezioni frontali daranno la possibilità di entrare in contatto con una visione nuova e colta della musica popolare, approfondendo i vari aspetti che caratterizzano le pratiche attuali degli strumenti, delle tecniche vocali e coreutiche tradizionali, partendo dall’apprendimento di brani e danze legate al repertorio della musica popolare.

Nel corso della rassegna è previsto un ricco programma di spettacoli serali, che si aprirà il lunedì 26 Giugno alle ore 21,30 presso il Giardino dell’Acropoli con il concerto con cumbidu che vedrà protagonista Peppe Voltarelli, uno dei più emblematici esponenti della cultura e della canzone d’autore italiana, il quale proporrà i brani tratti dal suo ultimo album “Voltarelli Canta Profazio” che gli ha fruttato la Targa Tenco nel 2016 come miglior interprete. Sarà l’occasione per ascoltare brani come “La leggenda di Colapesce”, “Qui si campa d’aria”, “A lumèpaisi” e “Mafia e parrini” tratti dal repertorio del conterraneo Otello Profazio, leggenda vivente della musica folk italiana. Durante la serata, in un angolo del giardino, Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.

Il giorno seguente, alle ore 21,30, il Giardino dell’Acropoli ospiterà uno degli eventi più importanti dell’edizione 2017 di Mare e Miniere: il concerto di Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi che si ritroveranno ad esibirsi insieme a distanza di diversi anni. Il percussionista italo-francese e la cantante umbra saranno protagonisti dell’incontro con il giornalista Jacopo Tomatis che si terrà il 28 giugno alle 21,30 presso il Forte Su Pisa. A seguire Rachele Colombo accompagnata da Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva presenterà dal vivo il suo ultimo album “Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”.

Il 29 giugno, alle 21,30, il Giardino dell’Acropoli farà da cornice al concerto del Trio Correnteza composto dal Gabriele Mirabassi (clarinetto), Roberto Taufic (chitarra) e  Cristina Renzetti (voce), tre musicisti amanti e profondi conoscitori dell’universo musicale brasiliano, che proporranno un viaggio attraverso il songbook di Antonio Carlos Jobim e i classici della bossanova. Il 30 giugno alle ore 19,30 presso il Palazzo del Capitolo si terrà la Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei che saranno protagonisti, al fianco di Simonetta Soro, anche di “Persiane Azzurre” produzione originale di Mare e Miniere dedicata alle voci dei poeti sardi contemporanei. Lo spettacolo mette a confronto diretto il canto poetico più antico della nostra terra e le voci dei poeti sardi viventi, che esprimono la complessità e le sfaccettature della realtà attraverso la scrittura poetica. Un confronto che ci porta in una direzione inattesa: perché se da un lato conosciamo la graniticità della tradizione, sappiamo anche che la sua longevità risiede proprio nella capacità di aprirsi verso nuovi contenuti, così come la sfida della contemporaneità non è solo elaborazione del nuovo, ma costante ricerca e confronto delle tracce della memoria. Suoni antichi e nuove parole, nell’intento di costruire un percorso che intreccia costantemente passato e presente, memoria e visioni del futuro. Concluderà la serata, Oud.org con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro, rispettivamente oud e voce dell’Orchestra di Piazza Vittorio ed apprezzato organettista con Orchestra Bottoni e Canio Loguercio.

La serata del 1 luglio prenderà il via alle 21,30 con il giornalista Walter Porcedda che presenterà il libro “Bob Dylan” curato da Salvatore Esposito, mentre a seguire si terrà il concerto che vedrà protagonisti i docenti e tutti i partecipanti ai seminari.

La rassegna si concluderà il 2 luglio, alle ore 21,00, presso le Cantine Sardus Pater, con il concerto “Cantar col vino”, con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai, al quale seguirà una degustazione di vini prodotti dalla cantina. Ad arricchire il programma delle varie serate saranno anche gli interventi a sorpresa dei vari docenti dei seminari e i balli in piazza fino a tarda notte. Insomma, Mare e Miniere si conferma come un’esperienza davvero imperdibile, da vivere intensamente tra musica, cultura e straordinarie bellezze di luoghi in cui è possibile riscoprire l’antico fascino del Mediterraneo, nei suoi angoli più nascosti e spettacolari.