21 November, 2024
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Anche il comune di Fluminimaggiore ha visto riconosciuta da Egas l’autonomia nella gestione dell’acqua. Il sindaco Marco Corrias ha annunciato il risultato raggiunto, subito dopo aver ricevuto l’attesissima notizia dal presidente dell’Egas, Fabio Albieri, con un breve intervento video su facebook, registrato da casa, perché attualmente in isolamento in quanto risultato positivo al Covid-19.

Marco Corrias ha parlato di un risultato storico che premia il grande lavoro svolto ed ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a raggiungerlo, ad iniziare dall’ufficio tecnico comunale. Ha aggiunto che ora bisognerà riorganizzare il servizio idrico comunale, con un piano tecnico finanziario di sostenibilità, occorrerà applicarlo e andranno adeguate le tariffe quando sarà il momento, ma il tutto verrà fatto in piena autonomia, senza più il pericolo di vedere il servizio sotto la gestione di Abbanoa.

Marco Corrias ha concluso dicendo di non voler fare altre polemiche ed ha rivolto un saluto affettuoso a quanti ancora nei giorni scorsi andavano in giro a dire che l’Amministrazione comunale avrebbe avuto l’intenzione di svendere il servizio ad Abbanoa e che non avrebbe fatto tutto il necessario per mantenere l’autonomia, la dimostrazione è quanto è accaduto.

Alle 20.00 di questa sera il Pronto Soccorso del CTO di Iglesias chiude per mancanza di medici, fino a nuove disposizioni. Dopo un primo avviso, che prevedeva la chiusura dalle 14.00 di ieri alle 8.00 di lunedì 27 giugno, oggi la direzione generale della ASLSulcis ha inviato una nuova comunicazione ai direttori dei vari reparti (Direttore Medico POU dott.ssa Giovanna Gregu, Direttore f.f. U.O. Medicina CTO dott. Antonio Pisano, Direttore U.O. Anestesia e Rianimazione dott. Aldo Clemenza, Direttore Pronto Soccorso dott.ssa Viviana Lantini, Direttore f.f. U.O. Ostetricia/Ginecologia dott. Ilario Serra, Direttore f.f. U.O. Pediatri dott. Ciro Clemente; e, per conoscenza: all’assessore regionale dell’Igiene e Sanità, al prefetto di Cagliari, ai sindaci della Conferenza territoriale socio sanitaria ASL Sulcis, all’amministratore straordinario della Provincia Sud Sardegna, alla Centrale operativa 118 Cagliari, al referente del Servizio 118 ASL Sulcis dott.ssa Giuliana Riola), sulla chiusura temporanea del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero CTO di Iglesias.

Il testo integrale inviato dal direttore generale Giuliana Campus.

«A causa dell’improvvisa assenza per malattia di n° 4 dirigenti medici del P.O. Sirai di Carbonia, al fine di garantire la funzionalità dell’emergenza/urgenza cui è deputato il P.O. Sirai, è necessario procedere, in via del tutto temporanea, alla chiusura del Pronto Soccorso del P.O. CTO di Iglesias, dalle ore 20.00 del giorno 25/06/2022 sino a nuove disposizioni.

Pertanto, tutto il personale del suddetto Pronto Soccorso del CTO di Iglesias (Medici, Infermieri e OSS), presterà servizio, per la durata della summenzionata chiusura, al Pronto Soccorso del Sirai.

Si precisa altresì che:

  • La Direzione Medica di Presidio dovrà predisporre le modalità informative per consentire l’accesso diretto ai pazienti che dovranno rivolgersi alle UU.OO. di Ostetricia e Ginecologia e di Pediatria;
  • Sarà cura del Direttore del Pronto Soccorso Aziendale predisporre l’organizzazione del turni di servizio dei Medici e del personale del comparto presso il P.O. Sirai.

Le suddette disposizioni entrano in vigore dalle 20.00 del giorno 25/06/2022 sino a nuove disposizioni.»

La prima comunicazione sulla chiusura del Pronto Soccorso del CTO aveva provocato le dure reazioni dei sindaci di Buggerru Marco Corrias e di Iglesias Mauro Usai. Questa nuova comunicazione, nella quale è presente l’inizio della chiusura – oggi alle 20.00 – ma non la data di riapertura, inevitabilmente, è destinata a rendere la situazione ancora più critica.

 

Sei mesi fa, alla vigilia di Natale, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, occupò la sala pre-triage dell’ospedale CTO, con due tende canadesi, dove rimase un paio di giorni giorno e notte, per protestare in forma clamorosa contro la sospensione dell’attività chirurgica, provocata dalla mancanza di un adeguato numero di medici anestesisti. Mauro Usai pose fine all’occupazione, dopo il raggiungimento di un accordo sulla corresponsione di consistenti indennità straordinarie ai medici già in servizio, resisi disponibili.

Sei mesi dopo, ieri, la direzione della Asl 7 ha comunicato ai sindaci «che a causa dell’improvvisa assenza per malattia di 4 medici di Pronto soccorso su 6 dell’ospedale di Carbonia, il Pronto soccorso CTO di Iglesias resterà chiuso dalle 14.00 di domani venerdì 24 giugno fino alla 8.00 di lunedì 27. Per le urgenze bisognerà rivolgersi all’ospedale Sirai di Carbonia».

Il primo annuncio lo ha dato, su Facebook, il sindaco di Buggerru, Marco Corrias («è solo una delle tante conseguenze di una Sanità territoriale gravemente deficitaria»), chiedendo «cosa si aspetta a mettere mano seriamente al reclutamento dei medici».

Stamane abbiamo intervistato il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, che ha espresso parole durissime sulla nuova situazione di emergenza.

Giampaolo Cirronis

 

Nuova gravissima emergenza alla Asl 7. Il sindaco di Fluminimaggiore, Marco Corrias, ha pubblicato un post nel suo profilo Facebook, con il quale rende noto «ci è stato appena comunicato dalla direzione ASL del Sulcis Iglesiente che a causa dell’improvvisa assenza per malattia di 4 medici di Pronto soccorso su 6 dell’ospedale di Carbonia, il Pronto soccorso CTO di Iglesias resterà chiuso dalle 14 di domani venerdì 24 giugno fino alla 8 di lunedì 27. Per le urgenze bisognerà rivolgersi all’ospedale Sirai di Carbonia».
«È solo una delle tante conseguenze di una Sanità territoriale gravemente deficitaria ha rimarcato Marco Corrias -. Cosa si aspetta a mettere mano seriamente al reclutamento dei medici?»

Anche quest’anno sarà possibile partecipare al Sardegna Pride, che si terrà sabato 2 luglio a Sassari, utilizzando un bus che partirà da diversi comuni del Sulcis.

Come ogni anno ad organizzare la partecipazione al Pride saranno il Circolo Arci La Gabbianella Fortunata di Carbonia, la Casa del Popolo Carbonia, il Circolo Arci Il Calderone di Sant’Antioco e il CIC Arci Iglesias, insieme al Comitato Arci Sud Sardegna. La partecipazione è aperta a tutte e tutti coloro, dai 16 anni in su, che condividono i valori e le istanze dell’iniziativa. Per i minori non accompagnati verrà richiesta l’autorizzazione firmata da parte dei genitori o di chi detiene la potestà genitoriale. La liberatoria deve essere richiesta ai referenti che faranno avere il form da compilare,

Per partecipare sarà sufficiente mandare un Sms o messaggio WhatsApp ai seguenti referenti: per Sant’Antioco Francesco Corgiolu – 3455038732; per Carbonia Raffaela Saba – 3405839520, Marco Corrias – 3470638355, Alice Cardia – 3892005488; per Iglesias e Gonnesa Mario Tuscano – 3384471994. Gli interessati e le interessate dovranno specificare il numero dei partecipanti, l’età, il nome e cognome ed il recapito telefonico di ciascuno dei partecipanti.

Per venire incontro alle esigenze di tutte e tutti e per permettere al maggior numero di persone di prender parte all’iniziativa è richiesto un contributo di partecipazione decisamente accessibile: 12 euro per le persone sotto i 21 e 15 euro per le persone sopra i 21 anni.

Le iscrizioni termineranno entro le ore 20.00 di giovedì 30 giugno, fino ad esaurimento posti.

L’appuntamento per la partenza è previsto sabato 2 luglio alle ore 12.30 (concentramento ore 12.00) da Piazzale Pertini a Sant’Antioco. Il bus effettuerà successivamente altre tre fermate: alle ore 13.00 (concentramento ore 12.30) a Carbonia presso il parcheggio del Centro Intermodale (Stazione ferroviaria) in via Costituente, alle ore 13.15 a Gonnesa presso il Corso Giacomo Matteotti (fronte distributore Q8) ed alle ore 13.30 a Iglesias fronte parcheggio stazione ferroviaria.

Il pesantissimo rincaro dei costi dell’energia, determinato dagli eventi internazionali, su tutti l’invasione dalla Russia in Ucraina, stanno provocando conseguenze gravissime nel sistema produttivo, in larghi strati della popolazione e nelle amministrazioni pubbliche.

L’Amministrazione comunale di Fluminimaggiore guidata dal sindaco Marco Corrias, nonostante il Comune disponga di impianti di produzione di energia alternativa, non riesce a compensare l’incremento della spesa derivante dal predetto rincaro, quantificabile in presunti € 100.000,00 e, conseguentemente, ha attivato azioni finalizzate al contenimento dei consumi elettrici, nello specifico quelli del palazzo comunale.

Rilevato che in particolari periodi dell’anno si prevede negli uffici comunali una notevole riduzione di accesso del pubblico e conseguente richiesta di servizi agli uffici e che con la collocazione del personale dipendente in congedo ordinario d’ufficio viene garantita una reale e consistente economia per le spese di funzionamento dell’Ente, e che tale riduzione di accessi è particolarmente riscontrabile nella stagione estiva, nello specifico in occasione del rientro pomeridiano e in prossimità di giorni di festività, venerdì 3 giugno, martedì 14 giugno (giorno successivo al 13 giugno, festa del Santo patrono); e martedì 16 agosto (giorno successivo al 15 agosto, festa dell’Assunta);

Nel periodo decorrente dal 1 giugno e al 31 agosto, il rientro pomeridiano è stato limitato al 21 giugno, 12 luglio e 9 agosto. Tali giornate saranno conteggiate d’ufficio in conto ferie.

Saranno assicurati i servizi essenziali ed imprescindibili per l’utenza quali il servizio di Stato Civile con la reperibilità di un impiegato dei Servizi Demografici e servizio manutenzioni sistema idrico integrato con la reperibilità di un operaio comunale.

Ieri sera, nel centro direzionale di via Dalmazia, a Carbonia, sono stati eletti i presidenti e i vice presidenti dei comitati dei sindaci dei distretti della ASL di Carbonia.

Per il distretto di Carbonia è stato eletto presidente Gianluigi Loru, sindaco del comune di Perdaxius, vice presidente Gian Luca Pittoni, sindaco del comune di Masainas.

Il presidente eletto del distretto di Iglesias è il sindaco di Fluminimaggiore, Marco Corrias, vice la sindaca di Villamassargia, Debora Porrà.

Il presidente del comitato dei sindaci del distretto delle isole è Salvatore Puggioni, sindaco del comune di Carloforte, vice Ignazio Locci, sindaco del comune di Sant’Antioco.

Prossimamente verrà eletto il presidente della conferenza socio sanitaria dei sindaci della stessa Asl di Carbonia.

Il 10 febbraio prossimo ci sarà una sessione di vaccini a Fluminimaggiore.
Lo ha comunicato ieri il sindaco, Marco Corrias.
«Avranno la precedenzaha spiegato il primo cittadinoin ordine:
⁃ Chi deve ancora fare la prima dose.
⁃ Gli ultra ottantenni e le persone fragili.
⁃ Coloro che abbiano maggiori difficoltà a spostarsi in altri centri.
⁃ Tutti gli altri dai 12 anni in su.
⁃ Le prenotazioni si possono fare fino ad esaurimento di posti presso la Casa della Salute dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 12,30.»
«Si pregano coloro che hanno già una prenotazione per altri centri, se possibile ha concluso Marco Corrias -, di lasciare il posto a chi ancora non è prenotato.»

E’ terminata, a Fluminimaggiore, l’emergenza sanitaria più grave che aveva costretto il sindaco Marco Corrias ad ordinare il passaggio del paese in zona rossa, con fortissime restrizioni che hanno inevitabilmente provocato gravi disagi tra la popolazione residente.

“Care cittadine e cari cittadini di Fluminiha comunicato ieri Marco Corrias, i dati Covid sono sempre più incoraggianti, per cui abbiamo pensato di alleggerire ulteriormente la pressione delle restrizioni. In pratica da oggi saremo come tutta la Sardegna in zona bianca, ma con alcune restrizioni che restano a tutela della salute di tutti. Non ci sembrava giusto, infatti, che a pagare di più fossero le persone vaccinate e con il green pass in regola. Nell’ordinanza sono indicate le limitazioni. Tutto il resto sarà come prima della dichiarazione di zona rossa. Contando sulla responsabilità di tutti e sul fatto che alcune brutte scene di assembramenti (anche di questi giorni) non debbano più ripetersi e che chi è responsabile di far rispettare le regole intervenga con la richiesta e dovuta severità ha concluso Marco Corrias -, invio a tutti l’augurio di un buon fine anno e di un felice e speriamo molto diverso anno nuovo.”

La nuova ordinanza resterà in vigore fino al 10 gennaio 2022.

Fluminimaggiore trascorrerà un Natale fuori dalla zona rossa. Lo ha annunciato nella tarda serata il sindaco Marco Corrias.
«Care concittadine e concittadiniha scritto il sindaco in un post pubblicato su Facebook, i dati rilevati dai tamponi di massa del 21 dicembre ci permettono di dire che il numero dei positivi è sceso in maniera significativa, molto più vicino ai cinquanta casi che ai cento. E contiamo, secondo quanto apprendiamo dalle autorità sanitarie, di arrivare nel giro di pochi giorni a pochissime decine fino a tornare in breve alla normalità. Ed è grazie a questi dati, frutto dei sacrifici della nostra comunità, che con poche eccezioni ha seguito le regole imposte dalle restrizioni, che possiamo annunciare la fine della zona rossa e da domani una riapertura significativa in tutti i settori. Fatto che ci consentirà di vivere più serenamente e accanto ai nostri cari queste feste natalizie e di fine anno.»
«Non è un liberi tutti, perché ora più che mai occorre essere prudenti e rispettare le norme e i divieti molto più di quanto non sia stato fatto in precedenzaha ammonito Marco Corrias -. Perciò confido in voi e nel senso di responsabilità della stragrande maggioranza che ci ha aiutati nelle decisioni di oggi. Con una ulteriore avvertenza: forze dell’ordine e polizia municipale veglieranno con maggiore attenzione e rigore che in passato perché le regole siano rispettate. Sta a noi dimostrare la volontà di tornare presto alla normalità in assoluta sicurezza. Ricordando che i vaccini ci hanno preservato da una catastrofe anche se il Covid ha portato via alcuni nostri concittadini tra i più fragili. Vacciniamoci, questa è la nostra assicurazione sulla vita.»
«L’ordinanza di oggi avrà valore fino al 2 gennaio del 2022 ha aggiunto il primo cittadino. Ecco le novità:
− È consentita l’attività venatoria limitatamente alla cosiddetta caccia “piccola”. Resta, pertanto, vietato in tutto il territorio comunale l’esercizio della caccia al cinghiale (o caccia “grossa”), sia per le squadre locali sia per quelle provenienti da altri centri.
− È consentita la pesca sportiva (surf casting e subacquea).
− È consentito ai soli conviventi il raggiungimento con stesso automezzo delle aree destinate alla pratica della caccia e della pesca.
Le scuole già in vacanza restano chiuse fino a nuovo ordine.
− È consentito l’esercizio dell’attività da parte di bar e caffè nella fascia oraria compresa fra le 6.00 e le 18.00. Le consumazioni potranno avvenire solo all’interno del locale (previa esibizione del green pass anche per le consumazioni al bancone) o nei tavolini posti all’esterno dello stesso. Al di fuori di questi due casi è sempre vietato il consumo di bevande appena fuori dai locali o nei pressi degli stessi.
− È vietata in centro abitato la consumazione di bevande alcoliche all’aperto, eccezion fatta per il caso di cui sopra.
− Sono comunque sempre vietati gli assembramenti.
− È consentita l’attività da parte di ristoranti e pizzerie fino alle 23.00. Gli ingressi potranno avvenire solo previa verifica del green pass. È vietato ospitare cenoni e altri eventi.
− È consentita la ripresa dell’attività da parte del mercato settimanale.
− È consentita la riapertura degli impianti sportivi ad uso esclusivo delle società sportive, le quali dovranno verificare il green pass degli atleti e l’osservanza del distanziamento sociale nonché ulteriori norme previste dalla Legge per il contenimento della diffusione epidemiologica. Eventuali atleti e dirigenti appartenenti a società con sede in altri centri abitati dovranno essere anch’essi muniti di green pass per l’accesso agli impianti.
− È consentita l’attività sportiva individuale in parchi, giardini e spazi pubblici, nell’osservanza più stretta delle regole di distanziamento fisico. È obbligatorio l’uso della mascherina nelle fasi in cui non si è in movimento.
− È consentita l’attività da parte di palestre e centri fitness con ingressi rigorosamente contingentati, controllo del green pass e nell’osservanza delle previste regole di igienizzazione.
− Sono consentite le riunioni di nuclei famigliari in un numero massimo di 12 persone.
E’ sempre obbligatoria la mascherina all’aperto e al chiuso nei luoghi pubblici, e il mantenimento della distanza interpersonale.
Resta sempre vietato viaggiare sulla stessa auto con persone che non facciano l’arte del nucleo famigliare o di conviventi.
Per quanto non riportato nella presente ordinanza e non in contrasto, si fa riferimento alle precedenti Ordinanze.
Si potranno apportare misure più restrittive eventualmente introdotte da successive disposizioni normative.»