24 November, 2024
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Marco Mariotti e Luigi Squillante hanno ufficializzato le formazioni di Carbonia ed Afragolese, in campo alle 14.30 al “Vittorio Papa” di Cardito, per la 14ª giornata di andata del girone G del campionato di serie D. Marco Mariotti conferma Ador Gjuci al centro dell’attacco, con Roberto Cappai, in ripresa dopo il leggero risentimento muscolare che domenica scorsa, dopo aver segnato il goal dell’1 a 0, lo ha costretto a lasciare il campo già nel corso del primo tempo della partita con il Muravera, inizialmente in panchina. Nell’undici iniziale trovano spazio Moussa Soumare e Cristiano Palombi, in un centrocampo privo dello squalificato Marco Piredda. Il capitano, fuori per infortunio Matteo Bagaglini, è Riccardo Cestaro.

La formazione del Carbonia: Carboni, Russu, Fredrich, Serra, Salvaterra, Cestaro, Cannas, Soumare, Gjuci, Palombi, Stivaletta. A disposizione: Bigotti, Mastino, Tetteh, Agostinelli, Odianose, Cappai, Pischedda, Costa, Isaia. All. Marco Mariotti.

Il tecnico dell’Afragolese Luigi Squillante getta subito nella mischia due dei numerosi nuovi acquisti, i difensori Salvatore Astarita (classe 1983) e Michele Peluso (classe 2001). Parte dalla panchina l’attesissimo attaccante Badr Eddin El Ouazni (classe 1991). Il capitano è Vittorio Nocerino.

La formazione dell’Afragolese: Coppola, Peluso, Nocerino, Liguoro, Astarita, Liccardo, Percuoco, Di Girolamo, Carrotta, Puntoriere, Sogno. A disposizione: Sorrentino, Liguori, Farinola, Lagnena, Marzullo, El Quazni Badr Eddin, Tarallo, Bellante, Costantino. All. Luigi Squillante.

Arbitro; Gerardo Simone Caruso di Viterbo, assistenti di linea Pio Carlo Cataneo di Foggia e Davide Fedele di Lecce).

Giampaolo Cirronis

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Alle 14.30 il Carbonia scende in campo sul campo dell’Afragolese, lo stadio “Vittorio Papa” di Cardito (dirige Gerardo Simone Caruso di Viterbo, assistenti di linea Pio Carlo Cataneo di Foggia e Davide Fedele di Lecce), dove Marco Mariotti recupera Fabio Mastino ma deve rinunciare a Marco Piredda, squalificato per una giornata dopo l’espulsione per doppia ammonizione rimediata domenica scorsa a Santadi con il Muravera, e a Matteo Bagaglini, alle prese con un leggero infortunio (il capitano è stato anche diffidato dopo l’ammonizione rimediata sette giorni fa). Marco Mariotti ha convocato venti calciatori: Carboni, Russu, Fredrich, Serra, Cestaro, Tetteh, Gjuci, Stivaletta, Bigotti, Cannas, Palombi, Agostinelli, Odianose, Cappai, Pischedda, Costa, Salvaterra, Mastino, Isaia e Soumare.
La squadra biancoblù arriva a questo appuntamento con il morale alto, dopo il successo sul Muravera e, soprattutto, una serie di risultati positivi che l’hanno fatta salire fino al sesto posto in classifica, alle spalle delle grandi del girone G, con 20 punti in 12 partite giocate. I bookmakers la danno favorita, con quote abbastanza nette (la vittoria del Carbonia è quotata intorno a 2.20, quella dell’Afragolese a 2.95), in virtù della posizione di classifica (a parità di partite giocate, il Carbonia è sesto con 20 punti, l’Afragolese 11ª con Gladiator ed Insieme Formia, con 13 punti) e del ruolino di marcia delle due squadre (l’Afragolese in casa ha vinto due partite e ne ha perso quattro, realizzando 12 goal e subendone ben 14; il Carbonia in trasferta ha vinto due partite, ne ha pareggiato tre e perso una soltanto, con la Nocerina, 2 a 1, realizzando 11 goal e subendone solo sette) ma la squadra campana non va assolutamente sottovalutata, anche perché in settimana è stata quasi completamente rivoluzionata con acquisti e cessioni.

Sono 23 i convocati dell’Afragolese di Luigi Squillante. Sono assenti per infortunio Conte, Energe e De Rosa. Fava è in fase di recupero dopo l’operazione di appendicite. Rientrano tra i convocati Puntoriere, Nocerino, Marzullo e Carrotta, che avevano saltato la sfida con la Vis Artena. Non sono stati convocati Pragliola, Salzano, Castagna, Sannia, Tiberio, Caruso, Marigliano e Giordano.

La società guidata dal presidente Raffaele Niutta (tornato vicino alla squadra reduce dal Covid-19) in settimana è stata attivissima sul mercato. Ha tesserato dapprima Stefano Costantino, classe ’87, centrocampista prelevato dal Sorrento, con una lunghissima esperienza tra serie C e serie D, avendo vestito in passato le maglie di Savoia, Bitonto, Castiglione, Sant’Antonio Abate, Vigor Lamezia, Isola Liri, Gladiator, Terracina, Bastia, Herculaneum e Matese.

Salvatore Astarita, difensore centrale, una lunghissima carriera sui vari campi di serie C e serie D, con Giugliano, Giulianova, Paternò, Sapri, Paganese, Ebolitana, Vigor Trani, Casertana, Noto, Turris, Akragas, Torrecuso, Virtus Campania, più un’esperienza in Spagna con il Betis Siviglia.

Marco Castagna, classe ’98, centrocampista cresciuto nel settore giovanile del Parma, con una lunga esperienza tra serie C e serie D, con Entella, Modena e Lucchese, prima del passaggio alla Cavese dove ha giocato l’ultima stagione.

Badr Eddin El Ouazni, conosciuto come “Bruno”, attaccante che fa della strapotenza fisica e della tecnica individuale il suo biglietto da visita. Ha giocato con Forza e Coraggio, Real Volturno, Ctl Campania, Taranto, Arzanese, San Severo, Rieti, Gelbison, Marcianise, Herculaneum, Juve Stabia, Cavese, Foggia e Casarano ultimo club, prima dell’approdo in rossoblù.

I fuoriquota Daniele Marchese e Michele Peluso. Daniele Marchese è un centrocampista classe 2002.; Michele Peluso è un terzino destro classe 2001.

Dopo i due anticipi di ieri, che hanno visto Latte Dolce e Lanusei pareggiare rispettivamente 0 a 0 in casa con il Nola e 1 a 1 sul campo del Savoia, il programma della 14ª giornata del girone d’andata, oltre ad Afragolese-Carbonia prevede anche le seguenti partite:

Arzachena Academy-Insieme Formia, dirige Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore, assistenti di linea Ilario Montanelli di Lecco ed Antonio Minieri di Treviglio;

Cassino Calcio-Torres, dirige Deborah Bianchi di Prato, assistenti di linea Gabrio Pulcinelli e Gianmarco Macripò di Siena;

Giugliano-Team Nuova Florida, dirige Stefano Grassi di Forlì, assistenti di linea Michele Desiderato di Barletta ed Antonio Alessandrino di Bari;

Muravera-Nocerina, dirige Emanuele Tartarone di Frosinone, assistenti di linea Marco Giudice di Frosinone e Massimiliano Starnini di Viterbo.

La partita Latina-Monterosi, scontro tra seconda e prima in classifica, è stata rinviata a causa di casi di positività al Covid-19. Tre calciatori del Latina, squalificati dopo le espulsioni rimediate domenica scorsa nel corso della partita persa sul campo della Vis Artena, salteranno la prossima partita, in programma mercoledì 3 febbraio al Comunale di Santadi contro il Carbonia: il centrocampista Marco Teraschi, appiedato per tre giornate; il bomber Luca Di Renzo, due giornate; e il difensore Luca Orlando, fermo per una giornata.

Giampaolo Cirronis

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Il Carbonia di Marco Mariotti non si ferma neanche davanti al Muravera, si impone con i goal di Roberto Cappai (al quinto goal in sette partite disputate dall’esordio in maglia biancoblù) e Riccardo Cestaro (al secondo goal in quattro giorni dopo quello realizzato a Giugliano) e sale al sesto posto con 20 punti in 12 partite disputate, prima tra le sei squadre sarde del girone G del campionato di serie D.

Marco Mariotti deve fare ancora a meno di Fabio Mastino e Tamirr Berman e ripropone nell’undici iniziale Roberto Cappai e Marco Russu, tenuti inizialmente a riposo a Giugliano. Francesco Loi non può disporre dell’ex Marcello Angheleddu, a causa di un leggero infortunio, mentre nell’undici iniziale trova spazio l’altro ex, il fuoriquota Gioele Zedda.

Sul campo Is Collus di Santadi spira un fortissimo vento di maestrale, il Carbonia nel primo tempo lo ha alle spalle e cerca di trarne vantaggio, ma il primo brivido lo corre la difesa del Carbonia al 6′, quando Werther Carboni si oppone su una conclusione di Davide Moi. Il Carbonia affonda sulla fascia sinistra, dove è molto presente Cristian Stivaletta che serve un assist perfetto per Roberto Cappai, la cui conclusione trova pronto alla risposta l’estremo difensore del Muravera Filippo Vandelli, bravo a chiudere anche il successivo tentativo di Cristian Stivaletta da distanza ravvicinata.

Il Carbonia insiste e al 16′ sblocca il risultato. Roberto Cappai sfugge ai difensori ospiti e conclude a botta sicura, pallone sul palo e poi in fondo alla rete, nonostante il tentativo disperato di Davide Moi. Protestano i calciatori del Muravera per la rimessa laterale dalla quale è scaturito il goal, che sarebbe stata assegnata erroneamente al Carbonia. Il goal carica i biancoblù che al 25′ sfiorano il raddoppio con Marco Piredda, la cui conclusione da calcio da fermo sfiora in palo alla sinistra di Filippo Vandelli.

Roberto Cappai accusa un leggero problema muscolare e prima di complicare la situazione, chiede il cambio. Marco Mariotti, al 36′, inserisce al suo posto Ador Gjuci. Allo scadere del tempo, il Carbonia sfiora nuovamente il raddoppio con Fabio Fredrich, con un cross che scavalca Filippo Vandelli e impatta sulla parte superiore della traversa prima di terminare sul fondo.

Nel secondo tempo, con il vento a favore, il Muravera spinge subito sull’acceleratore, alla ricerca del goal del pareggio. Al 3′ sembra cosa fatta, quando Francesco Virdis trova lo spazio per una grande conclusione sotto la traversa ma trova sulla sua strada un grandissimo Werther Carboni che vola e gli nega la gioia del goal. Altro brivido per la difesa biancoblù all’8′, quando lo stesso Francesco Virdis sfonda sulla fascia destra, mette in mezzo un rasoterra invitante, sul quale il giovane Kalifa Kujabi si tuffa in scivolata ma arriva con un attimo di ritardo all’impatto con il pallone che sarebbe stato quasi certamente decisivo, a pochi passi dalla linea di porta. Di lì a poco prima Francesco Loi inserisce Giovanni Pinna per Gioele Zedda e Giacomo De Martis per Giuseppe Nuvoli, Marco Mariotti mette dentro Nicolò Agostinelli per Daniele Cannas, poi (12′) il Carbonia perde Marco Piredda per doppia ammonizione. Manca oltre mezz’ora, Marco Mariotti corre ai ripari e inserisce Joseph Tetteh per Nicola Serra e Cristiano Palombi per Cristian Stivaletta. Il Carbonia non rinuncia a costruire gioco e al 16′ Joseph Tetteh costringe Filippo Vandelli a distendersi per mettere il pallone in calcio d’angolo.

Al 21′, il Carbonia raddoppia! Calcio di punizione di Cristiano Palombi dalla fascia sinistra, Riccardo Cestaro sceglie il tempo giusto per l’inserimento e batte imparabilmente Filippo Vandelli! E’ il suo secondo goal in quattro giorni. Esplode la gioia dei calciatori biancoblù e tra le poche persone presenti sulla tribuna dello stadio di Santadi, chiuso per le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.

Il Carbonia vede la meta della vittoria. Il Muravera ci prova fino alla fine ma senza lucidità e non costruisce azioni pericolose per la difesa del Carbonia. Werther Carboni svolge solo lavoro di ordinaria amministrazione. Finisce 2 a 0, il Carbonia vola al sesto posto e si propone come una delle più belle realtà del girone G.

Carbonia: Carboni, Friedrich (dal 41’ del secondo tempo Isaia), Serra (dal 14’ s.t. Tetteh), Cestaro, Bagaglini, Piredda, Stivaletta (dal 14’ s.t. Palombi), Cappai (dal 36’ p.t. Gjuci), Salvaterra, Cannas (dall’11’ s.t. Agostinelli), Russu. A disposizione: Bigotti, Odianose, Costa, Soumare. All. Marco Mariotti.

Muravera: Vandelli, Zedda (dal 10’ s.t. Pinna), Loi, Geroni (dal 26’ s.t. Kadi), Legal, Moi, Cadau, Nuvoli (dal 10’ s.t. Demartis), Nurchi, Kujabi, Virdis. A disposizione: Atzori, Fangwa, Minerba, Pani, Savage, Vignati. All. Francesco Loi.

Arbitro: Simone Gavini di Aprilia (assistenti di linea Davide Lanzellotto di Roma 2 e Vickraj Andrea Gookooluk di Civitavecchia).

Marcatori: al 16’ del primo tempo Cappai, al 21’ del secondo tempo Cestaro,

Note: Espulso al 12’ del secondo tempo Piredda per doppia ammonizione. Ammoniti: Russu, Moi, Bagaglini ed Agostinelli.

Vediamo l’intervista con l’allenatore del Carbonia, Marco Mariotti,

l’intervista con il direttore sportivo del Carbonia Andrea Colombino,

l’intervista con il bomber Roberto Cappai,

l’intervista con l’allenatore del Muravera Francesco Loi,

l’intervista con il direttore sportivo del Muravera Sebastian Puddu.

     

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Il Carbonia ritorna a Giugliano 31 anni dopo. Il 12/03/1989, campionato Interregionale, la squadra biancoblù, allora allenata da Elvio Salvori, si impose sul campo campano con il netto punteggio di 3 a 1, con doppietta di Antonello Congiu e terzo goal del fratello Gian Luca. Per i campani andò a segno il centravanti Attolini. Ricordiamo quella formazione del Carbonia: Falessi, Sanna, Medda, Pusceddu, Congiu Gian Luca, Melis, Calcagno, Valluzzi, Congiu Antonello (Mannu), Rivetta, Lutzu (Lampis).

Oggi il Carbonia di Marco Mariotti affronta il Giugliano  (dirige Stefano Moretti di Como, assistenti di linea Paolo Cozzuto di Formia e Lorenzo D’Alessandris di Frosinone) nella partita di recupero della settima giornata di andata del girone G del campionato di serie D. Arriva a Giugliano reduce da un periodo molto positivo, un ciclo di 5 partite con un bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, per 8 punti complessivi che hanno portato Roberto Cappai (autore di ben 4 goal in questo ciclo di partite che ha segnato il suo esordio con la maglia biancoblù) e compagni al nono posto in classifica con 14 punti. e 2 partite da recuperare (quella odierna e quella casalinga, dell’11ª giornata, con l’Insieme Formia, in data ancora da stabilire).

Marco Mariotti recupera Fabio Fredrich ma deve rinunciare ancora a Fabio Mastino e Tamirr Berman. Questi i 20 convocati: Werther Carboni, Fabio Fredrich, Nicola Serra, Riccardo Cestaro, Matteo Bagaglini, Joseph Tetteh, Ador Gjuci, Marco Piredda, Cristian Stivaletta, Valerio Bigotti, Cristiano Palombi, Emmanuel Odianose, Roberto Cappai, Daniel Pischedda, Lorenzo Costa, Yuru Salvaterra, Lorenzo Isaia, Daniele Cannas, Marco Russu, Moussa Soumare.

Il Giugliano, 10 punti in classifica con 2 partite da recuperare, è reduce dalla vittoria sulla Torres, 2 a 1 con doppietta di Antonio Orefice e goal decisivo al 90′ su calcio di punizione. Dopo la “rivoluzione” della scorsa settimana che ha portato ad una nuova proprietà con Giovanni Palma presidente al posto di Luigi Sestile e al cambio in panchina, con Eduardo Imbimbo al posto del dimissionario Roberto Carannante, e ai primi tre nuovi acquisti, il centrocampista centrale Evans Osei, l’attaccante esterno Bamba Diop ed il centrocampista Gennaro Cozzolino, ieri sono stati annunciati ulteriori tre nuovi colpi di mercato: Idrissa Camarà, classe 1993, originario della Guina-Bissau, ala destra, un passato in serie B con l’Avellino, nella serie B belga con il RCS Visè, in serie C con l’Akragas, in serie D con l’Agropoli, la Luparense e la Correggese, in Eccellenza con il Varese e Vigasio; il brasiliano Ederaldo Silva do Rosario Santo “Chorinho”, classe 1994, attaccante proveniente dal Sora, lo scorso anno 13 goal in 14 partite giocate, quest’anno 4 goal in 4 partite; Vincenzo Pepe, napoletano classe 1987, cresciuto nelle giovanili del Parma, nella stagione 2006-2007 in serie C1 con Cremonese e Venezia dal 2008 al 2010 in serie B con Avellino e Salernitana, poi a Siracusa, Lanciano, Nocerina, Pro Vercelli, Messina e Martina, in serie D con Abano ed Ischia, poi a Potenza, dove ha conquistato la promozione in serie C e, infine, ad Avellino, in serie D, con un’altra promozione in Lega Pro.

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Sconfitta di misura, ieri pomeriggio ad Angri, contro la Nocerina, per il Carbonia di Marco Mariotti, nella decima giornata del girone G del campionato di serie D. Al termine di un primo tempo sostanzialmente equilibrato, la Nocerina è passata in vantaggio nel recupero prima del riposo con un goal del difensore Vecchione su assist di Damacco ed ha poi raddoppiato con Diakite, pronto a ribattere in rete un pallone respinto dal portiere biancoblù Carboni su conclusione di Donnarumma.
Il Carbonia non ha mai mollato e, dopo l’espulsione di Morero, arrivata al 25′ per doppia ammonizione, si è riversato stabilmente nella metà campo avversaria, sfiorando più volte il goal, soprattutto con Roberto Cappai e raggiungendolo al 40′ con una grande conclusione dalla distanza di Marco Piredda. Il goal ha caricato ancora di più i biancoblù che ci hanno provato negli ultimi 10 minuti, compresi i 5 di recupero, senza fortuna.
A fine partita, nonostante la sconfitta, Marco Mariotti s’è dichiarato soddisfatto della prestazione della sua squadra che ha mostrato ulteriori
progressi, dopo le ultime due brillanti vittorie consecutive ottenute alla vigilia di Natale contro Cassino e Latte Dolce.
Il campionato tornerà domenica, con le partite dell’undicesima giornata, ma il Carbonia non giocherà, perché l’Insieme Formia ha chiesto e
ottenuto il rinvio della partita per la presenza di più contagiati da Covid-19 tra i suoi calciatori. Il ritorno in campo, dunque, è previsto domenica 17 gennaio ad Arzachena, contro la squadra di Raffaele Cerbone che ieri si è imposta per 3 a 2 sulla Vis Artena, al ritorno in campo dopo oltre due mesi.
Sugli altri campi, pareggi senza goal per la Torres ad Ardea con il Team Nuova Florida e per il Lanusei a Santa Maria Capua Vetere con il
Gladiator, e pareggio 1 a 1 per il Latte Dolce nell’anticipo di martedì con il Cassino, mentre il Muravera non ha giocato la partita casalinga con la vicecapolista Latina, causa contagi da Coronavirus tra i suoi calciatori.
Ricordiamo che, a partire da oggi, il Carbonia ha come sede di allenamenti e partite casalinghe il campo comunale di Santadi.

Strepitosa vittoria del Carbonia sul campo del temibile Cassino: 4 a 0!

Marco Mariotti ha cambiato la formazione rispetto a quella che ha pareggiato sette giorni fa a Giba con il Nola e la risposta della squadra è stata straordinaria. Dentro Yuri Salvaterra, Lorenzo Isaia e Cristian Stivaletta, al posto di Fabio Fredrich, Joseph Tetteh e Marco Piredda.

La squadra ha dominato fin dalle battute iniziali, sboccando subito il risultato con un grande goal di Cristian Stivaletta e raddoppiando al 21′ con un altro grande goal firmato da Roberto Cappai, al secondo centro consecutivo alla seconda presenza. Un minuto prima il Cassino era rimasto in 10 uomini per l’espulsione del giovane Kevin Miranda, classe 2003, autore di un brutto intervento su Lorenzo Isaia.

Il Cassino ci ha capito poco, i calciatori laziali hanno perso il controllo dei nervi e al 34′ Imperio Carcione si è fatto espellere per doppia ammonizione, per un brutto fallo ai danni di uno scatenato Cristian Stivaletta. Cassino in 9 uomini!

Il Carbonia padrone del campo, con doppio vantaggio sia in termini di goal che di uomini e al 39′ Cristian Stivaletta è andato vicino al terzo goal.

In avvio di ripresa, al 4′, il terzo goal biancoblù è arrivato, autore ancora Cristian Stivaletta, con un’azione personale ed una conclusione di sinistro che ha fulminato il portiere laziale.

La partita, a quel punto, non ha avuto più storia. E’ iniziata la girandola dei cambi. Marco Mariotti ha inserito prima Fabio Fredrich e Nicola Serra per Lorenzo Isaia e Cristiano Palombi, poi Ador Gjuci ed Emmanuel Odianose per Roberto Cappai e Cristian Stivaletta.

Nel Cassino prima Lorenzo Orlando per Simone Lombardi, poi Antonio Giglio per Kawsu Darboe e Domenico Vitiello per Vincenzo Ricamato. Marco Mariotti ha terminato i cambi con Joseph Tetteh per Marco Russu.

Al 32′ il quarto goal del Carbonia: calcio d’angolo di Fabio Fredrich, perfetto stacco aereo di Emmanuel Odianose e pallone alle spalle di Marco Del Giudice.

Un’ultima nota di cronaca, al 39′, l’espulsione diretta (ingenua sul 4 a 0 e 11 contro 9) di Nicola Serra, autore di un brutto fallo su Simone Lombardi.

Al fischio finale del signor Fabrizio Ramondino di Palermo, il Carbonia incamera tre punti pesantissimi che lo portano ad agganciare il Cassino a quota 10 punti, con una partita da recuperare, a Giugliano.

Cassino: Del Giudice, Miranda, Carcione, Picascia, Camara (36′ Tomassi), Ricamato (73′ Giglio), Tribelli, Vitiello (73′ Darboe), Orlando (71′ Lombardi), Lucchese, Cocorocchio. A disposizione: Della Pietra, Gagliardo, Colacicco, Raucci, Calcagni. All. Alessandro Grossi.

Carbonia: Carboni, Mastino, Cestaro, Bagaglini, Salvaterra, Russu (71′ Tetteh), Palombi (52′ Serra), Isaia (52′ Fredrich), Stivaletta (58′ Odianose), Cannas, Cappai (58′ Gjuci). A disposizione: Bigotti, Pischedda, Mura, Piredda. All. Marco Mariotti.

Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo, assistenti di linea Gianni De Gregorio di Isernia e Mario Capasso di Piacenza.

Marcatori: 5′ e 49′ Stivaletta, 25′ Cappai, 77′ Odianose 

Ammoniti: Imperio Carcione (Cas), Fabio Mastino (Car)

Espulsi: Kevin Miranda (Cas), Imperio Carcione (Cas), Nicola Serra (Car).

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Il Carbonia c’è! Tornata in campo dopo tre settimane, priva di quattro titolari (il capitano Matteo Bagaglini; il centravanti Roberto Cappai, assente dall’inizio della stagione; Cristiano Palombi e Fabio Fredrich) e del tecnico Marco Mariotti appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nel match casalingo con il Savoia, dopo due settimane travagliate per le vicende extratecniche che hanno determinato l’“esilio” forzato a Villamassargia, la squadra biancoblù ha disputato un’eccellente partita con il Gladiator, conquistando un prezioso pareggio ed un punto che pesa tanto per la classifica.

Carbonia-Gladiator è stata una bella partita che il Carbonia avrebbe potuto vincere ma anche perdere, perché la squadra campana, finora rimasta quasi nascosta per i numerosi rinvii determinati dall’emergenza Coronavirus, s’è rivelata una buona squadra, equilibrata in tutti i reparti e capace di esprimere un buon calcio. Dopo un avvio equilibrato, con occasioni da una parte e dall’altra (conclusione di Lorenzo Di Finizio respinta con un piede da Werther Carboni; risposta di Cristian Stivaletta deviata in angolo da Antonino Fusco), il Carbonia è riuscito a sbloccare il risultato, al 35′, con uno strepitoso goal di Cristian Stivaletta che al termine di una bella combinazione, ha sfoderato un destro sensazionale da oltre 30 metri, potentissimo, che ha spedito il pallone all’incrocio dei pali alle spalle dell’incolpevole giovane portiere campano Antonino Fusco (classe 2000).

Neppure il tempo di festeggiare e di organizzarsi per la gestione del risultato, che il Gladiator ha pareggiato: calcio di punizione sulla destra della trequarti campo del Carbonia, sbracciate in area prima del calcio, poi la battuta sulla quale il difensore Maurizio Maraucci è saltato molto in alto, deviando di testa alle spalle di Werther Carboni. 1 a 1, tutto da rifare.

La partita non ha cambiato volto, con le squadre impegnate a superarsi. E nel finale del tempo, al 43′, la palla buona, su assist di Ador Gjuci, l’ha avuta Marco Piredda che ha calciato a botta sicura da favorevolissima posizione, trovando sulla sua strada una superba risposta del portiere.

Nella ripresa l’equilibrio non s’è spezzato. Un’occasione per parte, poi è iniziata la girandola dei cambi, con le squadre ancora decise a cercare la vittoria. Gianni Maricca ha inserito Moussa Soumarè al posto di Emmanuel Odianose e poi ha arretrato Marco Piredda, avanzando Cristian Stivaletta che ha avuto la palla buona per il goal partita. Nel finale il Carbonia ci ha provato con maggior convinzione, ma il risultato non è cambiato e il pareggio, in fondo, accontenta entrambe le squadre.

Il Carbonia sale a quota 6, in 5 partita giocate; il Gladiator, al terzo pareggio in 4 partite, sale a 3 punti. La squadra di Clemente Santonastaso mercoledì 18 novembre recupererà la partita della quinta giornata sul campo del Team Nuova Florida, a Formia, mentre il Carbonia ora si ferma almeno fino a domenica 29 novembre, quando salvo nuovi rinvii ripartirà il calendario, che prevede la partita casalinga con il Nola. L’auspicio è che in questo lasso di tempo si possa giungere ad un accordo tra comune di Carbonia di Carbonia e Carbonia Calcio e che la partita si possa giocare al Comunale “Carlo Zoboli”.

 

 

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Carbonia-Gladiator, finalmente si gioca! Dopo tre rinvii determinati dall’emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19, il primo nella data in calendario per la terza giornata del girone di andata, l’11 ottobre, i due successivi il 21 ed il 28 ottobre, questo pomeriggio, alle 14.30, Carbonia e Gladiator si troveranno di fronte per recuperare una delle partite fin qui rinviate (dirige Sebastian Petrov di Roma 1, assistenti di linea Carlo De Luca e Massimo Minniti di Merano): il Carbonia due, l’altra è la trasferta di Giuliano della sesta giornata; la Gladiator tre, oltre a quella odierna, quella in trasferta a Muravera e la successiva casalinga con la Nocerina, in programma per la quinta e la sesta giornata.

I convocati:

1 Carboni
2 Russu
4 Serra
5 Cestaro
7 Mura
8 Tetteh
9 Gjuci
10 Piredda
11 Stivaletta
12 Bigotti
13 Cannas
15 Berman
16 Odianose
18 Pischedda
19 Cinus
20 Salvaterra
21 Mastino
22 Isaia
23 Muscas
25 Soumare

In panchina ci sarà Gianni Maricca, in quanto Marco Mariotti sconta la squalifica inflittagli dopo l’espulsione rimediata nel corso dell’ultima partita disputata al Comunale “Carlo Zoboli” con il Savoia.

Se il ritorno in campo apre uno squarcio di luce su un campionato pesantemente condizionato dalla pandemia, altrettanto non si può dire sulla sede in cui verrà disputata questa partita, il Comunale di Villamassargia, trasferimento obbligato dalle note vicende che hanno visto riaprirsi “rumorosamente” il contenzioso tra il Comune di Carbonia ed il Carbonia Calcio, sfociato nella chiusura dello stadio Comunale “Carlo Zoboli”.

Il Carbonia di Marco Mariotti ritorna in campo a distanza di tre settimane dalla partita casalinga con il Savoia, che ha registrato il primo stop stagionale, dopo tre risultati utili consecutivi: vittoria per 2 a 0 all’esordio, in casa con la Torres; due pareggi esterni sui campi di Lanusei e Team Nuova Florida Ardea, rispettivamente alla seconda e alla quarta giornata, con l’identico punteggio di 1 a 1. Con 5 punti in classifica, Marco Piredda e compagni occupano l’11ª posizione, a pari punti con il Lanusei che però ha disputato una partita in più. In caso di vittoria nel confronto odierno, il Carbonia balzerebbe al quarto posto, alla pari con il Muravera che, da parte sua, deve recuperare due partite.

La Gladiator ha disputato fin qui tre partite, perdendo all’esordio sul campo del Latina, 2 a 1, e pareggiando le altre due, entrambe in casa, con l’Afragolese alla seconda giornata e con l’Arzachena alla quarta, con l’identico punteggio di 0 a 0. Attualmente, alla vigilia della partita odierna, occupa la 15ª posizione in classifica, con 2 punti, alla pari con la Team Nuova Florida che però ha disputato una partita in più.

La partita odierna, Carbonia-Gladiator, si gioca a porte chiuse per le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. La telecronaca verrà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube del Carbonia Calcio. Per seguire la partita è sufficiente iscriversi al seguente link: https://www.youtube.com/channel/UCcmabjs1-07Hq-0sMG9jKHA?view_as=subscriber&fbclid=IwAR0WOce0y3eK5p-WboY-6tuelXSyFDoSSYYgVMm0EQzIwEgKgZkZyEFVTzY

Il Carbonia è l’unica squadra sarda in campo oggi, in quanto Vis Artena-Latte Dolce Sassari e Muravera-Giugliano, sono state rinviate a data da destinarsi, per il perdurare dei problemi legati all’emergenza sanitaria.

L’altra partita di recupero del Carbonia, rinviata domenica 1 novembre, e fissata per domenica prossima a Giugliano, è stata nuovamente rinviata, a data da destinarsi. Domenica prossima, al momento, restano in calendario i recuperi della sesta giornata di altre quattro squadre sarde: Lanusei-Latina, Latte Dolce-Afragolese, Cassino-Muravera e Torres-Vis Artena.

 

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Prima sconfitta, per il Carbonia, nel nuovo campionato di serie D di calcio. Alla vigilia si sapeva che la sfida casalinga con il Savoia, una delle maggiori pretendenti alla promozione in Lega Pro (traguardo mancato nel campionato scorso solo per la presenza nel suo girone della corazzata Palermo), era ricca di insidie e la prova del campo ha dato ampie conferme del valore della squadra allenata da Salvatore Aronica.

Prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di raccoglimento, per ricordare Beppe Rampini, ex calciatore biancoblù, scomparso in settimana all’età di 81 anni.

Il Carbonia ha retto il confronto nella parte iniziale dell’incontro, giocato alla pari. Il Savoia s’è reso pericoloso al 12′ impegnando Werther Carboni con Giovanni Caiazzo; il Carbonia ha replicato al 14′, andando in goal con il capitano Matteo Bagaglini, annullato per una posizione di fuorigioco. La squadra campana ha impegnato ancora il portiere biancoblù al 18′ ed ha sbloccato il risultato un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il 29enne attaccante Giovanni Kyeremetang che non ha lasciato scampo a Werther Carboni (terzo goal subito in quattro partite).

La reazione del Carbonia è stata immediata, ma non sono maturate chiare occasioni da goal fino al 36′, quando il direttore di gara, Edoardo Papale di Torino, ha espulso per doppia ammonizione Rocco Occhiuto ed il Savoia è rimasto in 10 uomini per i restanti 54 minuti (più due ampi recuperi). Il Carbonia, in superiorità numerica, è andato subito vicino al pareggio con Daniele Cannas ed ha reclamato un calcio di rigore per una spinta ai danni del giovane attaccante, ma subito dopo ha pagato cara una grave distrazione difensiva che ha consentito a Giovanni Kyeremetang di beffare per la seconda volta il portiere biancoblù, al 39′. 2 a 0 per il Savoia e partita indirizzata, anche perché il Carbonia perde il suo tecnico, Marco Mariotti, che nella foga di scuotere i suoi ragazzi, è stato allontanato dal direttore di gara ed ha seguito il resto della partita dal sottopassaggio.

Il secondo tempo ha offerto poche emozioni e due sole vere palla goal, la prima in avvio, al 4′, sciupata da Ador Gjuci, liberato davanti all’ottimo giovanissimo portiere campano Matteo Esposito (classe 2002, 2 metri di altezza, di proprietà della Juve Stabia, in prestito oneroso annuale al Savoia) da un’iniziativa dal neo entrato Lorenzo Isaia (ha rilevato al 42′ Daniele Cannas), con una conclusione terminata alta; la seconda su una bella conclusione di Marco Piredda, sulla quale ha compiuto una grande parata il portiere campano.

Sono seguiti tanti cambi da una parte e dall’altra, la partita è rimasta nervosa con diverse ammonizioni ma il Savoia non ha faticato a respingere tutti i generosi tentativi del Carbonia, diretti da Marco Piredda, mostrando compattezza in tutti i reparti e grande mestiere, pur senza brillare, tutte caratteristiche tipiche di una squadra conscia del suo valore e ambiziosa in chiave promozione.

Per il Carbonia è una battuta d’arresto che non va drammatizzata. Non ce n’era bisogno ma il Savoia ha ribadito quanto sia difficile il campionato e quelli che devono essere gli obiettivi del Carbonia, tesi verso una salvezza tranquilla. Ora ci saranno due settimane per preparare la prossima partita, perché sono state rinviate le partite in programma mercoledì con la Gladiator, recupero della terza giornata, e domenica a Giugliano, per problemi legati all’emergenza sanitaria. Tornerà in campo al Comunale “Carlo Zoboli” contro il Nola, avversario sulla carta alla portata di Piredda e compagni.

Dopo l’anticipo perso ieri 3 a 0 dalla Torres a Latina, ed il rinvio di cinque partite per l’emergenza sanitaria, oggi sono state disputate solo altre due partite, che hanno registrato la vittoria per 3 a 1 del Lanusei ad Afragola e la sconfitta interna per 1 a 0 dell’Arzachena con il Cassino.

Carbonia: Carboni, Russo, Mastino, Fredrich (dal 44′ Salvaterra), Serra (dal 60′ Tetteh), Cestaro, Bagaglini (dal 60′ Odianose), Cannas (dal 42′ Isaia), Gjuci, Piredda, Stivaletta (dal 73′ Soumarè). A disposizione: Bigotti, Mura, Berman, Pischedda. All. Marco Mariotti.

Savoia: Esposito, Nespoli, D’Ancora (dall’80’ Riccio), Poziello, Orlando (dal 73′ Kacorri), Fornito (dal 55′ Russo), Caiazzo (dal 90′ Porcaro), Occhiuto, De Rosa, Manzo, Kyeremateng (dal 55′ Correnti). A disposizione: Cannizzaro, Langella, Badje, Scalzone. All. Salvatore Aronica.

Arbitro: Edoardo Papale di Torino.

Reti: al 19′ e al 39′ Giovanni Kyeremateng (Savoia).

Note: ammoniti Occhiuto (S), Cestaro (C), Bagaglini (C), De Rosa (S), D’Ancora (S); espulso Occhiuto per doppia ammonizione.

Spettatori: 200.

                               

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Dopo il rinvio della partita interna con la Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, il Carbonia torna in campo questo pomeriggio, alle 15.00, ad Ardea, in provincia di Roma, per affrontare la Team Nuova Florida, per la quarta giornata del girone G del campionato di serie D. Dirige Gabriele Totaro di Lecce, assistenti di linea Riccardo Persichini di Macerata e Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto.

La squadra di Marco Mariotti arriva a questo appuntamento in fiducia, dopo il positivo avvio di stagione che l’ha vista aggiudicarsi prima il derby casalingo con la Torres, con i goal di Ador Gjuci e Marco Piredda, poi pareggiare quello di Lanusei, con un goal realizzato allo scadere da Moussa Soumaré, con uno splendido calcio di punizione.

Il tecnico biancoblù ha convocato 18 calciatori: Werther Carboni, Fabio Fredrich, Marco Russu, Nicola Serra, Riccardo Cestaro, Matteo Bagaglini, Ador Gjuci, Marco Piredda, Cristiano Stivaletta, Valerio Bigotti, Daniele Cannas, Cristiano Palombi, Tamir Berman, Emmanuel Odianose, Daniel Pischedda, Fabio Mastino, Lorenzo Isaia, Moussa Soumaré.

Le altre squadre sarde del girone hanno impegni tutt’altro che agevoli: il Muravera a Nola, il Lanusei in casa con la Nocerina (inizio ore 14.30), la Torres (ancora alla ricerca dei primi punti stagionali) in casa con la Monterosi. Non gioca l’Arzachena per il rinvio della partita esterna con la Gladiator (alle prese con 9 casi di Coronavirus tra i suoi calciatori), mentre il Sassari Latte Dolce ha giocato in anticipo ieri la partita casalinga con la capolista Insieme Formia, a Sennori, terminata in parità: 2 a 2.

Completano il programma della quarta giornata di andata le partite Cassino-Latina e Savoia-Afragolese.