24 November, 2024
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I Sindaci del Sulcis Iglesiente hanno chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Christian Solinas e agli assessori dell’Industria Anita Pili e dell’Ambiente Marco Porcu, sulle vertenze del Polo Industriale di Portovesme.

«I Sindaci del Sulcis-Iglesiente manifestano forte preoccupazione per le sorti del Polo Industriale di Portovesme che vede in difficoltà le aziende Sideralloys International S.A., Portovesme S.r.l., Eurallumina nonché le Imprese d’appalto del settore Enel Produzione e tutto l’indottosi legge nella lettera inviata dai sindaci del Sulcis Iglesiente al presidente della Regione e ai due assessori -. Nel ritenere fondamentale il comparto industriale del Polo di Portovesme per il tessuto socioeconomico di tutto il territorio, i Sindaci chiedono all’Amministrazione Regionale un incontro urgente affinché possano essere programmate tutte le azioni necessarie per la salvaguardia dei posti di lavoro. Restando in attesa di un cortese sollecito riscontro, i Sindaci appoggeranno con impegno e solidarietà tutte le iniziative promosse dai lavoratori per garantire un futuro ai Cittadini del Sulcis Iglesiente.»

Lunedì 23 ottobre, dalle 16.30, l’aula magna dell’Istituto minerario di Iglesias ospiterà il convegno “Materie critiche, economia circolare e bonifiche, progetto Aria, Data center La nuova vita delle miniere”, promosso dalla Filctem Sardegna sud occidentale.
Dopo la relazione introduttiva di Emanuele Madeddu, segretario generale della Filctem Cgil della Sardegna Sud Occidentale, e i saluti del sindaco di Iglesias Mauro Usai ed il presidente della Regione Christian Solinas, sono previste le relazioni tecniche:
Andrea Dini – Primo Ricercatore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR. Esperto designato dal CNR al Tavolo Interministeriale MIMIT – MASE sulle Materie Prime Critiche.
Giorgio Massacci – Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura Università di Cagliari.
Cristian Galbiati – Princeton University New Jersey (Stati Uniti) e Responsabile del Progetto Aria.

Seguiranno gli interventi di Antonio Pittalis / Salvatore Pulvirenti – Digital Metalla: la rinascita tecnologica di una miniera; Marco Porcu, assessore regionale della Difesa dell’Ambiente; Fausto Durante, segretario generale regionale Cgil Sarda.

Concluderà i lavori Marco Falcinelli, segretario generale nazionale Filctem Cgil.
Modererà i lavori Francesco Garau, segretario generale regionale Filctem Cgil.

La Regione giudica positivo l’incontro svoltosi al MIMIT sulla vertenza Sider Alloys, al quale oltre agli esponenti del Ministero, hanno partecipato in videoconferenza l’assessore del Lavoro Ada Lai, il direttore generale dell’assessorato regionale dell’Industria Alessandro Naitana, i rappresentanti dell’Azienda e i sindacati.

«Nella proposta di assestamentoha ricordato l’assessore regionale del Lavoro Ada Laiè previsto un apposito stanziamento per l’integrazione della mobilità in deroga al fine di consentire un maggiore adeguamento del reddito, per accompagnare quanti sono prossimi alla quiescenza e per eventuali ulteriori interventi formativi con la previsione di adeguate indennità di frequenza.»

«Abbiamo già espresso parere favorevole fin dal 7 dicembre dello scorso anno – ha detto l’assessore regionale dell’Industria Anita Pilialla proroga dell’accordo di programma, previa assicurazione da parte della continuità produttiva da parte dell’Azienda, e sottoscriveremo l’accordo in tempi brevissimi.»

L’assessore dell’Ambiente Marco Porcu ha rassicurato: «Daremo seguito a quanto deliberato con l’approvazione del Provvedimento autorizzativo unico regionale (PAUR)». 

 

«A breve sarà stipulato con il ministero del Lavoro, il MIMIT e il MASE, un nuovo Addendum al Protocollo d’Intesa per l’attivazione della cassa integrazione straordinaria.»

Lo ha assicurato l’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai, durante il vertice interassessoriale svoltosi stamane con gli assessori dell’Industria, Anita Pili, della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu, i sindacati regionali dei chimici, gli RSA di fabbrica, i rappresentanti di  Confindustria e dell’azienda Eurallumina, che ha ribadito la volontà di riavviare la produzione.

«Il nostro obiettivo ha affermato Ada Laiè quello di mettere in sicurezza il personale fino a quando non sarà riavviata la produzione e di scongiurare i licenziamenti. Proseguono le interlocuzioni con il Ministero del Lavoro e il MIMIT per la proroga degli ammortizzatori sociali. Siamo in attesa di una prossima convocazione, che potrebbe arrivare in settimana. Nel frattempo esamineremo con l’azienda anche altre soluzioni di transizione occupazionale, nelle more dell’accordo definitivo per la messa in sicurezza dei lavoratori.»

«Il superamento del contenzioso legato al DPCM energia è in fase conclusiva ha detto l’assessore dell’Industria, Anita Pilicontiamo di arrivare ad un’intesa con il Governo entro le prossime settimane. Una partita importante che riguarderà la strategicità dell’intero sistema industriale sardo. La Regione con fermezza lavora per garantire un adeguato approvvigionamento del gas necessario al riavvio delle produzione e una giusta perequazione per rafforzare la competitività del sito industriale. Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri con i ministri competenti per finalizzare le questioni, non dimenticandoci la necessità di mettere in sicurezza i lavoratori.»

«L’assessorato della Difesa dell’Ambiente ha fatto la sua parte e ha mantenuto gli impegni assunti il risultato portato a casa è importante – ha concluso l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu -. Con l’approvazione della delibera regionale sul Paur (Provvedimento autorizzativo unico regionale) richiesto dalla società Eurallumina, si è conclusa positivamente una procedura fondamentale ed indispensabile per il rilancio delle produzioni dell’Eurallumina, onnicomprensiva di tutte le autorizzazioni e i permessi previsti dalla legge. Eventuali criticità saranno approfondite con l’azienda con la quale manteniamo un contatto costante.»

 

Si è svolto giovedì 28 settembre. un incontro convocato dall’assessore Ambiente Marco Porcu, sollecitato dalle organizzazioni sindacali per un aggiornamento sull’iter autorizzativo relativo alla procedura di valutazione del Progetto Pilota LI Demo per la produzione di litio per batterie proposto dalla Portovesme srl – Glencore.

L’assessore ha comunicato che il progetto sarà assoggettato a valutazione di impatto ambientale. Si tratta di un procedimento che, per i tempi che hanno caratterizzato altri progetti in passato, preoccupa non poco. Perché una dilatazione temporale non può che rallentare, o addirittura venir meno, il processo di costruzione dell’impianto pilota che si inserisce nel percorso di transizione energetica e a cui sono legate anche nuove opportunità di lavoro.

La rispettabile decisione tecnica che collima anche con una visione politica espressa nei vari incontri comporta, intanto, il non avvio degli investimenti, seppur modesti, come quello di un progetto pilota di circa 27mila ore lavoro per l’installazione da parte delle imprese d’appalto e l’utilizzo di 20/30 lavoratori diretti.

Siamo praticamente al paradosso, perché da un lato si spinge e lavora per avviare il processo di decarbonizzazione e dall’altro si rallentano tutti i piani che si inseriscono nell’ambito della transizione energetica; a oggi non esiste neppure una normativa che regolamenti l’utilizzo e il rilascio nei corpi idrici del litio. Riteniamo che il legislatore debba intervenire su questa materia per dare gli strumenti normativi al decisore tecnico, così come riteniamo sia importante una convocazione immediata del tavolo nazionale sulla vertenza della Portovesme srl.

RSU Portovesme srl

Segreterie Territoriali Filctem-CGIL, Femca-CISL, Uiltec-UIL

Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai, Pierluigi Loi

 

Domani e domenica, all’interno dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, si correranno il settimo e l’ottavo round dell’Extreme E, serie internazionale riservata ai Suv elettrici. Dopo la doppia tappa di luglio, anche il mese di settembre regalerà due attesissimi Island X Prix, appuntamenti co-organizzati e coordinati dall’Automobile Club d’Italia col supporto della Regione Sardegna e dell’Esercito Italiano, che fin dalla prima edizione della serie, nel 2021, ha sempre riscosso il massimo gradimento degli equipaggi e dei team.

Il ritorno a Teulada si è aperto oggi con una doppia sessione di prove libere, durante la prima, la pilota di Neom McLaren Extreme E Team, Emma Gilmour è stata coinvolta in un incidente in seguito al quale la neozelandese è stata trasportata a Cagliari in ospedale per dei controlli precauzionali. Il team Neom McLaren ha confermato che Gilmour è stata sottoposta a ulteriori esami strumentali in ospedale che hanno evidenziato una piccola frattura a una costola. Per procedure standard, sarà tenuta in osservazione in ospedale per le prossime 24 ore. Essendo risultata inabile a competere, per il resto del weekend – quindi per il doppio Island X Prix di Teulada – a sostituirla sarà la pilota della serie Tamara Molinaro, comasca nonché unica italiana in gara. Tamara affiancherà il californiano Tanner Foust e per lei sarà la prima gara della stagione 2023 di Extreme E.

La gara. A siglare i tre miglior tempi sono stati proprio i team che occupano al momento la vetta nella classifica del campionato. Nella prima sessione, a distinguersi è stato il Rosberg X Racing, vincitore delle due date di luglio, che oggi ha chiuso in 9’36”271, con un vantaggio di 1”115 sul team Acciona Sainz. Terzo tempo per Veloce. «Siglare il miglior tempo in prova è per noi un segnale positivo. In Sardegna ci siamo sempre espressi al massimo e la riconfigurazione del percorso ora ci dà nuove sfide e opportunità, ma stiamo lavorando per ottenere il massimo da questo weekend», ha commentato la pilota del RxR Mikaela Alin Kottulisky.

La formula, identica nelle due giornate, prevede la Qualifica1 alle 9.30 e la Qualifica2 alle 12.55, che decreteranno gli accessi alla Redempion Race (16.10), a cui parteciperanno gli ultimi cinque equipaggi, e alla Finale (16.30), in cui gli equipaggi che avranno siglato i cinque migliori tempi si contenderanno la vittoria finale.

Il tracciato. Si tratta di un percorso di circa tre chilometri, modificato in più punti rispetto a quello di due mesi fa, a cominciare dalla partenza. Sono inoltre stati inseriti due guadi, uno molto profondo e l’altro molto veloce con due opzioni, e il salto è stato allargato, per avere fino a cinque vetture contemporaneamente. Novità che renderanno ancora più avvincente il weekend dei dieci team in gara, che come di consueto sfoggeranno una coppia di piloti, uomo e donna, che si alterneranno equamente alla guida degli Odyssey21. «Una partenza molto interessante, con la possibilità di vedere ben quattro vetture potenzialmente impegnate al salto in contemporanea, poi una curva a sinistra, frenata e accelerazione in uscita verso destra, il tutto su una superficie morbida e scivolosa. È un tratto che offre la possibilità di compiere loti sorpassi e sono certa che in tanti proveranno ad approfittarne», spiega il pilota della serie, Patrick O’Donovan. Novità interessante anche i guadi, che se attraversati in “coppia” consentiranno alla seconda vettura di avvantaggiarsi, visto che sarà la prima a”spostare” l’acqua, e le garantirà una maggiore velocità in uscita con conseguente possibilità di sorpasso. Nel secondo guado e nel waypoint successivo, invece, ogni piccolo errore può costare secondi preziosi.

Legacy. Anche l’area mediterranea, pur non essendo a latitudini estreme, sta mostrando gli effetti negativi dei cambiamenti climatici, a partire dall’innalzamento delle temperature, con conseguenti picchi abnormi registrati in particolare nel periodo estivo, e gli incendi, in aumento anche in Sardegna, che nel 2021 aveva pagato un prezzo altissimo. Per comprendere la gestione delle emergenze legate al fuoco nell’Isola che da ormai tre anni ospita la serie più verde del motorsport, una delegazione di Extreme E ha fatto visita al Centro Operativo della Protezione civile regionale, a Cagliari assieme all’Assessore Regionale all’Ambiente, Marco Porcu. Un altro gruppo di piloti, invece, ha intanto visitato la base operativa degli elicotteri di Sardegna Foreste, a Pula. Questa parte del Progetto Legacy è stata organizzata con Medsea, partner di lunga data con cui si lavora per proteggere supportare le risorse marine e costiere della Sardegna, e di Vodafone Business, che ha fornito  una serie di sistemi e risorse tecnologiche per rendere possibile la precoce individuazione degli incendi. La serie, che nel Legacy di luglio ha riforestato un territorio di mezzo ettaro con piante mellifere per favorire la presenza e la salvaguardia delle api e degli altri insetti impollinatori, continuerà a seguire e a focalizzarsi sui progetti legati alla posidonia marina e alla riforestazione terrestre già avviati, e svelerà ulteriori dettagli a breve, lavorando sempre con lo scopo di accrescere la consapevolezza dell’emergenza climatica in corso e provare a mitigarne gli effetti con azioni positive.

Somma dei tempi delle libere: 1) Rosberg X Racing: 09:26.271 (FP2); 2) ACCIONA | SAINZ XE Team: 09:27.386 (FP2); 3) Veloce Racing: 09:32.168 (FP2); 4) X44 Vida Carbon Racing: 09:33.492 (FP2); 5) ABT CUPRA XE: 09:34.529 (FP2) 6) Andretti Altawkilat Extreme E: 09:34.827 (FP2) ; 7) Carl Cox Motorsport: 09:43.972 (FP2); 8) No.99 GMC HUMMER EV Chip Ganassi Racing: 09:54.234 (FP2)  ; 9) JBXE: 09:56.490 (FP2); 10) NEOM McLaren Extreme E Team: 21:54.418 (FP2).

«La Giunta regionale ha approvato la delibera sul Provvedimento autorizzativo unico regionale (Paur) a distanza di 24 ore dalla ricezione dell’Autorizzazione integrata ambientale (AIA) della provincia. Importantissimo atto verso il rilancio e riavvio delle produzioni dell’Eurallumina. Un iter autorizzativo, quello relativo al Paur, iniziato oltre due anni fa, nel mese di aprile 2021, che ha subito dei rallentamenti nel corso del tempo imputabili anche all’inerzia amministrativa della Provincia e non solo ma, seppur tardivo, a distanza di sole 24 ore dalla determinazione dirigenziale con la quale l’Ente intermedio approvava l’Aia e contestualmente inviava la relativa documentazione all’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, è stato con celerità inusuale, su proposta dello stesso assessore dell’Ambiente Marco Porcu, portato all’approvazione definitiva attraverso deliberazione di Giunta regionale nella giornata di oggi. Un provvedimento, il Paur, fondamentale ed indispensabile al rilancio delle produzioni dell’Eurallumina, onnicomprensivo di tutte le autorizzazioni e permessi imposti a termini di legge.»

I rappresentanti della R.S.A. Cgil-Cisl-Uil Eurallumina, Enrico Pulisci-Filctem Cgil, Simone Zucca-Femca Cisl e Davide Boi Uiltec-Uil, annunciano così l’importante provvedimento adottato dalla Giunta regionale con il Paur, a sole 24 ore dal via libera della provincia del Sud Sardegna con l’Aia.

«Con questo ulteriore ed importante, nonché tanto atteso ulteriore tassello da parte della società e delle lavoratrici e lavoratori dell’Eurallumina, si sanciscono definitivamente la piena compatibilità sanitaria ed ambientale del progetto di ammodernamento della raffineria di bauxite di Portovesmeaggiungono Enrico Pulisci, Simone Zucca e Davide Boi -. Nonostante tale risultato sia stato raggiunto non bisogna assolutamente esultare anzi, è necessario non perdere ulteriormente tempo prezioso e adoperarsi affinché i restanti fondamentali obiettivi indispensabili alla risoluzione definitiva di questa lunga vertenza possano essere quanto prima raggiunti. Fondamentale a tal proposito la sottoscrizione del Memorandum ai Protocolli d’Intesa del 2009-2012 indispensabili tra le altre cose per la messa in sicurezza del salario delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Eurallumina e la definizione “certa” dell’approdo del gas (GNL) a “bocca di fabbrica”. L’arrivo del gas è altrettanto indispensabile per poter chiudere definitivamente la vertenza; che la Giunta e il Governo definiscano quanto prima l’intesa a riguardo, seppur fuori tempo massimo, dato l’impegno preso entro il mese di giugno oramai trascorso, considerato che se il Dpcm Sardegna non fosse stato impugnato dalla Giunta medesima prima al Tar e successivamente al Consiglio di Stato, l’infrastruttura per la distribuzione del gas metano per l’Eurallumina era già stata ben individuata, e a questo punto, ottenuti la piena disponibilità del sito di stoccaggio dei residui di lavorazione e le autorizzazioni sancite con la delibera odierna, staremo oggi qui a parlare di avvio degli investimenti e contestuali nuove assunzioni di personale.»

«Basta con le ulteriori perdite di tempo, lo ribadiamo ancora una volta e con maggiore forza, che vengano definite immediatamente le soluzioni per poter ridare alle lavoratrici e lavoratori coinvolti, l’indotto e rispettive famiglie e ad un intero territorio, una prospettiva di maggior serenità a medio lungo termine attraverso la dignità del lavoro per la quale lottiamo da troppi anni!», concludono Enrico Pulisci, Simone Zucca e Davide Boi.

L’amministratore straordinario della Provincia Sud Sardegna, ingegner Mario Mossa, ha comunicato alle RSA di fabbrica di aver chiuso positivamente l’Aia relativa al Procedimento autorizzativo unico regionale (Paur)

Lo hanno annunciato questo pomeriggio i rappresentanti della R.S.A. Cgil Cisl Uil Eurallumina, Enrico Pulisci Filctem Cgil, Simone Zucca Femca Cisl e Davide Boi Uiltec Uil.

«Ora ci attendiamo quanto prima la deliberazione definitiva sul Paur attraverso deliberazione di Giunta regionale hanno aggiunto Enrico Pulisci, Simone Zucca e Davide Boi -. A seguito della nostra richiesta d’incontro e delle sollecitazioni a mezzo stampa a riguardo, per il protrarsi ben oltre i termini di legge della definizione del Procedimento Aia relativo al Paur Eurallumina, per noi un atto dovuto a seguito della conferenza dei servizi decisoria conclusasi positivamente in data 16 maggio scorso, oggi siamo stati convocati e ricevuti dall’amministratore straordinario della provincia Sud Sardegna, ing. Mario Mossa, presso la sede dell’ente a Sanluri, il quale ci ha in tempo reale comunicato che il Procedimento Aia era stato chiuso positivamente attraverso la determinazione dirigenziale n° 222 del 9 agosto 2023 e che la relativa documentazione veniva contestualmente inviata all’assessorato della difesa dell’ambiente della R.A.S. nella stessa tarda mattinata di oggi.»

«L’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Marco Porcu, da noi sentito, si impegna a portare quanto prima il provvedimento Paur Eurallumina alla definitiva approvazione attraverso deliberazione di Giunta regionalehanno concluso Enrico Pulisci, Simone Zucca e Davide Boi -. Con quest’ultimo fondamentale passaggio amministrativo si sancisce la piena compatibilità ambientale e sanitaria e ne conseguono le relative autorizzazioni e permessi a costruire per il riavvio e l’ammodernamento degli impianti dell’Eurallumina che potenzialmente genererebbe a regime 1500 buste paga equivalenti nel nostro già martoriato territorio.»

 

Gli assessori regionali dell’Industria e della Difesa dell’Ambiente, Anita Pili e Marco Porcu, hanno espresso delusione al termine della riunione del gruppo di lavoro sulla vertenza Portovesme Srl, svoltasi al ministero delle Imprese e del Made in Italy, insieme alla Portovesme Srl, la Glencore, le parti sindacali e i rappresentanti del Governo.

«Dopo diversi tavoli che si sono succeduti al Mimit purtroppo l’incontro odierno non ha avuto esito positivoaffermano i due assessori -. Stiamo cercando di trovare una soluzione alla crisi della Portovesmespiega l’assessore dell’Industria, Anita Pilima oggi siamo consapevoli del fatto che la società evidentemente non ha fatto quanto prospettato fin dal principio per cercare di risolvere il problema delle linee produttive che attualmente non sono in marcia, come quelle di San Gavino, a fronte di un impegno costante da parte delle altre istituzioni al tavolo. Abbiamo chiesto quindi uno sforzo nel più breve tempo possibile, affinché nel prossimo incontro si possa trovare una soluzione che dia non solo risposta all’emergenza attuale, ma anche concretezza di sviluppo al presidio industriale sul lungo periodo.»

«Il tavolo prosegueafferma l’assessore dell’Ambientema chiediamo all’azienda di chiarire ancora una volta quali siano i suoi intendimenti sulla produzione in Sardegna: abbiamo infatti chiesto a più riprese alla Glencore se intenda o meno portare avanti il progetto sulle batterie a litio e se questo riguardi solo la Sardegna o anche le altre sede produttive in Europa. Questoconclude Marco Porcu è fondamentale per capire le intenzioni reali dell’azienda sul territorio isolano.»

La consigliera comunale Daniela Garau, avvocato, è stata nominata coordinatore del circolo di Carbonia di Fratelli d’Italia.

«Considero un grandissimo privilegio essere stata nominata coordinatore del circolo di Carbonia di Fratelli d’Italia costituito alla presenza dell’on. Senatrice Antonella Zedda, dell’assessore regionale all’ambiente Marco Porcu e del coordinatore provinciale Gianluigi Rubiudice Daniela Garau -. Alla nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a tutta la Dirigenza del partito, all’On. Senatrice Antonella Zedda, al coordinatore provinciale Gianluigi Rubiu rivolgo, il mio profondo ringraziamento per la fiducia accordatami. In questo compito sono onorata di poter contare sul contributo degli iscritti al circolo che con me lavoreranno per poter rappresentare al meglio le istanze della nostra città e del territorio.»

«Sono consapevole che l’unico modo per ringraziare e ripagare chi mi ha accordato questa fiducia, è quello di mettere tutto il mio impegno al servizio dei cittadiniaggiunge Daniela Garau -. Il compito che attende me e gli amici del coordinamento non è dei più facili. Ne siamo consapevoli. Dobbiamo affrontare problemi atavici del nostro territorio, ma anche nuove e motivanti sfide.»

«Il mio impegno politico oggi assume un significato ulteriore, un incarico di responsabilità che assumo con onestà intellettuale, scrupolosità, spirito di servizio e rispettosottolinea Daniela Garau -. Il mio essere donna ed espressione di una precisa parte politica, non sarà certo di ostacolo al mio essere cittadina rappresentante di tutta la mia comunità, chiamata ad espletare al meglio questo mio ruolo e far comprendere che la politica dipende dal comportamento di coloro che la esercitano, perché ciò determinerà la qualità della vita dei nostri concittadini: questa è la mia e la nostra responsabilità. Così come è stato finora, vorremmo ancora poter contare sull’aiuto di tutti voi perché l’incarico al quale sono stata chiamata mi impone responsabilità che sono direttamente proporzionali all’entità delle questioni alle quali non intendiamo negarci e che noi tutti desideriamo svolgere nell’interesse di tutte le componenti della comunità.»

«Chi è in difficoltà, penso a chi oggi fa fatica a ‘guadagnarsi la giornata’, a chi è fragile e malato, chi intende migliorarsi e rappresentare le proprie potenzialità di cui il nostro territorio è ricco, penso ai giovani, al mondo intero dell’imprenditoria e del lavoro tutto, ha il diritto di aspettarsi da tutti noi l’esercizio totale e generoso dell’onere di affrontare e, laddove possibile, risolvere i problemi che impediscono le aspirazioni di sviluppo e crescita del territorio e di tutti noiconclude la neo coordinatrice -. Noi, insieme, faremo il possibile perché si crei quella strutturale e funzionale sinergia, aperta e inclusiva, di cui il territorio ha più che mai bisogno.»