Sabato 25 e domenica 26 gennaio, a Cagliari, va in scena a teatro “Poesia aumentada”
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La lingua sarda, la tradizione di poesia improvvisata isolana, e le nuove tecnologie del digitale. Un intreccio in grado di stravolgere e innovare il modo di fare poesia e teatro nell’anno 2020. “Poesia aumentada” è lo spettacolo di poesia estemporanea e nuove tecnologie che andrà in scena sabato 25 gennaio alle ore 21 e domenica 26 alle ore 19, a Cagliari allo Spazio DOMOSC – Domo de sa Cultura, via Newton 12, Cagliari.
Sa cantada, complessa tradizione di poesia improvvisata in lingua campidanese, viene portata in scena dai giovani poeti attraverso una narrazione originale e digitale, che avvicina il pubblico alla più alta e raffinata espressione della cultura sarda, un sapere antico intriso di storia, valori morali, ironia e abilità retoriche.
Improvvisare in versi è un’arte complessa e affascinante che oggi rischia di scomparire. Accompagnati dalla chitarra, i poeti dialogano tra loro intonando mutetus, forme metriche tipiche della tradizione sarda, trattando temi tra i più vari attraverso un complesso sistema di similitudini, metafore, analogie.
Lo spettacolo “Poesia aumentada” permetterà allo spettatore di riscoprire sa cantada, incontrare sulla scena i giovani poeti sardi, nativi digitali, in gara teatrale con le nuove tecnologie. In scena i poeti improvvisatori: Simone Monni (Burcei), Luca Pinna (Quartu Sant’Elena), mentre l’accompagnamento alla chitarra è curato da Mario Aledda (Burcei), la regia e la drammaturgia da Ilaria Nina Zedda. Ancora, regia e nuove tecnologie e luci da Marco Quondamatteo. Per il team creativo digitale presenti Claudia Pupillo e Simone Murtas. Elvio Corona: fonico. La consulenza scientifica è a cura dell’etnomusicologo Marco Lutzu.
La produzione del progetto di poesia aumentada è stata realizzata all’interno del Progetto DOMOSC- Domo de sa Cultura dell’Aquilone di Viviana, Video Gum Production e Mega Coop. Soc. Il progetto ha vinto infatti il Bando Domos de sa Cultura – Sostegno finanziario alle imprese operanti nel settore culturale e creativo per progetti mirati alla valorizzazione degli elementi ed espressioni del patrimonio culturale immateriale della Sardegna- POR FESR Sardegna 2014-2020 – Azione 3.3.2 dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna.