16 November, 2024
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Dopo qualche settimana di pausa, sabato 22 settembre a Cagliari ritornano gli appuntamenti con Echi lontani, la rassegna che propone tutta la bellezza della musica antica suonata in alcuni dei luoghi più suggestivi della città.

Alle 21.00, nella Chiesa di Santa Maria del Monte, in via Corte d’Appello, si esibirà l’ensemble Les Nations (formato da Laura Antonaz, soprano, Marco Rosa Salva, flauto dolce, Antonio Fantinuoli, violoncello barocco, e Maria Luisa Baldassari, clavicembalo) per un concerto che vuole omaggiare uno dei musicisti più brillanti del periodo barocco: Niccolò Porpora.

Nato a Napoli nel 1686, Porpora divenne col tempo un vero musicista cosmopolita figura centrale della scena musicale europea, spesso a confronto, più o meno amichevole, con nomi di prima grandezza come Alessandro Scarlatti, Johann Adolf Hasse, Antonio Vivaldi e Georg Friedrich Händel, con i quali ebbe comunque un indubbio scambio stilistico e di reciproche influenze.

Ai brani di Porpora la serata affiancherà dunque anche quelli di alcuni dei musicisti suoi contemporanei, da Domenico Scarlatti ad Antonio Vivaldi, da Georg Friedrich Händel ad Alessandro Scarlatti.

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Il 26 giugno, a Sant’Antioco, prende il via la serie di Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare di Mare e Miniere che si terranno fino al 2 luglio 2017 presso la Scuola Media “Mannai” in Via Salvo D’Acquisto. Artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, attraverso lezioni frontali daranno la possibilità di entrare in contatto con una visione nuova e colta della musica popolare, approfondendo i vari aspetti che caratterizzano le pratiche attuali degli strumenti, delle tecniche vocali e coreutiche tradizionali, partendo dall’apprendimento di brani e danze legate al repertorio della musica popolare.

La rassegna, la cui direzione artistica è curata da Mauro Palmas, prevede parallelamente all’offerta formativa un ricco programma di spettacoli serali, che si aprirà il lunedì 26 giugno alle ore 21,30 presso il Giardino dell’Acropoli con il concerto con cumbidu che vedrà protagonista Peppe Voltarelli, uno dei più emblematici esponenti della cultura e della canzone d’autore italiana, il quale proporrà i brani tratti dal suo ultimo album “Voltarelli Canta Profazio” che gli ha fruttato la Targa Tenco nel 2016 come miglior interprete. Sarà l’occasione per ascoltare brani come “La leggenda di Colapesce”, “Qui si campa d’aria”, “A lumèpaisi” e “Mafia e parrini” tratti dal repertorio del conterraneo Otello Profazio, leggenda vivente della musica folk italiana. Durante la serata, in un angolo del giardino, Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.
Il giorno seguente, alle ore 21,30, il Giardino dell’Acropoli ospiterà uno degli eventi più importanti dell’edizione 2017 di Mare e Miniere: il concerto di Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi che si ritroveranno ad esibirsi insieme a distanza di diversi anni. Il percussionista italo-francese e la cantante umbra saranno protagonisti dell’incontro con il giornalista Jacopo Tomatis che si terrà il 28 giugno alle 21,30 presso il Forte Su Pisu. A seguire Rachele Colombo accompagnata da Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva presenterà dal vivo il suo ultimo album “Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”.
Il 29 giugno alle 21,30 il Giardino dell’Acropoli farà da cornice al concerto del Trio Correnteza composto dal Gabriele Mirabassi (clarinetto), Roberto Taufic (chitarra) e Cristina Renzetti (voce), tre musicisti amanti e profondi conoscitori dell’universo musicale brasiliano, che proporranno un viaggio attraverso il songbook di Antonio Carlos Jobim e i classici della bossanova. Il 30 giugno alle ore 19,30 presso il Palazzo del Capitolo si terrà la Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei che saranno protagonisti, al fianco di Simonetta Soro, anche di “Persiane Azzurre” produzione originale di Mare e Miniere dedicata alle voci dei poeti sardi contemporanei. Lo spettacolo mette a confronto diretto il canto poetico più antico della nostra terra e le voci dei poeti sardi viventi, che esprimono la complessità e le sfaccettature della realtà attraverso la scrittura poetica. Un confronto che ci porta in una direzione inattesa: perché se da un lato conosciamo la graniticità della tradizione, sappiamo anche che la sua longevità risiede proprio nella capacità di aprirsi verso nuovi contenuti, così come la sfida della contemporaneità non è solo elaborazione del nuovo, ma costante ricerca e confronto delle tracce della memoria. Suoni antichi e nuove parole, nell’intento di costruire un percorso che intreccia costantemente passato e presente, memoria e visioni del futuro. Concluderà la serata, “Oud.org” con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro, rispettivamente oud e voce dell’Orchestra di Piazza Vittorio ed apprezzato organettista con Orchestra Bottoni e Canio Loguercio.
La serata del 1 luglio prenderà il via alle 21,30 con il giornalista Walter Porcedda che presenterà il libro “Bob Dylan” curato da Salvatore Esposito, mentre a seguire si terrà il concerto che vedrà protagonisti i docenti e tutti i partecipanti ai seminari.

La rassegna si concluderà il 2 luglio alle ore 21,00 presso le Cantine Sardus Pater con il concerto “Cantar col vino” con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai al quale seguirà una degustazione di vini prodotti dalla cantina. Ad arricchire il programma delle varie serate saranno anche gli interventi a sorpresa dei vari docenti dei seminari e i balli in piazza fino a tarda notte. Insomma, Mare e Miniere si conferma come un’esperienza davvero imperdibile, da vivere intensamente tra musica, cultura e straordinarie bellezze di luoghi in cui è possibile riscoprire l’antico fascino del Mediterraneo, nei suoi angoli più nascosti e spettacolari.

PROGRAMMA

26 giugno ore 21.30
Giardino dell’Acropoli
Concerto con Cumbidu “Voltarelli Canta Profazio”
con Peppe Voltarelli

In un angolo del Giardino Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.

27 giugno ore 21.30
Giardino dell’Acropoli
Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi in concerto

28 giugno ore 21.30
Forte Su Pisa
Incontro con Lucilla Galeazzi e Carlo Rizzo
presenta Jacopo Tomatis

ore 22,30
“Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”
Con Rachele Colombo, Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva

29 giugno ore 21,30
Giardino dell’Acropoli
Trio Correnteza con Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti e Roberto Taufic

30 giugno ore 19,30
Palazzo del Capitolo
Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei

Ore 21,30 Giardino dell’Acropoli
“Persiane Azzurre”, le voci dei poeti sardi contemporanei interpretati da Simonetta Soro con Cuncordu e Tenore di Orosei

Ore 22,30
Oud.Org con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro

1 luglio ore 21,30
Giardino dell’Acropoli
Walter Porcedda presenta il libro “Bob Dylan” di Salvatore Esposito

Ore 22,30
Concerto dei partecipanti ai seminari

2 luglio
Ore 21,00 Cantine Sardus Pater Via della Rinascita, 46
“Cantar col vino”
con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai
Degustazione di vini a cura della cantina Sardus Pater

 

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Ancora un appuntamento da non perdere questa sera, a Cagliari, per il Festival Echi lontani. Alle 21.00, nella chiesa di Santa Maria del Monte (via Corte d’Appello), musica e danza barocca si intrecciano per “Suites de danses”: coreografie di Louis-Guillaume Pécour e Raoul Auger Feuillet per un tuffo indietro nel tempo alla riscoperta di danze e musiche antiche suonate su strumenti d’epoca.

Protagonista sarà l’ensemble La Girometta, composta da Ilaria Sainato (danza barocca), Marco Rosa Salva (flauti dolci), Pietro Prosser (arciliuto). La serata proporrà “Coreografie da stampe francesi e inglesi  del primo Settecento”. E’ proprio il 1700 quando a Parigi Raoul-Auger Feuillet pubblica “Chorégraphie, ou l’art de décrire la dance par caractères, figures et signes démonstratifs”, un trattato nel quale illustra un innovativo sistema di notazione della danza. Questo sistema di scrittura, sviluppato nell’ambito della corte di Luigi XIV, egli stesso grande appassionato di danza, ebbe grandissima fortuna, rimanendo per almeno cinquant’anni il principale sistema di scrittura per la cosiddetta danza barocca. E’ grazie a questo che oggi si conoscono, con buon grado di esattezza, molte delle coreografie eseguite durante le rappresentazioni teatrali e gli intrattenimenti reali dell’epoca.

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Mare e Miniere 2017 entra nel vivo con la serie di Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare che si terranno dal 26 giugno al 2 luglio 2016 a Sant’Antioco presso la Scuola Media “Mannai” in via Salvo D’Acquisto. Artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, attraverso lezioni frontali daranno la possibilità di entrare in contatto con una visione nuova e colta della musica popolare, approfondendo i vari aspetti che caratterizzano le pratiche attuali degli strumenti, delle tecniche vocali e coreutiche tradizionali, partendo dall’apprendimento di brani e danze legate al repertorio della musica popolare.

Nel corso della rassegna è previsto un ricco programma di spettacoli serali, che si aprirà il lunedì 26 Giugno alle ore 21,30 presso il Giardino dell’Acropoli con il concerto con cumbidu che vedrà protagonista Peppe Voltarelli, uno dei più emblematici esponenti della cultura e della canzone d’autore italiana, il quale proporrà i brani tratti dal suo ultimo album “Voltarelli Canta Profazio” che gli ha fruttato la Targa Tenco nel 2016 come miglior interprete. Sarà l’occasione per ascoltare brani come “La leggenda di Colapesce”, “Qui si campa d’aria”, “A lumèpaisi” e “Mafia e parrini” tratti dal repertorio del conterraneo Otello Profazio, leggenda vivente della musica folk italiana. Durante la serata, in un angolo del giardino, Marco Corda preparerà gustosissimi formaggio e ricotta che a fine concerto verranno offerti al pubblico con un buon bicchiere di vino della Cantina Sociale Sardus Pater di Sant’Antioco.

Il giorno seguente, alle ore 21,30, il Giardino dell’Acropoli ospiterà uno degli eventi più importanti dell’edizione 2017 di Mare e Miniere: il concerto di Carlo Rizzo e Lucilla Galeazzi che si ritroveranno ad esibirsi insieme a distanza di diversi anni. Il percussionista italo-francese e la cantante umbra saranno protagonisti dell’incontro con il giornalista Jacopo Tomatis che si terrà il 28 giugno alle 21,30 presso il Forte Su Pisa. A seguire Rachele Colombo accompagnata da Domenico Santaniello e Marco Rosa Salva presenterà dal vivo il suo ultimo album “Cantar Venezia – Canzoni da battello del 700”.

Il 29 giugno, alle 21,30, il Giardino dell’Acropoli farà da cornice al concerto del Trio Correnteza composto dal Gabriele Mirabassi (clarinetto), Roberto Taufic (chitarra) e  Cristina Renzetti (voce), tre musicisti amanti e profondi conoscitori dell’universo musicale brasiliano, che proporranno un viaggio attraverso il songbook di Antonio Carlos Jobim e i classici della bossanova. Il 30 giugno alle ore 19,30 presso il Palazzo del Capitolo si terrà la Masterclass con Cuncordu e Tenore di Orosei che saranno protagonisti, al fianco di Simonetta Soro, anche di “Persiane Azzurre” produzione originale di Mare e Miniere dedicata alle voci dei poeti sardi contemporanei. Lo spettacolo mette a confronto diretto il canto poetico più antico della nostra terra e le voci dei poeti sardi viventi, che esprimono la complessità e le sfaccettature della realtà attraverso la scrittura poetica. Un confronto che ci porta in una direzione inattesa: perché se da un lato conosciamo la graniticità della tradizione, sappiamo anche che la sua longevità risiede proprio nella capacità di aprirsi verso nuovi contenuti, così come la sfida della contemporaneità non è solo elaborazione del nuovo, ma costante ricerca e confronto delle tracce della memoria. Suoni antichi e nuove parole, nell’intento di costruire un percorso che intreccia costantemente passato e presente, memoria e visioni del futuro. Concluderà la serata, Oud.org con Ziad Trabelsi & Alessandro D’Alessandro, rispettivamente oud e voce dell’Orchestra di Piazza Vittorio ed apprezzato organettista con Orchestra Bottoni e Canio Loguercio.

La serata del 1 luglio prenderà il via alle 21,30 con il giornalista Walter Porcedda che presenterà il libro “Bob Dylan” curato da Salvatore Esposito, mentre a seguire si terrà il concerto che vedrà protagonisti i docenti e tutti i partecipanti ai seminari.

La rassegna si concluderà il 2 luglio, alle ore 21,00, presso le Cantine Sardus Pater, con il concerto “Cantar col vino”, con Nando Citarella, Duo Bottasso e Luigi Lai, al quale seguirà una degustazione di vini prodotti dalla cantina. Ad arricchire il programma delle varie serate saranno anche gli interventi a sorpresa dei vari docenti dei seminari e i balli in piazza fino a tarda notte. Insomma, Mare e Miniere si conferma come un’esperienza davvero imperdibile, da vivere intensamente tra musica, cultura e straordinarie bellezze di luoghi in cui è possibile riscoprire l’antico fascino del Mediterraneo, nei suoi angoli più nascosti e spettacolari.