Nei primi mesi del 2024 ha preso avvio il progetto sperimentale dedicato ai giovani del comune di San Giovanni Suergiu
Nei primi mesi del 2024 ha preso avvio il progetto sperimentale dedicato ai giovani fortemente voluto e finanziato dall’amministrazione comunale di San Giovanni Suergiu. Si tratta di un’iniziativa all’avanguardia che mira a creare spazi di ascolto, supporto e progettazione partecipata per le nuove generazioni. Il progetto, finanziato per 140mila euro su 3 anni, si configura come un continuo work in progress e sta già mostrando i primi risultati concreti attraverso diverse attività innovative e di grande impatto tra i giovani del paese.
«E’ un chiaro segnale di quanto sia importante investire sulle nuove generazioni – dichiara l’assessore delle Politiche sociali Alessandra Manca -, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella costruzione del futuro. Con questo progetto i giovani non sono solo destinatari di interventi ma protagonisti attivi di un percorso di crescita personale e collettiva.»
All’interno dello spazio creativo sono stati realizzati laboratori di produzione musicale e due podcast tematici che trattano questioni adolescenziali e giovanili: la gestione dello stress scolastico e l’uso consapevole dei social media. I podcast offrono uno spazio di riflessione e confronto, dando voce direttamente ai giovani e coinvolgendo esperti del settore per fornire consigli utili e pratici. Un’altra iniziativa di successo all’interno del progetto è stata la creazione di un’escape room in ambito scolastico che ha permesso agli studenti di vivere un’esperienza educativa immersiva e interattiva, stimolando il pensiero critico. Tra i servizi offerti e apprezzati c’è lo sportello di supporto psicologico totalmente gratuito. I giovani possono scegliere tra colloqui in presenza e online, garantendosi così massima flessibilità e accessibilità. Questo supporto consente di affrontare situazioni di disagio e di gestire al meglio le sfide quotidiane. Un altro sportello fruibile è quello di informazione e orientamento allo studio e al lavoro. Di recente, al fine di integrare le opportunità offerte, l’amministrazione comunale ha anche aderito alla rete italiana Eurodesk che consentirà ai giovani del paese di partecipare a tutte le opportunità formative e lavorative dell’Unione europea.
«L’amministrazione comunale – fa eco il vicesindaco e assessore della Cultura e Politiche giovanili Marco Zusa – invita tutti i giovani della nostra comunità a partecipare attivamente a questa iniziativa, a prendere parte a un viaggio di crescita, scoperta e realizzazione personale, già iniziato anni fa con la costituzione della Consulta Giovanile.»
«Il fatto che questo approccio innovativo e sperimentale adottato dalla nostra amministrazione – conclude il sindaco Elvira Usai – stia già suscitando interesse da parte di altre realtà locali, interessate a replicarne il modello, ci rende orgogliosi. Il successo delle prime iniziative è la prova che investire sui giovani, è una strategia vincente per costruire una comunità più coesa e resiliente.»