22 November, 2024
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Domani, martedì 8, e dopodomani, mercoledì 9 maggio, alle 21.00, al Teatro delle Saline, in piazzetta Billy Sechi n. 3/4, a Cagliari, va in scena “40 anni d’autore”. Piero Marras musicista, autore, cantante, artista ed interprete di una terra ribelle e sofferente, sul palco, per un concerto-confessione dai tratti imperdibili. La performance fa parte del cartellone dell’edizione 2018 di “1 €uro festival” promosso, organizzato ed ospitato dalla compagnia Akròama.

Piero Marras ha avuto una sorta di premio alla carriera dal comune di Nuoro, città natale dell’artista, che gli ha conferito nel 2014 il “Redentore d’oro”. La motivazione? «La musica, le canzoni, la poesia – si legge fra le motivazioni del premio – spesso possono raccontare più di ogni altro strumento, una terra, un popolo, la sua anima, le sue sofferenze. Piero Marras è stato negli anni e continua ad essere, voce di una terra, interprete unico e appassionato, dei sentimenti delle nostre comunità, della gioia, ma anche delle difficoltà di essere sardi». “40 anni d’Autore” non è solo un concerto ma una rara testimonianza di sé, il percorso intrigante di un’”anima prensile” a volte bizzarra, pronta a raccontarsi con la miriade di registri che le sono propri e che, negli anni, hanno avuto modo di affinarsi e perfezionarsi. Un cammino sul filo della suggestione e del magnetismo. Una voce che suona ed un pianoforte che canta.

Nella performance “40 anni d’Autore” Piero Marras racconta con le canzoni, i momenti più significativi del suo pluriennale percorso artistico. Momenti che hanno accompagnato e accompagnano intere generazioni di sardi. Ma “40 anni d’autore” sono soprattutto 40 anni e più di vita da musicista. Ovvero la musica come mestiere. Una scelta non certo facile allora come oggi. Riuscire a far coincidere la propria passione, le proprie inclinazioni con il proprio lavoro è un “privilegio” che non tutti si possono permettere”. Piero taglia corto: “Basta credercie possedere la giusta dose di incoscienza”. In un periodo come questo, di estrema precarietà sul fronte del lavoro, una scelta coerente con le proprie inclinazioni potrebbe rivelarsi una scommessa vincente. Se non altro meno frustrante di molte altre opzioni necessitate e non certo appaganti. Riteniamo che questi temi, qualora ci venisse richiesto o ce ne fossero le condizioni e l’opportunità, potrebbero essere utile argomento di dibattito a latere dei concerti.

Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Ma anche un fresco spaccato di vivacità creativa, contaminazioni, artisti di grido e musica. 1 € festival” si è aperta con “L’amante”, a seguire “Figure morte” e ora “40 anni d’autore” con Piero Marras. In calendario “C’est la vie!” (Teatro circo Maccus), “Anime perdute” (Compagnia danza estemporada), “Trattato di economia” (Compagnia Aldes), “Angeli” (Figli d’arte Medas), “Donne dell’underground” (Maria Proietti Orzella), “Dialoghi con Trilussa” (Teatro Potlach), “Chiedi chi era Francesco” (Teatri di vita), “Miseria e nobiltà” (Teatro Sassari) e “Mezzanotte per amar” (Teatro scientifico Verona).

Il teatro delle Saline con la diciottesima edizione di “1 € festival”, dà vita a una rassegna che vanta il convinto apprezzamento di pubblico e critica. Al centro del successo, il connubio di arte teatrale multidisciplinare, comicità, musica e danza con compagnie di profilo locale e nazionale. La Compagnia Akròama ha un ringraziamento particolare per i partner del progetto: dal ministero per i beni e le attività culturali turistiche alla Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.

 

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Martedì 1 e mercoledì 2 maggio, alle 21.00, al Teatro delle Saline di Cagliari – va in scena “L’amante”. L’opera di Harold Pinter è interpretata da Simeone Latini e Lea Karen Gramsdorff con la supervisione artistica di Lelio Lecis. Lo spettacolo inaugura “1 €uro festival” della compagnia Akròama.

“L’amante” di Harold Pinter, con la supervisione artistica di Lelio Lecis, inaugura la stagione. La produzione Akròama vede in scena Lea Karen Gramsdorff e Simeone Latini. «In quest’opera Harold Pinter vede, attraverso la sua sensibilità, il gioco di coppia senza ipocrisia ne giudizi preconcetti. “L’amante” si regge su un gioco di riflessi di specchi, in cui non si sa dove il gioco abbia inizio o abbia fine. Tutto è possibile. Potremmo dire che rappresenta una critica alla borghesia del periodo. In realtà l’autore, non dando alcun giudizio di tipo etico e di costume, rimane tuttora attuale. Pinter – spiega Lelio Lecis – va certamente a toccare un tema delicato, che riguarda l’inconscio e l’interesse che mantiene vivo un rapporto di coppia, attraverso un gioco erotico del ribaltamento dei ruoli».

Una pluralità di proposte tese a fondere le migliori capacità espressive teatrali. Ma anche un fresco spaccato di vivacità creativa, contaminazioni, artisti di grido e musica. “1 €uro festival” si apre con “L’amante” e prosegue con “Figure morte” sempre di Lelio Lecis (Akròama), “40 anni d’autore” con Piero Marras, “C’est la vie!” (Teatro circo Maccus), “Anime perdute” (Compagnia danza estemporada), “Trattato di economia” (Compagnia Aldes), “Angeli” (Figli d’arte Medas), “Donne dell’underground” (Maria Proietti Orzella), “Dialoghi con Trilussa” (Teatro Potlach), “Chiedi chi era Francesco” (Teatri di vita), “Miseria e nobiltà” (Teatro Sassari) e “Mezzanotte per amar” (Teatro scientifico Verona).

Il teatro delle Saline con la diciottesima edizione di “1 €uro festival” dà vita a una rassegna che vanta il convinto apprezzamento di pubblico e critica. Al centro del successo, il riuscito connubio di arte teatrale multidisciplinare, comicità, musica e danza con compagnie di profilo locale e nazionale. La Compagnia Akròama ha un ringraziamento particolare per i partner del progetto: dal ministero per i beni e le attività culturali turistiche alla Regione Sardegna, il comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna,

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Per la rassegna “Carbonia ’80”, inserita nella stagione di prosa e danza curata dal Cedac e dal Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo Sardegna, con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia, sabato 3 febbraio, al Teatro Centrale di Carbonia, il pubblico è stato intrattenuto dallo spettacolo “Quotidianamente insieme”, scritto ed interpretato da Andrea Tedde, Maria Proietti Orzella, con la voce fuori campo di Francesco Peddoni. Una commedia divertente e propria di uno spaccato della vita dei nostri giorni, che narra di una coppia di quarantenni, sposati da cinque anni, investiti da un momento di crisi, denso di discussioni e ripicche, tali da allontanarli sempre più. Per risolvere il problema si rivolgono ad un analista che consiglia loro un metodo che li porta a confrontarsi ottenendo poi il risultato sperato.
Il reading si è sviluppato in una scenografia essenziale, dai giochi di luce e buio quasi narrativi, con una cornice musicale leggera che si interpone tra le scene e la voce dell’analista che, rivolto al pubblico, narra l’esperienza portando in questo modo a riflettere sul problema della sempre più difficile comunicazione, dello stress quotidiano e delle spesso inutili “corse”, che portano a trascurare quelle che poi, alla fine, risultano essere le cose più importanti: i rapporti umani.
Nadia Pische
      

Ultimi appuntamenti col filone distopico della rassegna “Famiglie d’Arte 2013” organizzata dall’Associazione Figli d’Arte Medas. Martedì 17 dicembre alle 21, nella cornice della Chiesa monumentale di Santa Chiara a Cagliari, debutta lo spettacolo V – La Notte dei Fuochi, audiodramma liberamente ispirato a “V for Vendetta” di Alan Moore e David Lloyd. Replica il giorno successivo a Guasila sul palco del Teatro Fratelli Medas di piazza Municipio 1.

Scritto e raccontato da Gianluca Medas, con l’accompagnamento musicale di Raoul Moretti all’arpa elettroacustica, Andrea Congia alla chitarra classica, e l’apporto della musica elettronica di Francesco Medas e Walter Demuru, lo spettacolo è un’aperta denuncia ai governi manipolatori di ogni tempo: il racconto di un popolo costretto al letargo in attesa che una maschera liberatrice apra gli occhi delle persone.

Biglietti Cagliari: ingresso intero 10 euro – ridotto 7 euro (under 26 anni e over 65 anni).

Biglietti Guasila: ingresso 5 euro con buffet.

GLI ARTISTI – Gianluca Medas, artista poliedrico ed erede dell’unica famiglia d’arte della Sardegna, è il direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Raoul Moretti, autore delle musiche di scena per numerose compagnie, è fondatore di Attivamente-Torre Rotonda, compagnia teatrale di Como. È anche docente d’arpa al Liceo Musicale di Varese. Andrea Congia, compositore e chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), è impegnato da tempo nella coniugazione di Parola e Musica. Walter Demuru laureato al corso di Musica e nuove tecnologie al Conservatorio di Cagliari, nel 2011 ha iniziato l’attività concertistica (live electronics), partecipando a numerosi festival. Francesco Medas diplomato in Musica e nuove tecnologie al Conservatorio di Cagliari, è attualmente impegnato con i progetti Snake platform, Amy’s Lair, SST e AnarKick, e prosegue il lavoro solista con il nome d’arte Madhesse.

PROSSIMI APPUNTAMENTI – Famiglie d’Arte 2013 prosegue domenica 22 dicembre, ore 21, al Teatro Fratelli Medas di Guasila con lo spettacolo Cantar l’Altrove – Prosa e Poesia di Sergio Atzeni a cura di Marta Proietti Orzella della compagnia Origamundi.

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