Domani, sabato 9 febbraio, presso l’Hotel Regina Margherita, a Cagliari, si terrà il quinto evento dei convegni paralleli promossi dall’associazione italiana celiachia in tutta Italia.
[bing_translator]
Domani, sabato 9 febbraio, presso l’Hotel Regina Margherita, a Cagliari, si terrà il quinto evento dei convegni paralleli promossi dall’associazione italiana celiachia in tutta Italia.
In Sardegna mancano all’appello circa 8.500 celiaci. Tanti sono i pazienti nella regione in attesa di ricevere una diagnosi di celiachia e di dermatite erpetiforme, malattie ancora difficili da individuare, che, come un camaleonte, si nascondono spesso per molti anni. Nel 2019 l’associazione italiana celiachia, in occasione del quarantennale, porta in tutta Italia i convegni paralleli per aggiornare la classe medica sul tema della diagnosi.
La diagnosi di celiachia e di dermatite erpetiforme aumentano, in Sardegna come nel resto d’Italia, ma il divario tra celiaci diagnosticati e celiaci attesi, è ancora troppo ampio. Basti pensare che le diagnosi attuali su piano nazionale sono solo poco più del 30% di quelle attese. La M.C. e la D.E., infatti, malattie croniche sistemiche, multifattoriali e con componenti genetiche, colpiscono l’1% della popolazione, quindi in Italia circa 610.000 persone.
«Anche in Sardegna i dati confermano ampiamente il fenomeno delle diagnosi nascoste: circa 8.000 pazienti sanno di essere celiaci a fronte di un totale di 16.500 attesi. Significa che circa 8.500 persone, nella nostra Regione, sono celiache senza esserne ancora a conoscenza, con gravi conseguenze per la loro salute», commenta Maria Teresa Russo, presidente dell’associazione italiana celiachia Sardegna, che annuncia che sabato 9 febbraio, si terrà a Cagliari il quinto dei convegni paralleli rivolti alla classe medica(MMG, PLS e specialisti) accreditati ECM ed incentrati sul tema della diagnosi.