Poste italiane ha reso omaggio stamane a due clienti centenarie di Serbariu
È un giorno speciale per la comunità sulcitana di Serbariu. La signora Maria Vacca e la signora Paolina Liberata Marongiu, clienti centenarie di Poste Italiane, sono state ricevute presso l’ufficio postale di Serbariu da parte del direttore provinciale di Cagliari e del Sud Sardegna Daniele Evangelisti e della direttrice della sede Anna Rosa Sibiriu.
Nel corso dell’incontro è stato consegnato alle due clienti un attestato a suggello dell’affetto e della fiducia dimostrati verso l’azienda nel corso degli anni.
Al termine della piccola ma intensa cerimonia, “Signora Maria” e “Signora Paolina”, hanno ringraziato il direttore provinciale e la responsabile della sede per l’omaggio ricevuto, con il tradizionale augurio in lingua sarda «Atèrus annus cun saludi!».
«La vicinanza alle comunità è da sempre una prerogativa della nostra Azienda – ha commentato il responsabile provinciale – ed è con grande piacere che oggi rendiamo omaggio alle nostre due clienti che, nel corso del tempo, hanno dimostrato grande fiducia nei confronti di Poste Italiane. Il loro sostegno e la loro lealtà, mostrate nel corso degli anni, sono per noi motivo di grande orgoglio e un incentivo a proseguire al meglio con il nostro lavoro.»
Nata a Porto Torres il 1° luglio 1924, la signora Marongiu arrivò a Carbonia con la sua famiglia nel 1946 e aprì una piccola attività di merceria. Il suo legame con Poste Italiane è sempre stato fortissimo: risiedeva nei pressi della vecchia sede dell’ufficio postale di Serbariu e, ogni mattina, offriva il caffè all’impiegata di allora. Il rapporto di amicizia divenne talmente stretto che l’impiegata fu suggerita e, successivamente scelta, come madrina di cresima da parte dell’unica figlia della signora Paolina.
La signora Vacca, originaria di Samatzai, nata il 16 settembre del 1923, arrivò nel Sulcis nel 1950. Moglie di un minatore, è madre di 7 figli, nonna di 14 nipoti e bisnonna di 3 pronipoti. Nel corso della sua vita ha sempre svolto l’attività di casalinga, dedicandosi alla sua famiglia.