22 November, 2024
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Martedì 29 ottobre, alle ore 9.00, a Cagliari, presso l’Aula Magna del Liceo Linguistico “Eleonora D’Arborea” (via Carboni Boy 1), si terrà una conferenza sul tema “Unità Nazionale e Forze Armate”.

L’iniziativa apre un più articolato programma di ulteriori momenti celebrativi che si svilupperà nei giorni successivi.

L’evento (che prevede la partecipazione di circa 180 studenti delle classi quinte del Liceo Linguistico “Eleonora D’Arborea”, del Liceo Classico “G M. Dettori” e del Liceo Scientifico “L.B. Alberti” di Cagliari) sarà aperto dal Comandante della Legione Carabinieri Sardegna, Generale di Divisione Giovanni Truglio (nella circostanza rappresentante di tutte le Forze Armate dell’Isola) alla presenza dei vertici regionali delle Forze Armate e della Guardia di Finanza, e costituisce un significativo momento di avvicinamento dei giovani al mondo militare.

Al tavolo dei relatori è prevista la partecipazione di autorevoli figure civili del mondo della cultura e della storia (prof. Aldo Accardo, presidente della Fondazione Istituto Storico “Giuseppe Siotto”, e prof. Gianluca Borzoni, docente dell’Università degli studi di Cagliari) che, con la moderazione della dott.ssa Mariangela Lampis (Videolina) illustreranno i fatti storici successivi alla conclusione del I Conflitto Mondiale.

Al termine dell’illustrazione storica, si aprirà una “tavola rotonda” che costituirà un momento di confronto sui temi trattati tra il pubblico, i citati relatori e qualificati Ufficiali di ciascuna Forza Armata e della Guardia di Finanza.

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Prima giornata, oggi alla Fiera di Cagliari, per la quinta edizione del Sardinian Job Day, iniziativa per orientare chi è in cerca di occupazione, promossa dalla Regione e organizzata dall’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. In campo incontri, seminari, workshop di orientamento e colloqui di lavoro per 5.370 posizioni. 

Si è entrati subito nel vivo del tema di quest’anno, “Lavoro e innovazione”, dove si è discusso di innovazione digitale nel lavoro e di come trasformare le innovazioni tecnologiche in opportunità con il campione di moto GP Loris Capirossi, Roberto Villa per IBM Italia, lo skipper di Luna Rossa Max Sirena, il responsabile commerciale Centro e Sud Italia Huawei, Vincenzo Strangis.

«Il lavoro è al primo posto nei pensieri, nelle preoccupazioni, nelle ambizioni di tutti, e per questo è così importante che un’occasione come il Sardinian Job Day sia diventata in questi anni uno degli appuntamenti più rilevanti e attesi d’Italia – ha detto il presidente Pigliaru, in apertura dell’incontro -. Lo abbiamo voluto con determinazione e ci siamo riusciti grazie all’impegno e alla competenza di quanti hanno lavorato per fare di queste giornate un’opportunità non solo per mettere insieme domanda e offerta, ma anche per dare a chi cerca occupazione gli strumenti giusti per trovarla. Questa grande riunione di giovani, meno giovani, imprese e consulenti, chiamati ad un confronto che mette sul tavolo migliaia di posizioni occupazionali e nello stesso tempo apre prospettive – ha spiegato -, è estremamente utile per orientare, per offrire uno spaccato reale del mercato del lavoro, delle nuove professionalità richieste e che in questa fase storica, segnata da globalizzazione e cambiamento tecnologico, vanno a sostituire sempre più in fretta i vecchi mestieri. E il Job Day, che puntiamo a far diventare un luogo di riferimento virtuale tutto l’anno per chi cerca e chi offre lavoro è un tassello di un quadro ben più complesso – ha sottolineato Francesco Pigliaru ripercorrendo le azioni portate avanti dalla Giunta nel corso della legislatura, a partire dalla riforma dei Centri per l’impiego – che siamo stati i primi in Italia a realizzare e che oggi ne fa un modello che nella proporzione numerica di personale a disposizione di chi cerca lavoro ci avvicina ben più a statistiche da nord Europa che da resto del Paese.»

Il presidente della Regione ha proseguito citando LavoRas, «che nelle sue articolazioni sa dare risposte immediate alle urgenze attraverso i cantieri comunali e parallelamente, con i bonus per assumere, parla alle aziende favorendo un’occupazione che sia più strutturale», ed il Reis. «Anche in questo caso siamo stati i primi e la nostra formula non è assistenzialismo ma occasione per avere o riprendere un ruolo attivo, acquisendo competenze. Politiche che stanno mostrando risultati concreti”, ha detto il Presidente citando il raffronto dei dati raccolti nello stesso trimestre del 2017 e del 2018, “che certifica 24mila occupati in più, 76mila in più se guardiamo lo stesso periodo del 2014. Il tasso di disoccupazione per gli stessi mesi del 2014 era circa il 19%, il 15% l’anno scorso e oggi l’11%. Naturalmente c’è ancora molto da fare – ha concluso Francesco Pigliaru -, ma la Sardegna sta andando nella direzione giusta»

«Il job day è un grande momento che corona l’intensa attività che l’Aspal svolge mettendoci il cuore e tutta l’energia possibile per far ripartire il nostro mercato del lavoro – ha dichiarato il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi, introducendo la manifestazione alla platea del Palazzo dei Congressi -. Pensiamo di esserci riusciti, mobilitando le aziende e i cittadini, e orientando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro verso i nuovi orizzonti dell’economia globale. Per questo abbiamo voluto puntare sull’innovazione, digitale e non solo, perché il futuro è ora, e per essere competitivi dobbiamo allinearci con le novità che stanno rivoluzionando il lavoro. Partiamo da questo job day per vincere la sfida dello sviluppo occupazionale.»

Domani, venerdì 25 gennaio, seconda ed ultima giornata della manifestazione, ricca di appuntamenti. Si apre alle ore 9.00, nella Sala Lai al Padiglione D Mediterraneo, si tiene un confronto sulle politiche per il lavoro e i servizi offerti all’impresa, in Italia e all’estero, moderato da Mariangela Lampis.

La mattinata prosegue con un focus sull’innovazione nel made in Italy, alle ore 11.00, nella Sala Pasolini al Palazzo dei Congressi. Dopo il saluto dell’assessore del Lavoro, Virginia Mura, intervengono Daniela Ducato (Most influent innovative woman 2018), lo chef Luigi Pomata, Massimo Barbadoro del Distretto Alta Oreficeria Valenza e Lorenzo Giannuzzi (AD e direttore generale Forte Village, nonché CEO dell’anno Luxury 2018).

“Valorizzare talenti e creare impresa. La sfida di Talent Up”. Su questo tema è incentrato l’incontro di chiusura del programma di convegni, alle ore 15.00, alla Sala Pasolini al Palazzo dei Congressi. Il giornalista Giuseppe Deiana modera gli interventi sullo stato dell’arte sul programma regionale Talent Up, realizzato per formare nuovi imprenditori sardi, attraverso un percorso formativo presso le migliori business school italiane ed estere. Offrono gli spunti per lo sviluppo di una cultura imprenditoriale il direttore dell’Aspal Massimo Temussi, il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, il docente della Georgetown University Jeff Reid, Alfredo Coppola (Co-CEO, US Market Access), Carlo Mannoni (Presidente Sardex), Diego Teloni (Direttore Fondazione Giacomo Brodolini), Eduardo Sette Camara Silva (Head of Acceleration and Lisbon Challenge), Alessandro Gallo (Senior Account executive Linkedin Italia), Giuseppe Cuccurese (Direttore generale Banco di Sardegna).

Proseguono durante tutta la giornata di domani anche i workshop e i seminari  di orientamento, oltre alle attività previste nell’area interamente dedicata all’innovazione digitale. Una su tutte è “FastHack”, una maratona di cervelli, lunga sei ore, per trovare una soluzione brillante al problema posto, in vari ambiti, da aziende che lavorano sul territorio sardo. Ciascuna competizione coinvolge al massimo 20 partecipanti. In palio, per i vincitori, la possibilità di sostenere un colloquio finalizzato allo svolgimento di un periodo di tirocinio retribuito per continuare a sviluppare il progetto proposto.

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Domani, venerdì 29 settembre, dalle 17.00 alle 24.00, in Cittadella Universitaria (Monserrato) si tiene la “Notte europea dei ricercatori”. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica coinvolge oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato in ambito nazionale da Frascati Scienza, l’evento rientra nella Settimana della scienza (23-30 settembre). Per l’ateneo, lo staff guidato dal pro rettore per la Ricerca scientifica, Micaela Morelli, ha predisposto un programma che prevede una quarantina di eventi dedicati alla scienza, al ruolo del ricercatore e all’impatto delle scienze sulla quotidianità. In campo, oltre cento docenti e 120 tra tutor e assistenti. Un percorso accattivante e ricco di sorprese: la ricerca scientifica dell’Università di Cagliari si sviluppa con laboratori, esperimenti, dimostrazioni, conferenze e incontri moderati da un pool di giornalisti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare, soprattutto, i giovani sull’importanza della ricerca scientifica. Di fatto, un evento che vede i docenti dell’Università del capoluogo raccontare e raccontarsi con un taglio informale e divulgativo, diretto alle scuole, alle nuove generazioni e alle famiglie. E’ previsto anche uno spazio musicale live, l’esposizione e la degustazione di prodotti agroalimentari tipici. Attesi migliaia di studenti di licei e istituti superiori di Cagliari e provincia.

Nel campus di Monserrato gli organizzatori hanno costruito un mix affascinante di competenze e saperi tesi a divulgare argomenti di forte attualità. Da giochi e leggende di matematica a fisica e chimica, ambiente ed acqua, inquinamento, criminalità in Sardegna, prevenzione dei tumori e assistenza medica. Ma anche neutrini, coccodrilli e squali a Cagliari, automazione nella società, internet delle cose, asteroidi “pericolosi”, protesi artificiali, sistemi intelligenti per gli scarichi degli yacht, impronte digitali, spiagge, nuovo ruolo di un’amministrazione pubblica moderna e funzionale, microbi, pomodori, risposta all’invasione delle specie aliene, nanoparticelle e sicurezza alimentare, olfatto e gusti a tavola. Un intrigante percorso che si snoda per laboratori, gazebo, Angoli della ricerca. Sono previste visite guidate ai musei dell’ateneo (antropologia ed etnografia, fisica, chimica, geologia e paleontologia, mineralogia). Le conferenze e gli incontri sono moderati da Anna Piras (Rai Sardegna), Alessandra Sallemi (La Nuova Sardegna), Giuseppe Amisani (Ufficio stampa comune Cagliari), Mario Tasca (Sardegna Uno), Michele Ruffi (Unione Sarda), Mariangela Lampis (Videolina). Una serata da non perdere.

Trentacinque progetti curati da circa cento studenti: numeri di rilievo per la seconda edizione del concorso Reporters of the night. Il progetto, destinato agli studenti delle scuole secondarie, promuove la partecipazione diffusa alla “Notte”, per favorire comprensione e importanza della ricerca. I video vanno girati domani durante l’evento in Cittadella, devono durare non più di due minuti senza superare le dimensioni di 50 mega.

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Un percorso accattivante e ricco di sorprese: la ricerca scientifica dell’Università di Cagliari in scena venerdì 29 settembre nella Cittadella universitaria di Monserrato per la Notte europea dei ricercatori. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica coinvolge oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato in ambito nazionale da Frascati Scienza, l’evento rientra nella Settimana della scienza (23-30 settembre). Per l’ateneo, lo staff guidato dal pro rettore per la Ricerca scientifica Micaela Morelli ha predisposto un programma che prevede decine di eventi dedicati alla scienza, al ruolo del ricercatore e all’impatto delle scienze sulla quotidianità. La “Notte” si sviluppa con laboratori, esperimenti, dimostrazioni, conferenze e incontri moderati da un pool di giornalisti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza della ricerca scientifica. Di fatto, un evento che vede i docenti dell’Università del capoluogo raccontare e raccontarsi con un taglio informale e divulgativo, diretto alle scuole, alle nuove generazioni e alle famiglie. L’appuntamento – previsto anche uno spazio musicale live, l’esposizione e la degustazione di prodotti agroalimentari tipici – si apre alle 17 e si chiude intorno alla mezzanotte.

Nel campus di Monserrato gli organizzatori hanno costruito un mix affascinante di competenze e saperi tesi a divulgare argomenti di forte attualità. Da giochi e leggende di matematica a fisica e chimica, ambiente e acqua, inquinamento, criminalità in Sardegna, prevenzione dei tumori e assistenza medica. Ma anche neutrini, coccodrilli e squali a Cagliari, automazione nella società, internet delle cose, asteroidi “pericolosi”, protesi artificiali, sistemi intelligenti per gli scarichi degli yacht, impronte digitali, spiagge, nuovo ruolo di un’amministrazione pubblica moderna e funzionale, microbi, formaggi e pomodori, risposta all’invasione delle specie aliene, nanoparticelle e sicurezza alimentare, olfatto e gusti a tavola. Con un intrigante percorso che si snoda per laboratori, gazebo, Science café, Angoli della ricerca. Previste anche le visite guidate ai musei dell’ateneo (di antropologia ed etnografia, fisica, chimica, geologia e paleontologia, mineralogia). Le conferenze e gli incontri saranno moderati da Anna Piras (Rai Sardegna), Sandra Sallemi (La Nuova Sardegna), Giuseppe Amisani (Ufficio stampa comune Cagliari), Mario Tasca (Sardegna Uno), Michele Ruffi (Unione Sarda), Mariangela Lampis (Videolina).