22 December, 2024
HomePosts Tagged "Marino Usai"

[bing_translator]

Un bellissimo evento di musica live per ricordare Lorenzo Murroni, lo stimato medico di Cortoghiana scomparso nello scorso mese di febbraio all’età di 66 anni. Il dottor Murroni, nel corso della sua carriera professionale, lavorò al Pronto Soccorso dell’Ospedale Sirai, per poi operare come medico di famiglia negli ambulatori di Bacu Abis, Nuraxi Figus e Cortoghiana. Oltre all’attività di medico, Lorenzo Murroni era un amante della musica in tutte le sue forme e generi. Una passione che trasmise anche ai figli. Per ricordare la sua figura, Marco Sulas, Roberto Pala ed Alessandro Frau, hanno organizzato, con il patrocinio del comune di Carbonia, il 1° Memorial Lorenzo Murroni, che si svolgerà domani, sabato 1° settembre a Cortoghiana presso il Bar Pili, a partire dalle ore 21.30.

Sono diverse le band locali che si esibiranno:

“Intreccio”, gruppo musicale nato agli inizi degli anni Ottanta e composto da Roberto Pala alla chitarra, Marino Usai al basso e Pino Biggio alla batteria, con la partecipazione di Roberta Murroni come voce;

• I “Bentrees”, nati alla fine del 2012, sono un power duo stoner/psych con base a Iglesias, composto da Riccardo Podda (chitarra e voce) e Mauro Cocco alla batteria;

• La band “Maluentu”, attiva dal 2011, vede Renato Peracchio alla batteria e nella parte vocale, Giorgio Fioraso al basso e come voce, Massimo Calia alla chitarra ed Aldo Gai alla tastiera ed alla parte vocale;

“Gramma Vedetta”: un power trio formatosi a Londra nel 2016, formato da Daniele Murroni (chitarra e voce), Basetta (basso e cori), Valadis alla batteria. Una band che proporrà brani dei Monster Magnet, Soundgarden, Nirvana, Black Sabbath, Corrosion of Conformity.

Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza dell’intera manifestazione è stata disposta la chiusura del traffico veicolare nella giornata di sabato 1° Settembre, dalle ore 19.00 alle ore 24.00, nel corso Amedeo di Savoia, nel tratto compreso tra via Bresciano e via Grandiacquet.

Mercoledì 28 maggio a partire dalle 18,30, presso la sala congressi del #CICC della Grande Miniera Serbariu, Marino, Pino e Roberto, i componenti della band sulcitana “Intreccio”, hanno allietato, pur toccando un tema di profonda riflessione, la serata degli oltre 150 spettatori, che attendevano con grande entusiasmo e curiosità la presentazione del loro ultimo video dal titolo “Vorrei”.

L’esibizione degli Intreccio ha inizio con la proiezione di “Combattere”, il loro primo video, interamente girato all’interno di un capannone, ormai dismesso, della zona industriale di Portovesme. Tra gli applausi generali del pubblico presente in sala, c’è stato qualche momento di profonda commozione quando il cantante del gruppo, Marino Usai, ha voluto ricordare l’amico Nino Carrus, che è venuto a mancare di recente e che faceva parte della stessa band.

Come anticipato all’interno dell’evento creato su Facebook, il video lancia un messaggio molto “forte”, poiché fa esplicito riferimento al tema dei suicidi legati in modo inevitabile, direttamente o indirettamente, al tema della mancanza di posti di lavoro. L’incipit del video è caratterizzato dalla messa in atto dei tentativi di suicidio dei tre protagonisti, che sono proprio i tre componenti del gruppo musicale, per poi trovare un’ancora di salvezza nel desiderio di reagire, mosso dallo svolgersi di un corteo di manifestanti, che instillano un motto di reazione nell’animo di coloro che avevano deciso di rassegnarsi, decidendo di compiere l’estremo gesto.

Il tema del desiderio di riscatto, ha voluto evidenziare nel corso del dibattito il regista Bruno Mameli, è la molla che blocca il meccanismo perverso che porterebbe al suicidio; solo chi si sente parte di un gruppo e lotta per far sentire la propria voce può evitare il peggio: che venga messo in discussione il senso della propria vita.

La serata è stata patrocinata da CGIL, CISL e UIL, sotto il coordinamento del noto scrittore ed antropologo Giacomo Mameli, che non ha potuto fare a meno di evidenziare la bravura ed il continuo riferimento al tema della crisi industriale, che accompagna gli ultimi due video della nota band. Infatti, anche “Vorrei”, come “Combattere”, è principalmente incentrata sul problema della disoccupazione, legata in primis alla crisi del polo industriale di Portovesme. Proprio per questo, durante il dibattito svoltosi dopo l’esibizione, si sono susseguiti gli interventi di alcuni sindacalisti della ex Alcoa e dei tre Segretari generali di CGIL, CISL e UIL, che hanno evidenziato le gravi ripercussioni sociali della crisi del territorio e il disagio psicologico che ne è conseguito per tanti lavoratori e per le loro famiglie.

«Giustamente – sostengono i segretari sindacali – tra i lavoratori regna la convinzione di dover rivendicare con forza la riapertura della loro fabbrica. Ci rammarichiamo e continuiamo a dare loro tutto il supporto necessario per la prosecuzione della lotta, che di recente, il 20 maggio ultimo scorso, ha portato alcuni di essi ad andare incontro alla condanna per interruzione di pubblico servizio, per il blocco dell’aeroporto di Cagliari Elmas».

Il tutto si è concluso con l’intervento del dott. Antonio Laddomada, che, in qualità di responsabile del reparto di psichiatria dell’ospedale Sirai di Carbonia, non ha potuto fare a meno di fornire i numeri allarmanti degli interventi di pronto soccorso e dei ricoveri ospedalieri, relativi a gravi situazioni di disagio psicologico, che troppo spesso sono causati dalla chiusura in sé di chi vive un trauma come quello della perdita di una persona cara, ma anche di una disagiata situazione economica e familiare conseguente alla perdita del posto di lavoro.

A questo punto, carissimi lettori, non ci resta che augurarvi buon ascolto e buona visione dell’ultimo video degli Intreccio, caricato sul web dal 29 maggio!

Elisabetta Fois 

Segreteria CGIL Sulcis Iglesiente

Piazza Roma Carbonia 2

Nuovo concerto per solidarietà del gruppo L’Intreccio sabato mattina a Carbonia. Dopo la prima tappa di Iglesias, il cantante Marino Usai, il chitarrista Roberto Pala ed il batterista Pino Biggio, hanno ripetuto l’iniziativa “La solidarietà contagia”, al centro commerciale Leclerc, nel corso della quale è stata effettuata una raccolta di generi di prima necessità, poi consegnati alla sezione locale della Croce Rossa. L’iniziativa, durata alcune ore, è stata promossa dalla Caritas.

L’iniziativa verrà ripetuta nelle prossime settimane in altri centro del Sulcis Iglesiente.

Si moltiplicano, nel Sulcis Iglesiente martoriato da una crisi socio-economica senza precedenti, le iniziative a scopo di solidarietà e beneficienza. Questa mattina, a Iglesias, il gruppo musicale “L’Intreccio”, formato dal cantante Marino Usai, il chitarrista Roberto Pala e il batterista Pino Biggio, ha realizzato un’iniziativa denominata “La solidarietà contagia”, un concerto all’ingresso del centro commerciale Leclerc, nel corso del quale è stata effettuata una raccolta di generi di prima necessità da destinare a persone in difficoltà. L’iniziativa, durata alcune ore, è stata accompagnata dalle Vincenziane della Parrocchia di San Pio X di Iglesias. Ha collaborato anche la Pro Loco di Iglesias.

In programma ci sono iniziative analoghe negli altri comuni del Sulcis Iglesiente.