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E’ operativo da oggi, negli uffici Punto Città del Comune di Sassari, lo sportello del Corecom Sardegna attraverso il quale i cittadini, grazie a un servizio completamente gratuito, potranno definire le loro controversie con i gestori della telefonia mobile e della pay tv.
Grazie all’accordo, che avrà durata triennale, è stato individuato nella sede di Punto Città, in corso Angioy, lo sportello dedicato allo svolgimento della attività e procedure inerenti il tentativo di conciliazione.
Il servizio, aperto al pubblico il lunedì (8.30-10.00), martedì (16.30-17.30) e venerdì (8.30-11.30) offre la consulenza di personale specializzato in tutti i passaggi della pratica, a partire dalla compilazione dei moduli. È possibile prendere contatto con il Corecom Sardegna anche attraverso il sito www.consregsardegna.it dove, cliccando su Corecom, si potrà accedere sia ai numeri di telefono degli operatori che al numero verde e a uno spazio dedicato alla posta elettronica.
Su iniziativa del Corecom, che metterà a disposizione le strumentazioni necessarie, sarà possibile svolgere l’udienza di conciliazione anche attraverso videoconferenza.
«L’apertura a Sassari dello sportello decentrato per le conciliazioni – sottolinea il presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau – è il primo intervento di territorializzazione che abbiamo previsto, un servizio a tutela dei cittadini che il Consiglio regionale ha sostenuto e incoraggiato sin dall’inizio. L’obiettivo rimane quello di avvicinare il più possibile le istituzioni ai cittadini, evitando lunghe trasferte da un capo all’altro dell’isola. L’auspicio – sottolinea ancora Ganau – è di riuscire ad aprire nuove sedi decentrate anche in altri centri dell’isola.»
Il decentramento dei servizi Corecom è frutto di una iniziativa avviata dal Consiglio regionale cui hanno collaborato, oltre allo stesso Corecom Sardegna, il Comune di Sassari, l’Authority nazionale per le comunicazioni (Agcom), e l’Università di Sassari; un esempio concreto di come la pubblica amministrazione sia in grado di lavorare “facendo squadra” per migliorare la qualità dei servizi al cittadino.
Quella delle conciliazioni decentrate, ha sottolineato il presidente del Corecom Sardegna Mario Cabasino, «era una nostra priorità fin dall’inizio del mandato e si tratta di un lavoro che cercheremo di sviluppare ancora; il mondo della comunicazione è certamente molto aperto alla concorrenza ma, anche per questo, c’è bisogno di sapersi orientare bene in una offerta molto diversificata».
«Si tratta di un servizio di grande importanza – afferma l’assessora alle Politiche per l’innovazione e Punto Città Amalia Cherchi – perché diamo ai nostri cittadini e a quelli che risiedono nel Sassarese un’opportunità in più senza i disagi connessi agli spostamenti per Cagliari. Questa sinergia tra enti – prosegue la rappresentante della giunta di Nicola Sanna – consente di incentivare la partecipazione dei cittadini alle procedure di risoluzione delle controversie. Un’occasione per avviare un esperimento decentrato di conciliazione che potrà fare affidamento anche su servizi telematici all’avanguardia».
L’opportunità di risolvere problemi contrattuali con i gestori della telefonia e della televisione a pagamento è ancora poco conosciuta in Sardegna, anche se nel corso del 2015 il Corecom ha istruito circa 800 pratiche, di cui 285 risolte a favore dell’utente per un controvalore di oltre 200.000 euro. Sono numeri di tutto rilievo che potranno essere ulteriormente incrementati dopo l’entrata in servizio dello sportello di Sassari, che si affianca alla sede di Cagliari.
Dal 2013 il Corecom Sardegna svolge le funzioni di conciliazione delegate sulla base di una convenzione stipulata con l’Agcom, la Regione autonoma della Sardegna e il Consiglio regionale. Secondo i dati a disposizione del Corecom, negli ultimi anni, ci sarebbe un costante aumento dei tentativi di conciliazione tra utenti ed enti gestori delle comunicazioni. Inoltre, i dati della procedura conciliativa, riferiti alla ripartizione delle istanza per provincia, si caratterizzano per la loro disomogeneità territoriale, con una netta prevalenza delle istanze proposte da utenti che risiedono nella provincia di Cagliari, dove ha sede il Corecom.
Attività da luglio 2013 a dicembre 2015
Istanze presentate: 1.667
Istanze presentate e dichiarate inammissibili 98
Procedimenti avviati (istanze presentate nel periodo meno quelle presentate nel periodo e dichiarate inammissibili): 1.569
Rinunce su pratiche (Istanze presentate nel periodo che si sono concluse nel periodo con esito rinuncia): 48
Istanze concluse: 1.479
Esiti istanze concluse
No esito (in corso): 3
Parziale Accordo: 2
Mancato Accordo: 213
Mancata comparizione delle parti: 2
Mancata comparizione dell’istante: 45
Mancata comparizione del convenuto: 8
Accordo con uno dei Gestori: 9
Accordo: 653
Gestore compare ma non discute: 0
Accordo raggiunto nel corso del procedimento: 334
Rinuncia generica: 48
Inammissibilità: 98
Mancata adesione: 63
Improcedibilità:1
Totale: 1.479
Istanze presentate e suddivise per Provincia
Provincia
Cagliari 998
Sassari: 294
Nuoro: 165
Oristano: 147
I numeri del 2015
Istanze presentate da gennaio a dicembre 2015: 767
Istanze presentate e dichiarate inammissibili: 30
Procedimenti avviati (istanze presentate nel periodo meno quelle presentate nel periodo e dichiarate inammissibili): 737
Rinunce su pratiche (Istanze presentate nel periodo che si sono concluse nel periodo con esito rinuncia): 24
Istanze concluse: 666
Esiti istanze concluse da gennaio a dicembre 2015
No esito (in corso): 3
Parziale Accordo: 1
Mancato Accordo: 105
Mancata comparizione delle parti:
Mancata comparizione dell’istante: 28
Mancata comparizione del convenuto: 3
Accordo con uno dei Gestori: 2
Accordo: 285
Gestore compare ma non discute: 0
Accordo raggiunto nel corso del procedimento: 170
Rinuncia generica: 28
Inammissibilità: 30
Mancata adesione: 9
Improcedibilità: 1
Totale: 666
Gennaio-Dicembre 2015 – Istanze presentate suddivise per Provincia
Cagliari: 471
Sassari: 132
Nuoro: 81
Oristano: 72