Paola Quattrini sarà protagonista, sabato sera a Calasetta, di “Platero y yo”.
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Ultimo appuntamento, sabato 28 luglio, a Calasetta, con “Colori e note”, la rassegna che unisce musica e arti figurative curata dall’associazione culturale Anton Stadler. Protagonista della serata, in programma alle 22.00, sotto il suggestivo scenario della Torre Sabauda, sarà l’amatissima attrice Paola Quattrini che, accompagnata dalla chitarra del superbo musicista Claudio Piastra, porterà in scena “Platero y yo”, melologo tratto dall’omonimo libro del Premio Nobel Juan Ramòn Jiménez.
Scrive Carlo Bo, nell’introduzione italiana dell’opera: «Moguer è il paese dove è nato l’autore, Platero è l’asino più famoso della poesia del Novecento. Più che un divertimento, il libro lentamente maturato per molti anni, dal 1907 al 1916 (data della pubblicazione) è il ritratto interiore di un lirico che aveva fatto della continua interrogazione della vita e del mondo la sua regola. A ben guardare, più che di un monologo poetico, si tratta di un dialogo fra il poeta e la natura».
Il melologo è una selezione dei più suggestivi brani tratti dai 28 che compongono l’opera omonima, scritta dal compositore fiorentino Mario Castelnuovo Tedesco (1895-1968), a due anni dalla morte del poeta, nel 1960. Autore prolifico e di grande talento, sue sono alcune delle composizioni più importanti del repertorio chitarristico novecentesco.“Platero y yo” spicca per singolarità essendo concepita per voce recitante e chitarra, un vero e proprio duo, dove la parola viene trattata anche sotto l’aspetto musicale, con una precisa scansione nel tempo, fino a creare un affascinante, quanto complesso intreccio tra le parti.