Benvenuto Vescovo Mario e accolga la nostra gratitudine per il suo “Sì” al Signore e alla Chiesa per vivere il Ministero Episcopale per la Diocesi di Iglesias. GRAZIE.
Il Suo arrivo è un evento di continua prospettiva di Speranza, in continuità con tutti i Vescovi Suoi predecessori che con grande dedizione ecclesiale hanno servito la nostra Diocesi. Siamo certi che, ancora una volta, la Chiesa, guidata dallo Spirito Santo, ha saputo fare una scelta adeguata a questo nostro tempo ecclesiale e sociale, inviandoLa nella Chiesa che è in Iglesias per essere Pastore e guida sicura proprio grazie alla Sua esperienza e personalità, per aiutarci tutti a riscoprire la forza della Speranza, della giustizia e della solidarietà, in un territorio, il Sulcis Iglesiente, che da decenni vive un susseguirsi progressivo di crisi sociali, in particolare la perdita di grandi quote di lavoro con l’aumento, anno dopo anno, della disoccupazione, che a “cascata” genera altre crisi sociali rilevanti, tra queste, l’emigrazione di moltissimi giovani in cerca di lavoro verso altri lidi italiani e in altre nazioni europee. Il tempo che viviamo presenta sia problemi molto complessi da affrontare con coraggio, ma anche preziose opportunità per chi vuole impegnarsi per la costruzione della coesione sociale, della pace e della dignità dell’uomo. Le nostre comunità vivono relazioni importanti, edificanti e di grande umanità.
Allo stesso tempo sono da evidenziare situazioni difficili, pressate da conflitti ideologici piuttosto che da soluzioni ai bisogni delle persone, in un contesto che richiede grandi capacità di saper legare le scelte che si fanno ai valori civici, cristiani e interreligiosi. Inoltre, le tante famiglie che soffrono e vivono situazioni difficili e dolorose hanno sempre più bisogno di risposte concrete da parte delle istituzioni, della politica, così come dalla rete del tessuto sociale, perché in troppe occasioni si sono sentite abbandonate al loro destino nell’affrontare situazioni legate alla perdita del lavoro, alle fragilità familiari, alla presenza di persone disabili o non autosufficienti. Tante risposte sono venute dall’azione pastorale svolta in questi decenni dai Vescovi, attraverso la loro vicinanza al mondo del lavoro, alle famiglie e alle persone più fragili. Per questo, come UPSL della diocesi di Iglesias, desideriamo cogliere questa occasione per ringraziarLa della missione che si accinge a vivere con tutto il popolo cristiano, ma certamente anche a favore di tutta la società civile.
Ciò detto, siamo convinti che la risposta sara sempre di prospettare ancora una volta, un grande orizzonte Missionario che vorremmo continuare a percorrere fin da subito con la Sua guida, Vescovo Mario, per orientare la comunità verso le cose fondamentali ed essenziali e per non perdere la rotta; anzi, per far sì che le parole, dignità, solidarietà e fratellanza possano poggiare costantemente su gesti concreti, ancor più in questo anno giubilare, in cui il Santo Padre sta portando nuove parole e gesti di speranza. Il Suo arrivo, siamo certi, come ci ha dimostrato con i Suoi primi messaggi di saluto, è per tutti noi diincoraggiamento a continuare a mantenere viva l’attenzione e il servizio attraverso i percorsi ecclesiali, per i lavoratori, i disoccupati, i pensionati, I malati i giovani e le famiglie in difficoltà.
Carissimo Vescovo Mario, certamente troverà persone, riflessive e laboriose, sempre pronte a mettersi a disposizione per la vita ecclesiale e per tutta la vita sociale. Sappia che, per questo impegnativo lavoro che l’aspetta, potrà contare sul sostegno di tutte le Istituzioni e di tutte le cittadine e cittadine del Sulcis Iglesiente, che unitariamente Le porgono i migliori auguri, l’assicurazione della preghiera e gli auspici di buon servizio.
Don Antonio Mura
UPSL Diocesi di Iglesias