22 December, 2024
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Non rallenta l’attività delle società affiliate alla federciclistica sarda. Nel week end sono in programma due gare. I ciclisti in erba saranno impegnati, domenica a Olmedo, nella 3ª prova Strada + Abilità del campionato regionale giovanissimi. Organizza la Alghero Bike su un percorso cittadino di 1.000 metri da percorrere più volte a seconda della categoria. Partenza alle ore 10.00 da piazza N.S. d’Italia.

L’attesa del week end è però tutta per domenica a Nuoro. Il capoluogo barbaricino ospiterà, infatti, la “Monte Ortobene 2023”, prova valida per il campionato regionale della montagna per i Master. Organizza la locale SC Pedale Nuorese lungo un circuito di 57,5, du cui 48,3 km tutti da scalare. Gli specialisti della disciplina dovranno dar fondo a tutte le loro energie dal primo all’ultimo km. Il tracciato, infatti, è diverso rispetto alle recenti edizioni, sembrerebbe sulla carta più agevole e meno faticoso, se non fosse per la qualità dei corridori presenti, chiamati a reggere la crisi delle ultime pendenze vicino al 15%. Partenza alle ore 9,30 dalla madonnina di viale Ciusa. Arrivo previsto intorno alle ore 12.

Le scorse settimane lo stimato e apprezzato pluricampione sardo Mario Fundoni è stato coinvolto in una piacevole iniziativa: raccontare, dalla sua viva voce, le sensazioni, i suoni e i colori di quelle strade in sella alla sua bicicletta. Il racconto di Mario Fundoni, 63enne di Porto Torres (da 45 anni ininterrotto agonista), direttore sportivo d Tecnico di terzo livello della Federazione Ciclistica Italiana, ha permesso alla casa editrice Il Narratore Srl, grazie all’impegno e alla creatività giornalistica di Danilo Angelelli, di realizzare un podcast dal titolo “Sardegna – La Madre”.

Centoquarantuno partenti nella mountain bike e 52 nella gara su strada. Sono i numeri, convincenti, del week end agonistico appena concluso in Sardegna. A fare stupore sono stati, soprattutto, i numeri e la qualità espressi dalla 6ª edizione della Laghi e Nuraghi.
La competizione fuoristrada, organizzata dalla Nurri-Orroli Mtb e valida come 3° prova della Sardinia Cup, ha messo insieme la bellezza di 141 partenti. Qui, sulla distanza da 42 km, il successo è andato a Luca Dessì che ha chiuso la gara col tempo di 2h’05’52. Il dominio del portacolori della Karel Sport è stato piuttosto netto, con un distacco di ben tre minuti dall’inseguitore, il suo compagno di squadra Maurizio Olla. Sul terzo gradino del podio si è invece classificato Simone Serpi (Arkitano MTB Club. Carbon H) in 2h’10’57. Nella Point Short di 17 km il successo è andato a Stefano Dessì del Veloclub Sarroch. Per lui un tempo di 59’08’’ e un bel colpo di reni sul finale, utile ad avere la meglio su Marco Floris dell’UC Guspini (59,09). Terzo posto per Alessandro Santoru del Dueppi Cycling Project, col tempo di 59’58.
Domenica è stata anche la giornata di un nuova prova su strada. I master si sono ritrovati a Selargius per la 6ª edizione del Trofeo Centro Commerciale al Parco organizzata dalla Extreme Bike e valida come Campionato Regionale su Strada 2023. Su un tracciato di 90 km che ha toccato le località di San Basilio, Silius e Sant’Andrea Frius, per poi fare rientro al punto di partenza, il successo è andato a Ignazio Cireddu. L’atleta della UC Trevigiani Energia Pura ha attaccato da subito, andando in fuga sin dalle prime battute ma presto ripreso dagli avversari. La zampata del vincitore è arrivata a pochi chilometri dal traguardo, quando, mentre tutti si controllavano, Ignazio Cireddu sorprendeva tutti tagliando per primo il traguardo con più di 30 secondi di vantaggio su Emiliano Murtas (Donori Bike Team) e Matteo Mascia (SC Monteponi Iglesias). Tra le donne successo di Simona Cerquetti (SC Monteponi) davanti a Cristiana Atzori (Team Bike Academy).
I campioni sardi su strada 2023
Massimo Pintori (M4), Matteo Mascia (M2), Simonetta Cerquetti (W6), Emiliano Murtas (M5), Pietro Mureddu (ELMT), Christophe Masserey (M6) e Mario Fundoni (M7).

 

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Giro delle MIniere 2016

E’ andata in archivio con un grande successo di pubblico e partecipanti la cronometro d’apertura del 17° Giro delle Miniere organizzato dalla S.C. Monteponi di Luigi Mascia. 150 gli iscritti che si sono cimentati nella lotta contro il tempo valida per l’assegnazione di ben dieci titoli italiani Master di specialità. Una festa di sport, partita di buon mattino nel centro storico di Villamassargia e conclusa nel primo pomeriggio nella centralissima piazza Sella a Iglesias.

A far registrare il miglior tempo assoluto è stato Alessandro Nannetti della A.S.D. Team Bike Ballero, che ha completato il percorso in 21’10” davanti ad Antonio Marongiu (Techno Bike, 21’25”) e Giampaolo Codebò (Team Errebi, 21’33”). L’atleta toscano, dunque, ha conquistato la prima maglia bianca nella “Fascia B” (riservata ai corridori tra i 40 e i 70 anni), mentre il simbolo del primato per la “Fascia A” (ciclisti di età compresa tra i 17 e i 39 anni) è andata al sardo Eros Piras della Techno Bike, che ha fermato il cronometro sul tempo di 21’55”.

La Maglia Bianca riservata le donne è andata a Elena Barbagli della A.S.D. Ciclistica Senese (25’04”), che battuto la concorrenza di Elisa Rigon (A.S. Roma Ciclismo) e Michela Evaristo (Techno Bike). Nella categoria riservata agli atleti paralimpici, invece, il miglior crono è stato quello del pluricampione Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia) che, nonostante un trasferimento in Sardegna piuttosto difficoltoso, è riuscito a chiudere il percorso in 23’49”.

Applauditissimo il tandem composto da Patrizia Spadaccini, leggenda del ciclismo italiano e testimonial del Giro delle Miniere, e Ilaria Meloni, atleta ipovedente della S.C. Monteponi che attualmente veste la maglia rosa del Giro d’Italia Handbike.

Questi i titoli italiani assegnati sul podio di Iglesias:

Cat. Elite sport: Antonio Marongiu (Techno Bike) 21’24”

Cat. M1: Cristiano Carcangiu (Mas Bike) 22’50”

Cat. M2: Simone Spiga (Techno Bike) 22’12”

Cat. M3: Alessandro Nannetti (A.S.D. Team Bike Ballero) 21’10”

Cat. M4: Alessandro Freschi (A.S.D. Team Bike Ballero) 22’49”

Cat. M5: Cristophe Masserey (S.C. L’Oleandro Budoni) 22’39”

Cat. M6: Mario Fundoni (S.C. Logudoro) 23’31”

Cat. M7: Salvatore Toscano (Breviario Bonate Sopra) 23’33”

Cat. M8: Mauro Barbieri (A.S.D. Ciclistica Senese) 24’35”

Cat. Master woman 2: Elisa Rigon (A.S. Roma Ciclismo) 25’20”

«Sono molto soddisfatto di questa prima giornata – ha detto l’organizzatore Luigi Mascia – è stato un onore poter assegnare le maglie tricolore di specialità. Nemmeno nelle più rosee previsioni ci saremmo aspettati di ospitare ben 150 partecipanti. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere un successo la prima tappa del Giro delle Miniere, dagli atleti ai volontari fino alle istituzioni. Voglio riservare, infine, una menzione speciale agli atleti paralimpici, che per noi rappresentano sempre un grande esempio di passione e sacrificio.»

Il Giro delle Miniere 2016 ripartirà domani, venerdì 3 giugno, con la seconda tappa (6ª Coppa Città di Siliqua – Giro del Cixerri). Un circuito di 32,5 km da ripetere due volte per un totale di 65 km. Start alle 16.00, in via Cixerri, a Siliqua, e arrivo previsto intorno alle 17.50. Questo il percorso: SS 293, Castello Acqua Fredda, Sp 2, Monte Cadelano, Sp 88, Sp 89-Pedemontana Domusnovas, bivio Vallermosa, SS 293, Siliqua (vie: Grazia Deledda, Marconi, Cixerri, Arrivo).