L’ultimo turno di campionato è stato a tinte chiaro/scure per le squadre sulcitane. Il ko interno subito con il Guspini allontana la Monteponi dalla vetta, il Carbonia più vicino alla salvezza. Il Siliqua vince in trasferta e sorpassa la Monteponi al terzo posto, per l’Atletico Narcao un brusco risveglio sul campo della Frassinetti, a Elmas.
Per la Monteponi non è decisamente un periodo positivo. Un punto conquistato in due consecutive partite casalinghe (2 a 2 con il Carbonia e 0 a 1 con il Guspini, goal dell’ex Porcu) sono un bilancio troppo misero per non parlare di crisi, soprattutto dopo che la società le ha tentate veramente tutte, cambiando ben due volte allenatore in poche settimane, per scuotere la squadra e riportarla sulla strada che in avvio di stagione l’aveva portata in testa alla classifica, in piena corsa per la seconda promozione consecutiva. Ora, ormai irraggiungibile il primo posto che vale la promozione diretta (lontano 8 punti a sette giornate dalla conclusione della regular season), l’obiettivo sono i play-off e quindi il secondo posto (comunque lontano 7 punti) o il terzo, appena lasciato al Siliqua ma distante un solo punto. La prima verifica si avrà domenica a Quartu, sul campo del Sant’Elena.
Il Carbonia vive una fase decisamente positiva. Nelle ultime nove giornate la squadra di Maurizio Ollargiu ha perso una volta sola, in casa contro l’Orrolese, e dopo il bel pari del derby di Iglesias ha superato un ostacolo fondamentale in prospettiva salvezza, il Serramanna, con due goal di Demontis. I tre punti hanno consentito ai biancoblù di portare a 8 punti il margine di vantaggio sul Serramanna, terz’ultimo, e a 5 punti sull’Atletico Narcao. Il calendario dà ancora una grande chance al Carbonia, domenica prossima, sul campo del Guspini, reduce dall’impresa di Iglesias, distante in classifica solo 4 punti, al pari del Pula. Un’altra vittoria probabilmente varrebbe la salvezza certa a 6giornate dalla fine del torneo.
Il pesante ko di Elmas, 0 a 5, ha frenato la rimonta dell’Atletico Narcao che resta comunque in piena corsa per la salvezza, raggiungibile attraverso i play out (al momento l’avversario sarebbe il Serramanna che deve difendere due punti di vantaggio sul San Vito. Il calendario, nell’immediato, non è purtroppo alleato della squadra del presidente Tullio Argiolas, che domenica prossima ospiterà la capolista Kosmoto Monastir, fermata sull’1 a 1 interno domenica scorsa nel confronto diretto con la Ferrini, ma sempre in smaglianti condizioni di forma.
Il Siliqua di Marco Piras è in chiara ripresa dopo un periodo negativo. La vittoria di misura ottenuta sul campo del Progetto Sant’Elia ha consentito il sorpasso sulla Monteponi e il mantenimento di un margine di tre punti sulla Frassinetti Elmas, squadra che conserva ambizioni da terzo posto. La squadra è attesa ad una conferma domenica prossima nel confronto casalingo con il Pula.
Nel girone B del campionato di Prima categoria, domenica c’è stato il sorpasso in testa alla classifica, con il Senorbì che si è ripreso la posizione a lungo tenuta all’inizio e popi ceduta alla Villacidrese, tre giorni fa caduta sorprendentemente a Sadali con un netto 2 a 0. La neo capolista ha attraversato un periodo di crisi tra fine novembre e metà gennaio, quando ha raccolto solo 3 punti in 7 partite (passando da +5 a -8 dalla Villacidrese), ed ha iniziato la risalita proprio nel vittorioso confronto diretto con la Villacidrese, passando in altre 7 giornate da – 8 a + 2.
Alle spalle delle due squadre che hanno fin qui caratterizzato la lotta al vertice, c’è il Carloforte che, dopo la bufera interna che ha portato alle dimissioni di Walter Poncellini con il nuovo tecnico Massimo Comparetti in panchina (ritornato dove era stato fino allo scorso anno) ha travolto l’Iglesias, 5 a 2, e si mantiene al terzo posto, utile per partecipare ai play off promozione, insidiato dal Sadali (a 3 punti) e dal Real Villanovatulo (a 4 punti).
L’ottava giornata del girone di ritorno ha registrato la brillante vittoria della Fermassenti sulla Libertas Barumini (3 a 0) e solo sconfitte per le altre squadre sulcitane: 2 a 1 interno per il Sant’Antioco con la neo capolista Senorbì, 3 a 2 in clamorosa rimonta dopo lo 0 a 2 iniziale segnato dalle reti di Pinna al 5′ e al 12′ e goal decisivo al 93′, 6 a 2 per il Gonnesa a Siurgus Donigala, contro l’Andromeda.