21 November, 2024
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Una serata all’insegna della bellezza, della moda e del fascino, giovedì 29 agosto, a Carbonia, con l’ultima tappa di Miss Italia Sardegna. Giunta alla sua 85ª edizione, la kermesse si è svolta nella piazza Roma della città mineraria con l’elezione di Miss Sardegna. L’iniziativa organizzata da Sardegna Eventi, esclusivista nella Regione Sardegna, in collaborazione con la Pro Loco di Carbonia ed il comune di Carbonia, ha regalato momenti di spettacolo, con il virtuoso sassofonista Juri Deidda, i ballerini Andrea Garau & Silvia Scintu, la singer Tony Marongiu, la talentuosa acustic band “Le 3 di notte” reduce dell’esibizione al Red Valley di Olbia, Jony Jay Dj vocalist e speaker radiofonico e il Dream Circus Show. Special guest Alex Belli, modello di punta per Gianfranco Ferrè e Giorgio Armani, nonché attore protagonista di CentoVetrine e dei film “Dagli occhi dell’amore” e “Un insolita vendemmia”. La sua tanto attesa uscita ha premiato l’artista con numerosi applausi che hanno coronato la sua esibizione canora alla chitarra con due icone della musica italiana: “Il tempo di morire” di Lucio Battisti e “Piccola stella senza cielo” di Luciano Ligabue.

Le quindici bellissime ragazze hanno sfilato sulla passerella con eleganza e charme, ma hanno anche mostrato la loro preparazione culturale, rispondendo alle domande del bravissimo conduttore Matteo Bruni, che tra una battuta ed un’altra, ha messo a loro agio tutte le emozionatissime concorrenti.

Le giovani stelle si sono anche esibite con due coreografie sulle note di Madonna ed hanno sfilato mettendo in luce i vari sponsor della serata. Una giuria variegata ha potuto analizzare e votare le loro qualità, arrivando ad una decisione ponderata che ha visto indossare la fascia di Miss Sardegna a Rebecca Cossu, 20 anni, di Cabras.

«Sin da bambina mi prendeva le scarpe col taccoracconta nonna Chiara e le indossava per sfilare e farsi ammirare dalla famiglia.»

Una famiglia che l’ha accompagnata: la mamma, il papà, lo zio e la nonna tutti affettuosissimi intorno alla loro reginetta.

Un sorriso dolcissimo, a volte malizioso, semplice e spontanea, sportiva e studiosa, tutte caratteristiche che le hanno fatto guadagnare l’ambitissima fascia.

Non resta che vincere e magari diventare la prossima Miss Italia.

Buona fortuna Rebecca.

Nadia Pische

       

Moda, costumi, bellezze, musica e spettacolo. Un grande evento per la città di Carbonia. Giovedì 29 agosto, alle ore 20.00, in piazza Roma si svolgerà la 85ª edizione della finale di Miss Sardegna, nell’ambito delle selezioni per l’edizione 2024 di Miss Italia, la kermesse che ha lanciato tante ragazze diventate volti noti e famosi, tra i quali Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Caterina Murino, Simona Ventura, Anna Falchi, Martina Colombari, Anna Valle, Miriam Leone.
«È un grande onore per noi poter ospitare la finale regionale del concorso nazionale di Miss Italia, un evento di forte richiamo per la città di Carbonia, con la presenza di 25 ragazze che sfileranno sul palco allestito in piazza Roma. Un’iniziativa che consentirà alla città di Carbonia di avere un ritorno di immagine e di visibilità non solo in Sardegna, ma anche in tutta Italia», ha commentato l’assessora dello Spettacolo Giorgia Meli.
Nel corso della serata verrà eletta Miss Italia Regione Sardegna, e verranno assegnati anche altri 7 titoli di Miss regionali, legati ai vari partner e sponsor del concorso.
L’iniziativa è organizzata da “Sardegna Grandi Eventi” – Esclusivista Regione Sardegna, in collaborazione con la Pro Loco Carbonia e il comune di Carbonia.
Special guest sarà Alex Belli, modello di punta per Gianfranco Ferré e Giorgio Armani, nonché attore e protagonista di numerosi programmi televisivi. Conduttore della serata sarà Matteo Bruni, volto noto di diversi emittenti televisive e radiofoniche.
Prevista la presenza della singer Tony Marongiu, dei ballerini Andrea Garau & Silvia Scintu, del virtuoso sassofonista Juri Deidda Sax, dell’acustic band “Le 3 di Notte” – band di grande talento reduce dall’esibizione tenuta al Red Festival di Olbia – e di Jony Jay, Dj vocalist e speaker radiofonico, e del Dream Circus Show.

Il comune di Sant’Antioco investe 70mila euro per una serie di iniziative di intrattenimento nel centro cittadino, da via Roma conduce a Piazza Umberto, passando per Piazza Italia e il Corso Vittorio Emanuele. I fine settimana di luglio e di agosto saranno lunghissimi e ricchi di animazione, con le serate del giovedì organizzate dagli operatori del Corso Vittorio Emanuele, “In corso d’opera” (giovedì 4 luglio l’esordio), e gli appuntamenti del venerdì e del sabato pianificati dal Comune (salvo qualche modifica dovuta ad altri eventi concomitanti): sabato 6 luglio il primo in Piazza Umberto mentre l’esordio dell’intrattenimento del venerdì sarà il 12 luglio con musica, artigianato ed enogastronomia.

«Si parte con le attività di intrattenimento pensate per popolare il nostro Centro commenta l’assessora del Turismo e delle Attività produttive Roberta Serrenti si inizia giovedì con la kermesse a cura dei commercianti del Corso che hanno voluto contribuire all’animazione ideando un appuntamento fisso nel quale si esibiranno artisti musicali e gli artigiani daranno mostra delle proprie creazioni. Si prosegue poi con i venerdì, a partire dal 12 luglio, dove a fare da cornice alla musica sarà il mercatino di artigianato ed enogastronomia sarda, per poi giungere al sabato con programmazioni festose tutte da ballare sotto la luna d’estate. Questo sabato a fare da apripista sarà una serata con la musica del dj, intrattenitore e presentatore Matteo Bruni, che ha rivisitato tutti i più grandi successi italiani in chiave dance.»

«Questo investimento è una delle modalità con le quali intendiamo dare il nostro contributo al centro cittadino commenta il sindaco Ignazio Locci siamo convinti che Piazza Italia, il Corso Vittorio Emanuele e la rinnovata e accogliente Piazza Umberto possano essere un punto di aggregazione e socializzazione, così come lo sono sempre stati in passato. Noi siamo accanto ai commercianti del centro e continueremo a fare la nostra parte contribuendo a rendere vitale il cuore del centro di Sant’Antioco.»

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Il gruppo napoletano La Maschera s’è aggiudicato l’11° Premio Andrea Parodi, l’unico contest italiano di world music, conclusosi questa sera all’Auditoriun conunale di Cagliari. Il premio della critica è andati all’estero, ai ciprioti Monsieur Doumani. La menzione per il miglior testo se l’è aggiudicata Giuseppe Di Bella con “Ncucciarisi” (cantata in siciliano). Quelle per miglior musica e migliore interpretazione sono andate ancora a La Maschera (che hanno proposto il brano “Te vengo a cerca’ “, cantato in napoletano e wolof), mentre i Monsieur Doumani (con “Gongs”) si sono aggiudicati anche la menzione per la migliore reinterpretazione di un brano di Andrea Parodi, quella per il miglior arrangiamento e la menzione dei ragazzi in sala.

Nel contest, in programma da giovedì ad oggi, il premio della critica internazionale se lo sono meritati i Kor con “Albore” (in logudorese). La menzione dei concorrenti, infine, se la sono divisa a pari merito i Feral Cor con “La Sajetana” (in genovese) e Giuseppe Di Bella.

A contendersi la vittoria sono stati anche Aniello Misto con “Aumm aumm” (cantata in napoletano); Ararat Ensemble Orchestra con “Nietaan” (in wolof); Dindùn con “L’amur” (in piemontese) e Terrasonora con “Padre vostro” (in napoletano e swahili).

Prima della proclamazione dei vincitori, c’è stata una splendida jam session che ha visto protagonisti la direttrice artistica Elena Ledda, alcuni degli artisti in giuria e gli ospiti della serata, che si erano appena esibiti, ovvero il peruviano Jorge Pardo, accompagnato dal chitarrista Francisco Rey Soto, il macedone Stracho Temelkovski e, dal Veneto, il Duo D’Altrocanto.

Durante la serata Daniele Cossellu, storico fondatore dei Tenores di Bitti “Remunnu ‘e Locu”, ha ricevuto il Premio Albo d’oro 2018, il riconoscimento assegnato ogni anno ad una figura di rilievo del mondo culturale e artistico italiano.

Il festival nasce per omaggiare un grande artista sardo come Andrea Parodi, che dal pop d’autore dei Tazenda era arrivato come solista ai vertici della musica d’impronta etnica. Tutti i concorrenti e gli ospiti hanno proposto un suo brano lungo le tre serate del Premio.

A condurre l’edizione 2018 sono stati Ottavio Nieddu e Gianmaurizio Foderaro. La serata finale è stata trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook di Rai Radio Tutta Italiana.

Molti i premi ed i bonus per il gruppo vincitore del “Parodi”: avrà l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2019 dell’“European Jazz Expo” in Sardegna, di Folkest in Friuli, del Negro Festival di Pertosa (Salerno), del Premio dei Premi al Mei di Faenza, dello stesso Premio Parodi ed in vari altri eventi e serate che saranno man mano annunciati. Inoltre per La Maschera c’è un tour di otto concerti, realizzato grazie a NuovoImaie (progetto finanziato con i fondi dell’art. 7 della legge 93/92), ed una borsa di studio di 2.500 euro.

Al Premio della critica va invece la produzione di un videoclip offerto dalla Federazione degli Autori.

I finalisti sono frutto di un’approfondita selezione fra ben 220 iscritti, provenienti da da ogni parte del mondo, dal Messico alla Siberia, dal Senegal a Cipro. Indice, questo, del rilievo assunto da questa manifestazione nel corso degli anni.

La giuria che ha deciso il premio assoluto era composta da Gianfranco Cabiddu (Regista, musicista), Gigi Camedda (musicista), Lucia Campana (partner Premio Città di Loano), Gesuino Deiana (musicista), Gaetano D’Aponte (partner Premio Bianca D’Aponte), Andrea Del Favero (Partner Folkest), Giovanni Gianluca Floris (musicista, presidente del Conservatorio di Cagliari), Kaballà (musicista), Elena Ledda (musicista), Silvano Lobina (musicista), Annamaria Loddo (operatrice culturale), Marco Lutzu (musicista, etnomusicologo), Roberto Mancinelli (I Mean), Gino Marielli (musicista), Nicola Meloni (operatore culturale), Michele Palmas (produttore S’Ard Music), Andrea Ruggeri (musicista), Gisella Vacca (musicista, attrice).

Quella critica vedeva presenti Claudio Agostoni (Popolare Network), Gabriele Antonucci (Panorama), Matteo Bruni (Radio Super Sound), Angela Calvini (Avvenire), Stefano Carboni (Radio Montecarlo), Simone Cavagnino (Unica Radio), Flavia Corda (Rai 3 Sardegna), Valerio Corzani (Radio 3), Tore Cubeddu (Eja TV), Ciro De Rosa (Blogfoolk / Songlines), Daniela Deidda (Sardegna Eventi 24), Felice Liperi (Repubblica), Monica Magro (Radio Sintony), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techetè), Luigi Mameli (Radiolina), Marco Mangiarotti (Quotidiano Nazionale / Il Giorno), Andrea Massidda (La Nuova Sardegna), Duccio Pasqua (Radio 1), Piersandro Pillonca (Uff. Stampa Consiglio Regionale della Sardegna), Timisoara Pinto (Radio 1), Walter Porcedda (Musica Jazz), Emanuela Teodora Russo (NuovoImaie), Cristiano Sanna (Tiscali), Claudio Scaccianoce (Linkiesta), Giacomo Serreli (giornalista musicale), Stefano Starace (Mo’l’estate), Mario Tasca (Sardegna 1), Jacopo Tomatis (Il giornale della musica).

Per la giuria internazionale, infine, c’erano Bastiaan Springer (ConcertZender, Olanda), Andrew Cronshaw (Froots magazine – Rough Guide to World Music, Regno Unito), Thorsten Bednarz (DeutchlandFunk Kultur, Germania), Petr Doruzka (Czech Radio, Praga), Sergio Albertoni (RSI Svizzera).

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Grande successo di pubblico giovedì 26 luglio, a Cagliari, in Piazza Repubblica, per la prima edizione di “Smile Summer Festival”, un evento gratuito organizzato dagli odontoiatri Nicola Arena ed Alessandro Calvino per ringraziare i loro tanti pazienti e non solo, che hanno creduto e continuano a credere in loro. Intrattenimenti per i più piccoli con animazione di strada e giochi che hanno poi lasciato spazio alle performance del musicista Moses Concas di Carbonia, vincitore di Italia’s Got Talent 2016; del comico sassarese Marco Bazzoni in arte Baz, da Colorado e Made in Sud e del gruppo musicale The Kolors, vincitori di Amici di Maria De Filippi del 2015.

A presentare l’evento Matteo Bruni e Diana Guindina.

Apre la serata il musicista sardo Moses e subito il pubblico si accende…

A voi un po’ della sua storia.

Moses sin da piccolo mostra un vivo interesse per la musica, a 6 anni comincia a studiare solfeggio per poi proseguire più grande con lo studio del pianoforte. Nonostante gli studi classici però preferisce sperimentare avvicinandosi al Rap e al Beatbox e comincia a scrivere testi in rima. Durante l’adolescenza inizia a suonare il didgeridoo, antico strumento a fiato suonato dagli australiani aborigeni e più avanti l’armonica, regalo di sua nonna quando era ancora un bambino. Dopo diverse esibizioni in Sardegna, lascia l’isola per andare a Londra dove comincia la sua carriera di artista di strada catturando l’attenzione di tv e stampa britannica. Con “I Wanna Breathe” nel 2014 riscuote un grande successo che si consolida con l’uscita di “Cannonau” nel 2015. Nel 2016 con “Cannonau Spirits” intraprende un viaggio tra il tango e l’hip pop, arrivando ad abbracciare la musica reggae e tradizionale.

Ma i viaggi lo portano a suonare oltre che in Italia, in tantissime città del mondo, tra le quali Dubai, Las Vegas, Porto Rico, Bulgaria, Croatia, Egitto e Germania. Nel 2017 arriva persino al cinema, con il film “Moglie e marito” e “Il permesso”. Oggi l’artista Moses ha una sua etichetta personale che lo sta facendo volare in alto. Per lui, la musica è lo strumento perfetto per divulgare un messaggio di felicità e speranza: «Ricercare la felicità in sé stessi e inseguire con fermezza i propri obiettivi».

Dalla musica il passo va’ alla comicità di Baz…il bontempone sassarese!

Ma conosciamolo meglio…

Marco Bazzoni, in arte Baz, nasce come animatore turistico, studia recitazione e canto ed inizia ad esibirsi nei cabaret milanesi arrivando a ricevere diversi riconoscimenti. Nel 2007 entra a far parte del cast di Colorado su Italia 1 e da quel momento porta in giro i suoi personaggi in numerosi programmi comici televisivi. Ad un certo punto, si trasferisce a Los Angeles, per approfondire gli studi di canto. Nel 2011 pubblica il suo primo romanzo e poi vola in alto sino a recitare nel tempio della comicità mondiale l’Hollywood Comedy Store.

Una carriera che lo promuove agli occhi di un pubblico che lo ama e lo segue in tutte le sue performance che trattano ironicamente argomenti propri di un mondo sempre più artefatto e ambiguo…Racconta esasperandola la necessità di essere falsi per piacere alle donne e agli “amici” dei social sino ad arrivare a non distinguere più la realtà dal mondo virtuale. Risate a non finire in una piazza gremita di gente che lo applaude senza pausa.

Dopo di lui luci e musica per un gruppo salito alla ribalta grazie al potente mezzo di comunicazione: la televisione e, nel particolare, i Talent show…The Kolors!

Il trio napoletano nasce nel 2010 ed è formato da Antonio Stash, voce e chitarra, Alex Fiordispino, batteria e percussioni e Daniele Mona sintetizzatore e percussioni.

Si esibiscono in un noto locale di Milano, poi pubblicano un primo inedito e cominciano ad aprire concerti di cantanti famosi. Ma il trionfo arriva con la partecipazione alla quattordicesima edizione di Amici, che li vede imporsi nella serata del 5 giugno 2015. Da lì tanti successi che arrivano a decretarli la band del momento, seguitissimi da un vasto pubblico di giovani. Questo ultimo Sanremo hanno presentato con Frida, il loro primo brano in lingua italiana, “Mai mai mai”, ed è l’ultimo loro successo quello realizzato con J-Ax “Come le onde”.

Hanno visto bene gli organizzatori, Arena e Calvino, del Summer Smile Festival… un cocktail siffatto non poteva non funzionare…il quartiere si è animato come non mai… e i sorrisi che loro curano erano in ogni angolo della via, pronti a far dimenticare, anche se per poco, i problemi di tutti giorni… Una magia che la musica e il cabaret sanno ben fare!

Appuntamento alla seconda edizione…

Nadia Pische

           

 

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È stata prorogata a lunedì 18 giugno, alle ore 19.00, la scadenza dei termini per le iscrizioni di cantanti e gruppi musicali alla “Festa della Musica”, che si svolgerà per la prima volta a Carbonia giovedì 21 giugno, in piazza Marmilla.
«Si tratta di un evento celebre in tutta Europa, ma totalmente inedito per la nostra città, che rappresenta una fucina di talenti nel campo della musica, i quali avranno l’opportunità di esibirsi ed essere apprezzati in un vero contest in cui verranno premiate diverse categorie di partecipanti: miglior band, miglior interprete e miglior brano», ha detto il sindaco Paola Massidda.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Capricorn Concerti con il patrocinio ed il contributo economico del comune di Carbonia.

La serata sarà presentata dal conduttore radiotelevisivo Matteo Bruni.

“La Festa della Musica” è una manifestazione internazionale nata nel 1982 in Francia e diffusasi, a partire dal 1985, in numerose località d’Europa e del mondo. Un evento al quale, dal 1995, hanno aderito più di 280 città italiane, a conferma del successo dell’iniziativa e della sua diffusione capillare. La Festa si fonda sul principio della celebrazione della musica dal vivo e si svolge ogni anno il 21 giugno per il solstizio d’estate. L’iniziativa è rivolta a tutti i musicisti, professionisti e amatori, solisti, band e formazioni musicali di qualsiasi genere.

Tutti coloro i quali intendono partecipare potranno iscriversi gratuitamente e proporre la propria musica consultando il sito www.festadellamusica.beniculturali.it o attraverso la pagina Facebook “Festa della musica Carbonia 2018”, o inviando la propria richiesta alla mail: capricornconcert@alice.it .

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E’ stato presentato presso il MEM (Mediateca del Mediterraneo) di Cagliari l’evento “Mama Sardigna, Artistas pro sa Terra“, un progetto che vede impegnati artisti, sponsor, tecnici, partner che supportano la realizzazione della manifestazione.

Paolo Frau, assessore della cultura del comune di Cagliari, si ritiene molto soddisfatto per l’iniziativa proposta con il fine di salvaguardare l’ambiente attraverso la raccolta di fondi per la realizzazione di una nuova area verde che andrà ad accentuare la bellezza e la qualità della vita nella zona che si sceglierà di intervenire.

Giuseppe Pulina, Amministratore Unico Agenzia Forestas ha detto che in Sardegna ci sia un forte squilibrio nelle zone urbane rispetto alle zone extraurbane nel rapporto uomo/alberi ed ha aggiunto: «Occorre quindi intervenire affinché ci siano più alberi nelle città, non solamente perché creano bellezza ma perché offrono i servizi ecosistemici necessari».

Scopo della manifestazione è la raccolta di fondi destinati al rimboschimento in alcune aree simboliche della Sardegna.

Alberto Filippini, Presidente Assocazione Sardos ha evidenziato con fermezza che uno degli obiettivi dell’associazione Sardos è proprio quello di sensibilizzare i sardi sui problemi ambientali. «L’idea è stata quella di dare un piccolo segnale per poter intervenire nelle zone danneggiate dagli incendi» ed ha aggiunto con grande soddisfazione: «Tutti hanno aderito al progetto, dimostrando che unendosi si è più forti e si può fare qualcosa di utile e vero per la Sardegna».

L’idea dell’associazione SARDOS, che coordina l’organizzazione, è stata accolta e fatta propria da ISDE – Medici per l’Ambiente Sardegna, WWF, Italia Nostra, Gruppo d’Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, Consulta ATE (Ambiente, Territorio, Energia), Associazione “Aria noa”, Comitato per la Riconversione della RWM di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch. Patrocinio del comune di Cagliari e della Agenzia Forestas.

Il comune di Cagliari ha concesso l’Arena Grandi Eventi Sant’Elia per questa manifestazione che si terrà venerdì 15 settembre e che vede coinvolti artisti e organizzazioni. Spiccano nomi importanti come il grande artista sempre in prima linea per quanto riguarda temi sociali e politici della nostra terra “Piero Marras” e i “Tazenda” amatissimi dal popolo sardo.

Partecipano le Scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino e Veronica Mereu, Fàulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca.

Gli sponsor che sostengono l’evento sono: E.JA energia SpA, Ucnet, Birdi, Abclex, Primavera Sulcitana, Sardinia is my life. Mediapartner Ejatv, Inoke, Emmeffe comunicazione, Unica Radio, Radio Sintony. Sponsor tecnico: Rockhouse, Compagnia Cantante.

Alessio Satta, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, ha aggiunto: «Mama Sardigna vuole lanciare un forte messaggio attraverso la musica, sensibilizzare le persone sui problemi relativi agli incendi ma anche affrontare tematiche diverse affinché si possa riflettere su problemi attuali come lo spopolamento nei paesi della Sardegna».

Davide Corriga, sindaco di Bauladu, ha ricordato che la cultura è fondamentale per lo sviluppo e la crescita dei nostri Comuni ed eventi come questi che richiamano tematiche importanti hanno lo scopo proprio di veicolare la cultura.

Piero Marras, artista, è intervenuto inizialmente con un tocco poetico «c’è la voglia di scoprire un po’ di musica nell’ambiente e questa sensibilità va scoperta a largo raggio. Partecipare a qualcosa che cerca di stimolare le coscienze per qualcosa di diverso, ma soprattutto per cercare verità» ed ha proseguito con toni decisi «stiamo vivendo una situazione drammatica che vede una forte crisi del territorio. E’ il momento di agire e la mia adesione significa lanciare un grido di dolore vero, perché mi sento davvero coinvolto.»

Piero Marras ha denunciato inoltre la mancanza di trasparenza ed ha aggiunto: «Viviamo un bel momento nello sport, attendiamo trasparenza nelle vicende che coinvolgono la società del Presidente del Cagliari Calcio, la giustizia farà il suo corso e io vorrei trasparenza su questo e in tutte le cose.»

Tore Cubeddu, direttore artistico, ha conclusp ringraziando tutti gli artisti, le associazioni e gli sponsor in particolare ha sottolineato «la presenza di aziende quali Ucnet srl di Elmas ed E.JA energia Spa di Cagliari, sponsor ufficiali di questo evento, confermano che esistono aziende sarde che stanno progettando piani d’azione per la sostenibilità ambientale».

A breve partirà l’evento Eneroad che vede come protagonista il mondo della mobilità sostenibile. Un progetto con la finalità di rispondere a tutte le curiosità sul mondo della mobilità elettrica. E.JA energia installerà in tutta la Sardegna 15 torrette di ricarica per le autovetture a trazione elettrica.

Hanno concluso la presentazione dell’evento i presentatori della serata: Matteo Bruni e le Lucido Sottile, con battute scherzose e tanta energia.

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Martedì 12 settembre, alle ore 11.00, nella sala conferenze della MEM – Mediateca del Mediterraneo, sarà presentato l’evento MAMA SARDIGNA. Artistas pro sa Terra.

Interverranno: Paolo Frau, assessore della cultura del comune di Cagliari; Giuseppe Pulina, Amministratore unico Agenzia Forestas; Alberto Filippini, presidente dell’associazione Sardos; Alessio Satta, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna; Piero Marras, artista; Davide Corriga, sindaco di Bauladu; Tore Cubeddu, direttore artistico Parteciperanno inoltre le associazioni, gli artisti e gli sponsor.

L’evento si terrà venerdì 15 settembre all’Arena Grandi Eventi Sant’Elia di Cagliari. E’ realizzato grazie alla generosità degli artisti sardi, delle associazioni e dei comitati civici impegnati nella tutela dell’ambiente, del paesaggio e della salute. Scopo della manifestazione è la raccolta di fondi destinati al rimboschimento in alcune aree simboliche della Sardegna.

Partecipano al progetto scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Piero Marras, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino e Veronica Mereu, Fàulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca, Tazenda.

Condurranno la serata Matteo Bruni e le Lucido Sottile.

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Un evento unico, con i più grandi artisti sardi e le associazioni e i comitati civici impegnati nella tutela dell’ambiente, del paesaggio e della salute, per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle maggiori emergenze in corso, partendo da un assunto incontestabile: viviamo in una terra baciata dalla fortuna e dalla bellezza, troppo spesso maltrattata e mal governata, con l’ecosistema minacciato da incuria e scelte socioeconomiche sbagliate.

L’appuntamento è per venerdì 15 settembre all’Arena Grandi Eventi Sant’Elia di Cagliari, dalle 18.00 alle 24.00, per il concerto “Mama Sardigna – Artistas pro sa terra”.

L’idea dell’associazione SARDOS, che coordina l’organizzazione, è stata accolta e fatta propria da ISDE – Medici per l’Ambiente Sardegna, WWF, Italia Nostra, Gruppo d’Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e  Territorio della Sardegna, Consulta ATE (Ambiente, Territorio, Energia), Associazione “Aria noa”, Comitato per la Riconversione della RWM di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch. 

L’evento ha il patrocinio del comune di Cagliari e dell’Agenzia Forestas, ed il sostegno di Ucnet, Birdi, E.ja energia, Abclex, Primavera Sulcitana, Sardinia is my life, Sardex, 

Protagonisti della serata, oltre alle associazioni, che interverranno sul palco, sono gli artisti sardi che con  grande generosità hanno accettato di partecipare all’evento: Scuole in coro-Studium Canticum, Paolo Carrus ensemble, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Piero Marras, Rossella Faa, Nicola di Banari, Chiara Effe, Joe Perrino and the miss, Andrea Congia e Faulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca, Tazenda.

Condurranno la serata Matteo Bruni e le Lucido Sottile.

Scopo del concerto, oltre alla attività di comunicazione e sensibilizzazione, sarà una raccolta fondi finalizzata al rimboschimento di alcune aree simboliche della Sardegna, uno nella periferia urbana di Cagliari, dove sarà realizzato un vero e proprio intervento di recupero di un’area degradata e altri nei paesi in via di  spopolamento, dove saranno ripiantati degli alberi in zone abbandonate o distrutte dagli incendi. 

Nell’arena saranno allestiti punti informativi delle Associazioni, un centro di educazione ambientale a cura dell’Agenzia Forestas, e un’area espositiva – grazie al supporto di E.ja Spa, Ucnet e Birdi – con la Tesla model X, la macchina elettrica che sarà protagonista del tour Eneroad.

Grazie all’Associazione Primavera Sulcitana saranno allestiti anche dei punti ristoro dove si potranno gustare i prodotti sardi a chilometro zero. 

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Un murale, una mostra e un grande concerto per ricordare il sacrificio di Emanuela Loi, la giovane agente della Polizia di Sestu morta nel 1992 a Palermo nella strage di via D’Amelio in cui persero la vita anche il giudice Paolo Borsellino e gli altri uomini della sua scorta. “Noi non dimentichiamo” è il titolo della manifestazione che mercoledì 19 luglio a Sestu segnerà l’intera giornata, a venticinque anni dal terribile attacco della mafia allo Stato. L’iniziativa, organizzata dal comune di Sestu, dalla Polizia di Stato, da Libera Sardegna, dal Centro di Servizio per il Volontariato “Sardegna Solidale” e dall’associazione Musicanova, culminerà alle 20.00 in piazza 1° Maggio con il “JaManuela Festival”, un concerto durante il quale non mancheranno le testimonianze dei familiari, di tante autorità e di chi ha conosciuto e ha lavorato con la giovane uccisa dalla mafia.

La giornata si aprirà alle 9.30, nella chiesa di San Giorgio Martire, con una messa in suffragio di Emanuela Loi che sarà celebrata dall’Arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio.

Alle 10.30, al cimitero di Sestu, alla presenza delle autorità civili e militari, dei familiari di Emanuela Loi e dei volontari di Libera Sardegna e di Sardegna Solidale, il sindaco di Sestu Paola Secci deporrà una corona di fiori sulla tomba della agente. 

Alle 11.30, l’appuntamento invece è in via Emanuela Loi, dove verrà inaugurato un murales raffigurante la giovane agente scomparsa a Palermo, realizzato da artisti della street art in collaborazione con Sardegna Solidale.

“Falcone e Borsellino” è invece il titolo della mostra realizzata dall’Agenzia Ansa in collaborazione con il Consiglio dei ministri, che verrà inaugurata alle 12.00, nei locali di Casa Ofelia, in via Parrocchia 88.

La manifestazione “Noi non dimentichiamo” si concluderà a partire dalle 20.00, con il “JaManuela Festival”, una serata presentata da Matteo Bruni e in cui sul palco di Piazza 1° Maggio si alterneranno musica e testimonianze. A ricordare Emanuela saranno i suoi familiari, Claudia e Marcello Loi, insieme alla sindaco di Sestu Paola Secci, all’arcivescovo di Cagliari mons. Arrigo Miglio, al questore di Cagliari Pierluigi D’Angelo, al vice prefetto di Cagliari Andrea Leo, al vicepresidente nazionale di Libera Davide Pati, al referente di Libera Sardegna Giampiero Farru, al parroco di San Giorgio Martire don Onofrio Serra, al parroco di Nostra Signora delle Grazie don Franco Puddu, e a tante altre persone che hanno avuto modo di conoscere e lavorare con Emanuela Loi.

Il concerto, curato da Musicanova Contest con la direzione artistica di Luciano Piga, vedrà protagonisti otto gruppi della scena musicale cagliaritana: Musicanova Band, Befunk, Rock Story Quintet, Easysound, Almamediterranea, Alessandro Lilliu Band, Santana Tribe e Il Clan dei Mercanti e Servi. Ospiti della serata, saranno il cantante ef autore americano Ronnie Jones, Paki (la voce storica dei Nuovi Angeli) e Franco Malgioglio, che saranno accompagnati nella loro esibizione dalla Musicanova Band.