Il nuovo corso del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra.
“In tre anni, cioè dal nostro insediamento ad oggi, abbiamo ottenuto risultati importanti che consentono al Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra di rilanciare la sua immagine ed essere decisamente più appetibile per le imprese. Risultati raggiunti attraverso sacrifici, garantendo il pagamento degli stipendi al personale e incrementando i servizi”. Così il presidente del Consiglio di amministrazione, Matteo Frate, nella conferenza stampa che si è tenuta oggi nei locali di via Baccasara a Tortolì, per fare un bilancio sull’attività svolta nel triennio 2016-2019 alla presenza dell’amministratore straordinario della provincia di Nuoro, Costantino Tidu, del subcommissario Tonino Mereu e del sindaco di Tortolì, Massimo Cannas. “I risultati principali ottenuti dal Cda – ha proseguito Matteo Frate – sono sostanzialmente tre: risanamento delle finanze e della struttura organizzativa; ammodernamento delle infrastrutture anche in un’ottica di realizzazione di un’area produttiva ecologicamente e paesaggisticamente attrezzata (APPEA); varo della procedura di riavvio dell’aeroporto di Tortolì attraverso la vendita delle azioni e/o attraverso la concessione in gestione dello scalo”. Matteo Frate, la vicepresidente Stefania Vargiu (rappresentante del Comune, è subentrata di recente a Giacomo Usai) e il consigliere Mario Murru hanno presentato numerosi dati che confermano la crescita esponenziale del Consorzio ogliastrino, che conta circa 130 aziende per un migliaio di occupati. Intanto, i costi principali dell’Ente sono stati ridotti di circa il 30% (da un milione 382mila euro si è passati a 958mila) a fronte di un contemporaneo incremento dei principali ricavi del 55% nello stesso periodo (da circa 167mila euro si è saliti a 370mila). È stato poi regolarizzato il pagamento degli stipendi dei dipendenti del Consorzio che, in passato, sono rimasti anche per 17 mesi consecutivi senza stipendio. Non solo: il Cda ha provveduto alla stabilizzazione dei debiti, a rendicontare le spese generali e le spese sostenute sui progetti finanziati dalla Regione, a mettere in regola i contratti di locazione dei capannoni e delle concessioni di aree consortili, a verificare e controllare le utenze idrico-fognarie e riallineare la riscossione dei servizi prestati. Sono state poi ridotte notevolmente le richieste di risarcimento danni grazie alla manutenzione delle strade consortili e all’assistenza legale di cui si è dotato il Consorzio. L’appeal passa anche per l’ammodernamento delle infrastrutture, con interventi di manutenzione del manto stradale e del verde (con una profonda pulizia delle cunette e delle aree verdi circostanti), ma anche per la realizzazione del sistema di raccolta delle acque meteoriche nel comparto 4B. Inoltre, sono state aggiudicate le gare per i lavori di manutenzione straordinaria delle principali arterie stradali e inviati alla Regione il progetto preliminare del primo lotto di adeguamento dell’area portuale (attualmente si sta redigendo il progetto definitivo) e il progetto preliminare per la realizzazione di un moderno incubatore di imprese che metta insieme creatività e manualità, produzione di beni e servizi, imprese e professionisti. Gli uffici sono al lavoro per la revisione del progetto definitivo per la realizzazione di una piattaforma di stoccaggio dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Successivamente all’approvazione del progetto, sarà bandita la gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione della piattaforma. Infine, è stata avviata la manutenzione delle reti idrica e fognaria del Consorzio e dell’area portuale di Arbatax, che consente una notevole riduzione delle perdite. Sono stati fatti importanti lavori di manutenzione all’impianto di depurazione ed è stata regolarizzata la concessione di spazi pubblici del Consorzio, sia per gli impianti pubblicitari che per la vendita ambulante. Il Presidente ha sottolineato l’importante azione di smaltimento dei fanghi di depurazione accumulati nel corso degli anni, attraverso il conferimento in agricoltura che ha permesso un significativo risparmio economico e un altrettanto significativo beneficio per l’ambiente, trasformando un rifiuto in un concime naturale. Vi è poi un terzo punto non meno qualificante degli altri, e riguarda la procedura di riavvio dell’aeroporto. Il Consorzio ha emanato due bandi pubblici per raccogliere le manifestazioni di interesse per l’acquisizione di tutto o di parte del pacchetto azionario della società Aliarbatax, proprietaria dello scalo di Tortolì. Attualmente è in corso una procedura negoziata con i soggetti che hanno manifestato interesse per l’acquisto della struttura aeroportuale attraverso l’acquisizione del pacchetto azionario di Aliarbatax. Il Presidente ha ricordato che al momento del suo insediamento, con i Soci sono stati definiti tre importanti filoni su cui lavorare: definizione di un percorso di risanamento; riqualificazione delle infrastrutture anche attraverso il riavvio dei progetti finanziati al Consorzio; individuazione di una vision strategica per il futuro del Consorzio. “Ad oggi possiamo affermare che importanti passi avanti sono stati compiuti su tutti e tre i ambiti su cui si sono concentrati i nostri sforzi”.