Art. 1 e M5S: «La Giunta e il Sindaco di Carbonia annullino gli avvisi di pagamento sui passi carrabili»
In Consiglio comunale e in città, a Carbonia, è sempre acceso il dibattito sull’imposta sui passi carrabili. Quattro consiglieri di minoranza, Matteo Sestu, Sandro Mereu e Luca Pizzuto dei Articolo Uno e Gian Luca Lai del Movimento 5 Stelle, hanno diffuso una nota nella quale scrivono, fra l’altro, che mentre la città è in subbuglio per la questione dei passi carrabili: migliaia di avvisi di pagamento sono arrivati improvvisamente nelle cassette delle lettere. Sono fioccate le giuste proteste e importanti professionisti hanno sottolineato l’illegittimità dell’introduzione di questa vera e propria tassa sui cancelli.
«Abbiamo presentato una mozione che impegna la Giunta e il Sindaco ad annullare gli avvisi di pagamento per il 2022 fatti pervenire ai cittadini di Carbonia e a sospendere la procedura di riscossione per il 2023 in attesa dell’approvazione di un regolamento che preveda di far pagare il passo carrabile solo a coloro che ne fanno esplicita richiesta o a coloro che sono considerati non regolari avendo affisso cartelli non autorizzati o avendo modificato di loro iniziativa il cordolo dei marciapiedi – aggiungono -. Abbiamo presentato un’interrogazione per capire, tra le altre cose, come mai la nostra Amministrazione comunale ha deciso di interpretare il Regolamento per il canone unico patrimoniale diversamente da quanto fatto in altri Comuni in modo tale che, nella sostanza, qualsiasi cancello costituisca un passo carrabile.»
«È in corso, infine, una raccolta di firme, che porterà ad un’ulteriore mozione, per chiedere la sospensione del pagamento del canone sui passi carrabili, la revisione del regolamento CUP e regolamentarne la richiesta di concessione – concludono Matteo Sestu, Sandro Mereu, Luca Pizzuto e Gian Luca Lai -. Vorremmo affrontare la discussione di questi atti nel prossimo Consiglio comunale, ma i ritardi nella convocazione del Consiglio comunale non consentono di farlo. Ci chiediamo: Carbonia può rimanere ostaggio degli equilibri della maggioranza e della giunta?»