24 November, 2024
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Dopo Danilo Cocco (classe 2006) il Carbonia Calcio ha confermato un altro fuoriquota, Enrico Fontana, classe 2005. Il giovane attaccante ha ben figurato nella passata stagione, quando il tecnico Diego Mingioni gli ha dato fiducia inserendolo in prima squadra, riuscendo a realizzare anche un goal. Nella nuova squadra in fase di costruzione guidata dal tecnico Maurizio Ollargiu, il Carbonia Calcio si attende da lui passi avanti nel percorso di maturazione che potrebbe portarlo a ritagliarsi uno spazio importante.

Danilo Cocco, difensore esterno classe 2006, confermato, è il primo calciatore della prima squadra annunciato poco fa dal Carbonia Calcio per la nuova stagione 2023/2024 in Eccellenza regionale. Cresciuto nel settore giovanile biancoblù, Danilo Cocco ha esordito lo scorso anno nella squadra guidata da Diego Mingioni, ritagliandosi uno spazio importante, con diverse presenze anche dal primo minuto.

Dopo aver annunciato i tecnici, sia della prima squadra che sarà guidata da Maurizio Ollargiu, affiancato dal vice Claudio Sanna, sia del settore giovanile, il Carbonia Calcio in questi giorni dovrebbe presentare il nuovo organico della prima squadra che inizierà la preparazione in vista dell’inizio del nuovo campionato, previsto il 10 settembre.

Maurizio Ollargiu è il nuovo allenatore del Carbonia Calcio. Per il nuovo tecnico, 54 anni, si tratta di un ritorno sulla panchina biancoblù che ha già guidato sotto la gestione della famiglia Giganti. Lo ha deciso questa sera l’assemblea dei soci e dirigenti riunitasi per la programmazione della nuova stagione sportiva, con l’elezione del nuovo consiglio direttivo. Fanno parte del nuovo staff tecnico Claudio Sanna, calciatore biancoblù in serie C2 e responsabile del settore giovanile ed preparatore dei portieri mister Massimo Bellisario. A breve verrà nominato anche il tecnico della Under 19 juniores. Sono stati confermati i responsabili dei settori medico, riabilitativo e fisioterapista.
Stefano Canu è stato confermato presidente, il suo vice è il dottor Carlo Enrico Urbani, alla prima esperienza. Nel consiglio di presidenza è stato confermato Mirco Brai. Renato Giganti, già presidente e dirigente per 15 anni, è stato eletto presidente onorario. Fanno parte del nuovo consiglio direttivo l’imprenditore Massimo Cocco e Paolo De Luna, ex calciatore biancoblù alla fine degli anni ’80.
L’assemblea ha assegnato anche gli altri incarichi. Marco Lambroni è il responsabile della segreteria del settore giovanile; Francesca Armeni è l’addetta stampa e responsabile amministrativo del settore giovanile; Romina Caria è la responsabile del servizio Bar allo stadio “Carlo Zoboli”; Giovanna Pau è la responsabile della biglietteria. Peppino Carta e Davide Usai sono gli addetti alle manutenzioni; Giovanni Sabiu e Giampaolo Corona i magazzinieri.
Ufficializzata la composizione del nuovo consiglio direttivo e del nuovo staff tecnico, ora è attesa la comunicazione dell’organico che verrà messo a disposizione del nuovo allevatore Maurizio Ollargiu per affrontare il campionato di Eccellenza regionale 2023/2024 che scatterà domenica 10 settembre 2023. Il Carbonia Calcio ha rinunciato alla partecipazione alla Coppa Italia 2023/2024, dopo essere stato finalista ad Abbasanta dell’ultima edizione, che si è visto sfumare al 16° calcio di rigore dopo essere stato raggiunto sul 2 a 2 dal Budoni al 122′.
Giampaolo Cirronis

Alla vigilia di Ferragosto, mentre non si sa ancora con quale squadra disputerà l’Eccellenza, il Carbonia organizza il settore giovanile. Nei giorni scorsi la società ha annunciato che Claudio Sanna, ex calciatore biancoblù in serie C2, è il nuovo responsabile del Settore Giovanile: Fabrizio Caria, già allenatore della prima squadra in Eccellenza, è stato confermato alla guida degli allievi regionali che parteciperanno al campionato di fascia 1 Elite; Simone Sotgiu è stato confermato alla guida dei giovanissimi regionali che parteciperanno al campionato di fascia 1 Elite.

Dopo lo svincolo di tutti i calciatori della prima squadra, la risoluzione consensuale del rapporto con l’allenatore Diego Mingioni e suoi collaboratori, e il mancato accordo sull’ingresso di nuovi soci per il passaggio di proprietà o l’allargamento dell’attuale consiglio direttivo, subito dopo Ferragosto la società dovrebbe definire le trattative in corso per la costruzione del nuovo organico e scegliere l’allenatore con il quale affronterà il campionato di Eccellenza regionale 2023/2024. E’ assai probabile che la società guidata dal presidente Stefano Canu opti per una soluzione interna e, in questo caso, la scelta potrebbe ricadere su Maurizio Ollargiu, già allenatore della prima squadra, nella scorsa stagione responsabile del settore giovanile.

Il campionato di Eccellenza regionale 2023/2024 scatterà il 10 settembre e i tempi sono sempre più limitati. La società ha rinunciato alla partecipazione alla Coppa Italia che inizierà domenica 27 agosto, ma inevitabilmente la squadra che verrà, sarà chiamata ad affrontare la nuova stagione inizialmente in una condizione di grande emergenza, per il poco tempo a disposizione per lo svolgimento della preparazione.

Il Carbonia Calcio è iscritto regolarmente al prossimo campionato di Eccellenza regionale ma sul suo futuro, da diversi giorni, gravano nubi sempre più grigie. Il 5 giugno scorso la società ha annunciato la conferma del tecnico Diego Mingioni che ha salutato con entusiasmo il rinnovo del contratto, sottolineando che «il rinnovo è la naturale conseguenza del percorso intrapreso la scorsa stagioneLo volevamo entrambi, e sono onorato di potermi legare a questi colori. Continueremo col giusto mix tra esperienza e gioventù, sempre tenendo fede alla nostra filosofia, con una squadra con un forte senso di appartenenza al territorio».

Analoga soddisfazione l’ha espressa il presidente Stefano Canu: «Non abbiamo mai avuto dubbi sulla bontà della scelta e il campo ci ha dato ragioneOra è per noi naturale proseguire nella strada intrapresa che vede al primo posto la valorizzazione (reale e non a parole) del nostro settore giovanile. Presto cercheremo di chiudere ufficialmente anche con lo staff della scorsa stagione e subito dopo, col mister Maurizio Ollargiulavoreremo per il settore giovanile (sono previste a luglio alcune giornate dedicate agli stage) e quindi alla costruzione della rosa della prima squadra».

37 giorni dopo, il 12 luglio, la società ha pubblicato il seguente comunicato stampa nella pagina Facebook.

«Il consiglio di presidenza dell’Asd Carbonia calcio, preso atto della necessità di risorse dirigenziali che apportino nuove energie e nuovo slancio al perseguimento degli obiettivi e delle strategie dell’associazione, si rende disponibile a collaborare ad una serena transizione, garantendo la massima apertura a chiunque volesse impegnarsi seriamente a portare avanti le attività dell’Associazione. Agli interessati fornirà tutta la documentazione necessaria per le opportune valutazioni. Pensiamo che, dopo questi anni di pianificazione sportiva con l’esordio in prima squadra di tanti giovani del settore giovanile, il Carbonia calcio meriti di essere valorizzato e ulteriormente sviluppato con nuove energie e nuovo entusiasmo che auspichiamo possa accompagnare il futuro della stessa.»

Il primo interrogativo che scaturisce dal cambiamento di rotta è: «Cosa è successo in quei 37 giorni, per passare dalla conferma di Diego Mingioni con un programma di lavoro già ben definito, che sicuramente prevedeva la partenza di alcuni protagonisti della stagione appena trascorsa ma, al tempo stesso, la costruzione di un organico in grado di ben figurare nel prossimo campionato di Eccellenza, all’apertura verso un possibile passaggio di proprietà?»

Il 18 luglio, ho chiesto al presidente Stefano Canu quali calciatori della rosa della passata stagione, sarebbero rimasti sicuramente e quali eventualmente no, oltre a Kames Cohen Kirby e Nicola Muscas, già annunciati da Villasimius e Latte Dolce, e a Rafael Monteiro che ha annunciato su Facebook la conclusione del suo rapporto con il Carbonia. La risposta del presidente è stata: «Stiamo trattando il passaggio di consegne. Spero possano trattenere tutti i ragazzi su cui avevano puntato».

Effettivamente in quei giorni, erano in corso incontri per un possibile passaggio di proprietà che – stando alle indiscrezioni trapelate, perché ufficialmente non è stato comunicato niente -, ad un certo punto sembravano in uno stato molto avanzato ma che poi non si sono concluse positivamente.

A fine settimana, intanto, praticamente tutta la rosa dei calciatori della prima squadra è finita nel listone dei calciatori svincolati. Diversi, pare abbiamo già scelto altre destinazioni e in serata prima il capitano Nicola Serra, poi lo spagnolo Jesus Prieto, hanno annunciato attraverso rispettivi profili Facebook, che la loro esperienza al Carbonia Calcio è finita.

In serata l’Iglesias ha annunciato le firme di Mattia Pitzalis e Fabio Porru.

A questo punto, se le trattative per il passaggio di consegne ad un nuovo gruppo dirigente non andranno in porto, il rischio concreto è che il Carbonia si presenti al via del prossimo campionato di Eccellenza con un organico fatto di giovani alle prime esperienze nella categoria, con un destino assai incerto se non già segnato in partenza.

Il Carbonia Calcio che nell’ultimo campionato di Eccellenza regionale ha conseguito un brillante settimo posto ed è andato ad un passo dalla conquista della Coppa Italia, spingendo l’attuale società (su quali basi?) a confermare il tecnico Diego Mingioni ed il programma della stagione appena trascorsa, non c’è più.

Giampaolo Cirronis

Diego Mingioni guiderà il Carbonia anche nel prossimo campionato di Eccellenza regionale. Il tecnico di Nuoro, 32 anni, ha fatto il suo esordio da allenatore nella passata stagione alla guida della squadra mineraria, conseguendo eccellenti risultati, quali il settimo posto in campionato e la finale della Coppa Italia, persa ai calci di rigore con il Budoni dopo essere stata raggiunta sul 2 a 2 al 122′.

«Questo rinnovo è la naturale conseguenza del percorso intrapreso la scorsa stagioneha detto subito dopo il rinnovo Diego Mingioni -. Lo volevamo entrambi, e sono onorato di potermi legare a questi colori. Continueremo col giusto mix tra esperienza e gioventù, sempre tenendo fede alla nostra filosofia, con una squadra con un forte senso di appartenenza al territorio.»
«Non abbiamo mai avuto dubbi sulla bontà della scelta e il campo ci ha dato ragioneha detto da parte sua il presidente Stefano Canu -. Ora è per noi naturale proseguire nella strada intrapresa che vede al primo posto la valorizzazione (reale e non a parole) del nostro settore giovanile. Presto cercheremo di chiudere ufficialmente anche con lo staff della scorsa stagione e subito dopo, col mister Maurizio Ollargiuha concluso -, lavoreremo per il settore giovanile (sono previste a luglio alcune giornate dedicate agli stage) e quindi alla costruzione della rosa della prima squadra.»

Simone Marini 1 copia

Una doppietta di Simone Marini nel secondo tempo regala al Carbonia la vittoria sul campo del Girasole e la salvezza diretta, nell’ultima giornata della stagione regolare del girone A del campionato di Promozione regionale, mentre l’Atletico Narcao, pur vittorioso per 2 a 1 sul Sant’Elena e protagonista di un eccezionale girone di ritorno, va ai play out. E’ questo l’esito delle partite di ieri che hanno regalato mille emozioni, soprattutto sul campo di Girasole, dove le due squadre si sono confrontate a viso aperto, segnando goal a grappoli. Basti pensare che dopo i goal iniziali di Demontis e Foddi che hanno portato il Carbonia sul 2 a 0, il Girasole ha rimontato ed effettuato il sorpasso sul 3 a 2, è stato raggiunto sul 3 a 3 su un’autorete e poi ha chiuso il primo tempo in vantaggio sul 4 a 3, risultato assolutamente inusuale in tutti i campionati.

In avvio di ripresa il Carbonia è stato capace di riportarsi in parità con il secondo goal di Marco Foddi, realizzato su calcio di rigore, ma ha poi subito ancora un goal del Girasole, tornato avanti sul 5 a 4 al 13′. A quel punto è entrato in scena l’uomo più rappresentativo del Carbonia, Simone Marini, che ha pareggiato subito sul 5 a 5 e al 25′ ha siglato il goal che vale la vittoria per 6 a 5 e un’intera stagione con la salvezza diretta, grazie alla miglior differenza reti, -11, rispetto all’Atletico Narcao (da parte sua impostosi non senza sofferenze per 2 a 1 sul Sant’Elena) che ha chiuso a -22 (i confronti diretti sono terminati entrambi in parità, 3 a 3 a Narcao e 0 a 0 a Carbonia).

L’Atletico Narcao affronterà nel play out il Serramanna che ieri ha fermato la Monteponi sul 2 a 2 (la squadra rossoblù ha chiuso al 5° posto, prima tra le squadre sulcitane), in partita unica che si sul proprio campo, grazie alla migliore posizione di classifica.

La Ferrini ha pareggiato 1 a 1 il match casalingo con il Siliqua, guadagnando così la promozione diretta con un solo punto di vantaggio sulla Kosmoto Monastir che ha travolto il già retrocesso San Vito con il punteggio di 7 a 1. La stessa Kosmoto Monastir e il Siliqua si sono qualificate per la Coppa Promozione.

Pallone

Il Carbonia travolto a Siliqua (1 a 6, con cinquina di Cacciuto) è stato raggiunto dall’Atletico Narcao (2 a 2 con la Monteponi) a 29 punti ed ora la lotta per evitare i play out è incertissima, a 180 minuti dalla conclusione della stagione regolare del girone A del campionato0 di Promozione regionale, coinvolgendo anche il Guspini (ieri 0 a 5 sul campo della capolista Ferrini) e il Pula (1 a 1 a Orroli) che si trovano a quota 32 punti.

La squadra di Maurizio Ollargiu a Siliqua ha vissuto la giornata più nera del campionato ed ora deve cercare di dimenticare subito quanto è accaduto, per affrontare con la massima concentrazione gli ultimi due delicatissimi impegni che l’attendono, domenica prossima in casa contro la vicecapolista Kosmoto Monastir, la settimana successiva sul campo del Girasole, squadra ormai privi di stim0li, come conferma la sconfitta interna subita ieri con il Sant’Elena (2 a 3).

L’Atletico Narcao contro la Monteponi Iglesias s’è salvata nelle battute finali e sullo slancio degli ultimi risultati positivi, si presenta alle ultime due sfide stagionali con l’entusiasmo giusto: domenica giocherà uno scontro diretto a Guspini, poi chiuderà in casa con il Sant’Elena. Il Guspini, da parte sua, dopo il confronto diretto con l’Atletico Narcao, chiuderà sul campo dell’Orrolese; il Pula, infine, domenica ospiterà il Serramanna e poi giocherà ad Arbus.

In testa, la Ferrini di Franco Giordano conserva un punto di vantaggio sulla Kosmoto Monastir (vittoriosa per 3 a 2 a Elmas, contro la Frassinetti) e nella corsa per la promozione diretta sarà impegnata prima sul campo del Sant’Elena, poi in casa con il Siliqua; la Kosmoto Monastir, da parte sua, giocherà prima a Carbonia, poi in casa con il San Vito.

Ieri, sugli altri campi, l’Arbus ha battuto nettamente il San Vito, 4 a 1, mentre il Serramanna ha regolato il Progetto Sant’Elia con il punteggio di 2 a 0.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, continua il testa a testa tra Villacidrese (3 a 0 a Gonnesa) e Senorbì (2 a 0 in casa con il Gonnosfanadiga), appaiate a quota 61 punti a 180 minuti dalla fine della stagione regolare. Al terzo posto c’è sempre il Carloforte, nonostante l’inatteso ko interno (0 a 2) subito ad opera del Real Villanovatulo che si è avvicinato a un solo punto. L’Iglesias ha vinto il derby con la Fermassenti, 2 a 1, ed ora, a un solo punto dalla coppia formata da Tratalias e Seui Arcueri, può centrare la salvezza diretta, risultato insperato appena un mese fa.

Netta vittoria, come da pronostico, per il Sant’Antioco contro il già retrocesso Escalaplano, 4 a 1, mentre il Tratalias perdendo in casa con l’Halley Assemini, 3 a 2, e ha messo a rischio la sua posizione di classifica in prospettiva salvezza. Sugli altri campi, 1 a 1 sia tra Seui Arcueri e Andromeda sia tra Libertas Barumini e Sadali.

Pallone

Il Carbonia cede in casa alla Frassinetti (1 a 3) e l’Atletico Narcao, corsaro a Pula (2 a 1, con goal di Borelli e Frau), riapre i giochi per la salvezza diretta a tre giornate dalla fine del girone A del girone A del campionato di Promozione regionale. Un mese fa, il 15 marzo, dopo la larga vittoria di Guspini (4 a 1) e la concomitante netta sconfitta interna dell’Atletico Narcao (0 a 4 con la Kosmoto Monastir), il Carbonia 8 punti di vantaggio sulla quart’ultima posizione, occupata dalla squadra di Damiano Bartoli, e la partita per la salvezza diretta sembrava cosa fatta a vantaggio della squadra di Maurizio Ollargiu. Sono bastate tre giornate, invece, per rimettere tutto in discussione. Il Carbonia ha pareggiato 2 a 2 sia in casa con l’Arbus sia a Quartu con il Sant’Elena e ieri ha perso 3 a 1 con la Frassinetti, mentre l’Atletico Narcao ha fatto filotto con un triplice 2 a 1, prima a San Vito, poi in casa con il Progetto Sant’Elia e ieri a Pula. Ora le due squadre sulcitane si giocheranno tutto nelle ultime tre giornate, nelle quali il Carbonia dovrà cercare di difendere l’ultimo punticino si vantaggio che gli è rimasto. Sulla carta il calendario è dalla parte dell’Atletico Narcao che giocherà in casa con la Monteponi Iglesias, a Guspini e, infine, in casa con il Sant’Elena; il Carbonia, da parte sua, giocherà a Siliqua, in casa con la capolista Kosmoto Monastir che, superando di misura l’Arbus (1 a 0) ha riconquistato la vetta proprio ieri, agganciando la Ferrini fermata sul 2 a 2 a Iglesias, e, infine, sul campo del Girasole.

La rimonta dell’Atletico Narcao e, soprattutto, l’impresa di ieri a Pula, ha ricacciato in piena corsa play out anche lo stesso Pula (31 punti) e non esclude il Guspini (32), che pure ieri ha travolto il Girasole per 4 a 1. Il Pula è atteso da due trasferte, a Orroli e ad Arbus, tra le quali si inserisce la partita interna più abbordabile con il Serramanna. Il Guspini, da parte sua, giocherà sul campo della Ferrini, in casa con l’Atletico Narcao e a Orroli.

Ricordiamo che la formula dei playout prevede che la 13ª e 14ª classificata di ciascuno dei due gironi si affronteranno in un gara di playout per la permanenza nel campionato di Promozione. La gara di playout, per la permanenza nel campionato di Promozione, non verrà disputata se la differenza punti tra la 13ª e la 14ª classificata sarà uguale o superiore a 10 (dieci). In questo caso retrocederà direttamente nel campionato di Prima Categoria la 14ª classificata. Gara unica in casa della 13ª classificata 13ª girone A contro 14ª girone A 13ª girone B contro 14ª girone B. Le squadre perdenti retrocederanno nel campionato di Prima Categoria. Se i tempi regolamentari dovessero terminare in parità, verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Persistendo parità retrocederà nel campionato di Prima Categoria la squadra peggio piazzata al termine del campionato.

La Monteponi, con Alessandro Cuccu in panchina al posto dell’esonerato Maurizio Erbì (è il terzo esonero dopo quelli di Vittorio Corsini e Graziano Milia) ha rimontato due goal in casa alla capolista Ferrini, con Ferraro e Piras, in goal al 36′ e al 48′ del secondo tempo.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, è testa a testa tra Serbì e Villacidrese, appaiate in testa con 58 punti, dopo il pari della prima a Siurgus Donigala con l’Andromeda (2 a 2), raggiunto al 90′ e la chiara vittoria della seconda sul Tratalias (2 a 0). La formula del campionato prevede una promozione diretta e un play off per la seconda classificata di ciascuno dei quattro gironi ammesse alla “Coppa Prima Categoria”. La graduatoria finale della “Coppa Prima Categoria” corrisponderà alla graduatoria ripescaggi per l’ammissione al campionato di Promozione. 1° turno (gara unica in campo neutro): gara-1) 2ª girone A contro 2ª girone B gara-2) 2ª girone C contro 2ª girone D Se i tempi regolamentari dovessero terminare in parità, verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Persistendo parità si batteranno i calci di rigore secondo la normativa vigente. 2° turno (gara unica in campo neutro): gara-3) vincente gara-1 contro vincente gara-2 gara-4) perdente gara-1 contro perdente gara-2. Se i tempi regolamentari dovessero terminare in parità, verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Persistendo parità si batteranno i calci di rigore secondo la normativa vigente. La gara-3 oltre a determinare la vincitrice della “Coppa Prima Categoria” stabilirà la prima e la seconda posizione nella graduatoria dei ripescaggi, per l’ammissione al campionato di Promozione; la gara-4 determinerà la terza e la quarta posizione nella stessa graduatoria.

Ieri il Carloforte ha violato il campo della Fermassenti con il punteggio di 3 a 1, rafforzando il suo terzo posto sulla Libertas Barumini, fermata sul 2 a 2 sul campo dell’Halley ad Assemini e sul Real Villanovatulo che ha battuto nettamente il Sant’Antioco per 4 a 1, distanziate di quattro punti. Vittoria esterna per l’Iglesias a Gonnosfanadiga (2 a 1) e nuove speranze di riaggancio al Seui Arcueri, battuto 5 a 1 a Sadali ed ora distante 3 punti al quart’ultimo posto, e al Tratalias, lontano 4 punti. Netta vittoria anche per il Gonnesa a Escalaplano, 4 a 2,

 

 

Il nuovo ko subito sul campo del Girasole, il terzo delle ultime quattro giornate (2 punti nelle ultime cinque), potrebbe aver spento anche le ultime speranze di rimonta della Monteponi verso il traguardo dei play off. La squadra rossoblù ieri pomeriggio ha sperato di riuscire ad invertire la tendenza negativa, quando è passata in vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Ferraro, ma ha subito poi la rimonta dei padroni di casa, impostisi con due goal realizzati a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. La Monteponi è stata distanziata in classifica anche dalla Frassinetti Elmas ed agganciata al quinto posto dall’Orrolese.

Il Carbonia di Maurizio Ollargiu ha confermato ancora una volta i progressi palesati nel girone di ritorno e, contrariamente a quanto è accaduto la settimana prima, quando è stato rimontato dal 2 a 0 dall’Arbus, a Quartu, sul campo del Sant’Elena, è stato capace di rimontare due volte lo svantaggio, agganciando il 2 a 2 definitivo al quinto minuto di recupero, tra le proteste dei padroni di casa. Ancora Marini e Demontis a segno. I biancoblù hanno visto ridotto da 6 a 4 punti il margine sulla quart’ultima posizione, occupata dall’Atletico Narcao, impostosi a sua volta a una manciata di minuti dal termine con un goal di Frau, un minuto dopo essere stato raggiunto dal Progetto Sant’Elia, che con un rigore trasformato da Sanna aveva saputo rimontare il goal iniziale di Piras. La squadra di Damiano Bartoli ha allungato ancora sul Serramanna che ha pareggiato con la vicecapolista Kosmoto Monastir ed accusa 8 punti di ritardo.

Sugli altri campi, nuova vittoria della Ferrini sul Pula, 2 a 0, ora avanti di 3 punti sulla Kosmoto Monastir; vittoria dell’Orrolese sul San Vito, 3 a 1; impresa esterna della Frassinetti Elmas ad Arbus, 1 a 0 e vittoria casalinga per il Siliqua, sempre più sicuro al terzo posto, con il 2 a 1 sul Guspini.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Senorbì ha travolto il Real Villanovatulo, con un punteggio tennistico, 6 a 2, e conserva un margine di due punti sulla Villacidrese, impostasi sull’Halley Assemini per 4 a 1. Non ha giocato il Carloforte per la rinuncia dell’Escalaplano e dovrebbe avere vittoria a tavolino per 3 a 0, e mantenere così due punti di vantaggio sulla Libertas Barumini, vittoriosa di misura sul Gonnosfanadiga per 2 a 1, e quattro sul Real Villanovatulo.

Giornata favorevole all’Iglesias che ha travolto il Sant’Antioco per 4 a 0, mentre la Fermassenti è stata battuta con un pesante 5 a 2 sul campo del pericolante Seui Arcueri. Pari, infine, sia tra Tratalias ed Andromeda, 1 a 1, sia tra Gonnesa e Sadali, 3 a 3.

Simone Marini 1 copia