In vetta alla classifica della Promozione non cambia nulla, pareggiano tutte le grandi ed il Carbonia resta capolista solitario.
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Il Carbonia c’è. Dopo l’immeritata sconfitta di Assemini e l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Guspini Terralba, la squadra di Andrea Marongiu ha affrontato al “Carlo Zoboli” la matricola Seulo 2010, la squadra dal miglior rendimento esterno (3 vittorie e 1 pareggio, 15 goal segnati e 4 soli subiti nelle prime quattro trasferte), con una formazione ampiamente rimaneggiata, conquistando un meritato pareggio che le consente di mantenere il comando solitario della classifica.
Già privo del bomber Giuseppe Corona (capocannoniere del girone co0n 8 reti), Giovanni Congiu, Fabrizio De Gradi, Andrea Desogus e Maurizio Pisu, Andrea Marongiu nel riscaldamento ha perso anche Daniele Bove, rimpiazzato con Alessio Sabiu.
La prima occasione è capitata all’ex Chicco Trogu che ha impegnato Alessio Sabiu ma è stato il Carbonia a sbloccare il risultato al 27′: Momo Cosa si è proposto sulla fascia sed è stato fermato fallosamente da Aresu. L’arbitro ha fischiato il rigore, contestato dagli ospiti e dagli 11 metri Stefano Demontis ha trasformato, portando il Carbonia in vantaggio. Il Seulo 2010 ha accusato il contraccolpo psicologico per il goal subito e poco dopo ne hanno subito un secondo, annullato dal direttore di gara per una posizione di fuorigico.
Il Seulo 2010, dopo il riposo, è tornato in campo con uno spirito diverso ed ha impiegato solo 4′ a riportarsi in parità, autore Salvatorangelo Boi con una spettacolare rovesciata che non ha lasciato scampo ad Alessio Sabiu.
Da lì in avanti la partita è filata via sul filo dell’equilibrio, Alessio Sabiu ha negato due volte il goal agli attaccanti del Seulo 2010, con una nota di particolare merito per la parata su Chicco Trogu, presentatosi incontro a lui senza ostacoli e letteralmente ipnotizzato al limite dell’area, il Carbonia ha chiesto inutilmente un secondo calcio di rigore e al 94′, all’ultimo secondo di recupero, è stato Stefano Demontis a colpire la traversa a portiere ormai nettamente scavalcato.
Il Carbonia resta al comando solitario della classifica, con 22 punti, in virtù dei pareggi maturati tra Guspini Terralba e Samassi (3 a 3) e tra Frassinetti Elmas ed Arbus (0 a 0), con Guspini Terralba, Samassi ed Arbus che restano appaiate al secondo posto a un punto dalla squadra biancoblu.
Alle loro spalle si avvicina la San Marco che ha regolato la Monteponi con il punteggio di 2 a 1, ed ora è a tre punti dalla vetta, mentre il Seulo resta al quinto posto, a quattro punti di distanza. La sconfitta di Assemini fa precipitare la Monteponi al quart’ultimo posto, con 8 punti, uno solo in più della coppia Villacidrese-Siliqua. Il Quartu 2000 ha superato il Sant’Elena nel derby quartese per 2 a 1, scavalcando la Monteponi e riportandosi così in quota salvezza.
Sugli altri campi, bella vittoria per il Carloforte sul Siliqua, 2 a 1, con i barchini ora appaiati al nono posto alla Frassinetti Elmas e al Selargius che ha superato per 3 a 0 il Barisardo, fanalino di coda della classifica e primo indiziato per la retrocessione; e, infine, impresa esterna per la Tharros a Villacidro: 1 a 0.