22 November, 2024
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Questa sera la Sala Concerti del Teatro Verdi di Sassari, dalle 21.00, ospiterà ancora un doppio, anzi triplo appuntamento con il mondo della grande danza internazionale per il festival “Corpi in movimento” di Danzeventi. Ad andare in scena saranno la compagnia “Spellbound Contemporary Ballet” con “Ascent + Hunger and Grace” e la compagnia “Ariella Vidach AiEP” con lo spettacolo “Minority party”.

Interpretato dai danzatori Mario Laterza e Giuliana Mele, “Ascent” è una creazione del coreografo Mauro Astolfi, che ha abbracciato le musiche di Nils Frahm. “Hunger and Grace” è anch’esso nato dall’inventiva tersicorea di Mauro Astolfi, stavolta sulle note raffinate delle composizioni di F. Chopin.

La compagnia romana è ormai una realtà consolidata, fondata nel lontano 1994 proprio dalla volontà di Astolfi al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti. Forte di una cifra stilistica inconfondibile esaltata da un ensemble di danzatori considerati tra le eccellenze dell’ultima generazione, Spellbound si colloca oggi nella rosa delle proposte italiane maggiormente competitive sul piano di una dialettica internazionale. Espressione di una danza che si offre al pubblico con un vocabolario ampio e in continua sperimentazione, riesce a convincere le platee dei principali Festival europei, asiatici e americani.

A partire dal 1996, Mauro Astolfi ha condiviso il progetto di produzione con Valentina Marini, con la quale la compagnia ha avviato un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali.

Alle 21.30, al Verdi, sarà poi protagonista la compagnia Ariella Vidach AiEP, che rappresenta un vero e proprio laboratorio artistico, il quale ha fatto delle nuove tecnologie un punto di ricerca espressiva, attento all’innovazione del linguaggio e centrato su contenuti attuali, come quello della percezione del corpo nei confronti dell’ambiente virtuale.

Con “Minority Party” il laboratorio pone come tema centrale della composizione coreutica diversi quesiti: «Cosa significa nell’era delle nuove cittadinanze e della globalizzazione la coreografia contemporanea? È possibile concepirla senza prendere atto delle differenze dei corpi, della contaminazione tra i linguaggi, dei nuovi scenari estetici?»

Il lavoro indaga quindi il corpo e la danza come sistema di relazioni, esplorando le frontiere del linguaggio e le tradizioni come elementi permeabili di trasmissione e incontro tra culture.

Teatro Centrale 2008 1

Si terrà venerdì 14 febbraio, alle ore 21.00, presso il Teatro Centrale di Piazza Roma, il secondo appuntamento della Stagione di Danza 2014, a cura dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, in collaborazione con il comune di Carbonia.

Il giorno di San Valentino andrà in scena il trittico proposto da Spellbound Contemporary Ballet (“She is on the ground”, “Lost for words” e “Downshifting”), che offre al pubblico uno spettacolo in continua sperimentazione. La compagnia, nata alla fine del 1994 e guidata da Mauro Astolfi, si colloca nella rosa delle proposte italiane maggiormente competitive sul piano dell’offerta culturale internazionale, capace di convincere le platee dei  principali festival in Italia come in Spagna, Germania, Francia, Stati Uniti, Corea e Thailandia. La produzione che il direttore artistico Mauro Astolfi porta in scena il 14 febbraio 2014 a Carbonia, è un trittico di quadri ancora in evoluzione, uno studio continuo sul corpo, sulle parole, sugli uomini. “She is on the ground” è un brano di pura danza che nasce da una riflessione divertita sul gran lavoro che gli uomini svolgono per cercare di conquistare l’universo femminile. “Lost For Words” (studio III) è l’ultimo atto di un processo al “sistema parlato”, il rifiuto di prendere sul serio e di considerare come attendibile una confessione, un disperato tentativo di far parlare chi ormai ha perso tutte le parole possibili. “Downshifting” è un omaggio della compagnia al sommo artista Johann Sebastian Bach, in cui corpo e musica sono assoluti protagonisti. Non un nostalgico viaggio nel passato, ma una brillante fase di svolta in cui riscoprire le passioni e migliorare la qualità della propria vita.

La rassegna completa e le schede degli spettacoli sono consultabili nel sito istituzionale www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Teatro “Questa è la nostra stagione – stagione di prosa 2013-2014 Cedac” stagione di danza 2014.

Biglietti

Primi posti intero € 18,00
Primi posti ridotto € 15,00
Secondi posti intero € 15,00
Secondi posti ridotto € 12,00
per gli studenti e gli iscritti alle scuole di danza € 10,00

Per informazioni:
telefono: 328 1719747 – 0781 671228

Per informazioni:
telefono: 328 1719747 – 0781 671228