22 December, 2024
HomePosts Tagged "Mauro Filippone"

Intorno alle 19.00 di ieri, 27 maggio 2024, la Centrale Operativa della Direzione Marittima di Cagliari ha allertato la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco in merito a una richiesta di assistenza medica da parte della nave da crociera “Costa Smeralda”. Un passeggero di 64 anni, di nazionalità francese, aveva accusato gravi alterazioni elettrocardiografiche, in sede di controllo da parte del Medico di bordo, a causa di un accusato malore.
Il coordinamento delle operazioni di soccorso è stato assunto dal 13° M.R.S.C. di Cagliari, che dopo aver messo in contatto il comando di bordo con il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico), aveva già allertato l’immediato intervento di un elicottero della Base della Guardia Costiera di Decimomannu, già in volo di perlustrazione della costa per una pianificata attività notturna di controllo, il cui intervento di soccorso sarebbe stato effettuato circa in 15 minuti.
Tuttavia, l’intervento di tale mezzo aereo è stato vivamente sconsigliato dal medico di bordo in considerazione della patologia cardiaca diagnosticata al passeggero, circostanza che ha fatto ritenere più opportuno fare avvicinare la nave il più possibile alla costa, inviando sottobordo una motovedetta dal più vicino porto di Sant’Antioco.
Prontamente il predetto Ufficio Circondariale Marittimo, sotto il coordinamento del 13° M.R.S.C. di Cagliari, inviava la dipendente unità S.A.R. (Search and Rescue) CP812 in un punto a circa 8 miglia dal Porto di Sant’Antioco, individuato come posizione di rendez-vous, al fine di poter effettuare il trasbordo in acque tranquille del passeggero, assistito dal medico di bordo e da un’infermiera.
Intorno alle ore 00.25 le operazioni di soccorso si sono concluse con lo sbarco dell’uomo presso la banchina antistante l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, da dove è stato tempestivamente trasportato con ambulanza, già presente sul posto, presso il nosocomio “Sirai” di Carbonia, per ricevere le cure specialistiche del caso.
La nave “Costa Smeralda” è stata successivamente autorizzata a proseguire la propria navigazione verso il porto di Cagliari.
Il tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera di Sant’Antioco, nello specifico C° 1° Cl. Np Valeria Martis (comandante dell’unità), Sc. Aiutante Np/Ms Luca Locci, Sc. Aiutante Np Andrea Farina, Sc. Scelto Np Gianmario Spanu e Sc. 3ª Cl. Np/Cna Mauro Filippone, ha permesso di fornire con immediatezza le idonee cure al malcapitato, oltre ad evidenziare, ancora una volta, il fondamentale ruolo nell’attività di ricerca e soccorso del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.