Al via il B’Week, all’Exmè di piazza Mameli, a Nuoro, l’evento dedicato alla cultura del vino.
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Al via il lungo week end dedicato all’eccellenza vitivinicola della Sardegna, il B’Week, momento conclusivo della V Edizione del Concorso Enologico Nazionale Binu organizzato dalla Camera di Commercio di Nuoro, in collaborazione con la Camera di Commercio di Oristano, d’intesa con il Sistema Camerale della Sardegna. L’iniziativa è patrocinata anche dal comune di Nuoro e dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.
La kermesse, in programma il 2, 3, 4 dicembre nella location dell’Exmè di Piazza Mameli, a Nuoro, avrà inizio con la premiazione dei vini vincitori dell’edizione 2016 di Binu: venerdì 2 dicembre, alle ore 11.00, verranno assegnate le ambite medaglie d’oro, argento e bronzo. Alla V edizione dell’ambito concorso hanno partecipato 250 etichette, analizzate da cinque commissioni di degustazione composte da 25 esperti provenienti da tutta Italia, coordinati da illustri presidenti: Mario Fregoni, professore ordinario di viticoltura all’Università degli Studi di Piacenza, Ico Turra, pluripremiato a Bruxelles, consulente enologo, Stefano Ronconi, giornalista enogastronomico (lucianopignataro.it, Guida Vini d’Italia dell’Espresso, docente O.N.A.V.), Giuliana Dalla Longa (Perito Sommelier-Gourmand e Sommelier Professionista A.S.P.I.), Alessandra Del Caro (Ricercatrice specializzata sull’Analisi Sensoriale all’Università degli Studi di Sassari).
I componenti delle commissioni, esperti Laore, A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier), O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), A.S.P.I. (Associazione Sommelier Professionisti Italiani), supportati da una squadra di sette efficientissimi sommelier qualificati, hanno espresso le loro valutazioni sui vini in concorso secondo il metodo di analisi sensoriale “Union Internationale des Oenologues”.
A partire da venerdì 2 dicembre, quindi, dalle 16.00 alle 23.00, l’invito è entrare all’Exmè, ritirare il calice e iniziare il viaggio tra i migliori vini della Sardegna, lasciandosi guidare dai produttori e dagli abili sommelier alla conoscenza del gusto. Non solo, la rassegna è ricca di tante iniziative: venerdì si potrà degustare la Vernaccia, abilmente accompagnata con prodotti dolci e salati dell’isola, oppure assaporare le molteplici varietà di Vermentino. Mentre sabato 3 dicembre alle 18.00 è prevista l’interessante degustazione dei vini vincitori della V Edizione del Concorso Enologico Nazionale Binu, e alle 20.30 quella del Mandrolisai. Domenica, infine, alle ore 18.00, non poteva mancare il vino Cannonau, la varietà a bacca nera maggiormente coltivata nell’isola, il più antico del Mediterraneo.
Le degustazioni sono realizzate grazie alla proficua collaborazione con le Camere di Commercio di Oristano e Sassari, e con le associazioni Ais, Onav e Aspi.
Sabato 3 e domenica 4 dicembre, in particolare, saranno graditi ospiti due chef d’eccezione: Roberto Petza del Ristorante S’Apposentu, e Clelia Bandini del Ristorante Lucitta, protagonisti dei cooking show. Oramai da quattro anni lo chef Roberto Petza può vantare l’ambita stella Michelin, oltre alle 3 Forchette per il terzo anno consecutivo, assegnate dalla guida “Gambero Rosso Ristoranti d’Italia 2017″, mentre recentemente anche la guida “L’Espresso – ristoranti d’Italia 2017” ha assegnato i “3 cappelli” al ristorante della Marmilla. Un successo convinto e completo.
Mentre, emblema dell’arte culinaria al femminile, Clelia Bandini ricorda: «La grande bellezza di questo lavoro sono il confronto e la crescita. Ma l’arma più importante è la curiosità, che fa percepire che non si è ‘mai arrivati’ e che mi spinge a conoscere il più possibile. L’amore per la cucina è l’elemento che completa il quadro e che spinge alla cura minuziosa dei particolari, il suo motto è: Sono i dettagli che fanno la differenza».
Nel ricco week end vi saranno altri eventi: il seminario Enoturismo il Sardegna. Il futuro è oggi, avvio del progetto a cura della Camera di Commercio di Cagliari, degustazione di oli internazionali, laboratorio I colori del vino, a cura dell’Ailun che dal 1996 sviluppa metodi ottici per il controllo colorimetrico dei vini, oltre ai divertenti laboratori per bambini. Le tre serate saranno animate da musicisti jazz dell’Associazione Intermezzo di Nuoro: Mauro Medde Trio, Lime Tree e Bahiaos.