26 December, 2024
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A Iglesias nascerà una Cittadella dello sport, in via Cavalier San Filippo. Grazie al finanziamento ottenuto con il bando “Sport e Inclusione”, nell’ambito del PNRR, sorgeranno strutture dedicate al calcio a 5, al tennis ed al padel.
Il progetto, finanziato per un importo complessivo di 1.497.552,62, prevede la riqualificazione di un’area di circa 8.000 mq, adiacente al campo sportivo da calcio a 11 “Ex Casmez” e nei pressi di altre strutture pubbliche e private dedicate allo sport, come il campo da baseball comunale, che sarà oggetto anch’esso di interventi di riqualificazione e ammodernamento.
Gli interventi, nel dettaglio, prevedono la realizzazione:
–  di un campo da calcio a 5, dotato di una tribuna per il pubblico in struttura metallica;
–  di un campo outdoor da padel;
–  di un campo da padel al coperto, con struttura metallica e manto in lamiera grecata
–  di un campo da tennis outdoor con pavimentazione in resina, dotato di una tribuna per il pubblico in struttura metallica
–  di un’area gioco per bambini.
–  di due fabbricati, uno con destinazione magazzino, ed uno, di maggiori dimensioni, con i locali per il ristoro (sala interna ed esterna), i locali accessori, gli spogliatoi (separati per ogni disciplina), un’infermeria e gli uffici amministrativi della cittadella sportiva.
“Proseguono le iniziative per riqualificare le aree periferiche e realizzare nuove strutture sportive in Città ha spiegato il sindaco Mauro Usai in questo modo, la Cittadella dello Sport Cavalier San Filippo si aggiungerà al campo da baseball ed al campo “Ex Casmez”. Una maniera per rispondere alle esigenze delle persone che praticano lo sport e per consegnare a tutta la comunità un’area riqualificata da vivere tutti i giorni.”

La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla riqualificazione del campo comunale da baseball, in via Cavalier San Filippo.

Gli interventi, che dovranno essere finanziati per un importo complessivo di 2.080.000 euro, prevedono:

– La realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione, che consentirà di svolgere le attività sportive e di natura agonistica anche nelle ore notturne.

– La manutenzione straordinaria delle tribune, con l’impermeabilizzazione dei piani di calpestio, la rimozione delle parti in calcestruzzo in distacco, la ricostruzione dei volumi mancanti e le finiture conclusive.

I lavori renderanno il campo da baseball adeguato allo svolgimento di appuntamenti sportivi di livello nazionale ed internazionale.

«In questo modomette in evidenza il sindaco Mauro Usaiil campo da baseball potrà essere riqualificato e questo permetterà di accedere ai bandi del PNRR, in continuità con quanto sta avvenendo con gli altri impianti sportivi in città.»

Nei giorni scorsi, presso la struttura di Casa Emmaus, all’interno del progetto SAI, è stato accolto un nucleo familiare proveniente dall’Ucraina. Il nucleo familiare, del quale fanno parte i genitori e 5 minori, è arrivato in Italia in seguito all’aggravarsi del conflitto tra Russia e Ucraina.
Durante la permanenza ad Iglesias, le persone ospitate nell’ambito del progetto SAI potranno prendere parte ad un percorso di integrazione, con diverse attività educative e con un supporto per gli aspetti relativi alla lingua italiana.
«A livello territoriale, gli Enti locali, con il supporto delle associazioni del Terzo Settorespiega il sindaco di Iglesias, Mauro Usai -, possono garantire interventi concreti di accoglienza integrata, attraverso la costruzione di percorsi  inclusivi, come nel caso delle famiglie accolte ad Iglesias nei mesi scorsi dopo essere fuggite dalla guerra.»
«Il progetto di accoglienzaspiega l’assessora delle Politiche sociali, Angela Scarpafinanziato dal ministero dell’Interno in un’ottica di solidarietà, consente di supportare rifugiati e richiedenti asilo. Il nostro obiettivo, è quello di garantire un’accoglienza temporanea che consenta di rientrare quanto prima nel paese d’origine in una cornice di serenità e sicurezza.»

La splendida chiesa di San Francesco ha ospitato ieri pomeriggio, a Iglesias, l’ordinazione episcopale di mons. Walter Erbì, nominato lo scorso 16 luglio da Papa Francesco arcivescovo titolare di Nepi e Nunzio Apostolico in Liberia e in Sierra Leone.

La celebrazione, con il rito di ordinazione, è stata presieduta dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità Papa Francesco, ed è stata officiata alla presenza del neo cardinale Arrigo Miglio, già vescovo della diocesi di Iglesias dal 25 aprile 1992 al 5 settembre 1999 ed arcivescovo di Cagliari dal 25 febbraio 2012; il vescovo Antonello Mura, presidente della Conferenza episcopale sarda; dall’attuale vescovo di Iglesias Giovanni Paolo Zedda e da numerosi altri vescovi e parroci.

Presenti alla cerimonia, con i familiari di mons. Walter Erbì, numerose autorità civili (in testa i sindaci di Iglesias Mauro Usai, di Carbonia Pietro Morittu, di Domusnovas Isangela Mascia, di San Giovanni Suergiu Elvira Usai e di Perdaxius Gianluigi Loru) e militari.

Sono stati numerosi, nel corso della cerimonia di ordinazione, inserita all’interno della Santa Messa, i momenti carichi di emozione per mons. Walter Erbì che al termine, nel messaggio dei ringraziamenti e dei saluti, ha ricordato le numerose esperienze vissute in diverse parrocchie del Sulcis Iglesiente, in particolare a Domusnovas, Iglesias e Carbonia.

Alleghiamo un ricco album fotografico e alcuni video che documentano le fasi della cerimonia.

       

Sono iniziati, ad Iglesias, i lavori per la realizzazione del nuovo parcheggio multipiano, su due livelli, in via Sant’Antonio.
Il nuovo parcheggio, situato in una delle principali vie di accesso alla Città, nelle immediate vicinanze del Centro Storico, occuperà una superficie di 1.000 mq per piano.

Le due aree di parcheggio avranno ingressi indipendenti e consentiranno la sosta di 81 automobili, con 41 stalli nel piano terra (2 di questi riservati a persone disabili), ed altri 40 stalli nel livello superiore (con 2 ulteriori stalli di minori dimensioni riservati ai veicoli su due ruote). La struttura sarà completata dagli impianti di illuminazione, dalla segnaletica per la regolamentazione delle zone di manovra e di quelle di parcheggio, dalle barriere di sicurezza e dalla successiva aggiunta di aree destinate al verde pubblico.

Gli interventi per la realizzazione del parcheggio sono finanziati per un importo complessivo di 1.575.000 euro, provenienti da mutuo regionale.

«Dopo la pausa dei mesi estivispiega il sindaco, Mauro Usairiaprono i cantieri per le opere pubbliche in Città, e prendono il via i lavori per un parcheggio che rappresenterà un’infrastruttura fondamentale a servizio del nostro Centro storico, delle attività commerciali e di tutti i cittadini. Il parcheggio in via Sant’Antonio si aggiungerà al parcheggio di via Trexenta, e consentirà di trovare un’area di sosta adeguata a poca distanza dalle vie del Centro.»

La Giunta comunale di Iglesias, guidata dal sindaco Mauro Usai, ha approvato il progetto relativo agli interventi di efficientamento e riqualificazione energetica della Scuola Primaria e dell’Infanzia del “Villaggio Operaio”, in via Calabria. Gli interventi, coerenti con gli obiettivi perseguiti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono finanziati per un importo complessivo di 560.000 euro, dei quali 392.000 euro di fondi comunitari relativi al PNRR e 168.000 euro di fondi comunali.

I lavori di riqualificazione ed efficientamento, nel dettaglio, prevedono:

– la realizzazione del cappotto termico esterno sulle facciate del fabbricato scolastico, con coibentazione termo-acustica;

– la sostituzione degli infissi esistenti con finestre che consentono migliori prestazioni, con diminuzione della luce diretta nel periodo estivo e della dispersione termica in inverno;

– la realizzazione di soglie termiche in corrispondenza di tutte le finestre per eliminare il “ponte termico”;

– l’installazione in tutte le aule ed in tutti i laboratori, di un sistema automatico per gli impianti di illuminazione esistenti e già dotati di luci a LED.

Il sistema automatico, dotato di sensori di presenza e di sensori di luce esterna per l’integrazione della luce naturale, potrà garantire condizioni di benessere visivo per studenti e insegnanti;

– l’installazione di un sistema di ventilazione meccanica a servizio delle aule e dei laboratori, per garantire un continuo ricambio d’aria, il controllo dei livelli di anidride carbonica e la filtrazione;

– la sostituzione della caldaia a gasolio esistente con una nuova caldaia di pari potenza e di ultima generazione, con più elevato rendimento energetico.
Contestualmente saranno sostituiti il bruciatore e le apparecchiature di misurazione, sicurezza e comando;

– l’installazione di un impianto fotovoltaico in copertura, caratterizzato da una potenza massima pari a 19,6 kW;

– l’installazione di una batteria di accumulo collegata al nuovo impianto fotovoltaico, con capacità pari a 12 kWh;

– la tinteggiatura e la riqualificazione degli ambienti interni.

«Con l’approvazione del progetto definitivo-esecutivospiega il sindaco Mauro Usaipresto prenderanno il via i lavori per la riqualificazione energetica della Scuola del Villaggio Operaio, che si aggiungono agli interventi nelle scuole di Serra Perdosa, che hanno consentito un notevole risparmio energetico ed un importante miglioramento nelle prestazioni. L’attenzione verso la sostenibilità ambientale ed il risparmio energetico, tenendo bene a mente la fondamentale importanza riservata al benessere degli studenti, degli insegnanti e di tutto il personale della scuola, è obiettivo di mandato, e ci pone in linea con quanto previsto dall’Agenda ONU 2030.»

Doccia gelata ieri pomeriggio, nel corso della riunione convocata dall’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, a Cagliari, con i dirigenti della Sanità regionale, quelli della Asl Sulcis ed i 23 sindaci dei Comuni della Asl Sulcis. L’impegno per la riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale CTO di Iglesias per sabato 13 agosto con l’apporto dei cosiddetti medici in affitto e di cinque medici del reparto di Chirurgia dell’ospedale Sirai di Carbonia non verrà mantenuto e la riapertura slitta al 5 settembre. La decisione scaturisce dai problemi incontrati nel reperimento dei medici, e dalla novità emersa nel frattempo con le dimissioni di altri due medici. Cresce la disaffezione dei medici verso la Sanità di questo territorio e la situazione si complica sempre più.

Il mancato rispetto degli impegni scaturiti dalla imponente manifestazione della scorsa settimana è stato commentato molto duramente dal sindaco di Iglesias Mauro Usai («Traditi, presi in giro, umiliati. Un intero territorio ostaggio di incapacità e indifferenza. Dopo ore spese in riunioni, una mobilitazione che ha portato l’intero Sulcis Iglesiente sotto il Consiglio Regionale, oggi ci viene comunicato che gli impegni presi sono carta straccia. Il pronto soccorso del CTO rimane chiuso e come se non bastasse da stamattina è chiusa pure la terapia intensiva. Quando dicevo che volevano chiudere l’ospedale mi davano del pazzo. Ricorderemo a tempo debito nomi e cognomi di chi sta tentando di chiudere l’unico ospedale rimasto ad Iglesias. Mi dispiace tanto. Ma non mi arrendo») ma la situazione di estrema precarietà del sistema sanitario pubblico nel territorio preoccupa tutti i sindaci e l’intera comunità.

Nei prossimi giorni, sarà operativa a Iglesias la nuova navetta comunale elettrica, messa a disposizione da Enel X, la società del gruppo Enel dedicata a prodotti e servizi innovativi che accelerano la transizione energetica.
La navetta, da 8 posti, e attrezzata anche per il trasporto di una persona disabile, consentirà al comune di Iglesias ed alla società in house Iglesias Servizi di integrare e potenziare il servizio di trasporto già attivo per il collegamento tra Nebida, Masua, Masua Spiaggia e Porto Flavia.
«Un’iniziativa di grande importanza sottolinea il sindaco, Mauro Usaigrazie alla collaborazione con Enel X, che consentirà ad Iglesias di avere un nuovo mezzo, completamente elettrico e ad emissioni zero, per potenziare i trasporti verso alcuni tra i siti turistici di maggiore interesse del nostro territorio.
Abbiamo deciso di scommettere in maniera convinta sull’innovazione e sulla sostenibilità ambientale, e la collaborazione con Enel X diventa fondamentale in questo ambito.»

Il 4 agosto 2022 è destinato ad entrare nei libri di storia del Sulcis Iglesiente. Cagliari stamane è stata invasa da centinaia di persone provenienti da tutto il Sulcis Iglesiente che hanno aderito alla mobilitazione organizzata dalle segreterie territoriali CGIL, CISL e UIL, per rivendicare il diritto alla salute, messo pesantemente in discussione da un degrado del sistema sanitario regionale pubblico che sembra non conoscere limiti.

Con le rappresentanze sindacali, in via Roma, davanti all’assessorato regionale della Sanità, c’erano 25 sindaci, i 23 dei Comuni della Asl Sulcis, ai quali si sono aggiunti i sindaci dei Comuni di Siliqua e Teulada, che sebbene ricadano nella Asl cagliaritana, storicamente fanno parte del Sulcis Iglesiente. Presenti anche il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana ed i consiglieri regionali Fabio Usai (PSd’Az) e Carla Cuccu (Idea Sardegna). C’erano i rappresentanti di diverse associazioni e tanti cittadini che sono stanchi, ormai pressoché sfiniti, nell’attesa di una Sanità pubblica quantomeno dignitosa.

Nell’aria, si avvertiva un’assenza “dolorosa”, quella dell’on. Giorgio Oppi, scomparso il 26 luglio scorso, che conosceva quell’assessorato più di ogni altro, perché è stata la sua seconda casa, unitamente al Palazzo del Consiglio regionale, per alcuni decenni…

Il sit-in dei manifestanti è durato un paio d’ore, nell’attesa vana che una delegazione di sindacalisti e di sindaci venisse ricevuta all’interno del Palazzo, dove evidentemente non c’era l’assessore della Sanità Mario Nieddu ad attenderli, nonostante la manifestazione fosse stata annunciata da oltre una settimana.

I manifestanti, ad un certo punto, hanno deciso di spostarsi, direzione Palazzo del Consiglio regionale, in corteo, per alcune centinaia di metri, sotto il puntuale controllo delle forze dell’ordine che non hanno avuto problemi, perché la manifestazione si è svolta nel completo rispetto delle regole, ancorché, com’era inevitabile, assai rumorosa.

Lungo la via Roma, i numerosi turisti presenti hanno chiesto le ragioni della protesta ed una volta che le hanno ricevute, si sono aggiunti ai numerosi operatori dell’informazione nel documentare la stessa con i loro smartphone, divenuti ormai da tempo eccellenti macchine fotografiche.

Giunto davanti al Palazzo del Consiglio regionale, il corteo si è fatto ancora più acceso, nell’attesa, anche qui, che una delegazione di sindacalisti e sindaci venisse ricevuta all’interno del Palazzo, dove peraltro era in corso una riunione della Commissione Salute, con l’audizione, tra le altre, del direttore generale della Asl Sulcis, la dottoressa Giuliana Campus.

L’attesa è stata lunga ed assai rumorosa. In un primo momento sono giunte notizie, non confermate, che riportavano la disponibilità della Commissione a ricevere solo una delegazione sindacale e non i sindaci e, a quel punto, la protesta si è fatta ancora più chiassosa. Alcuni sindaci, tra loro il primo cittadino di Iglesias, Mauro Usai, hanno espresso considerazioni molto pesanti ed hanno annunciato che non avrebbero lasciato il Palazzo fino a che non fossero stati ricevuti in Commissione Salute.

Tra i manifestanti sono arrivati prima i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle Desirè Manca e Roberto Li Gioi, che si sono impegnati a sostenere le legittime rivendicazioni dei Sindaci e quindi a portare in Commissione la loro richiesta d’incontro ed è poi arrivato anche il presidente del Consiglio regionale Michele Pais che, in un clima divenuto via via sempre più acceso, ha assicurato che i sindaci sarebbero stati ricevuti in Commissione insieme alla delegazione sindacale.

L’attesa si è prolungata ancora e tra i manifestanti è arrivato anche il consigliere regionale della Lega Michele Ennas che, come il collega di partito Michele Pais, s’è impegnato per far sì che in Commissione venissero ricevute sia la delegazione sindacale sia quella dei sindaci.

A quel punto, quando ormai era ora di pranzo, i sindaci sono stati invitati ad entrare nel Palazzo dall’ingresso di fronte a via Roma.

Allegate le interviste registrate durante la manifestazione con i sindaci di Iglesias Mauro Usai, di Carbonia Pietro Morittu, di Fluminimaggiore Marco Corrias, e con il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana.

In un articolo a parte, i risultati emersi dalla lunga audizione in Commissione, terminata nel tardo pomeriggio, dopo circa quattro ore.

Giampaolo Cirronis

Sono terminati i lavori di sistemazione del cimitero di Iglesiascon la restituzione dei loculi ai legittimi concessionari, in seguito alle operazioni di estumulazione e di nuova tumulazione. I loculi restituiti ai concessionari sono 229, interventi resi possibili grazie alla programmazione ed alla collaborazione tra l’assessorato dei Lavori pubblici del comune di Iglesias e la ASL.

«Come espresso nelle dichiarazioni programmatiche del sindaco Mario Usai, siamo riusciti ad eseguire tutte le opere necessarie all’ampliamento del cimitero ed a restituire i loculi ai legittimi concessionari entro il periodo del mandato politico della Consiliatura – ha spiegato Vito Didaci, assessore dei Lavori pubblici -. Colgo l’occasione per ringraziare gli Uffici della ASL, nelle persone del dott. Simola, del dott. Frailis e del dott. Paolucci. Oltre a questi interventi, sono stati predisposti ed attrezzati ulteriori spazi per accogliere 1.000 nuovi loculi ha concluso Vito Didaci -. Da settembre, salvo imprevisti, saremo in condizione di iniziare i lavori per esaudire le richieste di ricongiungimento delle salme in seguito alle richieste presentate dai cittadini.»