Questo pomeriggio, alle 16.30, presso la Sala Blu del Centro Culturale, in via Deledda, si terrà la presentazione del libro “Il Sindacalista” di Antonio Ulargiu, che avrò il piacere di coordinare.
Interverranno, tra gli altri, il sindaco di Iglesias, Mauro Usai, e il segretario generale della Cisl sarda, Gavino Carta.
Giampaolo Cirronis
Un nuovo importantissimo passo in avanti per arrivare alla piena fruizione dei siti minerari di Iglesias da parte dei turisti, sempre più numerosi ma ancora numericamente lontani da quello che è il reale potenziale dell’enorme patrimonio, è stato compiuto dall’Amministrazione del comune di Iglesias che, primo in Sardegna, ha stipulato un accordo con Trenitalia per garantire la continuità di servizio verso gli stessi siti.
Dal prossimo sabato 18 giugno, con Porto Flavia Link, sarà possibile prenotare, attraverso il portale internet di Trenitalia, il biglietto combinato treno-bus con il costo aggiuntivo di 3 euro.
Per la durata del periodo estivo, le corse combinate saranno disponibili in concomitanza con tutti i treni in arrivo da Cagliari.
Il servizio, che sarà composto da 15 collegamenti al giorno, tutti i giorni, partirà dalla stazione di Iglesias ed arriverà all’ingresso della biglietteria di Porto Flavia.
Un risultato importante per l’Amministrazione di Iglesias guidata dal sindaco Mauro Usai, che consentirà di semplificare il servizio, usufruendo dei mezzi pubblici, senza dover cercare altre coincidenze e senza dover noleggiare altri mezzi, con sensibile aggravio di costi.
Venerdì 3 giugno, ad Iglesias, al Parco della Rimembranza, verrà inaugurato il Memoriale dei Caduti della Grande Guerra e verrà scoperta la “Croce di Leopoldo” in onore dei caduti dell’Imperiale e Regio Esercito Austro Ungarico.
L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Istituto del Nastro Azzurro – Federazione del Sulcis Iglesiente – Sezione di Iglesias, l’Associazione Nazionale Combattenti – Sezione di Iglesias, il Comitato Sardo per la Celebrazione dei Grandi Eventi e la Ӧsterreichisches Schwarzes Kreuz – Croce Nera Austriaca, associazione fondata nel 1919 con lo scopo di mantenere viva la memoria dei militari caduti in guerra.
Il programma:
• Ore 9,00
Raduno dei partecipanti nel Piazzale della Chiesa Madonna di Valverde.
• Ore 9,30
Celebrazione Santa Messa in onore dei Caduti di tutte le guerre.
• Ore 10,15
Sfilamento dei partecipati verso il Viale della Rimembranza.
• Ore 10,25
Schieramento dei Labari e Bandiere. Alza Bandiera ed esecuzione Inni Nazionali, italiano, austriaco ed europeo.
• Ore 10,40
Taglio del nastro e inaugurazione del Memoriale da parte del Sindaco sig. Mauro Usai e scoprimento della Croce di Leopoldo a cura del Presidente Federale della Croce Nera Austriaca on. Peter Rieser. Benedizione dei monumenti.
• Ore 10,50
Onori ai caduti e deposizione delle corone d’alloro della Croce Nera Austriaca e del comune di Iglesias. Esecuzione del silenzio d’ordinanza.
• Ore 11,00
Saluti del sindaco di Iglesias Mauro Usai, interventi del presidente Federale della Croce Nera Austriaca on. Peter Rieser, del segretario generale dell’Istituto del Nastro Azzurro Lgt. Domenico Caccia e del presidente Comitato Sardo Grandi Eventi prof. Aldo Accardo.
• Ore 11,30
Ingresso e passaggio attraverso il viale della Rimembranza. Conclusione della cerimonia e spostamento presso la Casa del Combattente
• Ore 12,00
Taglio del nastro e inaugurazione del Museo “Ignoto Militi”.
Saluti del presidente della sezione avv. Patrizia Giranu e del padrino del Museo on. Giulio Calvisi e del rappresentante del presidente nazionale dell’ANCR col. Pasquale Zucca.
• Ore 12,20
Visita all’esposizione, seguirà un vin d’honneur.
Il pomeriggio, alle ore 17.00, presso il Centro Culturale, in Via Cattaneo, è prevista la proiezione del film “I dannati dell’Asinara”, realizzato dall’Università di Sassari sulle vicende dei prigionieri di guerra austro ungarici.
«Il Parco della Rimembranza diventa ancora di più un luogo condiviso, dedicato alla memoria ed al ricordo di tutte le persone che hanno prestato il loro servizio in guerra, a costo della vita – commenta il sindaco, Mauro Usai -. Grazie al rapporto nato con le associazioni combattentistiche e con la Croce Nera, anche i caduti dell’esercito austro ungarico, internati nel nostro territorio, potranno avere un monumento dedicato al loro ricordo, un’occasione di incontro e di riflessione sull’importanza di conoscere il passato per contribuire ad un futuro di pace.»
• Museo Scuola di Miniera di Monteponi:
domenica 29 maggio visite guidate gratuite a cura dell’Ass. Scu.di.Mi. alle ore 10/13 – 16/19.
• Miniera di Monteponi (tour esterno):
sabato 28 maggio alle ore 10 e alle ore 17.30.
• Museo Mineralogico Sardo di Iglesias:
sabato 28 e domenica 29 maggio, visite guidate gratuite alle ore 10/13 -16/20.
Per info e prenotazioni è possibile telefonare all’Ufficio del Turismo di Iglesias, al numero 0781/274507, oppure inviare una mail all’indirizzo: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it
«Un’importante occasione di promozione e valorizzazione del nostro patrimonio storico, ed una maniera per far conoscere i siti minerari ed i musei di Iglesias dedicati alla storia delle attività estrattive- dice il sindaco, Mauro Usai -. Abbiamo deciso di scommettere in maniera convinta sulla cultura e sulla valorizzazione dei siti e della storia mineraria, un modo per coniugare cultura e sviluppo.»
Il bando integrale per l’assegnazione in locazione o affitto mediante asta pubblica di 23 immobili di proprietà Igea Spa nei Comuni di Guspini, Iglesias, Domusnovas, Gonnesa e Sant’Antioco, approvato il 10 maggio e pubblicato online il 16 maggio, ha provocato una durissima reazione del sindaco di Iglesias, Mauro Usai.
«Adesso basta – ha attaccato Mauro Usai -. Non permetterò per nessuna ragione che l’eredità dei nostri padri minatori, venga messa all’asta come si fa con la roba vecchia su ebay. Sono anni che aspettiamo una risposta da parte della Regione alle innumerevoli richieste che i Comuni minerari, Iglesias in testa, hanno presentato per l’acquisizione e lo sviluppo dei progetti sulle aree minerarie. Anni in cui ci viene detto che per dare seguito alle richieste, occorre modificare la legge 33/1998 (sarebbe sufficiente un’interpretazione autentica da parte del Consiglio regionale) – ha aggiunto Mauro Usai -. Anni in cui Igea dice di non aver nessuna autorizzazione da parte della Regione per la cessione dei beni ai Comuni, ma evidentemente è autorizzata a farlo nei confronti dei privati.»
«L’Europa ha messo a disposizione un mare di finanziamenti che potrebbero essere utilizzati per la rigenerazione di gran parte del patrimonio, così come altri paesi europei hanno già fatto da tempo, e noi siamo ancora fermi. Anni di prese di in giro per farci stare buoni. Tutto ciò è semplicemente vergognoso – ha concluso Mauro Usai -. Occorre una grande mobilitazione di popolo per chiedere rispetto della nostra storia e permettere ai comuni di programmare lo sviluppo del territorio sulle aree minerarie di cui, solo i nostri concittadini, sono i legittimi proprietari.»
Giovedì 12 maggio, alle ore 18.30, presso l’Archivio Storico Comunale, in Vico delle Carceri 12, verrà inaugurato il Museo del Breve di Villa di Chiesa.
Per l’occasione, il Breve di Villa di Chiesa, il codice delle leggi che regolavano la vita cittadina, datato al 1327 e riportato alla luce grazie agli studi del conte Carlo Baudi di Vesme, nel 1865, verrà esposto al pubblico fino al prossimo 10 giugno.
Nel Museo, attraverso un’esposizione multimediale i visitatori inoltre potranno approfondire la storia e l’impianto normativo del Breve.
A partire dalle ore 18.00, l’inaugurazione sarà preceduta da un breve corteo di rievocazione storica, animato dai figuranti delle associazioni medievali cittadine, con partenza dalla Piazza Municipio ed arrivo al Museo.
Durante la serata, verrà proiettato il video “A passo Breve”, realizzato nel 2018 da Maurizio Abis, con sceneggiatura di Gianluca Medas, nel quale ottanta figuranti appartenenti alla associazioni medievali cittadine, rievocano 13 capitoli del Breve.
«La nostra città si arricchisce di un nuovo Museo – ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai – che permetterà di far conoscere ai visitatori il documento più antico e prezioso conservato nell’Archivio storico. Un codice che non solo contiene le leggi che regolavano la vita della Città, ma che ci permette di rivolgere uno sguardo all’Iglesias che fu. Grazie al lavoro di questi anni, Iglesias offre ai visitatori un polo museale nel quale trovano spazio la storia antica, il periodo medievale, le tradizioni, le scienze della terra e le vicende dell’epopea mineraria.»
«Circa tre anni fa – spiega l’assessore della Cultura Claudia Sanna – abbiamo ereditato l’onere di chiudere il progetto del “Museo del Breve di Villa Di Chiesa”.
Da allora, sono stati necessari interventi di messa in sicurezza dello stabile e di adeguamento alle regole imposte dalla soprintendenza. Adesso ci siamo, grazie al lavoro di una grande squadra che con costanza e impegno non ha mai perso di vista l’obiettivo – conclude Claudia Sanna -. Il luogo simbolo della città di Iglesias, lo “scrigno” che ne racchiude la sua storia, adesso sarà finalmente un Museo.»
Da domani, secondo il calendario predisposto dal Servizio Veterinario della ASL, presso l’Autoparco comunale di Corso Colombo 95, a Iglesias, per i proprietari dei cani sarà disponibile il servizio gratuito di microchippatura degli animali.
L’iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Iglesias, il Servizio Veterinario della ASL e l’associazione di volontariato Impronte nell’Isola, si inserisce nell’ambito delle politiche attive per la promozione della salute degli animali e della lotta al randagismo.
Dalla giornata di domani e fino al mese di dicembre, per due giorni al mese i proprietari dei cani potranno prenotare la microchippatura gratuita al numero telefonico: 328 9863427 o recarsi direttamente presso l’Autoparco comunale secondo il seguente calendario:
• Mese di maggio:
– 10.05.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 24.05.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Mese di giugno:
– 07.06.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 21.06.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Mese di luglio:
– 05.07.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 19.07.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Mese di settembre:
– 06.09.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 20.09.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Mese di ottobre:
– 04.10.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 18.10.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Mese di novembre:
– 08.11.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 22.11.2022 – ore 10.30 – 12.00
• Nese di dicembre:
– 06.12.2022 – ore 10.30 – 12.00
– 20.12.2022 – ore 10.30 – 12.00
«Grazie alla collaborazione con la ASL e con i volontari – ha messo in evidenza il sindaco Mauro Usai – possiamo offrire un servizio importante, consentendo ai proprietari dei cani di accedere alla microchippatura in maniera gratuita, in modo da salvaguardare i nostri amici a quattro zampe permettendone la registrazione, fondamentale in caso di smarrimento.»
«Questa rappresenta solamente la prima iniziativa di una serie di progetti realizzati in collaborazione con il Servizio Veterinario della ASL e con il mondo dell’associazionismo – aggiunge l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis -. Entro breve tempo vogliamo mettere in campo altri progetti analoghi dedicati anche ai gatti, salvaguardando le colonie feline presenti, garantendo l’assistenza e favorendo le campagne di sterilizzazione per tenerle sotto controllo.»
Giovedì 12 maggio, alle ore 10.00, a Porto Flavia è in programma la prima visita guidata al secondo livello del sito, riaperto al pubblico dopo i recenti interventi di manutenzione e riqualificazione.
Il secondo livello di Porto Flavia, rappresenta una delle zone di maggiore interesse del sito minerario.
Negli anni dell’attività estrattiva, nell’area in questione le tramogge scaricavano il materiale estratto sul nastro trasportatore, attraverso il quale poi il minerale veniva calato sulle imbarcazioni in attesa nel tratto di mare sottostante.
«Dopo l’iter concessorio della parte di proprietà demaniale – spiega l’assessore del Patrimonio Giorgiana Cherchi – finalmente possiamo riaprire alle visite guidate ed al pubblico la zona di maggior interesse storico e culturale di Porto Flavia, dove si svolgeva il cuore del lavoro e si procedeva allo scarico del minerale.»
Per il sindaco Mauro Usai: «L’apertura al pubblico rappresenta un risultato importante, che permetterà di arricchire l’offerta turistica della Città e di rendere finalmente fruibile il sito di Porto Flavia nella sua interezza».